IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 1 IL tuo PEDIATRA di famiglia. CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI A tutti i genitori, la nascita di un figlio è uno dei momenti più importanti ed emozionanti della Vostra vita. Date a lui affetto, amore, coccole, insomma date tutto di Voi. Quello che gli darete sarà sicuramente moltissimo e fondamentale per il suo sviluppo psico-fisico, ma non può bastare a seguirlo nel migliore dei modi. Date a Vostro figlio anche un amico, il Suo pediatra di famiglia. Il Pediatra di Famiglia è il primo riferimento nella salvaguardia della salute dei Vostri figli. Le sue indicazioni, fin dai primissimi giorni di vita del Vostro bambino, Vi saranno utili. Carissimi Genitori, vorremmo che questo libretto o “carta dei servizi” fosse da voi considerato come una guida pratica all’utilizzo del vostro pediatra di famiglia (in gergo tecnico chiamato anche pediatra di libera scelta). Questo breve opuscolo contiene le principali informazioni che riguardano la sua attività e i suoi compiti, con i doveri ed i diritti, stabiliti da norme e leggi dello stato. Conoscere le norme e le leggi che regolano una professione aiuta i cittadini ad usufruire al meglio di un servizio. Il Sistema Sanitario Nazionale italiano ha la peculiarità di poter offrire (unico al mondo) ai propri pazienti fino al compimento dei 14 anni un servizio convenzionato di medicina territoriale affidato agli specialisti del settore: i pediatri di famiglia. Questo opuscolo è stato scritto dai Pediatri di Famiglia appartenenti alla Federazione Italiana Medici Pediatri e contiene alcune informazioni che possono esserVi utili nella scelta del vostro pediatra di famiglia, per agevolare un rapporto di stretta collaborazione, rapporto basato su conoscenza, rispetto e fiducia reciproche, tutto nell’interesse e nella tutela della salute del vostro bimbo. Questo opuscolo ha, insomma, l’intento di favorire e migliorare la comunicazione fra noi pediatri di famiglia e voi genitori. L’intento di tutti i pediatri di famiglia è quello di diventare (essere!) l’avvocato dei piccoli. Presso le sedi della ASL di residenza, e presso le strutture amministrative dei Distretti Sanitari, è esposto l’elenco dei pediatri convenzionati nel territorio ed è possibile effettuare la scelta e la revoca del pediatra. È consigliabile avere un colloquio preventivo con il pediatra prescelto. La scelta va regolarizzata nei giorni successivi la nascita del bambino. Alla presenza dell’impiegato sarà sufficiente compilare un modulo di autocerticazione per le notizie anagrafiche e comunicare il nominativo del pediatra. Federazione Italiana Medici Pediatri Centro Studi IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 2 Una corretta informazione sulla Convenzione. Chi è il pediatra di libera scelta. Il Pediatra di Libera Scelta o Pediatra di famiglia è un libero professionista medico, specialista in Pediatria che ha un contratto con il Sistema Sanitario Nazionale e posto sul territorio per esercitare la sua professione a servizio della collettività. Il suo lavoro è regolato da leggi dello Stato, l’insieme delle leggi si chiama Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti pediatri di libera scelta (chiamata anche Convenzione); attualmente è in vigore quello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27/10/2000. Il Pediatra di famiglia è il referente principale della Tua famiglia per la salute del bambino. Cosa fa il Pediatra di famiglia? Il compito globale del Pediatra di Famiglia è la salvaguardia della salute psico-fisica del bambino. I suoi compiti sono: 1) educazione sanitaria e prevenzione individuale, attraverso visite programmate (bilanci di salute); 2) le visite ambulatoriali e quelle domiciliari per patologie acute e croniche. IL tuo PEDIATRA di famiglia. CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI 1 IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 3 1 L’attività del pediatra comprende: 1) la presa in carico del neonato entro il primo 2) 3) 4) 5) 6) mese di vita; la compilazione e l’aggiornamento di un libretto sanitario pediatrico/cartaceo o informatizzato, per seguire con continuità e regolarità lo sviluppo del bambino; la prescrizione di farmaci esami strumentali e di laboratorio; le richieste di indagini specialistiche; il consulto con specialisti in altre branche mediche; richieste di ricovero in ospedale ed i rapporti con l’ospedale durante la degenza ed alla dimissione. Le certificazioni obbligatorie per legge attestanti lo