COOP. ED. SANT’ILARIO UNO
Descrizione indicativa delle opere – Intervento di via Caldera – Edificio “L” – scale 3 – 4 - 5
agg. Aprile 2014
COOP. SANT’ ILARIO UNO
Via F. Arese, 10 - MILANO
INTERVENTO DI VIA CALDERA
Edificio “L” – scale 3,4,5
DESCRIZIONE INDICATIVA DELLE OPERE
Il presente documento individua le caratteristiche principali
dell’intervento in oggetto, verrà integrato dopo la gara di appalto
per l’aggiudicazione dei lavori di completamento del Complesso Immobiliare .
Classe Energetica A EPh 28 [kwh/m2a]
(stima progettuale)
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Edificio L
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INDICE DEI CONTENUTI:
1)
2)
3)
4)
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33)
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36)
37)
38)
39)
40)
41)
42)
PREMESSA
STRUTTURA
SOLAI E SOLETTE
COPERTURA
TAVOLATI PIANI CANTINATI
MURATURE PERIMETRALI
TAVOLATI INTERNI
COIBENTAZIONI TERMICHE ED ACUSTICHE
IMPERMEABILIZZAZIONI
CANALI DI GRONDA E PLUVIALI
PORTICO E PERCORSI PEDONALI
ATRIO DI INGRESSO
SCALE
SERRAMENTI ESTERNI
INTONACI INTERNI
PORTONCINI DI PRIMO INGRESSO BLINDATI
PORTE INTERNE
PORTE CANTINA E BOX
PORTE LOCALI TECNICI
PAVIMENTI BALCONI E TERRAZZE
PAVIMENTI BOX, CANTINE E LOCALI TECNICI
PAVIMENTI ALLOGGI
RIVESTIMENTI INTERNI
SANITARI E RUBINETTERIE
IMPIANTO AERAZIONE FORZATA
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
IMPIANTO IDRICO
IMPIANTO ELETTRICO
IMPIANTO DOMOTICO
IMPIANTO MESSA A TERRA
IMPIANTO TELEFONICO
IMPIANTO VIDEO-CITOFONICO
IMPIANTO ANTI-INTRUSIONE DOMOTICO
IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE (PREDISPOSIZIONE)
IMPIANTO ASCENSORE
IMPIANTO ANTENNA TV CENTRALIZZATA
IMPIANTO ANTI-INCENDIO
IMPIANTO FOTOVOLTAICO
OPERE VARIE DI SISTEMAZIONE ESTERNA
SOTTOTETTI SENZA PERMANENZA DI PERSONE
IMPIANTO AD INDUZIONE
CANCELLETTI DI SICUREZZA
La presente descrizione sommaria delle opere ha la finalità di indicare, nelle linee essenziali e generali, le
caratteristiche del fabbricato, gli elementi di finitura e gli impianti previsti. L’altezza netta dei locali di
abitazione è di m 2,70, mentre quella dei locali sottotetto senza permanenza di persone hanno un’altezza
media inferiore a m 2,30. La cooperativa, il progettista ed il Direttore dei Lavori, in sede di progettazione
definitiva e nel corso dell’esecuzione dell’opera, avranno facoltà di apportare modifiche ai materiali ed
alle finiture indicate nella presente descrizione con intento di migliorare l’opera adeguandola alle
necessità costruttive, senza porre pregiudizio alla qualità dell’intervento.
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1) PREMESSA
L’ambito d’intervento si inserisce in un contesto di margine urbano molto riconoscibile per le sue dimensioni e per la sua
ubicazione in adiacenza con un grande asse viario di penetrazione della città (via Novara); l’intervento edilizio si affaccia
verso un paesaggio agricolo importante, oltre che in prossimità di uno dei parchi urbani più importanti della città (Parco
delle Cave).
Il complesso esistente, nato da un progetto urbano unitario e particolarmente attento al rapporto con il verde, si
caratterizza per la presenza di diversi edifici “a stella” con destinazione terziaria, che si intersecano prospetticamente
evitando affacci tra di loro; determinante la scelta di fabbricati che, differentemente dalla tradizione urbanistica cittadina,
negano la cortina stradale attestando verso i margini del lotto le teste delle “stelle” stesse.
Il tessuto residenziale verso ovest viceversa si caratterizza anch’esso per una distribuzione urbana ricercata con l’evidente
volontà di liberare il maggior spazio verde possibile quale pertinenza delle abitazioni.
