Prezzi vischiosi e domanda aggregata • Ciò che rende differente il lungo periodo dal breve è il comportamento dei prezzi. Nel lungo periodo i prezzi sono flessibili , nel breve sono vischiosi. • Il fatto che nel breve periodo i prezzi sono vischiosi cambia il quadro delle relazioni economiche: nel breve periodo l’andamento della domanda aggregata è in grado di influenzare l’offerta. La domanda aggregata a sua volta è influenzata dalla politica economica , oltre che da altri fattori. 1 Lungo periodo e prezzi flessibili. La costruzione della domanda dall’equazione quantitativa della moneta. • Nel lungo periodo i prezzi sono completamente flessibili e le variazioni della domanda producono solamente delle variazione dei prezzi. L’aumento dei prezzi annulla le variazioni della domanda. • Soprattutto nel breve periodo è importante esaminare la variazione della domanda. La curva di domanda può essere costruita partendo dalla equazione della teoria quantitativa della moneta. 2 La teoria quantitativa e la curva di domanda • L’equazione della teoria quantitativa della moneta è: • MV = PY Dove M è l’offerta di moneta; V la sua velocità di circolazione, P rappresenta il livello dei prezzi ,e Y è la quantità di prodotto aggregato. Se la velocità di circolazione è costante allora la quantità della moneta determina il valore nominale del prodotto. 3 Teoria quantitativa e domanda di moneta M/P = (M/P)d =kY Dove k = 1/v 1/v è pari all’inverso della velocità di circolazione della moneta. Se si mantiene costante la velocità di circolazione della moneta e l’offerta di moneta, le variazione congiunta del livello dei prezzi e del reddito ci permette di costruire una curva di domanda aggregata. Mutamenti della velocità di circolazione determinano spostamenti della curva. 4 MP = (M/P)d= kY Spiegazione della relazione inversa : se il livello dei prezzi è più basso, i saldi monetari sono più elevati, ciò permette un maggior numero di transazioni e quindi implica una maggior domanda di prodotto aggregato 5 Gli spostamenti della curva di domanda aggregata Una Variazione dell’offerta di moneta a parità di velocità di circolazione determina una nuova combinazione di PY che porta ad una traslazione della curva di domanda: la curva si sposta verso l’origine degli assi se diminuisce la quantità di moneta. Il contrario accade nel caso di un aumento della moneta. 6 Le traslazioni della curva di domanda aggregata non traggono origine esclusivamente da variazioni dell’offerta di moneta . • Anche se l’offerta di moneta è costante , la curva di domanda aggregata può spostarsi a causa si variazioni della velocità di circolazione della moneta. • Questo significa abbandonare l’ipotesi adottata in una prima fase secondo la quale la velocità di circolazione della moneta era costante. 7 Domanda ed offerta aggregata Per cogliere gli effetti delle spostamenti delle curve di domanda occorre incrociare queste ultime con la curva di offerta. Nel lungo periodo la curva di offerta è verticale . Sia i Keynesiani che i neoclassici concordano nel tracciare la curva di lungo periodo come verticale. La curva di offerta di breve periodo, nel caso si assuma l’ipotesi dei prezzi vischiosi (ipotesi Keynesiana), è tracciata in forma orizzontale. Nel caso della curva orizzontale, gli spostamenti della domanda influenzano la crescita del reddito. 8 Curve di domanda aggregata di breve periodo 9 10. Dal breve al lungo periodo 10 11.Shock da domanda ed offerta . Gli shock possono essere positivi o negativi • Sono indicati come shock da domanda quei fenomeni che influiscono sulla domanda aggregata. • Esempio: l’introduzione delle carte di credito che provoca un aumento di velocità di circolazione • Uno shock da offerta è un evento esogeno che altera il costo di produzione di beni e servizi e, di conseguenza , il prezzo che le imprese devono applicare. • Esempio: aumento dei prezzi del petrolio. 11