IL TUMORE AL SENO È il più diffuso nella popolazione femminile ed è anche quello a maggior impatto emotivo. Per questa ragione è importante garantire un percorso di cure quanto più possibile sereno e privo di complicanze. Il progetto è realizzato grazie al sostegno e al contributo di: La LILT di Bari, con questo progetto, intende contribuire a sostenere la donna nel periodo post operatorio fornendo percorsi di riabilitazione fisica e psicologica. riabilitazione psicopsico-fisica gratuita per le donne operate di cancro al seno “Lascia che io torni a respirare, e mai così tanto saprò apprezzare la vita. Il vuoto che esso mi lascerà nel petto, lo farò occupare tutto dal cuore.” Marina Gaddi I servizi sono offerti gratuitamente per tutta la durata del progetto, alle donne con patologia di cancro al seno e, primariamente, a quelle in condizioni di disagio socio-economico. Inoltre, grazie al sostegno della BHI (Breast Halth International) la LILT di Bari è in grado di fornire supporto economico (fino a 500€) per coprire spese non riconosciute dal SSN (parrucca, babysitter, spese di spostamento per terapie, ecc.) Per informazioni Poliambulatori LILT Bari LILT – Sezione Provinciale di Bari Corso Italia n. 187 c.so Italia n. 187 – 70123 BARI tel. 080. 5216157/5210381/5210404 Il progetto Il progetto della LILT – Sezione Provinciale di Bari, sostenuto e finanziato dalla Fondazione Caripuglia, mira a garantire alle donne operate di cancro al seno un percorso di riabilitazione post operatorio in grado di assicurare una ripresa psico-fisica della donna in tempi brevi e un sostegno emotivo e psicologico che le consenta di riprendere in mano la propria vita. RIABILITAZIONE FISICA RIABILITAZIONE PSICOLOGICA La rieducazione motoria consente il completo recupero del movimento del braccio riducendo al minimo quelle sensazioni di fastidio, peso e dolore che non dipendono da altre cause. La circolazione linfatica viene aiutata a trovare nuove strade attraverso il movimento. Il linfodrenaggio manuale rappresenta una terapia per gestire il linfedema ( braccio gonfio ) in virtu' della sua capacità di favorire il riassorbimento delle proteine stagnanti e di migliorare il trasporto linfatico , lo sviluppo e la buona funzionalità delle vie linfatiche collaterali. I sintomi psicologici maggiormente frequenti dopo un intervento al seno sono: smarrimento, depressione, ansia, shock, immediata negazione della malattia, disagio nell'ambito della coppia e della famiglia e a volte, incapacità di ritrovare dentro di sé la voglia di vivere. Per evitare che queste manifestazioni possano cronicizzarsi diventando debilitanti, la LILT supporta le donne con percorsi di sostegno psicologico individuale o di gruppo. In gruppo le donne si scambiano consigli, idee, preoccupazioni e stati d’animo e superano più serenamente un momento critico della propria vita. Ed inoltre, il progetto riabilitativo prevede anche percorsi di PILATES che, Gli obiettivi di progetto garantire alla donna con patologia di carcinoma mammario un percorso riabilitativo di qualità, con continuità tra ospedale e territorio, impostato sulle peculiarità della presa in carico long-term nella cronicità della malattia; ridurre i tempi terapeutici ed eliminare i ritardi nell’intervento riabilitativo; promuovere e migliorare la qualità di vita della donna ammalata (gestendo adeguatamente le eventuali complicanze e sintomi di linfedema, fatigue cancro correlata, dolore, ansia, paure, incertezze) favorire l’attivazione di risorse e l’empowerment della donna e della sia famiglia promuovere una comunicazione efficace e una relazione di auto empatica Una volta recuperata la completa ampiezza del movimento del braccio, si prosegue con esercizi specifici per la tonificazione muscolare, utile a prevenire il linfedema e disfunzioni dell' articolazione della spalla. per mezzo di movimenti lenti, controllati e fluidi, il metodo PILATES ha come obiettivo la completa coordinazione tra mente e corpo, l’aumento della flessibilità muscolare e della mobilità articolare, miglioramento e correzione di cattive posture e il ripristino della vitalità fisica. Il metodo PILATES è adatto anche per le donne operate di cancro mammario poiché i movimenti dolci consentono di sciogliere muscoli ed articolazioni, agendo sulla mobilità e stabilizzazione del cingolo scapolo omerale e del torace.