Tale contesto ha condotto il progetto dell’intervento edilizio nella direzione di concentrare la volumetria da realizzarsi in
due fabbricati coerenti con le altezze esistenti ma con impostazioni differenti che determinano un nuovo margine urbano
nei confronti del paesaggio agricolo circostante. Gli edifici di nuova costruzione hanno destinazione esclusivamente
residenziale: il confronto con i fabbricati terziari esistenti ha spinto verso un’elaborazione di volumi architettonici molto
importanti e compatti, sviluppati su un’altezza di otto piani fuori terra ma con un corpo di fabbrica ridotto per maggior
compatibilità con un sistema distributivo abitativo. Tale accorpamento ha consentito anche di mantenere un rapporto
verde/costruito assolutamente oltre la media.
Il trattamento superficiale del volume va da un semplice rivestimento in intonaco ad un rivestimento con facciata ventilata
già diffuso negli edifici circostanti.
Sui prospetti degli edifici posti verso Est, Ovest e Sud con la migliore esposizione solare, si sviluppano le logge e balconi
delle unità immobiliari
E’ in costruzione un edificio multipiano (Edificio L) di circa 125 alloggi con altrettanti box posti ai due piani interrati dove
sono realizzati anche i locali cantine, i locali degli impianti e quelli di servizio. Le coperture degli edifici sono caratterizzate
da terrazzi e locali sottotetto senza permanenza di persone collegati direttamente alle unità immobiliari sottostanti. Al
piano terra degli edifici sono previsti alloggi dotati di giardini ad uso esclusivo degli stessi.
Gli accessi pedonali e carrabili sono previsti da Via Caldera.
La Cooperativa Ed. Sant’Ilario Uno realizzerà complessivamente 62 alloggi costituenti parte dell’Edificio L (la scala 3 con
affaccio su via Caldera e giardino condominiale interno e le scale 4 e 5 con affaccio prevalente su Parco delle Cave e
giardino condominiale interno), in stretto coordinamento progettuale e costruttivo con la CCLCERCHICASA.
Gli edifici sono progettati con un indice di previsione di prestazione energetica pari a 28 Kwh/mq corrispondente alla
classe A.
2) STRUTTURA
Le fondazioni del fabbricato saranno realizzate mediante platea di fondazione.
La struttura portante degli edifici sarà del tipo a piastra con il solaio e i pilastri in cemento armato. Al fine di eliminare i
ponti termici causati dalla struttura, gli elementi aggettanti saranno coibentati con materiale isolante di idoneo spessore.
Le strutture in cemento armato “faccia a vista” (pilastri e setti a piano terra e interrato, muretti percorsi pedonali a piano
corte) dovranno essere realizzate con carpenteria costituita da tavole in legno piallate, aventi larghezza costante e
posizionate a cassero o con appositi pannelli.
3) SOLAI E SOLETTE
Tutti i solai saranno calcolati per un sovraccarico accidentale di 200 kg/mq oltre al peso proprio, dei pavimenti e dei
divisori.
Le solette dei piani interrati e le solette dei piani abitati saranno del tipo a piastra (solai pieni in cls) con armatura in ferro
e getto di calcestruzzo in opera.
4) COPERTURA
La copertura degli edifici sarà piana, adeguatamente coibentata, e rifinita con doppia guaina. Sulle coperture saranno
allocati i pannelli solari fotovoltaici appoggiati sulla stessa.
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5) TAVOLATI PIANI CANTINATI
Tutte le murature di boxes, cantine e locali tecnici o comunque localizzate nei piani interrati, se non previste
strutturalmente in cemento armato, saranno eseguite in blocchetti prefabbricati di calcestruzzo con giunti stilati a vista
lavorati a faccia a vista.
6) MURATURE PERIMETRALI
Le murature perimetrali saranno di due tipi: rivestimento con facciata ventilata e rivestimento con cappotto.
Il rivestimento in cappotto ha la seguente stratigrafia:
intonaco interno tipo “Pronto gesso” o con finitura al civile (bagni e cucine);
muratura in laterizio termico di spessore 30 cm;
intonaco rustico per esterni;
strato di isolamento termico/acustico “a cappotto” con pannelli di polistirene espanso sinterizzato (EPS) e/o lana di vetro;
rivestimento dei pannelli con rasante e rete in fibra di vetro.
