INCONTRO TECNICO
CON I DIRIGENTI DELLE ISTITUZIONI
SCOLASTICHE DI SECONDO GRADO DELLA
REGIONE UMBRIA
PERUGIA
28 OTTOBRE 2009
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IL PERCHE’ DELL’INCONTRO
L’INCONTRO E’ FINALIZZATO A SVOLGERE UNA
RIFLESSIONE COMUNE PER ORIENTARSI MEGLIO SULLE
NOVITA’ DELLA RIFORMA DEL 2° CICLO DI ISTRUZIONE
PERMETTERA’ DI INDIVIDUARE LE MODALITÀ
ORGANIZZATIVE PIÙ IDONEE A GARANTIRE UNA
TEMPESTIVA ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE
DEFINIZIONE DI ADEGUATE ATTIVITA’ DI
ORIENTAMENTO DEGLI STUDENTI IN VISTA DELLE
PROSSIME ISCRIZIONI
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TAVOLA RIEPILOGATIVA SCUOLE 2° GRADO IN UMBRIA
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I NUMERI DELLA SCUOLA DI II GRADO
Tabella di sinistra:
Rappresentazione tabellare degli istituti superiori della regione nella quale è
possibile rinvenire gli indirizzi di ciascuna scuola
Tabella di destra:
Rappresentazione tabellare di una ipotesi di possibili confluenze degli indirizzi di
ciascuna scuola nel nuovo ordinamento
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IL NUOVO MODELLO DEI LICEI
LICEO CLASSICO
LICEO SCIENTIFICO
LICEO LINGUISTICO
LICEO ARTISTICO
LICEO MUSICALE E COREUTICO
(40 sezioni musicali e 10 coreutiche)
LICEO SCIENZE UMANE
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IL NUOVO MODELLO DEGLI ISTITUTI TECNICI
2 SETTORI – 11 INDIRIZZI
SETTORE ECONOMICO con 2 indirizzi
- Amministrativo, finanza e marketing
- Turismo
SETTORE TECNOLOGICO con 9 indirizzi
-
Meccanica, meccatronica ed energia
Trasporti e Logistica
Elettronica ed Elettrotecnica
Informatica e Telecomunicazioni
Grafica e Comunicazione
Chimica, Materiali e Biotecnologie
Sistema moda
Agraria e Agroindustria
Costruzioni, Ambiente e Territorio
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IL NUOVO MODELLO DEGLI ISTITUTI TECNICI
AREE DI INDIRIZZO
- Si prevedono opzioni che si configurano come ulteriori
articolazioni per rispondere a specifici bisogni produttivi del
territorio.
- Le opzioni possono essere utilizzate dalla scuole nei limiti delle
dotazioni organiche disponibili e solo se comprese in un apposito
elenco nazionale che conterrà anche le classi di concorso.
- Nel diploma rilasciato a conclusione dell’esame di Stato sono
certificate le competenze acquisite dallo studente anche con
riferimento alle opzioni scelte.
- Naturalmente le scuole continuano a fruire delle quote di
flessibilità consentite dall’autonomia per realizzare attività e
insegnamenti facoltativi opzionali coerenti con il profilo educativo,
culturale e professionale dello studente.
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IL NUOVO MODELLO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI
AREE DI INDIRIZZO
- Si prevede un ordinamento più flessibile per consentire la
realizzazione di un’offerta formativa coordinata a livello regionale.
- Nel diploma rilasciato a conclusione dell’esame di Stato sono
certificate le competenze acquisite dallo studente anche con
riferimento alle opzioni scelte.
- Naturalmente le scuole continuano a fruire delle quote di
flessibilità consentite dall’autonomia per realizzare attività e
insegnamenti facoltativi opzionali coerenti con il profilo educativo,
culturale e professionale dello studente.
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LA RIFORMA DELLE SUPERIORI
STATO DELL’ARTE
• MANCA IL PARERE DELLA CONFERENZA UNIFICATA
• E’ STATO GIA’ CHIESTO DAL MIUR IL PARERE ALLE
COMMISSIONI PARLAMENTARI
• SONO IN ATTO AL MIUR GLI INCONTRI CON LE OO.SS.
• DOPO IL PARERE DELLA CONFERENZA UNIFICATA,
SERVE L’APPROVAZIONE DEFINITIVA DEL C.D. MINISTRI,
IL VISTO DELLA CORTE DEI CONTI E LA PUBBLICAZIONE
SULLA GAZZETTA UFFICIALE
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LA RIFORMA DELLE SUPERIORI
COSA STA FACENDO IL MIUR
Sta lavorando ai D.M. (da emanarsi entro il 30 novembre 2009) relativi
ai risultati di apprendimento, alle articolazioni in opzioni, agli elementi
di organizzazione alle classi di concorso e alla formazione delle cattedre.
Per il regolamento inerente le classi di concorso, il MIUR si è dato come
scadenza il mese di marzo 2010.
Il MIUR sta predisponendo una campagna informativa destinata alle
famiglie e agli studenti per le iscrizioni all’a.sc. 2010/2011.
Sul sito internet dell’ANSAS sta per essere allestito un apposito spazio
interattivo per porre domande sulle innovazioni ordinamentali.
A breve, saranno emanate “le linee guida” della riforma partendo
dall’assunto che è la centralità delle competenze finali in capo agli
studenti che deve definire i curricola e non viceversa.
