Adattare il Nuovo
Soggettario agli OPAC
Ilde Menis, UniUD, ISKOI
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Ipotesi di adattamento
 Che cosa significa adattare il Nuovo
Soggettario agli OPAC



Cenni sul Nuovo Soggettario
Liste di soggetti e Thesauri
Il dialogo difficile
 Che cosa si può effettivamente adattare


La terminologia: svecchiare le liste per preparare
il terreno
Operare una scelta e dichiarare gli intenti
2
A che punto siamo…
 L’esperienza della Biblioteca di economia e
giurisprudenza dell’Università di Udine: dal
Soggettario di Firenze al Nuovo soggettario
passando per il GRIS e il WEB


La soggettazione ai tempi del Soggettario
La sfida del Nuovo Soggettario
 Le altre biblioteche dell’Ateneo
3
La scelta metodologica
 Un esempio di adeguamento

La scelta metodologica : cosa cambiare e
quanto cambiare
Lavori sistematici di bonifica terminologica (per i
quali occorrono personale e tempo)
oppure
 Adattamenti secondo le necessità del momento
(là dove non sia necessario rivedere la sintassi)

4
La procedura
 Un esempio di adeguamento: la procedura

Creazione della griglia di lavoro per l’adeguamento terminologico
5
La procedura
Confronto fra scelte terminologiche: il caso di “banche
BNCF
Nuovo Soggettario
UniSiena
UniUdine
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La sintassi
 Adeguarsi al Nuovo Soggettario: e la
sintassi?

Le difficoltà degli OPAC

I sistemi Aleph-Unimarc
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La sintassi verso il dialogo
Gli esempi: BNCF e UniSi
Es. BNCF
Cultura [e] Politica - Stati Uniti d'America - Atteggiamento [degli]
Europei - 1990-2002
che è così strutturato in unimarcxml
<df t="610" i1="0" i2="">
<sf c="a">Cultura [e] Politica</sf>
<sf c="a">Stati Uniti d'America</sf>
<sf c="a">Atteggiamento [degli] Europei</sf>
<sf c="a">1990-2002</sf>
<sf c="3">CFIC173979</sf>
Es. Siena
Banche - e - Compagnie di assicurazione
che nella struttura Unimarc è così strutturato
609 $a Banche
$a e
$a Compagnie di assicurazione
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La sintassi
 Adeguarsi al Nuovo Soggettario: e la
sintassi?

Le possibilità degli OPAC
 Stringhe di soggetto adeguate sotto il profilo
terminologico
 L’authority file dei Soggetti
 La gestione delle relazioni di thesauro
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Conclusioni
 Possibilità e scenari futuri


Gli OPAC semantici
L’impegno di BNI e BNCF
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