Il rivestimento con facciata ventilata ha la seguente stratigrafia:
intonaco interno tipo “Pronto gesso” o con finitura al civile (bagni e cucine);
muratura in laterizio termico di spessore 30 cm;
intonaco rustico per esterni;
strato di isolamento termico/acustico “a cappotto” con pannelli di lana di vetro;
intercapedine d’aria;
rivestimento in gres porcellanato, sorretto da struttura metallica con ancoraggio nascosto o a vista, in funzione del
materiale scelto e dell’effetto estetico che si vuole ottenere.
7) TAVOLATI INTERNI
I tavolati interni saranno in mattoni forati da cm 8; nelle pareti dei bagni dove sono installati gli impianti idrici e/o le
cassette dei WC lo spessore potrà essere di cm 12. Per le pareti dei bagni si utilizzeranno blocchetti di laterizio del tipo
fonico.
I tavolati di divisione fra gli alloggi saranno realizzati con il triplo tavolato costituito da doppio tavolato (interno e esterno)
in laterizio forato di spessore 8 cm e da tavolato centrale in laterizio fonico di spessore 8 cm, intonacato su entrambi i lati
con malta cementizia, con interposti due strati (uno per intercapedine) di materiale coibente e fono-assorbente.
Tutti i tavolati di forati posati sui solai saranno isolati acusticamente da questi mediante strato di materiale
fonoassorbente.
8) COIBENTAZIONI TERMICHE ED ACUSTICHE
Tutte le superfici (orizzontali e verticali) a contatto con l’esterno dell’edificio saranno coibentate, nel rispetto della vigente
normativa in materia di contenimento dei consumi energetici.
Oltre a quanto previsto per le pareti perimetrali (vedasi Tamponamenti esterni) è prevista la posa di pannelli di
isolamento termico di adeguato spessore all’intradosso dei solai di alloggi soprastanti l’ambiente esterno (porticato, ecc.),
a pavimento degli alloggi sopra locali non riscaldati (piano cantinato) e dei balconi soprastanti gli alloggi, nonché a
pavimento dei terrazzi dell’ultimo piano soprastanti alloggi di adeguato spessore.
E' previsto l'isolamento acustico fra gli appartamenti contigui, tra vano scala/ascensore e appartamenti e sui solai tra tutti
i piani dell'edificio.
Tali isolamenti garantiscono il rispetto dei limiti imposti dalla normativa in materia di requisiti acustici degli edifici,.
9) IMPERMEABILIZZAZIONI
L’impermeabilizzazione delle murature interrate sono state realizzate con la tecnologia della vasca bianca, la copertura del
piani interrati, i balconi e i terrazzi saranno adeguatamente impermeabilizzate con speciali guaine stese a caldo.
10) CANALI DI GRONDA E PLUVIALI
Tutte le opere di lattoneria saranno eseguite con lastre di alluminio preverniciato.
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11) PERCORSI PEDONALI
La pavimentazione dei percorsi pedonali condominiali sarà formata da ghiaia a vista realizzata su supporto in calcestruzzo
colorato (tipo Levocell).
12) ATRI DI INGRESSO
Il pavimento sarà eseguito in lastre di gres porcellanato.
Le pareti interne degli atri di ingresso saranno rivestite con pannelli di boiserie in rovere tinto grigio posati a disegno con
venature alternate. I serramenti degli ingressi scale saranno in alluminio elettrocolorato a sezione maggiorata, dotati di
serratura di sicurezza e pompa di chiusura.
13) SCALE
Saranno realizzate in cemento armato: i pavimenti dei pianerottoli, le pedate, le alzate e gli zoccolini saranno rivestiti con
lastre di serizzo antigorio lucidato.
Le pareti dei pianerottoli saranno finite con intonaco tipo Venezia, quelle delle scale e i sottorampa saranno rasati a gesso
e successivamente tinteggiati.
I parapetti saranno in ferro verniciato.
14 ) SOGLIE E DAVANZALI
Le soglie degli alloggi e dei vani comuni saranno realizzate con lastre di serizzo antigorio lucidato
Le soglie delle porte finestre i davanzali dei serramenti e i contorni a pavimento lungo il perimetro dei pavimenti esterno
dei balconi saranno in serizzo antigorio con superficie spazzolata.
15) CONTORNI PORTE AI PIANI
I portoncini di ingresso agli alloggi e le porte degli ascensori saranno contornati con lastre di serizzo lucidato.
16) SERRAMENTI ESTERNI
Saranno in legno rivestiti in alluminio sul lato esterno, essenza di pino mordenzato a tripla battuta con adeguata
ferramenta in acciaio satinato pesante, fermavetri riportati ed avvitati, con interno mordenzato noce chiaro.
