IDB Helvetia SA
UNO SPLENDIDO INVESTIMENTO
“Meglio un diamante con un difetto che un sasso perfetto”.
Confucio
IDB Helvetia SA
Via G.B. Pioda 8, CH-6900 Lugano
www.idbhelvetia.ch - [email protected]
IDB Helvetia SA
La società nasce dai progetti di espansione all’estero del gruppo italiano Intermarket Diamond Business, nella consapevolezza dell’importanza
economico-finanziaria del mercato elvetico.
Questo Gruppo, che trova le sue origini nel 1976 a Milano, è l’unico operatore in grado di offrire ai propri clienti una presenza ultra trentennale
nel settore, con un’operatività tale da consentirgli di divenire leader incontrastato in Europa nel commercio dei diamanti “da investimento”. Un
costante sviluppo che ha portato decine di migliaia di clienti e accordi operativi che interessano circa 10.000 sportelli bancari in tutta Italia, ma
anche all’estero, essendo il Gruppo già presente in Slovenia, Croazia, Bulgaria e Svizzera. Un grande traguardo raggiunto grazie alla assoluta
serietà e affidabilità dei suoi modelli gestionali nel tempo.
IDB Helvetia SA è una società di commercio e intermediazione, che tratta esclusivamente questa tipologia di diamanti, certificati e garantiti dai
maggiori organismi internazionali (H.R.D., G.I.A., I.G.I., G.E.C.I.). Essa si propone di offrire al mercato elvetico le opportunità di investimento
promosse dal Gruppo in tanti Paesi, avvalendosi dei più qualificati professionisti, che, in un’ottica di trasparenza e assistenza continua,
garantiscono al cliente IDB approfondite consulenze ed ogni possibile chiarimento sul proprio investimento.
IL DIAMANTE: UNA SCELTA CHE SI RIFLETTE
POSITIVAMENTE SUGLI INVESTIMENTI
QUESTA PREZIOSISSIMA PIETRA E’ UNA DELLE SCELTE PIU INDICATE TRA GLI INVESTIMENTI A MEDIO E LUNGO
TERMINE: DATA LA VOLATILITA’ DELL’ORO, AD OGGI E’ IL BENE RIFUGIO PER ECCELLENZA. VEDIAMO PERCHE’:
◆ Ha il più alto valore per unità di volume.
◆ La sua quotazione è destinata ad aumentare naturalmente, anche a causa del progressivo calo della produzione ed all’aumento della domanda
nei Paesi Emergenti.
◆ E un bene assai raro e di grande prestigio.
◆ Non è sottoposto ad influenze politico-valutarie.
◆ E liquidabile in tutto il mondo, anche nelle situazioni politiche e sociali più difficili.
◆ Acquistato con regolare fattura, il diamante è un bene di libera circolazione, perfettamente trasparente.
◆ Quando è validamente certificato, ha un mercato internazionale.
UN INVESTIMENTO CON REQUISITI BEN CHIARI
IDB Helvetia SA è l’approdo sicuro di chi vuole investire in diamanti. I nostri diamanti vengono importati esclusivamente da Anversa, che è il
più importante centro mondiale nel commercio di queste pietre preziose.
L’acquisto di un diamante non dovrebbe essere finalizzato al compimento di un‘operazione speculativa, bensì visto quale ottimo investimento a
lungo periodo. I dati dimostrano, infatti, che il suo valore ha avuto costantemente un incremento rilevante, registrando delle performances in
continua ascesa, non soggette né alla volatilità, né a particolari congiunture economiche, anche in presenza di crisi o eventi negativi sociopolitici.
Per un acquisto oculato, occorre ovviamente optare per diamanti di grande qualità, che ne assicurano una più agevole commercializzazione; IDB
Helvetia SA propone solo pietre da 0,50 a 1 carato circa, con taglio, simmetria e proporzioni almeno very good-good, di purezza IF, cioè
assoluta, dei migliori colori, quindi dal River D al Top Crystal I e fluorescenza scarsa o nulla.
IDB Helvetia SA:
LA GEMMA NEI SERVIZI OFFERTI AGLI INVESTITORI
Certificazione: una garanzia
L’area di commercializzazione in cui opera IDB Helvetia SA
rientra esclusivamente nei diamanti appartenenti alle fasce medioalte della classificazione internazionale, che comprende meno del
2% delle pietre tagliate a gemma.
