Chi crede che estetiste e estetisti non fanno altro che truccare i clienti si sbaglia. Un istituto di estetica offre un ampio ventaglio di servizi: trattamenti del viso, trattamenti anti aging, manicure e pedicure, massaggi di rilassamento, depilazioni ed altro ancora. I professionisti cercano di soddisfare le esigenze individuali dei clienti, li consigliano in merito ai trattamenti, vendono i prodotti di cura indicati. Nello studio estetico creano un’atmosfera piacevole e rilassata; essi stessi sono sempre ben curati e sorridenti, anche quando non è la loro giornata. In questa professione gli orari di lavoro sono lunghi e spesso bisogna adeguarsi alle richieste della clientela. In compenso gli estetisti possono subito ammirare il risultato del loro lavoro. Se vi interessano i temi bellezza e benessere, vi piace prendervi cura di voi e del vostro aspetto e il vostro sogno è quello di svolgere una professione in cui poter consigliare e curare gli altri, allora la formazione di base di estetista AFC fa per voi! ESTETISTA AFC Es Ritratto Non tutte le clienti vogliono essere truccate Lejla Agusi, 17 anni Apprendista al 2° anno «Qui siamo in tre: la titolare, un’estetista impiegata ed io», ci spiega Lejla Agusi al secondo anno di formazione presso uno studio estetico nel centro di Zurigo. «Da subito ho imparato cosa vuol dire essere estetisti: dispongo di un locale per i trattamenti tutto mio e devo anche darmi da fare per trovare nuovi clienti, spiego ai miei conoscenti la mia professione e distribuisco biglietti da visita». Cura e rilassamento Quello dell’estetista non è stato da subito il mestiere dei sogni per Lejla Agusi. Dopo uno stage presso il suo attuale datore di lavoro, la giovane ha capito di voler continuare su questa strada «sono stata tenace, più volte ho telefonato alla titolare dell’istituto per informarmi sulle mie possibilità». La giovane estetista inizia la sua giornata di lavoro verso le 08.40. Dapprima si cambia e controlla l’agenda. Consultando le schede personali dei clienti si informa sui loro ultimi trattamenti. «Annotiamo anche le informazioni personali, perché le signore apprezzano molto quando ci ricordiamo di loro» afferma Lejla. «La nostra clientela proviene principalmente dagli uffici del centro città. Ci sono anche alcuni uomini». Il trattamento del viso rappresenta la sua attività principale. Dapprima pulisce viso e decolleté, poi esamina la qualità della pelle. Parlando con la cliente determina le sue esigenze, le consiglia le cure e i prodotti adeguati da usare a casa. Il trattamento continua con un peeling per eliminare le cellule morte: massaggia delicatamente il viso con una crema esfoliante o applica un preparato che lascia agire per qualche minuto con il vapore. In seguito elimina con cura i comedoni (punti neri). Da un cassetto pieno di ampolle in vetro sceglie infine la sostanza adeguata da applicare sulla pelle, ad esempio collagene contro le rughe per una pelle matura. La cliente può infine rilassarsi con una maschera che deve agire una ventina di minuti. «Ci sono donne che dopo una cura così intensa preferiscono lasciar respirare la pelle e rinunciano a un make up» afferma Lejla. Prima della prossima paziente la stanza deve essere riordinata e gli asciugamani cambiati. Un’estetista ha giornalmente almeno cinque fino a sei appuntamenti. Esercitando si diventa professionisti Durante il primo anno di formazione Lejla Agusi ha fatto molte manicure e correzioni delle sopracciglia. Ora è già in grado di eseguire trattamenti anticellulite. «Bisogna padroneggiare i movimenti e le procedure specifiche di ogni trattamento», spiega. «Le nostre promozioni speciali del mese mi sono molto utili. Se ad esempio offriamo uno sconto del 10% sulle epilazioni, molte donne vengono per questo e io posso esercitarmi intensamente». Quando non è impegnata con una cliente, Lejla aiuta le due estetiste oppure riordina, pulisce e disinfetta le