INVALSI RiCreARe Validazione sul campo Autori: G.Gagliardo, V.Mercuri, M.Saitta 4°CTP “LUIGI DI LIEGRO” ROMA Roma 12 Febbraio 2013 INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Dati quantitativi sulla validazione Ricreare 22 corsisti così ripartiti: Numero 10 - Italiano per stranieri (10 M); Numero 12 - I livello I periodo (6 M, 6 F). INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Tabella sintesi dati quantitativi INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma L’impatto della procedura sull’organizzazione del nostro Centro Normalmente nel nostro Centro si seguono le stesse procedure e si adottano strumenti simili (modulo iscrizione, intervista, patto formativo etc.); Le prove da voi elaborate e presentate in fascicolo sono state molto utili e pratiche da usare; L’attribuzione dei crediti è stata fatta in modo rigoroso. INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Come abbiamo organizzato il percorso propedeutico (fase 3) – – – In questa fase gli utenti già suddivisi in gruppi in base all’accoglienza svolgono diverse attività di tipo interdisciplinare, i contenuti vengono presentati in forma di microunità di apprendimento. Si sollevano discussioni che portino al confronto e a far emergere competenze relazionali. Al termine di ogni microunità viene data una prova disciplinare o interdisciplinare e vengono fatte anche prove informali orali (colloqui). I docenti compilano una griglia per annotare i comportamenti e i risultati delle prove. INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Come abbiamo organizzato il laboratorio metacognitivo Il laboratorio metacognitivo è stato organizzato e svolto con l’obiettivo di: Favorire l’autoregolazione dei processi di apprendimento e l’automonitoraggio delle fasi di un compito o di una qualunque situazione problematica; Potenziare le abilità cognitive, migliorare l’efficacia dei processi mentali e favorire l’autonomia negli apprendimenti; Far riflettere corsisti e docenti sull’esperienza di apprendimento intrapresa al fine di far emergere valutazioni e osservazioni, confrontarsi per evidenziare motivi ed interessi, criticità e positività, del percorso messo in atto; Riflettere sul modo di imparare, portare alla luce i particolari interessi, rilevare le competenze, far esprimere a ciascuno le proprie idee. L’approccio è autoregolativo, i corsisti vengono incoraggiati nel processo di riconoscimento delle abilità necessarie allo svolgimento di compiti di apprendimento, nella scelta e nell’applicazione di adeguate strategie operative per acquisire autoconsapevolezza INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Come abbiamo usato procedura, strumenti e risultati per il riconoscimento dei crediti Secondo la normativa vigente, con un monte orario di 400 ore per i percorsi di I livello I periodo che diventano 600 con l’Italiano L2, la scelta dei crediti da riconoscere ha tenuto conto del fatto che per il percorso individuale del corsista che preveda le 7 fasi, è stato previsto un credito, cosi come da indicazioni, pari al 10% del monte orario. Tenendo conto dei risultati delle prove funzionali, dei risultati emersi dal colloquio/intervista, dall’analisi delle prove interdisciplinari del percorso propedeutico per le aree: AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA - Lingua straniera (ore 180) E AREA STORICO GEOGRAFICA E SOCIALE (ore 80) In relazione alle competenze lessicali, grammaticali e di comprensione e di produzione di testi sono stati attribuiti crediti pari al: 50% massimo del monte ore relativo per coloro che hanno mostrato buone competenze (75% esiti positivi) 25% per coloro che hanno bisogno di rinforzare queste competenze; 0% per i soggetti più deboli non autonomi; AREA MATEMATICA – SCIENTIFICA - TECNOLOGICA (ore 140) In relazione alle competenze sull’uso e la scelta corretta delle operazioni, sulla capacità di tradurre in termini matematici situazioni problematiche e spiegare i procedimenti seguiti sono stati attribuiti crediti pari al: 50% massimo del monte ore relativo per coloro che hanno mostrato buone competenze (75% esiti positivi); 25% per coloro che hanno bisogno di rinforzare queste competenze perché poco autonomi; 0% per i soggetti più deboli non autonomi; INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Punti di forza fase per fase (strumenti e procedura) Fase 1 Iscrizione: efficacia e completezza degli strumenti; Fase 2 Accoglienza e orientamento: completezza degli strumenti e praticità delle prove; Fase 3 Percorso propedeutico: possibilità di motivazione per il corsista. Il docente può acquisire molti elementi per il riconoscimento dei crediti; Fase 4 Laboratorio metacognitivo: il dialogo che si crea tra i corsisti e con i docenti mette in luce i diversi atteggiamenti nell’intraprendere il percorso (accettazione, consapevolezza, condivisione, entusiasmo, perplessità, capacità di apprendere ad apprendere etc.); Fase 5 Analisi informazioni per il patto formativo: riflessione congiunta dei docenti, realizzazione di un percorso individuale e personalizzato; Fase 6 Negoziazione patto formativo: all’utente viene illustrato con chiarezza il percorso da fare, ne prende coscienza e con la sottoscrizione del patto, si impegna a condividerne tutte le implicazioni; Fase 7 Rinegoziazione patto formativo: tiene conto delle mutate condizioni personali e lavorative. INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Elementi da migliorare fase per fase (strumenti e procedura) Le fasi presentano strumenti e procedure in genere completi ed abbastanza efficaci. Gli elementi da migliorare riguardano soprattutto i testi e le domande delle prove funzionali (i contenuti) di alcune prove. L’attribuzione dei crediti può essere estesa anche al 100% INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Sintesi Punti di forza Slide 8 Elementi da migliorare Slide 9 Osservazioni sulle prove di funzionali INVALSI 4°CTP Luigi di Liegro Roma Raccomandazioni per il futuro In conclusione Dopo questa prima prova, considerando gli elementi da migliorare, riteniamo utile passare a una vera e propria sperimentazione della procedura su un campione rappresentativo di Centri italiani. I docenti del 4°CTP Luigi di Liegro che hanno condotto l'esperienza: Dirigente Scolastico Prof.ssa Simonetta Caravita Prof.ssa Valeria Mercuri Prof.ssa Maria Saitta Prof Gianfranco Gagliardo