LINEE GUIDA PER I CABLAGGI Smart Home: i requisiti per realizzare cablaggi allo stato dell’arte 1 Tv Sat Elevare gli Standard, la Consapevolezza e i Benefici delle Tecnologie in ambito Domestico LAN Domestica Telefonia Domotica Audio Illuminazione TVCC & Antintrusione Chi è CEDIA? CEDIA (Custom Electronic Design and Installation Association) è l’Associazione Internazionale che rappresenta l’industria dei sistemi elettronici installati nelle abitazioni. I membri CEDIA sono specializzati in pianificazione, progettazione, fornitura e installazione di sistemi domotici per le Smart Home. CEDIA è un’associazione no-profit con sedi in UK, USA, Cina e Australia. Fondata nel 1989, conta più di 3.000 membri in tutto il mondo. CEDIA è stata creata per sviluppare percorsi di formazione certificati ed eventi fieristici specializzati. L’obiettivo è garantire un costante aggiornamento L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à di competenze e conoscenze tecnologiche, aspetti determinanti in un mercato fortemente specializzato. La mission di CEDIA è consolidare l’immagine dell’industria di riferimento e dei suoi membri nei confronti di un’audience ampia e variegata. La crescente considerazione di proprietari di immobili, costruttori, architetti e interior designer nei confronti di CEDIA e dei suoi membri la identifica come un’importante risorsa professionale. CEDIA viene gestita dai propri associati che collaborano su base volontaria per assicurare ai loro colleghi la migliore formazione e il maggior supporto possibile dall’industria di riferimento. L’obiettivo di questo white paper CEDIA, dedicato alle Linee Guida per i Cablaggi, è fornire ai proprietari di un’abitazione, a costruttori, progettisti, architetti ed elettricisti i requisiti necessari per installare un’infrastruttura di cablaggio funzionale a garantire nell’abitazione uno stile di vita digitale e connesso in rete. L’abitudine a sviluppare un progetto in totale autonomia, sebbene possa essere considerata una soluzione gratificante, spesso si rivela fonte di maggiori costi e di soluzioni non adeguate alle aspettative del committente: per questo CEDIA consiglia di consultare, durante l’avvio di un progetto, un proprio associato (www.cedia.org). Gli errori possono costare cari e il cavo più costoso potrebbe risultare quello che non è stato installato prima; diventa così fondamentale ottenere un cablaggio adeguato sin dall’inizio. INTRODUZIONE L’obiettivo I benefici di un cablaggio corretto I vantaggi che derivano da un’adeguata infrastruttura cablata, durante la costruzione o la ristrutturazione, sono molteplici e comprendono: • Avere la capacità di integrare e distribuire in tutta la casa e con discrezione Internet, Intrattenimento (DTT, TV Sat e Musica), rete LAN e Comunicazione senza dover cablare alcun cavo aggiuntivo. • Predisporre l’abitazione ai futuri servizi di Cura e Assistenza della Persona (Healthcare). • Aggiungere valore all’abitazione per soddisfare le esigenze tecnologiche dei futuri acquirenti. • Fornire un’infrastruttura cablata opportunamente dimensionata, per abilitare una solida rete wireless. • Garantire il rispetto delle soluzioni d’arredo e della struttura dell’abitazione, prevedendo le future esigenze (l’aggiunta di cavi può disturbare l’estetica oltre ad essere costosa). • Garantire l’opportunità al committente di beneficiare, in tutta la casa, dei sistemi multimediali multi-room. Il ciclo di vita del vostro progetto Installazione e Messa in Servizio Fase 4 Pianificazione dell’abitazione Fase 3 Definizione dei servizi Fase 2 Fase 1 Il ciclo di vita tipico di un progetto comprende le seguenti fasi: Collaudo, Documentazione & Certificazione Prima di procedere alla fase di progettazione e installazione è importante definire quali servizi dovranno essere presenti nell’abitazione. Ciò vi aiuterà a capire se l’idea di progetto è realizzabile, con o senza la guida di esperti. 1 SCEGLIERE I SERVIZI Scegliere i servizi per la tua abitazione Ogni installazione richiede di valutare e decidere quali servizi debbano essere presenti in ogni stanza dell’abitazione. Per ogni servizio è necessaria una quantità minima di cavi da cablare, così da assicurare la compatibilità con le tecnologie attuali e future. CEDIA ha definito 3 tipologie di cablaggio con le relative infrastrutture, che consiglia di adottare. L’infrastruttura più completa, di Grado 3, è adeguata per offrire al proprietario dell’appartamento la maggiore flessibilità, con la possibilità di installare sistemi più sofisticati e integrati ma, per le numerose opzioni di personalizzazione, può richiedere l’intervento di una figura professionale speciafica. I Gradi 1 e 2 rappresentano versioni semplificate ma altrettanto efficaci a soddisfare o superare le richieste dei proprietari meno esigenti; offrono il vantaggio di una progettazione e un’installazione più semplice. Durante la costruzione o la ristrutturazione dell’appartamento CEDIA raccomanda di adottare un’infrastruttura di cablaggio almeno di Grado 1. Servizio Descrizione Televisione digitale terrestre, satellitare e via cavo, radio. Cablaggio per la Televisione Satellitare, Terrestre e la Radio. Predisposizione per la TV via Cavo. LAN Domestica - Internet a larga banda via cavo e wireless Cablaggio per la LAN Domestica e una solida rete wireless. Telefonia Cablaggio per le prese telefoniche e i device che richiedono una linea telefonica (ad esempio, Sky). Audio Multi-room Cablaggio per i diffusori (ad esempio, quelli da incasso) e i punti di controllo audio di un sistema AVHE (Audio Video Head End). Scenari di illuminazione e controllo blind Cablaggio perfor il controllo dell’illuminazione e degli oscuranti; Cabling speakers (such as