stato di buona salute o le condizioni di malattia ai fini: 1) dell’ammissione e/o riammissione a scuola; 2) dell’astensione dal lavoro di un genitore a seguito di malattia del figlio; 3) dello svolgimento di attività sportiva non agonistica nell’ambito scolastico nei casi previsti dalla convenzione. Altre attività definite dalle Regioni di appartenenza. Il pediatra effettua annualmente corsi di formazione e aggiornamento per un orario minimo di 40 ore. Inoltre, le nuove disposizioni di legge, entrate in vigore dal 1 gennaio 2002, prevedono che ciascun pediatra frequenti annualmente corsi accreditati (cioè valutati da una commissione del Ministero della Salute) e raggiunga un punteggio minimo stabilito dal Ministero, a testimonianza della qualità dell’aggiornamento ricevuto. IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 4 Prescrizioni di farmaci, visite specialistiche, esami ed accertamenti diagnostici. Il pediatra prescriverà a vostro figlio i farmaci, gli esami, gli accertamenti diagnostici e le visite specialistiche che, secondo scienza e coscienza, riterrà necessari per la tutela della sua salute: il suo contratto con il Sistema Sanitario Nazionale prevede che sia lui stesso a decidere autonomamente, o di comune accordo con altri specialisti, le iniziative diagnostiche e terapeutiche necessarie che di volta in volta potranno rendersi necessarie. Ogni medico si assume personalmente la responsabilità delle sue prescrizioni, pertanto il tuo pediatra non è obbligato a trascrivere sul ricettario regionale prescrizioni di altri medici. IL tuo PEDIATRA di famiglia. CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 5 Le visite ambulatoriali. Il pediatra svolge la sua attività medica prevalentemente nel suo ambulatorio, che per le sue attrezzature è il luogo più adatto all’assistenza del tuo bambino. L’attività ambulatoriale è garantita nell’arco dei cinque giorni settimanali (chiuso nei festivi). Tale attività è di norma espletata attraverso un sistema di prenotazione (Art.31 comma 3 della Convenzione). L’orario di apertura è deciso autonomamente dal pediatra ed è esposto all’ingresso dello studio, oltre ad essere depositato presso l’Ufficio Scelta del Medico della tua ASL. Il sistema di prenotazione ha lo scopo di ridurre l’enorme attesa che i genitori con i bambini sarebbero tenuti ad osservare. Il bambino dovrebbe essere condotto allo studio del Pediatra (solo per due motivi) per i Bilanci di salute, che devono avvenire nelle date consigliate dal tuo pediatra e Problemi che non trovano soluzione dopo eventuale consulto telefonico. A questi casi, ovviamente, vanno aggiunte le visite urgenti. È viceversa inutile portare il bambino per motivi poco opportuni senza prenotazione se non ci sono urgenze che non trovano valida giustificazione (come ad esempio il Controllo prima delle vacanze o per controllare la gola). Ciò rallenta il lavoro del tuo Pediatra e toglie spazio e tempo che andrebbero dedicati a chi ha veramente dei problemi. 2 IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 6 Le visite domiciliari. IL tuo PEDIATRA di famiglia. CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI 3 IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 7 La richiesta di visita domiciliare deve avvenire in genere (articolo 31 3 della Convenzione) dalle ore 8 alle ore 10. Dopo tale orario, se si tratta di problemi urgenti, si potrà contattare il Pediatra presso il suo studio negli orari in cui egli è presente o secondo modalità da lui stesso indicate e che vi verranno comunicate al momento della prima visita. La visita domiciliare viene effettuata solo a giudizio del Pediatra (articolo 31comma 2 della Convenzione) e non comporta alcuna spesa aggiuntiva da parte dei genitori. Talvolta la richiesta di visita domiciliare da parte dei genitori si può trasformare in una richiesta, da parte del Pediatra, di trasporto del piccolo presso il proprio ambulatorio. Questa non va intesa come un mancanza di rispetto del medico verso i genitori, ma come una richiesta che il Pediatra esprime in base alla sua esperienza, certo di non arrecare alcun danno al proprio assistito. La visita ambulatoriale, anche secondo studi scientifici internazionali, è più vantaggiosa per il paziente perché consente una visita più accurata durante la quale possono essere utilizzati strumenti diagnostici non disponibili al domicilio del bambino. IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 8 I BILANCI di SALUTE. È un momento importantissimo per la salute di tuo figlio. Non