bacinelle e i pennelli, riempie la lavatrice, risponde al telefono. «Di solito non posso fare la pausa del mezzogiorno prima delle 14 o le 15». Anche se l’istituto chiude alle 19, l’estetista deve ancora rimanere per sistemare il locale. Ciò che trova più difficile sono gli orari di lavoro così carichi per uno stipendio relativamente basso. Tuttavia non potrebbe immaginarsi una professione più bella! Ritratto Il salto verso l‘indipendenza Nella città vecchia di Morges Sylvain Rouge ha da poco aperto il suo istituto di estetica «RoseSRouge». Qui accoglie i suoi clienti in un ambiente rilassante. Sul pavimento sono cosparsi petali di rosa, un dolce profumo avvolge il locale e in sottofondo si sente una musica discreta. Un uomo estetista? È un po’ fuori dal comune. «Da sempre sono stato attratto dalla bellezza», dichiara Sylvain Rouge. «Dopo la scuola dell’obbligo ho iniziato un tirocinio come cuoco. La cucina è una delle mie passioni. Un giorno ho visto per caso un servizio televisivo sulla professione dell’estetista. Ho subito capito che quella era la mia professione. Nella ricerca di un posto di tirocinio mi sono accorto rapidamente che in questa professione gli uomini sono rari e non sempre sono benvenuti. Comunque ha funzionato. Ho interrotto la mia formazione di cuoco e iniziato quella di estetista, concludendola con successo. È vero che per le clienti può essere strano trovarsi davanti a un uomo come estetista: la cliente deve per così dire mettersi a nudo: togliere make-up e abiti». In questa atmosfera intima, l’estetista è per molti clienti la persona di fiducia, e ciò richiede sensibilità e capacità di immedesimarsi negli altri. Dopo la formazione professionale di base Syl- vain Rouge ha lavorato diversi anni quale impiegato presso un istituto di bellezza. «È sempre stato il mio sogno diventare indipendente sul piano professionale. Speravo di aprire il mio istituto verso i 30 anni, sono in anticipo di cinque anni. Quando ho visto per caso questi locali me ne sono subito innamorato: soppesati i pro e i contro ho deciso di compiere il grande passo. Ho dovuto presentare alla banca un businessplan convincente e vendere al meglio le mie qualità. Ci sono tanti istituti di estetica e si può dire che la concorrenza è spietata. In questo mercato piuttosto saturo è importante farsi notare per sopravvivere. Per diversi anni, il fatto di essere un uomo è stato uno svantaggio, ora invece mi dico che è il mio jolly!» Nel suo istituto Sylvain Rouge offre un’ampia gamma di trattamenti classici. «Ho pure frequentato diversi corsi di Sylvain Rouge, 25 anni Estetista AFC indipendente perfezionamento come ad esempio per truccatore professionale, trucco permanente e massaggi ayurvedici. Le possibilità per migliorare le proprie conoscenze e imparare nuove tecniche sono infinite. È un aspetto che mi piace molto in questo lavoro». Sylvain ha investito molto nel suo istituto sia sul piano professionale sia su quello personale. Ha dovuto tinteggiare i locali, acquistare il mobilio e gli apparecchi, sistemare e decorare i locali e scegliere la linea di prodotti di cura con cui lavorare. «Mi sono deciso per una linea di prodotti naturali e biologici. È la mia filosofia. Anche un’atmosfera armoniosa e le relazioni con la clientela mi stanno a cuore. Il mio obiettivo attuale? Acquisire più clienti e creare una rete di clientela fedele. Per questo conto sul passaparola». Vorrei anche impegnarmi per un miglior riconoscimento della nostra professione. E, perché no, formare altri estetisti. Le aziende formatrici sono relativamente poche. A suo tempo a me è stata data una chance e io vorrei fare altrettanto» conclude il giovane estetista. Bellezza e benessere In un istituto di estetica la clientela chiede soprattutto trattamenti del viso e del corpo e la depilazione. Le estetiste e gli estetisti offrono comunque un vasto ventaglio di servizi e padroneggiano numerosi metodi per la cura