press UnE CORRIERE DI BOLOGNA 08/04/2011 L'inchiesta Erano intestate a prestanome in{ .irati le attività. dei boss calabrese che soggiornava al Bagli ani, ammazzato a Vib o Vale, società e LA hotel nel tesoro della cosca Sequestrati beni per IO milioni, un arresto. «Erano pronti ad acquisire altre aziende » Non solo cocaina e banconote false. A Bologna la 'ndranghe ta aveva messo le mani sui mat tone e acquisito ville, edifici d i pregio, società immobiliari e perfino un hotel, riconducibile a quel Vincenzo Barbieri, trafficante di droga calabrese già ar restato nel 2004, morto ammazzato il 12 marzo in un agguat o mafioso a Vibo Valentia. Il teso ro accumulato dagli uomini ritenuti affiliali al clan Mancus o è stato «congelato» ieri dall a squadra mobile che ha sequestrato beni per quasi dieci milio ni di euro intestati a parenti e a prestanome incensurati ma d i proprietà di Barbieri e di Francesco Ventrici, 38enne di Vib o Valentia. Quest'ultimo, detenuto a Caltanissetta per narcotraffico, è stato raggiunto dall'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Alberto Gambe lini su richiesta del pm della Dda Enrico Cleri . Venticinque gli indagati per associazione a delinquere finalizzata al trasferimento fraudolento di beni . Sequestrata anche una Porsche . Barbieri e Venirici faceva no affari sotto le Due Torri da anni . Nullatenenti ma con in genti capitali gestiti grazie a i consigli di insospettabili professionisti (indagati e perquisi - Tra ben/sequestrati ti ieri un commercialista e u n geometra bolognesi, ma è indagato anche un avvocato) e da una rete di tuttofare. Tutto inizia dalla perquisizione di Barbieri, residente in u n attico in via Saffi ma di stanz a al Baglioni . H 26 giugno 2009 l a polizia gli trova 120 mila euro in contanti e una Maserati, troppo per un ex detenuto sottoposto all'obbligo di dimora e colpito da misure di prevenzione pa trimoniafi. Non è solo, Frequenta un altro calabrese vicino al clan Mancuso, anche lui finit o dentro per droga. Il lusso piac e anche anche a Ventrici, proprietario occulto di una villa da sogno a Bentivoglio con affreschi alle pareti e bottiglie da 150 euro in cantina. Scattano gli accertamenti e le intercettazioni e viene fuori che entrambi hanno accumulato patrimoni milionari . Barbieri, che possiede già u n bar in via Ugo Bassi, è anche socio della Tiche sii, una societ à che nell'aprile del 2010 acquista per poco più di tre milioni e mezzo di euro il King Rose, u n albergo quattro stelle a Granarolo (valore stimato 6 milioni). Barbieri tenta pure di acquistare un immobile di pregio in vi a di Casaglia e una villa con piscina a Marzabotto . Costo dell'operuione, che poi salterà, 4,3 Mi- iioni. A farsi avanti per fare da intestatario c'era una vecchi a conoscenza della criminalit à bolognese . Pure gli affari di Ventrici procedono a gonfie vele . Oltre all a villetta a Bentivoglio da 720 mi la curo, acquista un terreno pe r costruire una palazzina a Castagnolo Minore . Ma ta penetrazione nel business del mattone contava pure sull'acquisizione di agenzie immobiliari, come la Putur Program e la Mari Vicente di San Lazzaro, con il proget to di allargarsi a Casalecchio e di subentrare in una società d i via Andrea Costa. La Procura aveva chiesto altre dieci custodie in carcere per prestanome e collaboratori ma il gip, che non ha riconosciuto né l'associazione né l'aggravante mafiosa, le ha respinte perché «si tratta d i incensurati e di basso profilo criminale». Il procuratore Roberto Alfonso ha preannunciato appello, Gian Iuoa Rotond i , to FOPR9DOZIONE FOSERV ;666 ,iog Rose, un albergo a quattro stelle a Granomolo (valore stiro.. 6 mino Pagina 7