in-ceiling) and audio control variare di volta in volta. le soluzioni e i sistemi possono keypads 2 Domotica Cablaggio su misura per il controllo di sistemi multipli all’interno della casa. TVCC e Antintrusione Cablaggio su misura per TVCC e Antintrusione, di solito conseguente ad una stima dei beni a rischio, per garantire l’opportuna sicurezza. L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à Grado 1 Grado 2 Grado 3 Ciascun Grado definito da CEDIA consiglia i requisiti minimi da rispettare in funzione dei servizi da distribuire all’interno dell’abitazione. All’aumentare del Grado aumenta anche la complessità del cablaggio: è opportuno specificare il livello dei prodotti e della tecnologia da implementare per definire bene le specifiche di sistema e realizzare un progetto appropriato.I sistemi di Grado 1 sono abbastanza semplici e possono essere installati dal proprietario dell’abitazione (quando possiede capacità tecniche) oppure da un elettricista qualificato. I sistemi di Grado 2 prevedono, durante la progettazione, specifiche aggiuntive e possono richiedere installazioni più complesse, in funzione delle apparecchiature multi-room da installare: potrebbe essere necessario l’aiuto di un membro CEDIA. I sistemi di Grado 3 vengono studiati su misura e sono molto personalizzabili: è sempre consigliabile consultare un membro CEDIA all’inizio del ciclo di vita del progetto. Grado 1 Grado 2 Grado 3 Prevede l’installazione di un cavo schermato (Cat5e o Cat6a) in combinazione con un cavo coassiale a Norme CEI EN 50117, nelle stanze dell’abitazione, esclusi i servizi igienici e i bagni. Questa soluzione consentirà la distribuzione dei segnali televisivi (DTT e Sat) e radio, Internet, Rete Locale Domestica, telefonia e altri servizi di intrattenimento. Le abitazioni moderne non facilitano la distribuzione internet ad alta velocità in modalità Wi-Fi; un’adeguata infrastruttura cablata consentirà alla rete wireless di lavorare in modo ottimale per potenza di segnale e velocità. Questa soluzione prevede tutti i cavi considerati dall’infrastruttura di Grado 1 con l’aggiunta di quelli dedicati all’installazione dei sistemi di intrattenimento, i cui contenuti sono disponibili in tutta la casa. Il cablaggio di Grado 2 prevede la presenza dei diffusori ad incasso e dei punti di controllo a parete, per garantire la gestione delle funzioni previste dal progetto. Un sistema di Grado 2 è capace di distribuire, in tutte le stanze dell’appartamento, contenuti audio di elevata qualità e contenuti video provenienti da un sistema centralizzato. Comprende i cablaggi di Grado 1 e 2, con l’aggiunta di elementi specifici per l’Automazione Domestica. Elementi che aggiungono funzionalità come la gestione di illuminazione, tende motorizzate e oscuranti, controllo d’accesso e TVCC, riscaldamento e raffrescamento. E’ prevista la presenza di punti di controllo a parete e di telecomandi programmabili. Sistemi da creare “su misura”, con un elevato livello di personalizzazione: per questo non possono essere dati consigli generici come avviene nei sistemi di Grado 1 e 2. Si raccomanda quindi di analizzare le esigenze e le soluzioni di progetto con un membro CEDIA. Cablaggio minimo Cablaggio minimo Cablaggio minimo I REQUISITI DEI TRE GRADI I Gradi di un’installazione Coax a Norme CEI EN 50117 Coassiale a Norme CEI EN 50117 Cat5e o Cat6a Cat5e o Cat6a Su misura, secondo le caratteristiche del progetto Cat5e/6a + quadripolare Installazione Installazione Installazione Il proprietario dell’abitazione oppure un elettricista qualificato Un elettricista qualificato (esperto in sistemi audio) oppure un membro CEDIA Soltanto un membro CEDIA 3 PROGETTARE L’ABITAZIONE Progettare l’abitazione Planimetria domestica: un esempio Qualunque sistema, prima di essere installato, richiede un’adeguata pianificazione. Durante la sua realizzazione, le eventuali modifiche dovrebbero far riferimento sempre al progetto iniziale. Cambiamenti molteplici, procurati da una mancata pianificazione, determinano un rallentamento dell’installazione e causano una lievitazione dei costi. Con la planimetria dell’abitazione è possibile pianificare i servizi richiesti, prima di avviare la progettazione o l’installazione. L’esempio riportato qui sotto evidenzia la posizione delle prese di utente per i servizi di comunicazione, intrattenimento e multi-room audio. studio TEL Servizi C OM SP Simbolo TV Sat, DTT, radio e TV via Cavo (dove è prevista una presa utente di intrattenimento) SP cucina bagno SP ranzo sala da p AC SP ENT AC ENT corridoio AC AC Banda Larga e Internet wireless (dove è prevista una presa utente di rete LAN domestica) COM SP SP salotto ENT C OM TEL le ipa ingresso camera princ SP Telefono (dove è previsto una presa utente telefonica) TEL Audio Multi-room SP - diffusori - tastierini di controllo Controllo scenari di illuminazione e tende Domotica TVCC e Antintrusione 4 C OM TEL ENT TEL SP AC Se il progetto prevede il controllo di illuminazione e/o di tende, domotica, TVCC o antintrusione, si raccomanda di contattare un membro CEDIA che saprà gestire iil progetto e l’installazione per soddisfare le esigenze del committente. L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à C OM garag Un importante aspetto che può essere trascurato durante il ciclo di vita di un progetto riguarda i servizi in ingresso nell’abitazione. È importante garantire che le tratte di cavo siano cablate nella giusta posizione per distribuire i segnali in ingresso all’interno di tutto l’appartamento. Questi segnali entrano nell’abitazione da posizioni diverse e devono raggiungere un punto comune denominato ELVHE (Head End a bassissima tensione). AB oD M sso F e t, r a , S ing TV in Head End a bassissima tensione