Patologia edilizia e diagnostica Programma del corso – Enrico de Angelis Programma generale Obiettivo del corso è fornire allo studente del corso di laurea in Ingegneria dei Sistemi Edilizi le capacità di riconoscimento, trattamento e prevenzione dei guasti dei sistemi edilizi con funzioni non eminentemente strutturali o impiantistiche. (non ci occuperemo di strutture – ma di pareti portanti in muratura e di interazione pareti-strutture sì – non ci occuperemo di impianti …) Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.2 p.2) prof. Enrico De Angelis Le lezioni Tante tematiche affrontate: – Il lavoro diagnostico – La costruzione di mappe, reti e alberi di eventi – Le principali anomalie: terminologia e riconoscimento – Acqua liquida e vapore: interazione con i materiali porosi per processi di diffusione vapore/liquido – Il danneggiamento statico delle murature tradizionali – Modi di guasto di murature tradizionali, portanti e non portanti, intonaci e pitture – Modi di guasto di rivestimenti in pietra e ceramica incollati (segue) Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.3 p.3) prof. Enrico De Angelis Le lezioni (continua) – Alterazione del legno e modi di guasto di strutture e sistemi costruttivi in legno – Alterazione vetri e guasti vetrazioni e serramenti – MdG Cappotti e rivestimenti ad elevate prestazioni – MdG Impermeabilizzazioni, pavimentazioni esterne e terrazzi – MdG Tetti e coperture discontinue – MdG Impermeabilizzazione sottoquota – Le prestazioni energetiche in soluzione corrente, la loro propensione alla durata e il loro rilievo diretto e indiretto L’apprendimento relativo agli insegnamenti impartiti attraverso le lezioni viene verificato attraverso uno scritto (33/30). Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.4 p.4) prof. Enrico De Angelis Il lavoro a casa Le capacità analitiche e di riconoscimento delle anomalie e l’attitudine diagnostica verranno valutate attraverso lo sviluppo del lavoro a casa (quattro homework individuali e di gruppo, HW01-04, oltre alle esercitazioni preliminari (EP01 e EP02). Dalle esercitazioni esce una valutazione individuale (33/30) Il voto finale sarà la media delle due valutazioni parziali dello scritto e degli homework. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.5 p.5) prof. Enrico De Angelis Il lavoro a casa (dettaglio) – EP01 – Individuale. Costruzione di un albero/rete di eventi connessi causalmente (Max 1/30: 0,5 se si fa il lavoro in maniera sufficiente, 1/30 se il lavoro è davvero fatto con criterio) – EP02 – Individuale. Tagging dell’immagine assegnata su www.flickr.com (Max 1/30, come sopra) – HW01 – Di gruppo. Raccolta e upload (su flickr) delle immagini relative a ciascun elemento della lista delle anomalie assegnato e costruzione della rassegna delle anomalie (su wiki.pato). Lo svolgimento ottimale di tale compito vale 4/30 del voto di presentazione alla valutazione finale: 0=lavoro non consegnato; 1: lavoro insufficiente; 2=sufficiente; 3=immagini calzanti e raccolta completa; 4= come 3 ma molto ben fatto. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.6 p.6) prof. Enrico De Angelis Il lavoro a casa (dettaglio) – HW02 – Individuale. Compito “umido”. Il peso dell’HW02 è pari a 6/30, corrispondenti a tre domande complesse alle quali lo studente deve fornire risposta esaustiva (2/30 per risposta). – HW03 –Di gruppo. Perizia diagnostica: attività di rilievo delle anomalie e delle prestazioni energetiche (di gruppo). Il peso dell’HW03 è pari a 10/30. La valutazione si baserà sul giudizio del docente circa la completezza e la sistematicità del rilievo e l’adeguatezza delle desunzioni qualitative e quantitative circa la tecnologia e le patologie caratterizzanti l’edificio in oggetto. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.7 p.7) prof. Enrico De Angelis Il lavoro a casa (dettaglio) – HW04 – Individuale – Perizia diagnostica – diagnosi del caso di studio e redazione del relativo albero dei guasti (individuale). Il peso dell’HW04 è pari a 10/30. La valutazione si baserà sul giudizio del docente circa la comprensione di un particolare caso diagnostico e sulla capacità di comunicare i risultati della relativa analisi. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.8 p.8) prof. Enrico De Angelis Aule e orario (attrib. corretta) LUN: aula B.2.2 lezione: 13.15 - 16.15 esercitazione: 17.15 – 17.15 VEN: aula GR.1.1 esercitazione 09.15 - 13.15 Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.9 p.9) prof. Enrico De Angelis Lunedì 29 settembre 2008 LEZ00 – Presentazione del corso e introduzione alla patologia edilizia – Primo incontro con gli studenti. Presentazione del corso e delle finalità formative e professionalizzanti. Si presenta una prima definizione dei concetti fondamentali di guasto, difetto, errore, meccanismo di alterazione e caso/modo di guasto, di patologia edilizia, delle fasi del processo diagnostico. – Si accenna al lavoro del consulente tecnico o esperto. I prodotti dei corsi precedenti – Esame di alcune buone perizie diagnostiche e degli errorilacune ricorrenti Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.10 p.10) 10) prof. Enrico De Angelis Venerdì 03 ottobre 2008 ESE02 Mappe e alberi di eventi (4h) – Presentazionedel sito wiki.pato e delle modalità di accesso/uso. – Si esaminano alcune immagini e si tenta di darne una spiegazione qualitativa. – L’esercitazione è finalizzata alla realizzazione di un primo albero. Si presenta lidea base di mappa mentale o concettuale e, principalmente, si gioca a costruire relazioni generali tra concetti, eventi, eccetera. – L’esercitazione poi, si sposta sulla messa a punto di un albero del guasto a partire da un caso semplice di degrado di una facciata. – A ciascuno studente si richiede la realizzazione di unalbero dei guasti (EP01) a partire da un caso concordato con il tutor. Lo svolgimento produttivo dell’esercitazione da diritto a un incremento di voto da 0 a 1 p.to. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.11 p.11) 11) prof. Enrico De Angelis Lunedì 06 ottobre 2008 LEZ03 Terminologia Anomalie (3h) – Si affronta il tema diagnostico dell’identificazione del modo di guasto a partire dalla lettura delle anomalie. – Obiettivo della lezione è fornire la terminologia di base per svolgere un tale lavoro. Si esaminerà la terminologia messa a punto dai vari settori specialistici che si occupano di degrado di pietre naturali e artificiali (NORMAL 00), mattoni, metalli e pitture, legno, calcestruzzo EXE03 Terminologia Anomalie – Al termine della giornata, a ciascuno studente si invia il collegamento ad un’immagine e si richiede l’identificazione delle anomalie ivi presenti attraverso lutilizzo delle TAG e degli strumenti grafici proposti da flickr. – Lo svolgimento produttivo dellesercitazione preliminare (EP02) entro la successiva giornata di esercitazione da diritto a un incremento del voto di presentazione da 0 a 1 p.to. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.12 p.12) 12) prof. Enrico De Angelis Venerdì 10 ottobre 2008 ESE04 Riconoscimento delle anomalie – Gli studenti, divisi in gruppi, esaminano con il tutor alcune immagini rappresentanti casi di studio reali e si esercitano a riconoscere e classificare le anomalie che possono interessare superfici di varia origine e tecnologia. Ai gruppi formatisi si assegna il compito (HW01) di recuperare almeno una nuova immagine adeguatamente rappresentativa di ciascun elemento della lista delle anomalie assegnato. Lo svolgimento ottimale di tale compito vale 4/30 del voto di presentazione. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.13 p.13) 13) prof. Enrico De Angelis Lunedì 13 ottobre 2008 LEZ05 Acqua, umidità, condensa – Gli stati dellacqua. L’acqua in edilizia. L’acqua liquida: capillarità, assorbimento e moto capillare nei materiali porosi. L’acqua liquida e i sali: diffusione dei sali nellacqua, efflorescenze e sub/cripto efflorescenze. Il vapore acqueo e la diffusione nel materiale poroso. Adsorbimento e materiali porosi EXE05 Acqua, umidità, condensa - calcoli – Prove di calcolo delle prestazioni di materiali e partizioni nei confronti del rischio di condensa interstiziale o superficiale. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.14 p.14) 14) prof. Enrico De Angelis Venerdì 17 ottobre 2008 ESE06 Modellazione dei processi di diffusione del vapore – Brevi richiami di psicrometria. Presentazione del metodo di calcolo della norma UNI EN 13788 e svolgimento delle verifiche delle prestazioni igrotermiche di componenti ed elementi edili con un foglio di calcolo. – Assegnazione dellHW02 (individuale) Valutazione del rischio di condensa superficiale e interstiziale. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.15 p.15) 15) prof. Enrico De Angelis Lunedì 20 ottobre 2008 LEZ07 Acqua, umidità, condensa II parte – Ulteriori valutazioni circa il rischio di condensa. Casi di studio. EXE07 - Ulteriori valutazioni circa il rischio di condensa. – Casi di studio. Revisione dellHW02 (individuale) Valutazione del rischio di condensa superficiale e interstiziale. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.16 p.16) 16) prof. Enrico De Angelis Venerdì 24 ottobre 2008 ESE08 Consegna dellHW02. – Consegna finale dellHW02. Impostazione degli HW successivi. Prima scelta dei casi di studio forniti dai docenti o dagli studenti. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.17 p.17) 17) prof. Enrico De Angelis Lunedì 27 ottobre 2008 LEZ09 Intonaci Stucchi e pitture – Intonaci stucchi e pitture: meccanismi di alterazione dei materiali modi di guasto e difetti dei rivestimenti tradizionali delle murature. EXE09 - Intonaci Stucchi e pitture: Alberi dei guasti – Costruzione di alberi dei guasti relativi ai processi di alterazione identificati di intonaci stucchi e pitture. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.18 p.18) 18) prof. Enrico De Angelis Venerdì 31 ottobre 2008 EXE10 – L’albero dei guasti – Costruzione dellalbero del guasto relativo a casi di studio forniti dal docente. Esame preliminare di casi di studio forniti dagli studenti e assegnazione dei compiti di rilievo (HW03 di gruppo). Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.19 p.19) 19) prof. Enrico De Angelis Lunedì 03 novembre 2008 LEZ11 Pareti e dissesti – Esempi di quadri fessurativi di pareti portanti e non portanti in calcestruzzo e muratura. Analisi dei meccanismi di collasso e dei quadri fessurativi. Analisi dei meccanismi di collasso e dei quadri fessurativi. – EXE11 Pareti e dissesti » Costruzione di alberi dei guasti circa i dissesti collegabili a un quadro fessurativi Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.20 p.20) 20) prof. Enrico De Angelis Venerdì 07 novembre 2008 ESE12 - Homework 03 – Costruzione dellalbero del guasto relativo a casi di studio forniti dal docente. Esame preliminare di casi di studio forniti dagli studenti e prima assegnazione dei compiti diagnostici (HW04 individuale). Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.21 p.21) 21) prof. Enrico De Angelis Lunedì 10 novembre 2008 LEZ13 Pareti doppie – I principali modi di guasto delle pareti doppie. Materiali isolanti e degrado delle caratteristiche di conduttività. Le tecnologie di rivestimento a piccoli elementi in ceramica o pietra naturale incollati: i principali difetti, errori e modi di guasto. ESE13 Pareti a cassetta – Costruzione di un albero dei guasti relativo ai principali modi di guasto di una parete doppia. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.22 p.22) 22) prof. Enrico De Angelis Venerdì 14 novembre 2008 ESE14 RI-Homework – Ri-Costruzione dellalbero del guasto relativo a casi di studio forniti dal docente. Esame preliminare di casi di studio forniti dagli studenti e prima assegnazione dei compiti diagnostici (HW04 individuale). Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.23 p.23) 23) prof. Enrico De Angelis Lunedì 17 novembre 2008 LEZ15 Prestazioni energetiche dell'involucro – Memento circa le prestazioni energetiche di un elemento opaco di involucro. Resistenze e delle trasmittanze termiche. – La stima della trasmittanza termica di una parete esistente ai sensi della UNI TS 11300-1 e le operazioni di check-up energetico EXE15 Prestazioni energetiche dell'involucro – Esercitazione di calcolo delle conduttività dei materiali da costruzione ai sensi della UNI EN ISO 10456 e delle resistenze/trasmittanze termiche Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.24 p.24) 24) prof. Enrico De Angelis Venerdì 21 novembre 2008 ESE16 La modellazione semplificata (2D) dei flussi termici – La modellazione semplificata (2D) dei flussi termici e dei campi di temperatura in corrispondenza dei punti singolari (ponti termici). L’utilizzo del software THERM (free-ware): esercitazione di calcolo. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.25 p.25) 25) prof. Enrico De Angelis Lunedì 24 novembre 2008 LEZ17 Vetro, vetrazioni e serramenti. – Il materiale vetro: produzione, caratteristiche chimico fisiche, meccanismi di alterazione della superficie del vetro piano. I vetri temprati e stratificati. I modi e le cause della rottura di vetri piani e temprati. I vetri rivestiti e i vetricamera. EXE17 Vetro, vetrazioni e serramenti – Casi di studio e relativa costruzione di alberi dei guasti Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.26 p.26) 26) prof. Enrico De Angelis Venerdì 28 novembre 2008 ESE18 RI-Homework 03 – Costruzione dellalbero del guasto relativo a casi di studio forniti dal docente e dagli studenti. Approfondimenti circa il HW04 individuale. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.27 p.27) 27) prof. Enrico De Angelis Lunedì 01 dicembre 2008 LEZ19 Impermeabilizzazioni e coperture piane. – Le tecnologie di impermeabilizzazione tradizionali e i principali modi di guasto delle coperture piane EXE19 Impermeabilizzazioni e coperture piane. – Costruzione di alberi dei guasti per le patologie delle coperture piane impermeabilizzate con tecnologie tradizionali e non tradizionali. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.28 p.28) 28) prof. Enrico De Angelis Venerdì 05 dicembre 2008 EXE20 - Revisione dei casi di studio (HW03+HW04). – Revisione dei risultati delle attività di rilievo delle anomalie e della stima delle prestazioni energetiche del caso di studio. Revisione del caso individuale. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.29 p.29) 29) prof. Enrico De Angelis Venerdì 12 dicembre 2008 EXE21 - Revisione dei casi di studio (HW03+HW04) – Revisione dei risultati delle attività di rilievo delle anomalie e della stima delle prestazioni energetiche del caso di studio. Revisione del caso individuale. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.30 p.30) 30) prof. Enrico De Angelis Lunedì 15 dicembre 2008 LEZ22 - Tetti e coperture discontinue – Le tecnologie a piccoli elementi tradizionali; quelle a grandi elementi metallici tradizionali e innovative e i principali modi di guasto. EXE22 - Tetti e coperture discontinue – Analisi dei modi di guasto delle tecnologie a piccoli elementi tradizionali e di quelle a grandi elementi metallici tradizionali. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.31 p.31) 31) prof. Enrico De Angelis Venerdì 19 dicembre 2008 EXE23 - Revisione dei casi di studio (HW03+HW04) Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.32 p.32) 32) prof. Enrico De Angelis Lunedì 22 dicembre 2008 LEZ24 Pavimentazioni, terrazzi e impermeabilizzazioni sottoquota – Le tecnologie esistenti e i principali rischi di infiltrazione. EXE24 Pavimentazioni, terrazzi e impermeabilizzazioni sottoquota – Costruzione di alberi degli errori relativi a casi di guasto/degrado di pavimentazioni e impermeabilizzazioni. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.33 p.33) 33) prof. Enrico De Angelis Venerdì 09 gennaio 2009 ESE24 Consegna degli HW03 Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.34 p.34) 34) prof. Enrico De Angelis Lunedì 12 gennaio 2009 LEZ25 - Il rilievo delle prestazioni e delle anomalie. Metodi sperimentali. EXE25 - Il rilievo delle prestazioni. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.35 p.35) 35) prof. Enrico De Angelis Venerdì 16 gennaio 2009 EXE26 Revisione degli homework individuali HW04. EXE26 Il rilievo delle prestazioni e delle anomalie funzionali. – Casi di studio: il collaudo della prestazione di tenuta allacqua di un rivestimento di facciata e la ricerca delle infiltrazioni attraverso una copertura. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.36 p.36) 36) prof. Enrico De Angelis Venerdì 23 gennaio 2009 EXE27 Revisione degli homework individuali HW04. Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.37 p.37) 37) prof. Enrico De Angelis Lunedì 26 gennaio 2009 LEZ28 - Test di (auto)valutazione (SCRITTO) Patologia edilizia e diagnostica (p. (p.38 p.38) 38) prof. Enrico De Angelis