dell’aspetto fisico. Tra questi rientrano: il trucco, da giorno o per eventi particolari, trattamenti anti aging e anti cellulite, colorazione delle ciglia e sopracciglia, manicure e cura dei piedi. Spesso gli istituti di bellezza offrono anche trattamenti di benessere (wellness) come ad esempio massaggi antistress o rassodanti, impacchi caldi rilassanti o impacchi di alghe. Alcuni trattamenti sono eseguiti con apparecchiature, altre manualmente secondo tecniche ben precise. Le numerose possibilità di perfezionamento professionale in questo settore, permettono a molte estetiste e estetisti di ampliare costantemente le loro offerte. Prospettive Domanda elevata di posti di tirocinio In questa professione gli uomini sono piuttosto rari: nel 2008, 137 donne e un solo uomo hanno concluso la formazione professionale di base ottenendo l’AFC. Per molte giovani donne quella dell’estetista è la professione dei sogni. Purtroppo l’offerta di posti di tirocinio non riesce sempre a coprire la domanda elevata. Molti decidono quindi di frequentare una scuola privata. In Svizzera ne esistono parecchie, con livelli di formazione differenti. L’associazione svizzera delle estetiste ha così stabilito le esigenze minime che devono essere soddisfate da una scuola seria. Bisogna precisare che non tutti i diplomi delle scuole private beneficiano di un riconoscimento ufficiale. Impiegati o indipendenti? La maggior parte delle estetiste lavora come dipendente presso un istituto di bellezza classico. Con il boom del settore wellness sempre più spesso troviamo questi professionisti anche presso alberghi e stabilimenti di cura. L’obiettivo più ambizioso resta quello di mettersi in proprio. Molti coronano il sogno di aprire un proprio istituto di bellezza, proponendo una gamma di cure classiche. L’introduzione di nuove tecniche come il trucco permanente e la tecnologia a laser IPL (per una depilazione di lunga durata), richiede sempre più l’impiego di apparecchiature. Alcuni estetisti cercano la collaborazione con i medici o i podologi, che inviano loro i pazienti per trattamenti curativi. Una possibilità per estendere la propria clientela è anche quella di associarsi ad altri professionisti del settore, come ad esempio i parrucchieri. Gli estetisti devono aggiornarsi continuamente, spesso frequentano corsi specifici offerti dalle case cosmetiche, da rivenditori o fornitori di apparecchiature. Vi è la possibilità di prepararsi agli esami federali di professione o agli esami professionali superiori. Spesso un solo posto di lavoro non basta Dato che i posti a tempo pieno sono una rarità, in questa professione è normale lavorare in più posti o addirittura esercitare diverse attività in parallelo. Spesso l’estetista che intende avviare un’attività indipendente, continua a esercitare un altro lavoro assicurandosi così un reddito base sicuro e apre parallelamente il proprio istituto. Le estetiste e gli estetisti indi- pendenti possono anche impegnarsi nella formazione e offrire posti di tirocinio. Possono formarsi per diventare docenti alla scuola professionale o periti d’esame. Circa un quarto dei professionisti lascia la professione di estetista vera e propria e lavora in settori affini come ad esempio la rappresentanza o la vendita di prodotti cosmetici oppure segue una formazione nel settore dei massaggi. Le condizioni di lavoro La regolamentazione in Ticino L’estetista dipendente percepisce un salario minimo al quale si aggiungono provvigioni in base alla cifra d’affari. Questo significa che tanti più clienti o prodotti riuscirà rispettivamente a trattare o a vendere quanto più il guadagno aumenta. Le entrate dipendono così dall’andamento congiunturale. Gli orari di lavoro sono lunghi (nel settore, nella maggior parte dei cantoni, la settimana è di 45 ore) bisogna dimostrare flessibilità a seconda delle esigenze della clientela (disponibilità a lavorare alla sera, a mezzogiorno e al sabato). Grazie