Tutti i serramenti saranno a doppia apertura ad anta e a vasistas (anta a ribalta), ad esclusione di quelli a quattro ante di
cui due semifisse.
Tutti i serramenti esterni saranno dotati di zanzariera.
L’oscuramento degli alloggi avverrà con avvolgibili in acciaio con stecche verniciate con resina poliuretanica. Tutti gli
avvolgibili sono dotati di motore elettrico.
I serramenti esterni degli alloggi avranno tutte le specchiature con vetro camera basso emissivo.
17) ZANZARIERE
Tutti i serramenti esterni saranno dotati di zanzariere in fibra di vetro.
Il cassonetto della tapparella sarà dimensionato per contenere il rullo della zanzariera.
18) GRATE ANTINTRUSIONE
Tutti i serramenti esterni degli alloggi posti al piano terra, primo e del piano sottotetto saranno dotati di cancelletti a
scomparsa a chiave unificata del tipo europeo.
19) PARAPETTI BALCONI- PORTE FINESTRE
I parapetti di balconi e porte finestre sono prevalentemente in profilati di ferro a bacchette verticali.
I parapetti ciechi (ad esclusione di quelli al piano sottotetto che sono in C.A.) saranno realizzati mediante rivestimento
come la facciata ventilata.
Detti parapetti sulla facciata interna saranno tamponati con lastre tipo ACQUAPANEL.
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20) DIVISORI BALCONI
I balconi appartenenti a differenti unità immobiliari e vicini tra di loro saranno separati solo su un lato da un pannello
cieco con rivestimento in lastre di gres, come i parapetti ciechi dei balconi e con tamponamento interno in lastre tipo
ACQUAPANEL.
21) PERGOLATI
Sarà realizzata l’orditura principale delle zone a pergolato del sottotetto.
L’orditura sarà realizzata con travi e pilastrini in metallo
22) INTONACI INTERNI
Tutti i locali di abitazione esclusi bagni e cucine saranno finiti mediante:
intonacatura con intonaco del tipo "Pronto";
rasatura a gesso;
Nelle cucine e nei bagni le pareti saranno finite con malta bastarda e/o premiscelata finemente frattazzata. I soffitti e le
pareti delle medesime non interessate da rivestimenti saranno rifiniti con:
stabilitura di calce idraulica;
intonacatura con intonaco civile.
Non sono previste tinteggiature delle pareti e dei soffitti degli appartamenti.
23) PORTONCINI DI PRIMO INGRESSO BLINDATI
I portoncini di primo ingresso saranno del tipo blindato Classe 3 aventi le seguenti caratteristiche minime:
controtelaio e corazzatura in lastre di acciaio;
anta in doppia lastra di lamiera elettrozincata con profilati di irrigidimento;
coibentazione pannelli in polistirene da 10mm;
14 punti di ancoraggio di cui 3 con chiavistelli, 1 scrocco per serratura, 1 deviatore superiore e 1 inferiore, 6 rostri fissi, 2
cerniere in acciaio zincato;
serratura con cilindro europeo a 4 mandate + serratura tipo Yale;
spioncino e limitatore di apertura;
pannello interno in tinta con le porte interne;
24) PORTE INTERNE
Le porte interne dei locali saranno del tipo a battente con anta a pannello cieco di tipo tamburato con impiallacciatura in
noce tanganica naturale chiaro, ferramenta in acciaio satinato e maniglie in cromo satinato pesante.
Possono essere previste porte scorrevoli a scomparsa in funzione dei disegni architettonici.
25) PORTE CANTINA E BOX
Le cantine saranno munite di porte di sicurezza, in lamiera di acciaio provviste di sopraluce grigliato e di serratura .
La porta basculante dei boxes sarà in lamiera zincata e verniciata (spessore 10/10).
Tutte le porte basculanti saranno motorizzate, elettrificate e complete di telecomando.
26) PORTE LOCALI TECNICI
Le porte di questi locali saranno del tipo tamburate in lamiera di ferro 8/10 zincata e verniciata con serratura di sicurezza
tipo Yale.
27) PAVIMENTI BALCONI E TERRAZZI
I balconi degli alloggi saranno pavimentati con piastrelle in gres porcellanato formato 20x20.
I terrazzi dell’ultimo piano avranno pavimento sopraelevato per esterni in quadrotti di gres porcellanato con finitura
antisdrucciolo dimensioni 50 x 50 poggiante su sostegni regolabili.
