SCUOLA PRIMARIA “LUIGI GIUSSANI” Se uno vuole bene all’altro, non può non cominciare a dire: “Tu hai un valore infinito. Tu non sei quello che pensi, ma sei più grande di quello che puoi pensare, e tu stesso sei responsabile”. L’educazione è proprio prendere l’altro e dire: “Vieni con me, camminiamo insieme. Ma il valore non lo metto io, il valore ce l’hai già”. Rose Busingye (Responsabile della scuola primaria “Luigi Giussani”) 1 CONTESTO L’Uganda è un Paese in espansione, ma caratterizzato da gravi contraddizioni interne. Con una popolazione di 28.194 milioni di abitanti, dal 1990 il Paese ha avuto una crescita economica media annuale del 7%, la più alta tra i paesi dell’Africa subsahariana, di cui tuttavia non hanno beneficiato i più poveri. Secondo stime del 2009 il 37% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà, la maggior parte donne e giovani che devono lottare contro forti difficoltà economiche. L’attesa di vita in Uganda è di 49 anni. Da 25 anni, da quando cioè l’AIDS è stato registrato nel Paese, 2 milioni di persone sono state infettate dal virus e, di queste, un milione è morta. In questi anni l’epidemia ha colpito prevalentemente gli adulti in età lavorativa, riducendo la capacità delle famiglie e della società di prendersi carico delle categorie vulnerabili: donne e bambini. Sui 2,3 milioni di orfani presenti in Uganda, almeno un milione ha perso i genitori a causa dell’AIDS. L’impoverimento del tradizionale impianto della società col suo sistema di valori, abitudini e con la sua capacità di creare forme di solidarietà che fanno fronte ai bisogni reali delle persone, va di pari passo con il crescente tasso di urbanizzazione, acuito anche dal forzato abbandono di molti villaggi del Nord, per anni minacciati dalla guerriglia; il 10% dell’area del distretto di Kampala è costituita da diverse baraccopoli, dove risiede il 27% della popolazione, con una densità di oltre 14.000 abitanti per kmq in condizioni igienico-sanitarie precarie e in gravi difficoltà economiche. Tutto questo ha grosse ripercussioni anche in campo educativo nonostante gli sforzi del governo ugandese. Nel 1997 il governo ha varato la riforma della scuola primaria con accesso gratuito per tutti. L’iscrizione scolastica è passata dai 2 milioni del 1997 ai 7,4 milioni di iscritti nel 2004, l’abbandono scolastico è ancora alto, l’80% degli studenti non riesce a terminare il ciclo elementare. Ciononostante nel 2007 è stata approvata anche la riforma della scuola secondaria nel tentativo di garantire una libera educazione per tutti e migliorarne la qualità. Il forti problemi emersi: dovuti a strutture scolastiche inadeguate e insufficienti (solo 20% del reale fabbisogno); materiali didattici insufficienti o mancanti, insegnanti non professionalmente preparati, le famiglie non riescono a far fronte alle spese per l’educazione dei figli. Il risultato è un sistema scolastico incapace di preparare i bambini, gli adulti di domani, ad affrontare le sfide del loro Paese. ALL’ORIGINE DEL PROGETTO La scuola Luigi Giussani si trova in una baraccopoli di Kireka, vicino alla capitale Kampala dove vivono persone sfuggite alla povertà rurale e alla guerra, appartenenti a tribù diverse. E’ nata dall’iniziativa di alcune donne seriamente malate (guidate da colei che doveva divenirne la responsabile Rose Busingye), madri dei bambini dello slum, che risvegliate nella loro dignità e valore hanno desiderato per i loro figli un futuro diverso da quello che potevano loro garantirgli, spaccando pietre con piccoli martelli in una cava, per pochi dollari al giorno. Per tale motivo, nel 2005 è nata l’idea di una scuola primaria da 2 far sorgere in questo angolo dimenticato dal mondo. L’urgenza della situazione ha fatto si che si cominciasse ad insegnare all’interno di un edificio in precarie condizioni a seguito di iniziali ed elementari ristrutturazioni. “L’idea di fare una scuola nella realtà di Kireka racconta la responsabile – è nata dal fatto che vedo che nessuno educa i ragazzi a riconoscere il loro valore e la loro dignità. Nelle scuole questo non succede, i ragazzi sono trattati male, spesso picchiati, ed escono che sono anche peggio degli altri. Io desidero che i ragazzi nell’incontro con l’educatore scoprano il loro valore e che l’educatore sia un compagno in questo, non un capo e gli studenti gli schiavi delle sue idee, come spesso invece avviene”. L’attuale sistema educativo nazionale si fonda infatti essenzialmente su una sterile trasmissione di nozioni. La scuola primaria invece rappresenta un passaggio fondamentale nella vita di una persona. In questa fase, si gettano le fondamenta per l’acquisizione di abilità, metodo, socialità, senso di responsabilità che porteranno la persona a divenire protagonista della propria vita e fattore di sviluppo per il suo Paese. SITUAZIONE ATTUALE Oggi la Scuola primaria Luigi Giussani accoglie 7 classi con un totale di circa 400 studenti e 38 docenti. Dopo 10 anni la struttura abbisogna di un significativo rinnovamento. Il contesto: la baraccopoli più popolosa di Kampala, il sovraffollamento, le intemperie e l’utilizzo non sempre adeguato dei luoghi e servizi offerti hanno