Contesto operativo aeroportuale Conformità delle infrastrutture e procedure operative alle norme tecniche ed alle norme di Sicurezza SOGAER AEROPORTO di CAGLIARI - ELMAS Ing. Mario Orrù – Direttore Infrastrutture e Sistemi Carta della Sardegna con ubicazione dell’aeroporto di Cagliari-Elmas Particolare della zona dell’aeroporto di Cagliari-Elmas Per chi avesse trovato difficoltà di orientamento nella carta del 1700… …??? Configurazione attuale dell’Aeroporto di Cagliari-Elmas Il contesto operativo aeroportuale L’aeroporto è operativo h 24 Le operazioni aeroportuali richiedono l’esecuzione di attività anche pericolose (es. rifornimenti carburanti) in spazi e tempi ristretti; Le operazioni aeroportuali coinvolgono una varietà di soggetti : personale di elevata professionalità e perfettamente consapevole di ogni aspetto dell’ambiente aeroportuale e dei relativi aspetti di sicurezza; personale le cui mansioni sono relativamente semplici, ma la cui esecuzione in ambito aeroportuale comporta problematiche di sicurezza del tutto assenti in altri ambienti; personale addetto ad attività estranee all’operatività aeroportuale (per esempio ditte appaltatrici di lavori) e generalmente ignaro delle procedure aeroportuali; passeggeri Il contesto operativo aeroportuale L’ambiente aeroportuale è molto vasto; L’ambiente aeroportuale costituisce un habitat ideale per diverse specie di animali, la cui presenza e possibile interferenza con le operazioni costituisce una fonte elevata di rischi e deve essere adeguatamente valutata; Le attività di ispezione e manutenzione delle infrastrutture devono avvenire in tempi ristretti per non causare interruzione delle attività aeroportuali; Le interferenze tra le operazioni aeroportuali, le manutenzioni aeroportuali ed i cantieri eventualmente presenti in aeroporto costituiscono fonti di rischio elevato, ma non sempre e non a tutti evidente; La necessità di garantire la piena operatività aeroportuale in sicurezza rende critica la gestione delle infrastrutture e degli impianti aeroportuali; Principali attori presenti sulla scena aeroportuale Passeggeri ed accompagnatori ENAC ENAV e personale ATC Compagnie aeree Handlers Enti di Stato VV.F. Subconcessionari Fornitori Appaltatori SOCIETA’ GESTIONE AEROPORTO So.G.Aer. S.p.A. Società Gestione Aeroporto Cagliari-Elmas So.G.Aer. S.p.A. Società Gestione Aeroporto Cagliari-Elmas La Storia SOGAER è nata nel 1990. I ragguardevoli risultati raggiunti hanno fatto sì che, nel gennaio 2005, SOGAER ottenesse dall’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) il ‘Certificato di Aeroporto’ e, nell’aprile 2007, la concessione quarantennale per la gestione totale dello scalo. I passaggi fondamentali che hanno caratterizzato la vita del Gruppo sono sintetizzabili come segue: 1992 data inizio operatività 1996 autorizzazione alla gestione provvisoria ventennale del Land Side 1997 costituzione di Sogaerdyn S.p.A. per l’erogazione dei servizi di handling aeroportuale 1999 costituzione di Sogaer Security S.p.A. per l’erogazione dei servizi di security aeroportuale 2000 convenzione provvisoria ventennale, in anticipata concessione, dell’Air Side 2001 avvio dei lavori di ampliamento e ristrutturazione della vecchia aerostazione 2003 apertura al pubblico della nuova aerostazione 2005 rilascio del ‘Certificato di Aeroporto’ 2007 concessione quarantennale per la gestione totale dello scalo 2008 cambio di status dell’aeroporto da militare a civile 2009 apertura al traffico della pista di volo integralmente riqualificata 2011 apertura del terminal di aviazione generale So.G.Aer. S.p.A. Società Gestione Aeroporto Cagliari-Elmas So.G.Aer. S.p.A. Società Gestione Aeroporto Cagliari-Elmas So.G.Aer. S.p.A. Società Gestione Aeroporto Cagliari-Elmas So.G.Aer. S.p.A. Società Gestione Aeroporto Cagliari-Elmas Sistemi ed Impianti aeroportuali DENOMINAZIONE Impianti condizionamento Impianti ricezione e trasformazione MT/BT Energia Elettrica Impianti distribuzione Energia Elettrica Impianti rivelazione incendi Gruppi Elettrogeni Sistema CUTE UPS Impianti Cablaggio strutturato e trasmissione dati Impianti Aiuti Visivi Luminosi Centrale ed Impianti telefonici centralizzati Sistema sicurezza TVCC e controllo accessi Ascensori (21) Porte automatiche Scale mobili (9) Gruppi alimentazione 400 Hz Pontili di imbarco (6) Gruppi precondizionamento aeromobili (6 fissi) BHS Sistema smistamento bagagli in partenza Guide ottiche (7) Nastri restituzione bagagli (6) Sistema Supervisione Energia elettrica Impianti estinzione incendi Sistema supervisione illuminazione di emergenza Reti acque reflue Rete EIBUS e building automation Sistemi Info-voli