28) PAVIMENTI CANTINE E LOCALI TECNICI
I locali deposito ed i locali tecnici, saranno pavimentati con piastrelle in gres porcellanato formato 10x20 o 20x20.
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29) PAVIMENTI ALLOGGI
I pavimenti del soggiorno, dell'ingresso, dei disimpegni e della cucina, nonché dei locali s.p.p. saranno in piastrelle di grés
porcellanato di prima scelta di misura 30x30 cm o 40x40 cm aventi prezzo base 40,00 Euro/mq, posati su idoneo
sottofondo in sabbia e cemento.
Le camere da letto avranno pavimenti in legno prefinito tipologia di essenza rovere o iroko posato a correre con idonei
collanti.
In corrispondenza dei cambi di pavimento (per esempio tra disimpegno in ceramica e camere in parquet) saranno poste in
opera battute in ottone lucidato.
Nei bagni saranno posate piastrelle di ceramica monocottura di prima scelta di misura 20 x 20 cm aventi prezzo base
40,00 Euro/mq, con posa ortogonale alle pareti a giunto ravvicinato, da coordinarsi con le piastrelle del rivestimento.
Tutti i locali, con la sola eccezione di bagni e cucine, saranno muniti al perimetro di zoccolini battiscopa in ramino.
30) RIVESTIMENTI INTERNI
I rivestimenti di bagni e cucine saranno costituiti da piastrelle di ceramica di prima scelta di misura 20 x 20 cm aventi
prezzo base 40,00 Euro/mq, fino ad un'altezza cm 220/225 per le cucine e per i bagni.
Nelle cucine e nei bagni il rivestimento dovrà essere realizzato lungo tutte le parete, mentre in presenza di angoli cottura il
rivestimento interesserà solo le pareti attrezzate e i relativi risvolti.
31) SANITARI E RUBINETTERIE
Tutti i sanitari saranno della ditta Ideal Standard serie Active o equivalente.
Tutti gli elementi saranno dotati di rubinetteria di primaria marca (Ideal Standard serie Ceramix Blu o equivalente). Tutti
gli apparecchi saranno dotati di miscelatori.
Ogni alloggio sarà dotato di due prese d'acqua e scarico, una per la lavatrice (ove possibile, generalmente nel bagno) e una
in cucina per la lavastoviglie.
Dotazione bagno padronale: vasca in vetroresina colore bianco completa di gruppo miscelatore; lavabo, bidet sospeso e
vaso sospeso in ceramica colore bianco completi di miscelatori, pilette, sifoni, sedile e cassetta incassata a parete, attacco
acqua fredda e scarico per lavatrice.
Dotazione bagno di servizo: piatto doccia colore bianco completo di miscelatore e soffione fisso; lavabo a colonna, vaso
sospeso a cacciata con scarico a pavimento, in ceramica colore bianco completi di miscelatori, pilette e sifoni e cassetta
incassata a parete.
Dotazione locali lavanderia: pilozzo vulcano ed un vaso igienico.
Dotazione in un balcone , in un terrazzo,in un giardino di ogni alloggio sono previsti rubinetto porta gomma e pilozzo.
32) IMPIANTO IRRIGAZIONE
Saranno installati impianti di irrigazione automatici per i giardini del condominio e per ogni giardino privato costituiti da
centralina di comando elettronica, pozzetti e circuiti di irrigazione completi di erogatori.
Tutto l’impianto sarà realizzato con tubi in neoprene.
33) IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO
L’impianto sarà con idranti fissi posizionati in cassette ben in vista e con estintori portatili da posizionare nei piani delle
autorimesse, in centrale termica e nei locali tecnici ascensori.
34) IMPIANTO AERAZIONE FORZATA
In ogni bagno (o lavanderia) cieco sarà realizzata una aspirazione meccanica con elettroventilatore per consentire un
ricambio d’aria non inferiore a quanto prescritto dal Regolamento di Igiene del Comune di Milano
35) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
L'impianto di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria sarà del tipo centralizzato con alimentazione da
impianto con pompa di calore aria-acqua integrato da una caldaia a condensazione.
In centrale termica saranno installati gli scambiatori, i serbatoi di accumulo e le pompe di circolazione.
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Gli impianti di riscaldamento delle singole unità immobiliari saranno realizzati con pannelli radianti a pavimento a bassa
temperatura. La regolazione della temperatura all'interno dell’alloggio sarà controllata da sonde ambiente in grado di
consentire diversi criteri di impostazione della temperatura e programmazione giornaliera.