all’offerta di posti a tempo parziale, per molte madri di famiglia è senz’altro possibile rimanere attive nella professione. Dato che sul mercato appaiono in continuazione nuovi prodotti e metodi di trattamento, le persone che desiderano reinserirsi sul piano professionale devono aggiornarsi bene, prima di cercare un posto o di aprire il proprio istituto. Dall’aprile 2010 in Ticino è stato sottoscritto un contratto normale di lavoro che regola la professione: fra altro fissa l’orario di lavoro a 43 ore settimanali e un salario minimo per estetiste e estetisti, siano essi residenti nel Cantone o oltre confine. L’esercizio della professione può essere soggetto ad autorizzazione; le disposizioni variano da cantone a cantone; in Ticino è richiesta per chi svolge attività indipendente (domanda da inoltrare all’Ufficio di sanità). Importante è sapere che per poter eseguire determinati trattamenti – quali il drenaggio linfatico, il trucco permanente, l’epilazione elettrica, e altro – l’estetista necessita di un’autorizzazione sanitaria, la quale viene rilasciata solo ad estetiste in possesso dell’attestato federale di capacità e che hanno frequentato corsi specifici. Estetista una professione che fa per voi? Qui di seguito alcune affermazioni per fare il punto. Attitudini Mi piace lavorare con le persone e non mi disturba il contatto fisico. Nel loro lavoro estetiste e estetisti possono venire in contatto anche con parti intime dei clienti. Questo richiede molta sensibilità e sicurezza. Riesco a immedesimarmi facilmente negli altri. I professionisti devono capire e soddisfare le esigenze della clientela e creare un’atmosfera di benessere. La discrezione fa parte della professione. Possiedo buone maniere e curo il mio aspetto. Le estetiste e gli estetisti sono sempre cortesi e premurosi. La loro presenza curata è il loro migliore biglietto da visita. Mi piace lavorare in modo indipendente e mi so organizzare bene. I professionisti sono indipendenti nel fissare gli appuntamenti, preparano tutti gli strumenti e prodotti di cura e si occupano da soli della consulenza e dei trattamenti. Mi interessa la bellezza, ma anche le funzioni del corpo umano. Per poter scegliere in ogni caso il trattamento giusto, sono necessarie conoscenze sulla struttura e sulle funzioni del nostro corpo. Gli estetisti hanno una certa sensibilità estetica e sono aggiornati sui trend della moda. Sono in forma fisicamente. Estetiste e estetisti lavorano in piedi tutto il giorno, spesso chinati verso il cliente. Sono a contatto con vari prodotti, non devono quindi essere allergici a determinate sostenze Mi piace la pulizia. In un istituto di bellezza pulizia, igiene e ordine sono prioritari. Gli asciugamani usati vengono cambiati e lavati regolarmente mentre le bacinelle e i pennelli utilizzati puliti e disinfettati. IMPRESSUM 1a edizione 2010 © 2010 CSFO, Berna. Tutti i diritti riservati. Editore: Centro Svizzero di servizio Formazione professionale | orientamento professionale, universitario e di carriera CSFO, Berna CSFO Edizioni, [email protected], www.csfo.ch Direzione di progetto e testi: Coralia Gentile, Regula Luginbühl, CSFO; intervista in Ticino Monica Calastri, Sementina Traduzione: Alessia Ferrari, Berna Lettorato specializzato: Laura Latini-Frigerio e Luana Bolognesi, AESI; Beatrice Tognola-Giudicetti, UOSP Bellinzona, Foto: Maurice K. Grünig, Zurigo; Thierry Porchet, Démoret Grafica: Viviane Wälchli, Zurigo Elaborazione testi: Antonio Feo, Bellinzona Stampa: Arti Grafiche Salvioni, Bellinzona Distribuzione/Servizio clienti: CSFO Distribuzione, Zürichstr. 