Punto di arrivo dei segnali in ingresso per la distribuzione nell’abitazione ta tra en in Ogni servizio in ingresso verrà attivato in tempo reale dal rispettivo fornitore di servizi o da un installatore autorizzato. Si consiglia di contattare, all’inizio del ciclo di vita del progetto, il fornitore dei servizi e/o l’installatore specializzato per pianificare la messa in opera dell’impianto di ricezione Sat e DTT così da programmare i relativi lavori e prevedere i rispettivi punti di ingresso. vo Ca so izi res v r g Se in in a arg aL d an so & B es ia ingr n o lef in Te Antenna parabolica e DTT, FM o DAB Solitamente vengono installate sul tetto dell’abitazione; il lavoro dovrà essere eseguito da un installatore specializzato nel rispetto delle norme di sicurezza. Se l’installazione non verrà eseguita a regola d’arte il livello dei segnali sarà inadeguato per la distribuzione in tutta la casa. I cavi coassiali collegano le antenne alla ELVHE. Servizi Cavo I servizi Cavo richiedono un cablaggio che, normalmente, parte da una centrale dedicata situata a livello strada e giunge nell’abitazione per offrire servizi TV, telefonia e connettività a banda larga. I cavi coassiali, telefonici e Cat 5e possono raggiungere la ELVHE dal punto di entrata nell’abitazione. Telefono e Banda Larga Il cavo telefonico, solitamente, raggiunge l’abitazione dal piano cantine, proveniente a sua volta dalla centrale di zona. Sarebbe opportuno cablare un cavo Cat5e dal piano cantine (oppure dal punto di entrata nell’appartamento) alla ELVHE. Cablaggio raccomandato Cablaggio minimo Cablaggio minimo 5 Cavi coassiali (4 Sat + 1 DTT) Norme CEI EN 50117 SERVIZI IN INGRESSO Servizi in ingresso Coax a Norme CEI EN 50117 Cat5e o Cat6a Cavo Cat5e o Cat6a o cavo telefonico 5 SISTEMI DI GRADO 1 Grado 1 Servizi Descrizione Requisiti minimi dei cavi Il cablaggio è adeguato per uno o più servizi, fra i seguenti: I cavi per il cablaggio di Grado 1 si estendono da un unico punto denominato ELVHE (Head End a bassissima tensione). Per soddisfare il livello CEDIA di Grado 1, l’installazione deve comprendere il seguente numero minimo di cavi: Tutti i cavi dei servizi in entrata dovrebbero raggiungere la ELVHE e includere telefonia, internet, DTT, TV Sat e radio. 4 x cavi Dati 4 x cavi di Telefonia 4 x cavi coassiali doppi (8 cavi coassiali singoli) Al progetto dovrebbe essere allegato un hub di collegamento semplificato; tutti i cavi considerati dovrebbero essere testati e, se possibile, certificati. Questi cavi soddisfano le performance minime per le applicazioni di riferimento. E’ sempre possibile impiegare cavi con performance più elevate. DTT, TV Sat, radio e TV via cavo Internet a banda larga e wireless Telefonia SERVIZI DOMESTICI SERVIZI IN INGRESSO DESCRIZIONE CABLAGGI COLLEGAMENTO (da A a B) TV / SAT / RADIO DATI TELEFONO 2 X CAVO COASSIALE 1 X CAT5E 1 X CAT5E PRESA UTENTE TV / SAT / RADIO PRESA DATI PRESA TELEFONONICA ELVHE ELVHE ELVHE DTT & RADIO TV VIA CAVO TV SAT TELEFONIA & BANDA LARGA 1 X CAVO COASSIALE 1 X RG6 O CAVO SIAMESE DEL PROVIDER CATV 4 X CAVO COASSIALE CAVO TERMINATO ALLA BORCHIA TELECOM* ANTENNA DTT/FM PUNTO DI DERIVAZIONE IN INGRESSO ANTENNA PARABOLICA BORCHIA IN INGRESSO ELVHE ELVHE ELVHE ELVHE Tipologie di cavi utilizzati Cat5e (standard di riferimento - TIA/EIA-568A). 5 Cavi coassiali (4 Sat + 1 DTT), secondo Norme CEI EN 50117 Cavo Coassiale a Norme CEI EN 50117 *il cavo telefonico può essere utilizzato come interfaccia per le reti telecom se l’operatore non fornisce il cavo; un cavo Cat5e è ugualmente adeguato. 6 L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à SAT (coassiale)* Dati(Cat5e) *(Norme CEI EN 50117) TV FM AB o Do FM ss at, ngre S , i TV in Il cablaggio di Grado 1 può terminare in una scatola da incasso multipla, che ospita i frutti delle prese TV, Sat, FM, Telefonia e Dati. La presa a 220 Vc.a. può essere prevista vicino a ciascuna presa utente. (coassiale) SISTEMI DI GRADO 1 E’ necessario considerare il posizionamento dei cavi coassiali in funzione della posizione delle antenne DTT e TV Sat. TV / FM / SAT (coassiale)* Telefonia (Cat5e) Il cablaggio fra la ELVHE (Head End a bassissima tensione) e ciascuna stanza deve essere a stella. Il cablaggio dei servizi in ingresso deve essere punto-punto, dall’origine (tetto, strada) alla ELVHE. o av so C i s z e rvi gr Se in in Assicurarsi che sia disponibile un’adeguata presa di rete per ogni apparecchio presente nella ELVHE e accanto ad ogni presa utente presente nelle stanze. a arg L da an sso B e & ia gr on in in f e l Te 7 SISTEMI DI GRADO 2 Grado 2 Servizi Descrizione In aggiunta ai servizi previsti dal Grado 1, il cablaggio di Grado 2 comprende i cavi dedicati ad un numero di zone audio multi-room, secondo la configurazione scelta. Il cablaggio previsto dal Grado 1 in aggiunta: I servizi di Grado 1 (TV, Sat, Radio, Dati & Telefonia) + Audio multi-room ZONE AUDIO AVHE 1 x cavo Cat5e 1 x cavo quadripolare 16 AWG Cavi quadripolari per diffusori + cavi Cat5e per un sistema audio multi-room. Ogni coppia di cavi (diffusori + Cat5e) viene cablata insieme per fornire il cablaggio di una ‘zona audio’. Tutti questi cavi devono partire da una singola posizione, chiamata AVHE (Audio Video Head End). La AVHE è situata nello stessa posizione della ELVHE. I cavi aggiuntivi devono essere cablati dal punto dove è stato terminato il cablaggio di Grado 1: ad esempio, il salone principale. Questo nuovo cablaggio viene indicato come ‘Cablaggio AVHE remoto’*, e offre maggiori collegamenti ad AVHE per ulteriori sorgenti audio. DESCRIZIONE CABLAGGIO COLLEGAMENTO (da A a B) 2 X PUNTO DIFFUSORI 1 X PUNTO DI CONTROLLO 1 X CAT5E 1 X 4 FILI (DIFFUSORI) 1 X CAVO COASSIALE DIFFUSORI VIA PUNTO DI CONTROLLO