In ogni bagno con finestra dell’alloggio è previsto lo scalda salviette.
Ogni alloggio inoltre sarà dotato di contatore di calore volumetrico per il riscaldamento e di misuratore meccanico ad
impulsi di consumo acqua calda sanitaria centralizzata.
36) IMPIANTO IDRICO
Ogni alloggio sarà dotato di contatore per il consumo d’acqua.
La distribuzione dell’acqua fredda e calda agli apparecchi sanitari, nei servizi e nelle cucine sarà realizzata con tubazioni
multistrato giuntate mediante raccordi a pressare. Entrambi le reti di distribuzione saranno coibentate con guaina di
polimeri espansi a celle chiuse, avente doppia funzione isolante e anticondensa.
La distribuzione dell’acqua sanitaria calda e fredda avverrà mediante sistema a collettore, ubicato in apposita cassetta con
sportello di ispezione
37) IMPIANTO ELETTRICO
Ogni alloggio avrà il relativo contatore di corrente posto in apposito locale nel piano terreno dell'edificio. Ogni alloggio
sarà munito di quadro elettrico con protezione salvavita.
L’impianto elettrico di ogni alloggio sarà dimensionato per una potenza di 6 kw.
L’impianto elettrico dei singoli box sarà alimentato da linee elettriche indipendenti, una per ogni box, al fine di permettere
l’utilizzo di prese elettriche con la misurazione dei singoli consumi tramite singoli contatori derivati da un contatore
elettrico comune.
Le cantine saranno alimentate dal contatore elettrico del relativo alloggio.
Tutte le apparecchiature elettriche installate, gli interruttori e le prese negli alloggi saranno marca Bticino serie Living
Light Quadra oppure marca Vimar serie Plana.
L’impianto luce sarà composto da:
cucine: 3 punti luce interrotti per i singoli angoli cottura dei bilocali 2 punti luce interrotti a parete;
bagni e lavanderie: 2 punti luce interrotti a parete;
ripostiglio: 1 punto luce interrotto a parete;
soggiorno: 2 punti luce invertiti a parete con accensione in tre punti distinti, 2 punti luce deviati a parete;
camera da letto matrimoniale: 1 punto luce invertito a parete con accensione in tre punti distinti di cui due alla testata del
letto ad un interasse di 230 cm e ad una altezza di 80 cm dal pavimento;
ingressi- vano scale - disimpegni (corridoi): 1 punto luce deviato a parete con accensione in corrispondenza di tutte le
porte che danno sul disimpegno; il comando di accensione potrà essere comune a due porte se queste si trovano a meno di
50 cm di distanza ed è possibile la sua collocazione tra le due;
camere da letto singole e studi: 1 punto luce deviato a parete e 2 punti luce interrotti;
balconi e terrazzi: 1 o più punti luce a parete in funzione della dimensione e della conformazione, comandati dall'interno
dell'alloggio in corrispondenza di ogni accesso al balcone/terrazzo stesso; è prevista la fornitura e posa di corpo
illuminante stagno.
Giardini privati 2 punti luce a parete per ogni giardino, 2 punti luce su palo o su recinzione nei giardini grandi.
Tutti i punti luce saranno comandati dall’interno dell’alloggio ; è prevista la fornitura e posa di corpo illuminante stagno.
Taverne e sottotetti locale senza permanenza di persone collegato con l’alloggio (sottotetto o cantinato): 2 punti luce
deviato a parete , 2 punto luce invertito a parete;
L’impianto prese sarà composto da:
soggiorno: 10 derivazioni complete di presa bipasso;
camere da letto/studio: 8 derivazioni complete di prese bipasso;
camera da letto matrimoniale: 8 derivazioni complete di prese bipasso, di cui due poste a 30 cm dal pavimento nelle
scatole dei deviatori;
disimpegno: 1 derivazione completa di presa universale P30/P17 (adatta per spine standard Itali 2P e 2p+T 10/16A e
spine Schuko 2P+T 16A, con terra laterale e centrale), 2 se il disimpegno supera i 3 m di lunghezza;
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bagni: 2 derivazioni complete di presa corrente universale, 1 presa bipasso a lato del lavabo; una presa universale
P30/P17;
cucina: 2 prese bipasso ad altezza 120 cm circa; 2 prese bipasso ad altezza 30 cm; 3 prese universali P30/P17 ;
angoli cottura dei bilocali 5 derivazioni complete di presa corrente universale in corrispondenza di lavatrice/lavastoviglie
dovrà essere installata una derivazione completa di presa universale P30/P17 protetta localmente con interruttore
automatico magnetotermico bipolare con 1 polo protetto; la linea di alimentazione presa F.M. partirà dal centralino
dell'alloggio e sarà derivata dalla dorsale di sezione 4 mmq in proprio tubo di contenimento. Detta linea sarà derivata
dall'interruttore generale elettrodomestici posti nel centralino. Le derivazioni alla presa F.M. ed alle prese lavastoviglie,
lavatrice e in generale elettrodomestici saranno realizzate con conduttori di sezione minima 2,5 mmq;
locale senza permanenza di persone collegato con l’alloggio (sottotetto o cantinato): 8 presa bipasso;
balconi, terrazze: 1 derivazione completa di presa universale con grado di protezione IP55 comandata dall’interno
dell’alloggio.