98, 8600 Dübendorf Telefono 0848 999 002, Fax 044 801 18 00 [email protected], www.shop.csfo.ch Numero articolo: FE3-3114 (esemplare singolo), FB3-3114 (plico di 50 esemplari) Il presente pieghevole è disponibile anche in lingua tedesca e francese. Ringraziamo tutte le persone e le aziende coinvolte per la preziosa collaborazione. Con il sostegno dell’Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT). Formazione, perfezzionamento Formazione Requisiti: assolvimento della scuola dell’obbligo Durata: 3 anni Formazione pratica: in un istituto di estetica Formazione scolastica: frequenza dei corsi alla Scuola superiore medico-tecnica (SSMT) a Lugano un giorno la settimana. Materie d’insegnamento: economia aziendale, organizzazione e tecniche aziendali; igiene, sicurezza sul lavoro e misure di protezione; comunicazione, consulenza e vendita, trattamenti cosmetici, trattamenti speciali, scienze naturali e conoscenze del corpo umano in relazione alla professione Corsi interaziendali: su diversi temi Titolo: attestato federale di capacità (AFC) di Estetista Maturità professionale In caso di ottimi risultati scolastici è possibile frequentare i corsi di maturità professionale per ottenere la maturità professionale federale. La maturità offre l’opportunità di studiare presso le scuole universitarie professionali (SUP), a seconda dell’indirizzo scelto senza esame d’ammissione o con procedura d’ammissione. Perfezionamento Corsi: offerte delle associazioni di categoria Formazioni supplementari: truccatore/trice; visagista Esami federali di professione con attestato professionale federale (APF): Estetista*, Consulente sui colori e sullo stile della moda Esame professionale superiore con diploma federale (EPS): Estetista diplomato/a* *Attualmente i regolamenti concernenti queste formazioni sono in fase di revisione. Per saperne di più www.orientamento.ch il portale dell’orientamento scolastico e professionale svizzero. Indirizzi degli uffici, descrizioni delle professioni, informazioni su scelta della professione, pianificazione della carriera, posti di tirocinio, perfezionamento. www.sfkinfo.ch Schweizer Fachverband für Kosmetik (SFK) www.aesi.ch Associazione estetiste della Svizzera italiana AESI Consulenza e vendita L’estetista consiglia la cliente nella scelta del prodotto giusto per la cura a casa. Cura del viso L’attività in immagini L’estetista prepara la maschera facciale nella bacinella e la applica con un pennello. Preparativi per il prossimo appuntamento Dopo ogni trattamento si riordina il locale e lo si sistema per la prossima o il prossimo cliente. Benessere e rilassamento Questi professionisti padroneggiano i metodi di trattamento e di rilassamento. Igiene Hygiene Il materiale utilizzato deve essere scrupolosamente Die gebrauchten Arbeitsgeräte werden gereinigt pulito e disinfettato. und desinfiziert. Trattamenti del corpo La depilazione a cera calda può essere effettuata su tutto il corpo. Administration Die Berufsleute vereinbaren Termine, führen die Amministrazione Kundenkartei, bestellen Produkte nach und le L’estetista fissa gli appuntamenti, gestisce kassieren cartelle deiein. clienti, ordina i prodotti, vende e incassa. Trattamento delle impurità della pelle L’estetista elimina, in maniera igienicamente corretta, le impurità su fronte, naso e mento. Esempi di carriera «Siccome lavoro volentieri con i giovani Laura Latini-Frigerio, 35 anni, estetista in un centro cura e benessere e ritengo molto importante promuovere le giovani leve, volevo assolutamente offrire posti di tirocinio nel mio istituto. Durante la formazione che ho seguito in vista dell’attestato professionale federale sono stata ben preparata al mio ruolo di formatrice. Quale titolare di un istituto mi sono anche subito accorta che la clientela fa sempre più attenzione al percorso professionale dell’estetista. Le mie ampie conoscenze tecniche mi permettono di valutare con occhio critico determinati trattamenti e prodotti. Posso offrire alle mie clienti e ai miei clienti cure più complesse, perché so come allestire piani di trattamento a lungo termine. Attualmente, ad esempio, curo clienti con problemi di acne e offro anche trattamenti della pelle prima e dopo un lifting facciale. Franziska King, 37 