AVHE CABLAGGIO AGGIUNTIVO PER SORGENTI AUDIO 2 X CAT5E 2 X CAVO COASSIALE + CAVI DI GRADO 1 PUNTO REMOTO AVHE AVHE 1 AVHE ELVHE L 2 difffusori posizione di controllo In un sistema multi-room, ogni zona audio da cablare sarà composta da un cavo Cat5e e un cavo quadripolare per diffusori. La tratta di questo cablaggio si estende da una posizione di controllo (in genere il cablaggio è sul retro), per raggiungere il primo diffusore e, quindi, il secondo. Questa norma interpreta lo standard CEA/ CEDIA 2030-A. Il cablaggio offre le seguenti opzioni: (a) keypad di controllo remoto da posizionarsi in ciascuna stanza; l’amplificazione è centralizzata. (b) sensore remoto da installare vicino ad ogni diffusore; l’amplificazione è centralizzata. (c) il Cat5e può portare il segnale preamplificato ai diffusori attivi che vengono alimentati dai cavi previsti per i diffusori. * Cablaggio AVHE remoto - possono essere cablati, in aggiunta, 2 cavi Cat5e e 2 cavi coassiali dalla posizione AVHE alla posizione ELVHE. Il cablaggio di Grado 1 potrebbe essere disponibile in questa posizione. Cablaggio remoto AVHE 2 x cavo Cat5e 2 x cavo coassiale Cablaggio Audio Cat5e (standard di riferimento - TIA/EIA-568A) e il cavo quadripolare per diffusori (4 cavi 16 AWG). Un unico cavo con guaina che racchiude un Cat5e e il cavo quadripolare per diffusori aiuta a ridurre il numero dei cavi da infilare nelle canaline o nei tubi corrugati. AVHE ELVHE L SAT A TV L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à FM Posizione AVHE remota 2 x cavo Cat5e 2 x cavo coassiale Cablaggio di Grado 1 8 SAT2 A SISTEMI DI GRADO 2 La posizione dei diffusori da soffitto deve essere definita evitando che eventuali ostacoli come travetti, travi, tubazioni o condotti, possano impedire l’installazione. Per l’installazione dei diffusori da soffitto sono richiesti un diametro minimo di 200 mm e 100 mm di profondità Riserva dei cavi: 1,5 metri nel punto di predisposizione dei diffusori; le e scatole da a incasso 30 cm nelle unti nti di ccontrollo ontrol destinate ai punti controllo. Tutti i punti di predisposizione devono dispos isp po p essere annotati per eseguire i successivi lavori di installazione. 2 x cavo coassiale* 2 x Cat5e Cablaggio Grado 1 I cavi da infilare fra il punto di controllo e la posizione dei diffusori sono: 1 x Cat5e e 1 x cavo quadripolare per diffusori. Questa viene definita una zona audio. Cavi accoppiati in un’unica guaina riducono l’infilaggio dei cavi in canaline e tubi corrugati. SAT A TV SAT2 A FM *norma CEI EN 50117 Per l’AVHE remoto è richiesto un cablaggio supplementare (2 x Cat5e e 2 x cavo coassiale*). Il cablaggio di Grado 1 (2 x Cat5e + 2 x cavo coassiale) dovrebbe essere disponibile anche qui. 9 INSTALLAZIONE Cosa devo fare ora? Se sei il proprietario dell’abitazione, il costruttore o l’elettricista segui questi semplici passaggi: 3 - Inizia ad installare le scatole da incasso/a muro, il cavo, le prese, gli apparati che compongono la ELVHE e la AVHE. 1 - Decidi quale cablaggio adottare: Grado 1 o Grado 2. 4 - Verifica la continuità dei cavi e prendi nota delle posizioni di predisposizione dei diffusori a parete e soffitto per utilizzi futuri, prima che venga applicato l’intonaco. 2 - Indica sulla piantina di casa dove desideri vengano posizionati i prodotti. Annota nella tabella qui sotto quali servizi devono essere presenti in ciascun locale; in quale locale si trovano la ELVHE e la AVHE (nel caso si trovi in una posizione remota rispetto a ELVHE). 5 - Completa l’installazione delle prese, degli apparati ELVHE e AVHE. 6 - Annota i percorsi e le installazioni eseguite per future esigenze. (I disegni devono contenere le dimensioni e le indicazioni degli spazi liberi a soffitto o a parete per i cavi). Grado 1 Grado 2 7 - Ottieni la verifica del cablaggio CEDIA. 8 - Il gioco è fatto. Nome del locale Sat, TV Internet Telefono Diffusori Tastierini (Indica quali servizi sono presenti in ogni stanza) Locale che ospita ELVHE: Locale che ospita AVHE: 10 L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à Come funziona? CERTIFICATO N° Un professionista CEDIA qualificato CSCA* (Consulente CEDIA qualificato nel Cablaggio Strutturato) verificherà o certificherà tutti i cavi infilati durante l’installazione. Il consulente CEDIA verificherà tutti i cavi presenti nell’impianto, controllerà la correttezza della documentazione e quando le specifiche saranno soddisfatte approverà l’installazione presente nell’abitazione. Questa approvazione da parte del consulente CEDIA garantisce che il cablaggio è stato eseguito correttamente, pronto all’uso e di adeguata sicurezza. Quindi è possibile procedere al collegamento delle apparecchiature. Tutti i professionisti CSCA sono Certificati CEDIA EST2, il loro certificato penale è stato verificato e sono in possesso di una tessera di riconoscimento corredata di fotografia. In Italia, per tutti gli impianti “radiotelevisivi, d’antenna ed elettronici in genere” deve essere rilasciata la dichiarazione di conformità, firmata dal responsabile tecnico con i requisiti della lettera b, comma 2, articolo 1 del DM 37/08 ai fini della sicurezza e della funzionalità, mentre per gli impianti d’antenna deve aggiungersi la conformità secondo il DM 22-01-2013 ai fini dei criteri realizzativi, compresa la funzionalità. CEDIA CABLAGGIO SMART HOME CERTIFICATO VERIFICHE CEDIA Le verifiche di CEDIA Indirizzo: Il presente Certificato attesta che la proprietà sopra specificata, alla data indicata in calce, soddisfa gli standard di conformità richiesti da CEDIA per la tecnologia di cablaggio SMART e che: 1) La cablatura, verificata in continuità, è funzionale e sicura per l’utilizzatore; 2) L’installazione è stata effettuata utilizzando