Tutti i balconi, logge, giardini e terrazzi saranno dotati di un punto elettrico, attivato dall’interno dell’alloggio, per futura
tenda elettriificata.
Inoltre sono previsti:
1 pulsante all'esterno della porta d'ingresso tipo da incasso con placca rettangolare e targa portanome;
1 pulsante a tirante nei bagni con tirante accessibile dalla vasca e dalla doccia;
1 trasformatore di sicurezza di alimentazione 24V combinato con suoneria e ronzatore nel centralino di alloggio oppure, in
alternativa:
suoneria all'interno dell'alloggio;
ronzatore per bagni con suono differenziato da quello della suoneria all'ingresso;
trasformatore di sicurezza di alimentazione nel centralino.
Fornitura e posa di lampada di emergenza da incasso.
L’impianto elettrico dell’alloggio sarà conforme alla variante V3 della Norma CEI 64-8, livello 1.
38) IMPIANTO ELETTRICO DOMOTICO
In ogni appartamento verrà installato un impianto elettrico domotico con funzioni di base (gestione illuminazione,
gestione riscaldamento, gestione carichi, gestione avvolgibili, comandi e gestione impianto antifurto) con possibilità di
espansione con pacchetti aggiuntivi a carico dei singoli utenti.
39) IMPIANTO MESSA A TERRA
Tutte le parti dell'edificio che lo necessitano saranno messe a terra con impianto specifico munito di dispersori nel terreno
e a norma delle vigenti disposizioni in materia.
40) IMPIANTO TELEFONICO
Ogni alloggio sarà munito di un impianto telefonico con predisposizione di tubazioni e scatole da incasso con 1 punto di
utilizzo in tutti i locali ad eccezione dei bagni.
Verranno infilati i doppini all’interno delle tubazioni a partire dal locale contatori e fino alle singole scatole di utilizzo negli
alloggi.
41) IMPIANTO VIDEO-CITOFONICO
Nell'alloggio sarà installato un apparecchio video-citofonico per la comunicazione con il quadro videocitofonico posto
all’esterno dell'atrio di ingresso di ciascuna scala e con l’ingresso principale sulla strada.
42) IMPIANTO ANTI-INTRUSIONE
In ogni alloggio sarà realizzato l’impianto di anti-intrusione domotico completo di centralina antifurto collegata a tutti i
serramenti esterni, compreso le tapparelle e la porta di primo ingresso (contatti perimetrali), a tutti i locali( compreso i
sottotetti) ad esclusione di bagni e cucine (sensori volumetrici), all’ ingresso e balcone esterno/giardino (avvisatore
sonoro interno e sonoro visivo esterno), ingresso vicino al portoncino (inserimento impianto), quadro elettrico per
alimentazione impianto, linea telefonica per combinatore.
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COOP. ED. SANT’ILARIO UNO
Descrizione indicativa delle opere – Intervento di via Caldera – Edificio “L” – scale 3 – 4 - 5
agg. Aprile 2014
43) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE
In ogni alloggio sarà realizzata la predisposizione dell’impianto autonomo di climatizzazione tipo multi-split mediante
fornitura e posa delle tubazioni del gas refrigerante e relative coibentazioni dalle unità interne (posizionate nei locali
soggiorno-pranzo, camere da letto e sottotetto) a quelle esterne, delle tubazioni di raccolta e scarico condensa
debitamente sifonate, nonché dell’impianto elettrico di alimentazione e controllo delle apparecchiature di impianto.