anni, consulente alla clientela nel servizio esterno Promuovere le giovani leve Laura ha dapprima assolto la formazione di base come estetista, completandola poi con quella di parrucchiera. Con i due attestati in mano ha deciso di lanciarsi e ha aperto il proprio studio di estetica. In seguito ha assunto per alcuni anni la carica di responsabile di un istituto estetico di Lugano. L’esperienza e la solida formazione le hanno dato l’opportunità di accedere all’attuale posto di responsabile dell’istituto estetico inserito in un centro di cure e benessere. «Qui offriamo ai clienti il relax di cui hanno bisogno dopo un’intensa giornata. Ed è proprio questo un aspetto che mi piace della mia attività: aiutare il cliente a rilassarsi e trasmettere benessere. Sono anche responsabile «Lavoro presso una ditta commerciale Anche le conoscenze in materia di calcolo dei prezzi e di contabilità mi sono molto utili. Da quest’anno sono inoltre esperta agli esami di fine tirocinio e agli esami di professione come pure responsabile di corsi interaziendali. A volte diventa uno stress gestire tutte queste attività. Infatti, non posso permettermi di trascurare il mio istituto. Nonostante tutto sto valutando di presentarmi all’esame professionale superiore, proprio perché nel campo della gestione aziendale avrei ancora molto da imparare. Quest’anno la mia prima apprendista ha concluso gli esami finali con il miglior risultato del suo anno». che distribuisce prodotti cosmetici conosciuti a livello internazionale. Mi occupo della clientela di Berna, Soletta, Friburgo nonché della Romandia. I miei clienti lavorano in diverse strutture commerciali. Questo rende il mio lavoro molto variato. Dopo la formazione quale estetista ho lavorato per diversi anni nel settore bellezza e benessere di un grande albergo. In seguito la mia passione per i viaggi mi ha portata a lavorare quale cabin crew member nella compagnia aerea svizzera. Parallelamente lavoravo però a casa come estetista indipendente e per un certo periodo ho anche esercitato in uno studio di medicina estetica. Grazie a tutte queste esperienze sono Trasmettere benessere Individuare le esigenze dei clienti dell’organizzazione e gestione dell’attività dell’istituto e del personale: pianifico la giornata delle colleghe e delle apprendiste, i turni di lavoro, le vacanze, ecc. Accanto a semplici lavori d’ufficio, vi è inoltre il controllo puntuale delle ordinazioni per la fornitura del materiale necessario per il lavoro. Ho seguito la formazione cantonale quale terapista complementare, eseguo il linfodrenaggio metodo Vodder e il massaggio classico: per entrambi seguo tuttora i corsi di aggiornamento annuali parallelamente a quelli nell’estetica. Tutto ciò mi permette di ampliare il mio ventaglio di competenze e quindi anche di prestazioni per i clienti, il che rende la mia professione più interessante e variata. Mi soddisfa costatare come cambia una persona che, grazie ai miei trattamenti, si sente meglio nella sua pelle!» in grado di capire meglio le esigenze dei miei clienti. I quattro anni di cabin crew member mi hanno insegnato a gestire e apprezzare gli orari di lavoro irregolari. Infatti attualmente i miei orari di lavoro sono molto flessibili e devono adattarsi alle necessità della clientela. Ho il mio ufficio a casa e organizzo in modo indipendente il mio lavoro. Regolarmente sono a Zurigo presso la casa madre della ditta per riunioni e aggiornamenti. Non mi occupo solo di vendere i nostri prodotti, ma anche di spiegare le differenti possibilità d’impiego per il segmento di clienti interessato. Devo perciò sempre tenermi aggiornata sui componenti e le possibilità d’impiego dei nostri prodotti. Oltre ai colloqui di vendita professionali offro ai clienti una consulenza per le questioni pubblicitarie.» SWISSDOC 0.350.7.0 Angela Bärtschiger, 28 anni, estetista indipendente con attestato professionale federale © 1a Edizione 2010, CSFO, Berna