componenti idonei e compatibili con la tecnologia di cablaggio a Bassissima Tensione; 3) L’installazione è completa di un progetto, o documentazione dedicata, che descrive la disposizione, il collegamento dei cavi e di altre componenti presenti nellì’installazione; 4) Sono stati installati un numero minimo di cavi, prese di utente e altre terminazioni che attestano il nostro Certificato; 5) Il sistema, per la progettazione e la complessità dell’installazione, soddisfa i requisiti di Grado 1, Grado 2 o Grado 3; Il presente Certificato non offre: 1) Alcuna garanzia che il sistema e l’installazione manterranno la compatibilità o saranno adatti a quansiasi tipo di tecnologia; Per soddisfare l’infrastruttura di cablaggio CEDIA Grado 1 è necessaria la presenza nell’impianto dei seguenti cavi: 4 x Cavo Dati 4 x Cavo Telefonico 4 x Cavo Coassiale doppio (8 cavi singoli) 2) Possibilità di modifica, aggiunta o variazione; 3) Conformità ad ogni standard standard oppure a requisiti; 4) Qualsiasi garanzia CEDIA per le prestazioni o capacità di adeguamento. Consulente CEDIA Azienda Grado Data Per soddisfare l’infrastruttura di cablaggio CEDIA Grado 2 è necessaria la presenza nell’impianto dei seguenti cavi: email: [email protected] Cavi per il cablaggio di Grado 1 (come sopra) tel: +44 (0)1480 213744 w w w. ce d i a . o rg 4 x 4 cavo altoparlanti + cavi Cat5e (per servire 4 zone audio) * Saranno tenuti corsi di aggiornamento periodico per assicurare che tutti i professionisti CSCA si attengano alle migliori pratiche per il cablaggio strutturato 11 MESSA IN OPERA DEI CAVI Requisiti elettrici Cavi: cosa fare e non fare Il cablaggio dei cavi a Bassa/Bassissima Tensione richiede particolari attenzioni. Per la tipologia dei segnali distribuiti, questi cavi sono sensibili alle interferenze da tensione di rete e alta tensione. Un elettricista qualificato sarà in grado di eseguire i cablaggi tenendo presente il rischio interferenze; alcune linee guida sono: • Assicurarsi che tutti i cavi a vista (oppure quelli cablati sotto traccia) siano sufficientemente protetti. • Se le prese non sono state terminate, prevedere una riserva su tutti i cavi di 3 metri nei siti dove sono presenti gli apparati e di 30 cm nelle scatole da incasso. Non permettere al cavo di piegarsi a 90° oppure di percorrere raggi di curvatura ridotti. Praticare curve ampie, non più strette del diametro di una lattina di Coca Cola. Utilizzare le fascette stringicavo su fasci di grandi dimensioni. Evitare di esagerare con il serraggio delle fascette, soprattutto quando lo schiacciamento del cavo è visibile. Evitare al cavo pieghe, nodi, stiramenti durante l’infilaggio o all’interno delle scatole da incasso. La deformazione dei doppini twistati altera le prestazioni del cavo. Utilizzare un accessorio dedicato per la trazione del cavo. Infilare il cavo con una forza di traino inferiore a 11 kg. • Etichettare i cavi con etichette di grafica uniforme, da fissare sui cavi vicino alla scatola da incasso. • Utilizzare scatole da incasso con profondità di 47 mm. • Assicurarsi che i cavi entrino nelle scatole da incasso dal basso o dall’alto. • I cavi non dovrebbero correre paralleli alla rete elettrica/ d’illuminazione per una distanza superiore ai 2 metri, a meno che non siano distanti almeno 450 mm. E’ possibile che i cavi si incrocino a 90 gradi. 3 TENSIONE DI RETE/TRIFASE 450mm MINIMO 0.5 1 1 0.5 Dimensioni in m CABLAGGIO A BASSA TENSIONE 12 Utilizzare ganci o dispositivi similari, destinate a sostenere i cavi. Evitare di stressare i cavi sovraccaricandoli. L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à Prevedere una riserva dei cavi di 1,5 m per i diffusori da soffitto, per una comoda installazione. Annotare il punto delle predisposizioni. Head End Audio Video (AVHE) La ELVHE viene posizionata dove arrivano i servizi in entrata e dove convergono la maggior parte dei cablaggi eseguiti. Questa posizione deve essere individuata con il progettista dell’impianto elettrico, durante la fase iniziale del progetto. Ad esempio, la ELVHE può essere nascosta nel vano sottoscala oppure in un ripostiglio; comunque in un vano accessibile, ad un’altezza dal pavimento adeguata per consentire a chi di dovere di poter lavorare in spazi idonei. La AVHE si trova a fianco della ELVHE. L’installazione può comprendere un pach panel (o un contenitore dedicato) e i ripiani dove posizionare gli apparecchi (con i relativi cavi di collegamento terminati che fuoriscono da specifici tappi con foro oppure collegati a frutti dedicati). Predisporre una presa di alimentazione adiacente ad ogni apparecchiatura contenuta nella head end. La posizione dove è presente la AVHE dovrà essere adeguatamente ventilata. E’ necessario prevedere la presenza di 2 prese da 13 A, ciascuna dotata di proprio interruttore differenziale, posizionate vicine all’armadio. Si raccomanda di prevedere tubi corrugati o canaline esterne per i vari cablaggi destinati alla ELVHE. Il progettista elettrico deciderà quale soluzione rappresenta la più conveniente. Cablaggio AVHE remoto Servizi in entrata: DTT, Sat, Cavo, FM e DAB Il cablaggio dell’AVHE remota dovrebbe essere eseguito in un locale primario, dove è stato terminato il cablaggio di Grado 1; per esempio: il salone principale. Bisognerà considerare dove posizionare le sorgenti e l’amplificatore audio – ad esempio in un mobile. Tutte le apparecchiature richiedono un’appropriata ventilazione. Cablaggio di Grado 1 Canalina * Cablaggio remoto addizionale AVHE ELVHE Contiene le patch per i cavi Cat5 e e può ospitare anche il centralino TV PIANIFICAZIONE DI ELVHE & AVHE Head End a bassissima tensione (ELVHE) Linea Telefonica in ingresso terminata nella presa telefonica principale 2 x 13 