irrimediabilmente deteriorato gli ambienti delle classi, laboratori, sale comuni. VALORE AGGIUNTO Studenti e genitori parlano di questa scuola con enorme fierezza e gratitudine. Sicuramente nel contesto africano è un luogo di eccellenza: il rapporto che si instaura fra insegnante e studente, la partecipazione attiva delle famiglie, la particolarità del metodo di insegnamento che si fonda su una profonda condivisione di esperienze che coinvolge l’intera comunità, fanno l’unicità di questa scuola. • La responsabilità nei confronti della scuola anche in termini di sostenibilità economica è condivisa, nonostante le condizioni di vita delle persone, che sono molto povere e spesso portatrici di gravi malattie. • Tutti i passi di definizione e miglioramento dell’offerta formativa sono accompagnati da soggetti qualificati e ne determinano il metodo: gli insegnanti, atteggiamento non comune nella mentalità africana, credono che: “Insegnare sia la modalità adulta per imparare”, e con questo atteggiamento e giudizio affrontano la fatica e la sfida del loro lavoro. 3 OBIETTIVI DEL PROGETTO: Obiettivo generale: Contribuire a migliorare e favorire e rendere efficace ai più svantaggiati l’accesso all’educazione nell’area degradata di Kireka – Kampala. Obiettivo specifico: Scopo specifico del progetto è creare un ambiente scolastico educativo e formativo nella baraccopoli di Kireka (Kampala) che aiuti il bambino a scoprire la sua dignità, i talenti e a coltivarli per diventare protagonista della sua vita e fattore reale di sviluppo dell’intera società. ATTIVITA’ e RISULTATI: Le Attività e risultati utili al raggiungimento degli obiettivi preposti sono: • Ristrutturare la struttura scolastica della Luigi Giussani Pre-primary and Primary School. Considerando l’importanza di offrire a questi ragazzi spazi sufficientemente funzionali allo svolgimento delle lezioni, ma anche un ambiente scolastico igienico e protetto (vista soprattutto la collocazione della scuola), la ristrutturazione di questi ambienti è diventata decisamente urgente. I bambini beneficiari infatti sono abituati a vivere al di fuori della scuola in ambienti non curati, sporchi e non protetti. Inoltre, l’educazione che la scuola vuole offrire passa anche attraverso l’accoglienza in luoghi dove si sperimenti la bellezza, l’ordine la pulizia, perché è proprio anche attraverso la cura di questi particolari che i bambini scoprono di essere accolti, voluti bene e che quindi hanno un valore. Presupposto e passaggio fondamentale per avere un ruolo attivo nel processo educativo. In particolare si intende: • Costruire il muro di cinta per la Luigi Giussani Pre Primary and Primary School • Ristrutturare l’edificio principale della scuola (inclusa pavimentazione, impianto elettrico, installazione di servizi igienici per gli insegnanti, tinteggiatura, riparazione finestre e porte) • Costruire canali di scolo per la protezione del muro di cinta e lavori di terrazzamento del terreno per poter usufruire di un campo giochi. Acquisto di libri di testo e materiale didattico per gli studenti. E’ necessario dotare la scuola primaria di una biblioteca per permette agli insegnanti di utilizzare in classe libri di testo e agli studenti di seguire meglio le lezioni. Questo perché le famiglie degli studenti contribuiscono al pagamento degli insegnanti, ma al momento non sono in grado di provvedere all’acquisto dei libri di testo. • Implementazione di corsi di formazione per insegnanti e per studenti. La formazione del corpo docente rimane il perno attorno cui la scuola cresce. Gli insegnanti devono essere aiutati a riscoprire il valore e il significato della propria professione e dei loro studenti. Le attività didattiche sono organizzate dal Luigi Giussani Institute of Higher Education di Kampala (LGHI), una realtà educativa di riferimento partner di AVSI per la formazione di qualità in tutto l’East Africa. Gli studenti saranno aiutati con corsi di igiene personale e di prevenzioni all’HIV. • 4 PIANO FINANZIARIO: BUDGET “LUIGI GIUSSANI PRIMARY SCHOOL” Kireka, Kampala COSTI DIRETTI COSTI IN VALUTA LOCALE (UGX) COSTI IN EURO RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA (PAVIMENTAZIONE, IMPIANTO ELETTRICO E SERVIZI IGIENICI, RIFACIMENTO FINESTRE, IMBIANCATURA) 291.063.832,28 MURO RECINZIONE DELLA SCUOLA 188.999.576,12 € 58.153 RISTRUTTURAZIONE DELLE CUCINE E MAGAZZINO 31.492.887,60 € 9.690 CANALI SCOLO E CAMPO DA GIOCO 50.375.620,00 € 15.500 LIBRI TESTO E MATERIALE DIDATTICO 37.700.464,00 € 11.600 FORMAZIONE STUDENTI E DOCENTI 50.375.620,00 € 15.500 TOTAL 650.008.000,00 € 89.557 € 200.000 Il partner LGHI (Luigi Giussani Institute of Higher Education) in collaborazione con il Meeting Point International, associazione di madri che hanno dato origine alla scuola di Kireka, finanzieranno la formazione degli insegnanti e allievi e parte della ristrutturazione della scuola per un importo pari a 25.000 euro, anche grazie la vendita di collane tradizionali da loro realizzate. CONTATTI: Alessandro Cappello Private sector AVSI [email protected] Matteo Severgnini Education Advisor Luigi Giussani High School and Luigi Giussani Pre-primary and Primary School [email protected] 5