44) IMPIANTO ASCENSORE
Gli edifici saranno muniti di ascensori a fune senza locale macchine tipo Kone Monospace conformi alle normative vigenti.
Le porte delle cabine e quelle ai piani saranno automatiche con scorrimento laterale.
La cabina e le porte ai piani saranno finite con lastre di acciaio inox antigraffio.
Gli impianti avranno il ritorno automatico al piano in caso di mancanza di energia elettrica.
45) IMPIANTO ANTENNA TV CENTRALIZZATA
Verrà eseguito un impianto centralizzato comprensivo di antenna TV per la ricezione dei programmi nazionali e TV private
nazionali e di antenna parabolica digitale per la ricezione via satellite. Ogni alloggio sarà munito di n.1 presa per antenna
satellitare (posizionata in soggiorno) e di n.1 presa per antenna terrestre per ogni locale abitabile con esclusione dei bagni.
46) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO FIBRE OTTICHE
In ogni alloggio sarà prevista una tubazione vuota, collegata ad un montante vuoto predisposto per future installazioni di
cavi a fibre ottiche
47) IMPIANTO VIDEOSORVEGLIANZA
All’interno dell’area del condominio sarà realizzato un impianto di video sorveglianza comprensivo di telecamere, monitor
e sistema di registrazione.
48) IMPIANTO ANTI-INCENDIO
Gli edifici ed i boxes saranno muniti di impianto antincendio secondo i vigenti regolamenti.
49) IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Sarà realizzato un impianto fotovoltaico destinato a produrre energia per realizzare lo scambio sul posto con la rete di
distribuzione cittadina, per una potenza complessiva di circa 20 kWp.
I relativi pannelli saranno posati sulla copertura piana dell’edificio.
50) OPERE VARIE DI SISTEMAZIONE ESTERNA
E’ previsto un cancello carrabile e pedonale in corrispondenza dell’ingressi all’autorimessa interrata su via Caldera,
entrambi completi di meccanismi automatici di apertura e chiusura.
Nella zona destinata a verde sarà prevista la stesura di terra di coltura, trattamento a semina e messa a dimora di arbusti e
piante.
Tutte le superfici a verde condominiale e private saranno dotate di impianto di irrigazione automatico.
Tutta l’area sarà dotata di adeguato impianto di illuminazione per esterni.
Tutta l’area sarà dotata di recinzione.
Gli alloggi a piano terra saranno dotati di giardino privato ad uso esclusivo.
51) SOTTOTETTI SENZA PERMANENZA DI PERSONE
I sottotetti senza permanenza di persona (non abitabili) collegati con gli alloggi dell’ultimo piano avranno le seguenti
finiture e impianti:
pavimento in grés porcellanato, formato e posa fugata come gli alloggi;
rivestimento delle lavanderie in piastrelle di ceramica, altezza e posa come i bagni degli alloggi;
pavimento galleggiante per i terrazzi in piastrelloni di cemento granagliato 40x40 cm posati su sostegni regolabili;
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COOP. ED. SANT’ILARIO UNO
Descrizione indicativa delle opere – Intervento di via Caldera – Edificio “L” – scale 3 – 4 - 5
agg. Aprile 2014
porte interne in legno tanganika naturale come gli alloggi;
serramenti esterni verso i terrazzi (se presenti) in legno-alluminio come gli alloggi con oscuramento mediante persiane in
alluminio tipo bipack;
impianto di riscaldamento a pavimento come gli alloggi;
impianto elettrico: 4 prese nel sottotetto e 2 prese in lavanderia; 1 punto luce invertito a parete ed 1 punto luce deviato a
parete nel sottotetto, e punti luice interrotti a parete nella lavanderia;
impianto idrico-sanitario: 1 pilozzo tipo Vulcano e 1 vaso igienico;
collegamento all’alloggio sottostante mediante scala a giorno in ferro e legno.
52) IMPIANTO A INDUZIONE (COTTURA)
Non è prevista l’installazione di impianti a gas metano. L’impianto elettrico è progettato per supportare l’utilizzo di cucine
di nuova generazione con piastre elettriche a induzione non fornite dalla cooperativa.
53) CANCELLETTI DI SICUREZZA
Tutti gli alloggi a piano terra saranno dotati di robusti cancelletti di sicurezza a disegno semplice a battente oppure con
cancelletto pieghevole a scomparsa nella muratura.
Il socio_________________________________ letto il presente lo sottoscrive per accettazione.
MILANO,_________________________
SOCIO ________________________________________________
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