A - DSSO * Non dimenticate la necessaria alimentazione di rete per la AVHE remota e tutte le apparecchiature della Head End 13 TERMINAZIONI Fare riferimento allo standard TIA/EIA-568B per terminare prese e spine RJ45. PIN COLORE T568B PIN 1 I connettori a crimpare possono essere formati anche da due parti: un anello (crimp) e un terminatore. In genere, sono più difficili da installare ma se usati correttamente consentono l’impiego di tratte di cavo maggiori e collegamenti migliori. COLORE T568B 5 bianco/blu a strisce bianco/arancio a strisce 2 6 verde uniforme arancio uniforme 6.5mm 6.5mm 3 7 bianco/marrone a strisce bianco/verde a strisce 4 8 marrone uniforme blu uniforme 8 7 6 5 4 3 2 1 Terminazioni - prese 568B 8 7 6 3 5 4 1 2 1- /Arancio 2 - ARANCIO 3/ verde 4 - BLU 5 - WHITE / blu 6 - GREEN 7/marrone 8 - MARRONE Assicurarsi che il conduttore sia interamente inserito nel connettore IDC per evitare una terminazione fallata. 14 Terminazioni - spine L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à • Eliminare la riserva del cavo. • Spelare la guaina esterna (di colore bianco o nero) di 12 mm. • Fare molta attenzione a non tagliare anche lo schermo, composto da una treccia di fili e/o uno o più fogli di alluminio. • Ribaltare con cautela la treccia sulla guaina. Assicurarsi che nessun filo della treccia entri in contatto con il conduttore centrale in rame. • Tagliare il dielettrico (di solito bianco) e rimuoverlo, sfilandolo dal conduttore centrale. • Inserire il connettore nel cavo, in modo che il conduttore di rame sporga dal connettore. • Inserire il connettore nel cavo, in modo che il conduttore di rame sporga dal connettore. • Assicurarsi che il foglio di alluminio venga tagliato e non entri in contatto con il conduttore centrale. • Crimpare il connettore con una pinza dedicata o avvitarlo con un utensile appropriato. Utilizzare un adattatore F femmima/femmina per collegare due connettori F maschio Cavi coassiali - standard Le patchbay sono disponibili in varie dimensioni e opzioni di montaggio; la maggior parte contiene un patch panel. Sono da preferire le patchbay che offrono il codice colore dei cablaggi. Devono essere utilizzati solo i cavi coassiali cavi rispondenti alle Norme della serie CEI EN 50117. • Usare l’attrezzo IDC • Utilizzare il cablaggio 8 7 6 3 8 7 6 3 8 7 6 3 8 7 6 3 21 22 23 24 TIA/EIA-568B 5 4 1 2 5 4 1 2 5 4 1 2 5 4 1 2 • Far correre il cavo da un lato, separando i singoli fili per indirizzarli ai connettori IDC • Allineare le coppie ai connettori IDC associati • Evitare di svolgere il doppino twistato il più possibile • Assicurarsi di aver cablato correttamente ogni singolo filo per evitare successive perdite di tempo • Non svolgere la treccia del doppino per oltre 12 mm o la guaina del cavo Cat per oltre 15 mm. Esempio di armadio ELVHE Massima lunghezza di una singola tratta: 50m. TERMINAZIONI Terminazioni - patchbay Cavi Cat5e - standard Il cavo Cat5e viene realizzato da diversi produttori. Utilizzare marchi conosciuti perché i cavi economici di importazione possono offrire una qualità scadente. Si raccomanda di cablare i cavi e le prese secondo lo standard TIA/EIA-568B. La lunghezza massima di una singola tratta è di 90 m. 15 DOCUMENTAZIONE Documentazione, Collaudo & Certificazione E’ importante che tutti i cavi vengano contrassegnati e verificati e che i membri CEDIA siano adeguatamente attrezzati per eseguire un lavoro a regola d’arte. Tutto ciò consentirà ai proprietari, ai manutentori e ai costruttori di avere la certezza che l’abitazione potrà garantire i vantaggi derivanti dal cablaggio installato. In un contesto dove lo stile di vita è governato dai contenuti digitali, il cablaggio evoluto garantirà maggior valore all’abitazione e la renderà più appetibile ad un potenziale acquirente. Il sistema dovrà essere documentato nel seguente modo: • La posizione e la tipologia di ogni presa devono essere evidenziate sul progetto architettonico dell’abitazione. • Al progetto deve essere allegato il piano di cablaggio che descrive la tipologia, la terminazione, dove inizia e dove termina ciascun cavo. L’etichettatura dei cavi deve corrispondere con i riferimenti riportati sul progetto architettonico dell’abitazione. Il piano di cablaggio deve essere utilizzato anche per effettuare il sopralluogo e ottenere l’approvazione quando l’impianto verrà attivato. • In opzione, si raccomanda di realizzare uno schema che mostra la topologia e i collegamenti del cablaggio installato. Questi documenti possono essere realizzati dall’Architetto, dal Progettista dell’Impianto Elettrico, dal Costruttore o, idealmente, da un Installatore CEDIA specializzato. I requisiti di collaudo specifici per i cavi vengono approfonditi nelle descrizioni analitiche dei Gradi di cablaggio. 16 L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à TEST L’importanza del collaudo “La riparazione di un guasto al secondo tentativo è 10 volte più conveniente rispetto alla riparazione dello stesso guasto durante la messa in servizio”. Non lasciate che tutte le verifiche vengano realizzate al termine del lavoro – eseguite ciascuna verifica al temine di ogni stadio. Dopo aver terminato ciascun cavo Cat5e, verificate la continuità e la mappatura del cablaggio. I controlli riguardano tre diverse categorie: Verifiche, Requisiti, Certificazione 1 - Verifiche 2 - Requisiti 3 - Certificazione Rispondere alle seguenti domande “Nel cavo, fra ciascun conduttore vi è continuità? La mappatura è adeguata?”. Rispondere alle seguenti domande “Il cablaggio, per ciascuna tratta, supporta una larghezza di banda adeguata per la rete e le relative applicazioni?” Rispondere alle seguenti domande “Questo cavo soddisfa le prestazione richieste dagli standard internazionali TIA o ISO?”