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LA RIFORMA DELLE SUPERIORI
Piano di informazione e di comunicazione
Azioni previste
a novembre e dicembre 2009
A LIVELLO REGIONALE
OGNI USR DOVRA’ ORGANIZZARE INCONTRI DI PRESENTAZIONE
SULLE NOVITA’ INTRODOTTE DAI REGOLAMENTI SUL RIORDINO
DEI NUOVI LICEI E NUOVI TECNICI E PROFESSIONALI.
GLI USR SARANNO DOTATI I DI UN KIT DI COMUNICAZIONE
(SLIDE + FORMAZIONE + INFORMAZIONE) PREDISPOSTO CON LA
COLLABORAZIONE DELL’ANSAS.
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LA RIFORMA DELLE SUPERIORI
Piano di informazione e di comunicazione
tra novembre e dicembre 2009
A LIVELLO NAZIONALE SUI NUOVI LICEI
6 NOVEMBRE
– NAPOLI: il nuovo liceo scientifico
10/11 NOVEMBRE – VENEZIA MESTRE : il nuovo liceo linguistico
12/13 NOVEMBRE – FIRENZE : il nuovo liceo artistico
19/20 NOVEMBRE – FERRARA : il nuovo liceo scienze umane
23/24 NOVEMBRE – MILANO: il nuovo liceo musicale coreutico
26/27 NOVEMBRE – ROMA : il nuovo liceo classico
CONVEGNO NAZIONALE 25/26 NOVEMBRE – ROMA
(IN COLLABORAZIONE AIE/MIUR)
“QUALI CONTENUTI E QUALE DIGITALE PER I NUOVI LICEI”
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LA RIFORMA DELLE SUPERIORI
Piano di informazione e di comunicazione
tra novembre e dicembre 2009
A LIVELLO NAZIONALE SUI NUOVI TECNICI
9 NOVEMBRE – ROMA : istituti tecnici del settore tecnologico
(meccanica, meccatronica ed energia; trasporti e logistica;
elettronica ed elettrotecnica; informatica e telecomunicazioni;
grafica e comunicazione; chimica, materiali e biotecnologie; Sistema
moda; agraria e agroindustria; costruzioni; ambiente e territorio)
4 DICEMBRE – BARI: istituti tecnici del settore economico
(amministrazione, finanza e marketing e turismo)
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CONVEGNO NAZIONALE 14/15 dicembre – MILANO
(IN COLLABORAZIONE AIE/MIUR)
“LA NUOVA GENERAZIONE DI LIBRI E CONTENUTI DIGITALI PER LA
NUOVA ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE”
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LA RIFORMA DELLE SUPERIORI
Piano di informazione e di comunicazione
tra novembre e dicembre 2009
A LIVELLO NAZIONALE SUI NUOVI PROFESSIONALI
27 NOVEMBRE – VERONA JOB
La nuova identità degli istituti professionali dei settori servizi,
industria e artigianato
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COSTITUZIONE DEL GRUPPO TECNICO PER IL 2°
CICLO
L’Ufficio Scolastico Regionale intende costituire un Gruppo tecnico
per il 2° ciclo, affinché il passaggio al nuovo ordinamento
della scuola secondaria di 2° grado, che si realizzerà nei
prossimi mesi, venga gestito in maniera consapevole ed
efficace dalle istituzioni scolastiche.
Il Gruppo sarà costituito – oltre che da unità di personale
amministrativo e tecnico dell’U.S.R. designate dal Direttore
Generale – da personale della scuola, preferibilmente Dirigenti, in
rappresentanza dei vari ordini di istituti.
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COSTITUZIONE DEL GRUPPO TECNICO PER IL 2°
CICLO
Compiti dei membri del Gruppo:
·
Partecipazione ai lavori del Gruppo tecnico per il 2° ciclo
·
Ricognizione delle problematiche specifiche degli istituti
presenti nella regione, in relazione al passaggio al nuovo
ordinamento
·
Partecipazione ai seminari nazionali, nei quali
rappresentare le problematiche emerse nella regione e dai quali
riportare elementi di ulteriore conoscenza del processo di riordino
avviato
·
Definizione e realizzazione del piano di comunicazione
regionale, in relazione ai tempi di approvazione della normativa
e alle disposizioni ministeriali
·
Raccolta delle proposte formulate dagli istituti della regione
per le possibili opzioni di articolazione degli indirizzi
·
Formazione del personale direttivo e docente sulle
innovazioni ordinamentali e didattiche.
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COSTITUZIONE DEL GRUPPO TECNICO PER IL 2°
CICLO
Oltre all’impegno per l’assolvimento delle funzioni sopra indicate,
ai membri del Gruppo si richiede l’acquisizione di una
conoscenza non superficiale dei documenti normativi riguardanti
il riordino del 2° ciclo, con specifico riferimento alla tipologia di
istituto di appartenenza:
Regolamento di riordino
Confluenza dei percorsi e dei titoli
Insegnamenti e piani orario
Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a
conclusione del secondo ciclo
Normativa di applicazione delle disposizioni regolamentari.
Individuazione dei membri del gruppo
L’individuazione dei membri del Gruppo tecnico, in rappresentanza
di ogni tipologia di istituto superiore, sarà effettuata dai
partecipanti all’incontro tecnico dei Dirigenti scolastici convocato
per il giorno 28 ottobre 2009.
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