Dr.ssa Alessandra Guarino Amato Pediatra - Psicoterapeuta Consulente esterna dal 1994 •AIDS Pediatrico •Terapia Intensiva Neonatale •Centro SIDS •Psicodiagnosi GAIA (Gruppo Abusi Infanzia Adolescenza) •Gastroenterologia Pediatrica La triade terapeutica: bambino – genitori - pediatra Perché parlare di questo? Il disagio psichico si intreccia così profondamente con la salute organica che la sua gestione non è sempre facile…. Medico: più importante medicina per le sofferenze psicologiche del malato (Ippocrate). Pediatra Inviare e rimanere in rete con lo psicoterapeuta. Gestire la parte organica. Che si tratti di Conversione Isterica o di Patologia Psicosomatica…. Il corpo è il luogo e il mezzo privilegiato… ..attraverso il quale, preso in un conflitto, il bambino esprime il suo malessere. La modalità psicosomatica di esprimersi è fisiologica fino allo sviluppo del pensiero astratto. Lo sviluppo… …Non è mai lineare! Fisiologicamente infatti.. Pause Arresti Digressioni Regressioni … E’ suddiviso in stadi all’interno dei quali ci sono delle crisi Normali Pediatra Patologiche Psicoterapeuta Segnali di disagio (sintomi) • Età critiche • Momenti particolari • Transitori • Anacronismo • Può essere il “trigger” • Rigidi Dobbiamo anche sapere che è nella frustrazione che avviene la crescita: il dolore della nostra vita è ciò che ci fa diventare uomini 0 - 1 aa Le età critiche Lo svezzamento: • • 1 - 3 aa Dipendenza/Autonomia Paura di perdere l’altro L’opposizione •E’ la fase del NO. •Io pelle / resto del mondo 3 - 6 aa Edipo •Dal gruppo familiare alla scuola. • Riesce a separarsi dalle figure genitoriali • Riconosce le differenze sessuali, consolida la relazione a 3, acquisisce il controllo sfinterico, consolida il linguaggio 6 - 10 aa Scolarizzazione •Dal mondo dei giochi al mondo delle regole • Il codice morale “appreso” in fam., si confronta con l’esterno 11 - 17 aa Pre - pubertà •Crisi dell’adolescenza L’ Inconscio non serve solo a sognare…. Esistenza di contenuti psichici inconsapevoli ma non per questo meno determinanti… …Non tutto si risolve sul piano delle dichiarazioni coscienti e razionali: in clinica infatti….. A cosa ci serve tutto questo? Per comprendere il disturbo e fare il “punto nave” servono coordinate…. Somatico e Psichico Anamnesi psicologica remota Anamnesi psicologica prossima Obiettivo: prendersi cura della persona Tappe dello sviluppo psicologico Influenze eziologiche e avvenimenti contemporanei allo scompenso somatopsichico. Personalità dei genitori Madre “passino” Storia dei genitori. Investimenti sul corpo. Funzionamento familiare Momento evolutivo familiare. A chi può “servire” il sintomo. Beneficio secondario del sintomo Cosa accade quando il bambino sta male? Il Pediatra ippocratico… •Progettare un tempo adeguato al paziente e alla situazione Tempo Spazio o Setting •Adeguato: non nei corridoi o sulla porta •Protetto: a porte chiuse e in pochi •Accogliente: non solo architettonico Concentrazione Telefono spento e ascolto emotivo C. verbale: 7% Postura, sguardo, posizione nella stanza… Non verbale 93% Continua ricerca di feedback Capacità di tollerare silenzio e lacrime Accertarsi che l’altro abbia compreso. Procedere per steps senza fretta! Un solo incontro a volte non basta. Allenarsi ad ascoltare anche i silenzi. Capacità di contenere l’altro Reperibilità. Essere in grado di “tenere” quando il paziente vacilla. Cartella “clinica” Scrivere non solo ciò che ci dice l’altro con la CV, ma anche la CNV e il nostro ascolto emotivo Dar valore alla soggettivizzazione del paziente Illness o disease? Come si sente o come sta? Difficoltà del Pediatra Del paziente Prestare ascolto non solo a eventi e sintomi, ma anche alle emozioni Della famiglia Del medico All’università non lo insegnano! La nostra parte emotiva ed affettiva non è necessariamente un “fattore confondente”. Cosa sento? Da dove viene il mio sentire? Dal paziente? Dal mio disagio? Dalla mia personale storia? Dalla mia onnipotenza? Le emozioni e le difese dalla sofferenza emotiva possono essere utili ma… …se non vengono riconosciute incidono negativamente sulle relazioni con il paziente (oltre a rappresentare un rischio di burn out per noi..) Emozioni del medico (Dare parole a ciò che sentiamo). : nuovo vertice Gestire la relazione con i pazienti Prevenire situazioni di “burn-out” Riconoscendo e utilizzando l’area emotiva. ASCOLTO EMOTIVO (?) TESTA – CAPISCO (pensiero) CUORE – SENTO (empatia) PANCIA – ASCOLTO (sensazione) Si fa una gran fatica a opporsi al vento e alle maree della nostra emotività…. Per evitare che si spezzi l’albero è necessario lascare le vele e riuscire così a utilizzare tutta la potenza del vento… Grazie per l’attenzione