. Gli strumenti di verifica Strumentazione di base: continuità e mappatura di base; corti circuiti o interruzioni in un cavo. Strumentazione avanzata: lunghezza e tono del tracciato. Gli strumenti necessari Identificazione delle tratte che non supportano la velocità della rete e le tecnologie. Difetti causati da lunghezze diverse, come la diafonia. Prima dell’upgrade avere la certezza che la cablatura esistente supporterà nuove tecnologie come GBE e VoIP. L’esplicitazione delle prestazioni e del livello (Categoria o Classe) delle prestazioni vengono definite dagli standard industriali TIA/EIA568B (Cat5e e Cat6a) e ISO/IEC 11801 e 61935 (Classi C, D, E e F). Gli standard industriali specificano livelli prestazionali in funzione dell’analisi della larghezza di banda, non dipendente dalla particolare tecnologia della rete. Mappatura del cablaggio La mappa del cablaggio evidenzia le terminazioni non corrette che possono presentarsi durante una verifica, la quale conferma la corrispondenza fra i pin (1, 2, 3, ecc.) del patch panel con i pin 1, 2, 3, ecc. della presa. Ulteriori verifiche riguardano: Continuità, Corto Ciruito, Coppie Incrociate, Coppie Invertite. Le Coppie Splittate non verranno rilevate dalla verifica e possono causare uno sbilanciamento di linea. E’ necessario ricorrere a verifiche più sofisticate per rilevare le Coppie Splittate. 1 2 3 4 5 6 7 8 Cablaggio corretto 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 Coppie incrociate 1 2 3 4 5 6 7 8 17 GLOSSARIO DEI TERMINI GLOSSARIO Cavo quadripolare per diffusori (16/4) Cavo ad alta corrente in grado di trasportare il segnale audio dall’amplificatore ai diffusori. Ogni filo elettrico che compone il cavo quadripolare è da 16 AWG (American Wire Gauge). Audio Video Head End (AVHE) Posizione centrale situata all’interno dell’abitazione dove sono collocate le apparecchiature audio/video e dove convergono i cablaggi provenienti dagli altri ambienti della casa. Banda Larga Trasmissione e Ricezione dei dati ad alta velocità (in genere una connessione a Internet) disponibili in un’abitazione attraverso la linea telefonica, la TV via Cavo, la rete di telefonia mobile o una combinazione formata da una parabola satellitare e una linea telefonica. (CATV) Cable TV L’insieme dei servizi televisivi, telefonici e dati resi disponibili in un’abitazione collegata all’operatore TV via Cavo con un cavo coassiale interrato. Si tratta di un servizio alternativo alla televisione via etere o a quella satellitare e, comunque, indipendente dalla linea telefonica fissa. In genere, questo servizio sfrutta un cavo coassiale da interramento ad elevate prestazioni o la fibra ottica. 18 Cat5e “Categoria 5 Enhanced” - cavo dati composto da 4 coppie twistate di conduttori, utilizzato per le reti domestiche oltre la rete telefonica e le altre comunicazioni a bassa tensione. Cat6a “Categoria 6 Augmented” - simile al cavo Cat5e, con l’aggiunta di un separatore che mantiene in posizione obbligata le coppie twistate. Il diametro dei fili è maggiore per consentire una velocità dei dati più elevata e/o tratte di cablaggio di maggior lunghezza. TVCC “Televisione a Circuito Chiuso” - Telecamere di sicurezza e monitor collegati a videoregistratori digitali utilizzati per garantire una maggior sicurezza. Cavo coassiale Cavo bipolare formato da un conduttore centrale (anima) e da un dielettrico che separa l’anima da uno schermo esterno costituito da una treccia e da uno o più nastri di alluminio. Lo schermo garantisce costantemente l’isolamento tra i due conduttori e contribuisce ad arginare le interferenze. Viene utilizzato per distribuire i segnali a radiofrequenza come quelli televisivi (DTT e Sat), radiofonici e di videosorveglianza analogica. L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à Diafonia (Crosstalk) Quantità di segnale presente in un conduttore oppure in un circuito che viene, involontariamente, indotto in un conduttore adiacente o un circuito che trasporta un segnale diverso. Cavo telefonico Cavo quadripolare utilizzato per distribuire il segnale telefonico; viene terminato con un connettore RJ11. Il cavo Cat5e viene generalmente preferito per le installazioni CEDIA. DAB “Digital Audio Broadcasting” or “Radio Digitale” – standard per la trasmissione digitale del segnale radiofonico sviluppato per sostituire la radio FM. Ancora molto poco diffuso in Italia, più popolare nel Regno Unito e in altri paesi d’Europa. Ethernet Rete di comunicazione dati che utilizza collegamenti cablati oppure wireless. Implementa le norme IEEE802 e viene utilizzata in un’abitazione per garantire l’accesso a Internet, ai media e ad altre comunicazioni. Head End a bassissima tensione (ELVHE) Posizione centrale situata all’interno dell’abitazione dove si trovano i dispositivi di rete, dei dati e di altri device di comunicazione e dove convergono i cablaggi provenienti dagli altri ambienti della casa. Fibra ottica Tipo di cavo costituito da materiali vetrosi, capace di veicolare al proprio interno la luce anziché l’elettricità come avviene in un cavo di rame. Viene utilizzato per trasportare grandi quantità di dati, ad alta velocità. E’ in fase di sviluppo l’utilizzo di materiali plastici anziché vetrosi. FM ‘Modulazione di Frequenza’ - un metodo elettrico che sfrutta una portante ad alta frequenza per trasmettere contenuti a frequenza più bassa. Termine generico che descrive servizi radio VHF analogici nella banda da 88 a 108 MHz. GBE “Giga Bit Ethernet” – il profilo Ethernet attualmente più veloce in uso all’interno delle abitazioni. Offre una velocità massima di trasferimento dati di 1 Gb/s. Domotica Dispositivi elettrici e meccanici coIlegati e gestiti elettronicamente