ed orologi Sistema Supervisione e Regolazione condizionamento Reti alimentazione idrica Sistema Supervisione Generale Impianto Depurazione Problematiche di sicurezza in ambiente aeroportuale Safety Prevenzione incidenti Sicurezza Security Prevenzione atti illeciti Problematiche di sicurezza in ambiente aeroportuale La realizzazione di adeguate recinzioni ed il controllo degli accessi alle aree aeroportuali soddisfa entrambe le esigenze: si evitano intrusioni di estranei che possano, volontariamente o involontariamente, creare pericoli. La sicurezza in ambiente aeroportuale D.Lgs. 9 Aprile 2008 n° 81 e s.m. - art. 2 definizioni RISCHIO = P x D RISCHIO = P x D P: probabilità che l’esposizione causi danni D: entità dei danni causati dall’esposizione Matrice di Rischio gravissimo 4 4 8 12 16 grave 3 3 6 9 12 medio 2 2 4 6 8 1 1 2 3 4 1 2 3 4 basso im ile b a ob r p co po o pr le bi a b pr i ab b o le te n e m tl a a pr le bi a ob Come procedere? La valutazione dei rischi richiede dunque: - Individuazione dei pericoli - Determinazione delle probabilità di esposizione - Determinazione dei danni conseguenti all’esposizione Il concetto di pericolo - animali pericolosi situazione specifica, protezioni, formazione, informazione pericolosi? – rischi? pericolosi? rischi? Altro esempio pericoli? GIUDICATE VOI! Valutazione dei Rischi e misure di prevenzione Come organizzare dunque le nostre difese per “l’eliminazione dei rischi e, ove ciò non sia possibile, la loro riduzione al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico” ed adempiere così alle prescrizioni dell’articolo 15, comma 1, punto c) del D.Lgs. 81/2008? L’adozione delle corrette misure di prevenzione dei rischi è consentita da una globale valutazione delle cause di errore degli operatori e delle carenze latenti dell’organizzazione. Valutazione dei Rischi e misure di prevenzione In tale ottica, una notevole fonte di informazioni è costituita dall’analisi di tutte le situazioni “anomale” (“quasi incidenti”), corrispondenti al superamento di una o più (ma non tutte) barriere di protezione. Si tratta, in questo caso di un approccio REATTIVO. Un concreto coinvolgimento di tutte le risorse aziendali, favorito da una visione sistemistica e non colpevolista delle problematiche, favorisce invece un approccio PROATTIVO, nel quale il precoce esame di ogni fattore, sia pure latente e remoto, consente l’eliminazione delle carenze organizzative ancora prima che si possa verificare un degrado dei margini di sicurezza. L’approccio proattivo è tipico della Gestione della Sicurezza in campo aeronautico: Safety Management System. Compiti e responsabilità del Gestore Aeroporto Compiti e responsabilità del Gestore Aeroporto In tal senso il gestore ha quindi l’obbligo di provvedere alla definizione di tutte le procedure per la correlazione funzionale con i diversi Enti e soggetti indicati. Le caratteristiche delle relazioni tra il gestore ed i fornitori dei servizi di assistenza a terra sul piano operativo e funzionale sono definite nel Decreto Legislativo 18/99. Compiti e responsabilità del Gestore Aeroporto Nel quadro delle diverse attività operative, entrano altri soggetti con specifiche competenze istituzionali e non, quali: - l’ENAV che provvede alle attività di assistenza al volo ed alla gestione degli aiuti visivi luminosi, ove questi non siano di competenza del gestore aeroportuale o dell’Aeronautica Militare; - i Vigili del Fuoco (Ministero dell’Interno) per le attività di soccorso ed antincendio; - Sanità Aerea, Servizio Veterinario per le attività di assistenza sanitaria; - i prestatori di servizi di assistenza a terra che operano nel cosiddetto air side dell’aeroporto, interessati dalle procedure di sicurezza delle operazioni aeroportuali. Alle competenze di tali soggetti sono connesse responsabilità proprie che si correlano indirettamente al processo di certificazione dell’aeroporto condotto dall’ENAC in base alla Circolare APT 16. Operatività e “finestre di intervento” TOTALI (Gennaio-Ottobre/2009) N. Aeroporto Movimenti % Passeggeri % 1 Alghero 13.592 6,9 1.345.041 9,1 2 Ancona 10.663 -14,3 369.274 1,6 3 Bari 26.983 -4,3 2.416.318 12,3 4 Bergamo 55.136 0,9 6.085.370 10,3 5 Bologna 54.867 2,9 4.076.326 11,1 6 Bolzano 13.446 1 51.607 -19,8 7 Brescia 10.300 -29,5 181.037 -25,6 8 Brindisi 9.734 -11,4 921.193 6,5 35.273 9,6 2.892.107 13,2 9 Cagliari Tale valore, considerato che i voli sono concentrati in 16 ore giornaliere, equivale, mediamente, a oltre 7 movimenti ora, ovvero circa un movimento ogni 8 minuti e mezzo Le attività ispettive e manutentive in aree di manovra devono essere eseguite entro tali finestre temporali