RAM Italia s.r.l. Via Molinello 1 21048 Solbiate Arno (VA) Italia Tél. :+39 0331 993918 Fax : +39 0331 997281 Web: www.ramitalia.net E-mail: [email protected] “L i g h t n e s s i s R i g h t n e s s” Southern Europe Authorized Agents Importers for France & Italy NUOVO MONOBRACCIO RAM IN MAGNESIO PER DUCATI 1198 – 1098 – 848 ed Hyperfighter Parlare del nuovo monobraccio in magnesio della 1098 necessita aprioristicamente di fare un poco di storia della RAM, ditta che nasce nel 1996 con il motto "Lightness is Rightness", per diventare specialista di sospensioni monobraccio in magnesio ed in alluminio. Il monobraccio dei nostri esordi fú una sospensione in magnesio progettata per sostituire il monobraccio in alluminio della HRC sulla HONDA RC 45. Il nuovo monobraccio RAM, che esordí nelle prove della 24 ore di Le Mans di Aprile 1996, si dimostró capace di fare scendere di circa 0,3/0.4 secondi i tempi sul giro, un dato di prova verificato simultaneamente su due moto identiche, con 12 prove, 6 con monobraccio HRC e 6 con monobraccio RAM, collaudi fatti dai tre piloti del Team Guignabodet che adottó immediatamente il nostro monobraccio e che quell'anno vinse con una RC 45 privata il Mondiale SBK Endurance. Da questo successo venne l'invito da parte del Team Ufficiale della Kawasaki USA, Rob Muzzy, di sviluppare un monobraccio per la ZX-7RR per la moto dell'allora campione SBK-AMA in carica, Doug Chandler . Ricordo che sbarcai a Daytona in Dicembre per la settimana di prove Dunlop con sottobraccio un monobraccio realizzato a disegno e, causa mancanza di tempo, mai installato. Doug Chandler fu mandato in pista con la moto #1 per prendere tempi di riferimento, poi installammo il monobraccio RAM e la moto andó subito piú forte... Quella settimana di prove finí con Doug Chandler in pole position poi, nel secondo ciclo di prove Dunlop a Laguna Seca nella settimana del 15 Gennaio, non solo Doug Chandler rifece la pole, ma stabilí un nuovo record non ufficiale del circuito... Da quei giorni ho disegnato per RAM monobracci intercambiabili con le sospensioni di serie per una gamma di moto sportive, Buell, Kawasaki, Suzuki, Yamaha ed Honda, accumulando una notevole esperienza specifica. I risultati in pista dei monobracci RAM non avvengono per coincidenza... essi sono nati da intuizioni tecniche che si sono dimostrate scelte vincenti. Parlando in termini generali diró che qualora un progettista si accinge a studiare un monobraccio in magnesio, come nel caso della 1098, se lo scopo fosse semplicemente quello di rimpiazzare a paritá di geometria l'alluminio del monobraccio originale, ció produrrebbe un monobraccio in magnesio con una diminuzione della massa di circa il 30%, all'incirca cioé eguale alla differenza di peso specifico tra le due leghe. Quindi se un monobraccio in alluminio pesa mediamente 6500 grammi il suo equivalente in magnesio potrebbe pesare circa 1950 grammi in meno, cioé 4550 grammi. Un ragionamento semplificato, che non tiene conto delle differenze tra le proprietá meccaniche tra le due leghe, ma direi facilmente intellegibile per il nostro pubblico. - Pag 1 di 2 - RAM Italia s.r.l. L'intuizione vincente alla base del progetto dei monobracci RAM fu quello di utilizzare una sola parte della differenza di peso specifico tra alluminio e magnesio, diciamo circa la metá, per alleggerire l'insieme e (utilizzando la moderna tecnologia degli stampi in sabbia fine caricati in resina, strutture solide e tecnicamente molto controllate) dedicare l'altra metá del possibile alleggerimento per creare all'interno del monobraccio una struttura compartimentata di rinforzi, centine ed ordinate, come se si trattasse della fusoliera di un aeroplano. Dunque: • • se da una parte abbiamo una struttura originale a guscio, in Alluminio, ottenuta con metodi di grande produzione, fusa, estrusa o saldata nel caso del monobraccio RAM abbiamo una struttura piú raffinata, cioé: o piú leggera di circa il 15% per via della lega in magnesio impiegata e o piú rigida, cioé in grado di offrire vantaggi in termini di resistenza meccanica alla torsione ed alla flessione in ordine percentuale del 15 ed oltre. In conclusione i vantaggi offerti dal monobraccio RAM per la gamma 1198, 1098, 848 ed Hyperfighter provengono: • • • • • in parte dall'alleggerimento delle masse non sospese, ove viene accettata la regola dell'1 eguale 8, cioe che 1 Kg tolto alle masse non sospese equivale in prestazioni dinamiche a circa 8 Kg tolti alla massa del veicolo ed in parte da un miglioramento delle strutture, ció che conferisce al monobraccio RAM un comportamento omogeneo che garantisce una superiore rigiditá alle sollecitazioni di torsione e di flessione, in parte all’allungamento di 15 mm del raggio che si dimostra nettamente benefico in condizioni di circuito e competizione, in parte all’allargamento del passaggio catena, ció che consente di aumentare il numero dei rapporti disponibili, ed anche alla possibilitá di montare cerchi da 16.5” e pneumatici di maggiore sezione. Tutti questi concetti, messi in pratica anche per lo studio del nuovo monobraccio della gamma DUCATI 1198, rendono questo prodotto un accessorio vincente. Grazie per l'attenzione prestata e per volermi aiutare attraverso il vostro giornale a fare conoscere questo nuovo prodotto! Cordialmente, Dino Cappa R A M Italia Srl - Pag 2 di 2 -