da un sistema di controllo unificato ed esteso; ad esempio: tende, tapparelle, illuminazione, impianti audio/video, riscaldamento e raffreddamento, telecomunicazioni, internet, ecc. IDC “Insulation Displacement Connector” – collegamento cablato ad elevata larghezza di banda per segnali a bassa potenza come quelli veicolati da un cavo Cat5e. Viene utilizzato per collegamenti Lan fra PC, apparecchi AV e telefonia. Bassa Tensione Terminologia ufficiale per le reti elettriche con voltaggio superiore a quelli definiti dal termine “Bassissima Tensione”, ma inferiori a 1.000 Vc.a. e 1.500 Vc.c. Con il termine Bassa Tensione si intende, ad esempio, la rete elettrica residenziale. Multi-room Audio Sistema audio centralizzato che permette la distribuzione della musica in diverse stanze. In ciascuna di queste, in modo indipendente, è possibile gestire diverse funzioni come, ad esempio: selezionare la sorgente audio, il brano musicale, il volume, ecc. Router Dispositivo hardware, spesso fornito dal provider dei servizi Internet (ISP), che istituisce una rete di computer domestici (con connettività wireless e via cavo) e instrada i dati tra i dispositivi collegati all’interno della casa e all’esterno alla rete Internet. GLOSSARIO DEI TERMINI Bassissima tensione (extra-low voltage) Terminologia ufficiale per le reti elettriche con voltaggio inferiore a 50 Vc.a. o 120 Vc.c. La Norma CEI 64-8 suddivide gli impianti a bassissima tensione in tre tipologie: SELV (Separated or safety extra-low voltage), FELV (Functional extra-low voltage), PELV (Protected extra-low voltage). SAT “TV Sat” - ricezione dei programmi televisivi dai satelliti geostazionari attraverso un’antenna parabolica, spesso di piccole dimensioni. Cavo Siamese (“Shotgun”) Cavo composto da due cavi indipendenti, uniti fra loro attraverso la guaina durante la produzione. Elettricamente sono considerati due cavi distinti: la loro unione consente di ridurre i tempi di infilaggio nei tubi corrugati e/o nelle canaline. 19 RIFERIMENTI & ASSOCIAZIONI Canaline Strutture piatte che racchiudono e proteggono il cablaggio esterno alla parete, in un ambiente interno o esterno. In quest’ultimo caso sono disponibili modelli stagni, a protezione delle intemperie. Tipicamente di plastica o metallo. VoIP “Voice over Internet Protocol” - servizi di telefonia che utilizzano la rete Internet per trasportare suoni e immagini, piuttosto che il normale servizio telefonico. Ad esempio: Skype e FaceTime di Apple. Internet senza fili Consente l’accesso ai servizi Internet e ad altri dispositivi interni dell’abitazione con un collegamento wireless al Router domestico ad onde radio a corto raggio. RIFERIMENTI I riferimenti che seguono riguardano le normative di riferimento considerate per la realizzazione di queste linee guida: ANSI/TIA 570-B – Standard sulle Infrastrutture Residenziali delle Telecommunicazioni (2004). CEA/CEDIA 2030-A - Standard per il cablaggio Multi–Room Audio (2010). CEDIA Electronic Systems Technical Reference Manual, Second Edition (2012). CENELEC EN 50173 - Standard europeo per il cablaggio. IEC 61935 - Specifica le procedure di riferimento per misurare i parametri dei cavi e i requisiti di accuratezza degli strumenti per la misura dei parametri di cablaggio identificati nella norma ISO/IEC 11801. ISO/IEC 11801 - Specifica i sistemi di cablaggio generici per telecomunicazioni (cablaggio strutturato) adeguati per un’ampia gamma di applicazioni. Riguarda i cablaggi bilanciati in rame oppure in fibra ottica. TIA/EIA-568A - Standard americano, il primo ad essere pubblicato (1991). TIA/EIA-568B - Pubblicato per la prima volta nel 2001, sostituisce il set di standard 568A. 20 L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à CEI EN 50117 Serie di Norme.per cavi coassiali usati in reti di distribuzione cablate. Cavi di raccordo per interni per sistemi operanti da 5 MHz a 3000 MHz CEI 64-08 Serie di Norme specifiche per impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1.000 V in corrente alternata e a 1.500 V in corrente continua. ASSOCIAZIONI CEDIA - Custom Electronic Design and Installation Association, è l’autorità leader a livello globale nell’industria della tecnologia residenzale. www.cedia.org CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano, è un’associazione fondata nel 1909, responsabile della normazione in campo elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni in ambito nazionale, con la partecipazione diretta - su mandato delle Stato Italiano - nelle organizzazioni di normazione europea (CENELEC) e mondiale (IEC). www.ceiweb.it CEDIA.ORG per trovare l’Installatore CEDIA più vicino: www.cedia.org Disclaimer Le informazioni contenute in questa guida vegono fornite solo a titolo indicativo. Non devono essere considerate come una fonte di informazione e di istruzioni relative all’installazione e all’implementazione di qualsiasi requisito specifico per il cablaggio domestico. CEDIA non si assume alcuna responsbilità per eventuali danni o perdite derivanti dall’installazione di un cablaggio intelligente. CEDIA raccomanda di far eseguire la pianificazione, la gestione e l’implementazione di tutte le installazioni da un installatore certificato CEDIA e che tutte le installazioni siano verificate con il rilascio di un certificato CEDIA di collaudo. 21 Elevare gli Standard, la Consapevolezza e i Benefici delle Tecnologie in ambito Domestico Per maggiori informazioni, ecco i riferimenti di CEDIA: UK Office Unit 2, Phoenix Park, St Neots Cambridgeshire, PE19 8EP United Kingdom (t) +44 (0) 1480 213 744 (e) [email protected] (w) www.cedia.co.uk L a Te c n o lo g i a D o m e s t i ca I n s t a l l a t a co n P ro fe ss i o n a l i t à versione 1.1, Gennaio 2013