mancare! Il pediatra controlla sin dalla nascita lo sviluppo fisico, neurologico e psico-relazionale del tuo bambino, attraverso una serie di visite di controllo programmate definiti Bilanci di Salute. Durante questi incontri il tuo pediatra oltre a visitare il bambino parlerà con te, tra l’altro, di: 1) svezzamento e alimentazione nelle varie fasi della vita; 2) vaccinazioni ed uso corretto dei farmaci; 3) stile di vita e di comportamento alimentare; 4) sport ed attività fisica; 5) prevenzione degli incidenti domestici e stradali; 6) eventuali problemi riferiti al rendimento ed all‘integrazione scolastica; 7) problematiche relative all’educazione; 8) eventuali problemi psico-sociali della famiglia; 9) in generale di prevenzione ed educazione sanitaria. IL tuo PEDIATRA di famiglia. CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI 4 IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 9 4 Le forme di ASSOCIAZIONE (una bella novità). Carissimi genitori troverete, oramai sempre più spesso, che il pediatra che avete scelto per la cura di vostro figlio non è solo nel suo ambulatorio. Oggi la Convenzione (Articoli 51, 52, 53 e 54) da la possibilità a due o più pediatri di famiglia di collaborare fra loro. Questo con lo scopo di conseguire un più elevato livello delle prestazioni e dare maggiori vantaggi a Voi genitori dei nostri piccoli amici. Esistono diverse forme associative (che prevedono l’apertura dello studio per cinque giorni alla settimana, per almeno 5 ore giornaliere, distribuite fra mattina e pomeriggio): Pediatria di Gruppo - due o più pediatri di famiglia svolgono la loro attività nello stesso ambulatorio. Pediatria in Associazione - i pediatri aderenti a questo tipo di forma associativa svolgono la loro attività nei propri studi. In pratica ciascun pediatra svolge la propria attività a favore dei propri assistiti, ma garantisce visite ambulatoriali urgenti a favore degli assistiti degli altri pediatri. In tutte queste forme associative è sempre fatto salvo sia il rapporto di fiducia individuale con il proprio pediatra, sia il principio di libera scelta del pediatra da parte dell’assistito. 5 IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 10 Prestazioni NON previste nella convenzione (prestazioni a carico dell’assistito). Alcune prestazioni professionali effettuate dal Vostro pediatra di famiglia, non sono previste in regime di convenzione, cioè sono prestazioni che non rientrano nei compiti previsti, per il pediatra, dal Sistema Sanitario Nazionale. Sono prestazioni effettuate dal Vostro pediatra di famiglia, a pagamento secondo tariffe libero professionali previste dall’Ordine dei Medici. Sono a pagamento... tutte le visite, le certificazioni, le prescrizioni ai bambini NON iscritti nell’elenco dei suoi assistiti. Visite ambulatoriali o domiciliari che siano state richieste anche dai suoi assistiti in orario di Guardia Medica (festivi e prefestivi, notturna dopo le ore 20:00). In questo caso le tariffe sono libero professionali e direttamente compensate dall’assistito. Visite (ambulatoriali o domiciliari) a bambini che si trovino occasionalmente al di fuori del proprio comune di residenza. In questo caso le tariffe applicate (dette in regime di convenzione) omnicomprensive (salvo diversa determinazione Regionale) sono di 25/82 euro per la visita ambulatoriale, e di 36/15 euro per quella domiciliare. Certificati per lo sport NON richiesti dalla scuola (e possono essere a pagamento anche i certificati sportivi richiesti dalla scuola se non rientrano tra quelli dell’allegato H della Convenzione). Certificati a fini assicurativi e/o per domanda di invalidità civile. Certificati richiesti dalle colonie, campi scuola, campi scout, etc. Tutte le prestazioni mediche non previste dalla Convenzione e/o dagli accordi integrativi nazionali o regionali. IL tuo PEDIATRA di famiglia. CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 11 La guardia medica. Durante la notte (dalle ore 20:00 alle ore 08:00) e durante i giorni festivi (tutto il giorno) l’assistenza è garantita dal medico di continuità assistenziale (Guardia Medica). Nei giorni prefestivi (per es. sabato) in alcune Regioni è prevista l’attività di Guardia Medica per tutto il giorno, in altre invece il pediatra è reperibile fino alle ore 10:00 del mattino. Informati presso la tua ASL per gli orari del Servizio di Continuità Assistenziale e per i recapiti telefonici. 6 IL-PEDIATRA.qxd 3-06-2004 18:32 Pagina 12 Copyright e testi: Federazione Italiana Medici Pediatri - FIMP