Questi diamanti sono certificati esclusivamente dai più importanti
Istituti Gemmologici riconosciuti a livello mondiale, che ne
garantiscono autenticità e caratteristiche. Le pietre sono tutte
sigillate e caratterizzate da un tatuaggio laser inciso sulla loro
cintura, che riporta il numero di certificato di analisi. Questa
iscrizione, non visibile a occhio nudo, permette di rendere
riconoscibile la pietra anche qualora venga tolta dal suo blister
sigillato: il diamante diventa cosi fruibile. E’ infatti possibile
incastonare la pietra in un gioiello, senza che con ciò venga meno
la sua identificabilità. Si ha così un bene certificato, riconoscibile,
smobilizzabile e godibile.
Una pietra GIA sigillata nel suo blister
Facilità d’acquisto
Per facilitare il cliente interessato a questo tipo di investimento, i
diamanti IDB Helvetia SA possono essere prenotati anche presso i
nostri partners, quali Banche o Fiduciarie convenzionate con
IDB, presenti sul territorio svizzero.
Opzioni di storage
Ricollocamento
La IDB Helvetia SA offre, al momento dell’acquisto, al cliente un
prezioso servizio: il deposito del diamante presso i propri caveaux.
Questo benefit è gratuito e consente una completa copertura
assicurativa per tutta la sua durata, senza alcun costo aggiuntivo.
In qualsiasi momento, comunque, il cliente può chiedere la
consegna del diamante.
IDB Helvetia SA non si limita a vendere diamanti contando su un
unico incontro fugace con il proprio cliente.
La sua linea di condotta evidenzia la profonda diversità che esiste
tra comprare un gioiello ed investire in diamanti. Chi acquista un
monile termina normalmente il rapporto con il gioielliere all' atto
del pagamento, chi investe in un nostro diamante, invece, nel
medesimo momento inizia un vero rapporto con noi.
IDB, infatti, oltre a quanto sopra descritto, assiste i propri clienti
nella rivendita dei diamanti acquistati da lei, assumendo mandati
per conto dei clienti, per il loro ricollocamento in tempi reali di
mercato, senza limiti di tempo rispetto al momento
dell'investimento. Un servizio fondamentale che, una volta di più,
conferma la serietà e l'affidabilità di questa società.
Il nostro servizio di rivendita consente di monetizzare i diamanti
alla quotazione in vigore pubblicata sul quotidiano "Corriere del
Ticino", relativa al giorno di ricezione del mandato a vendere.
Il Gruppo può, con orgoglio, affermare che tutti i mandati
rilasciati hanno sempre avuto completa esecuzione
Polizza assicurativa
Qualora il cliente non desideri usufruire del nostro servizio di
storage, preferendo custodire personalmente i diamanti acquistati
da noi, riceverà comunque, unitamente alle pietre, una polizza
assicurativa “All Risks” dei Lloyds di Londra, offerta dalla società
per 1 anno ed eventualmente rinnovabile dal cliente a condizioni
di tutto vantaggio, con il vincolo tuttavia di custodirle in cassaforte
o presso cassette di sicurezza bancarie.
E’ importante constatare che la polizza assicurativa attesta altresì
il valore della pietra all’atto dell’acquisto: una garanzia ulteriore
per l’investitore sulla validità di questa operazione.
UNA SCELTA ETICA
A partire dal 2000 il mercato del diamante è regolamentato da quattro risoluzioni dell’ONU, le quali impongono che tutte le pietre presenti sul
mercato debbano avere una certificazione di origine attestante che i suddetti diamanti non provengano da Paesi che siano teatro di eventi bellici
o coinvolti nel terrorismo internazionale. Queste risoluzioni sono la N° 1173, 1174, 1306, 1343.
La Intermarket Diamond Business pretende questa certificazione di origine già dal 1998, cioè con due anni di anticipo sulle suddette risoluzioni
dell’ONU. Inoltre tutti i nostri fornitori devono rispettare il “Best Diamond Trade Practice” il quale contempla che nei processi estrattivi non
venga utilizzato lavoro minorile.
LA STABILITA DELLE QUOTAZIONI:
TUTTO SOTTO CONTROLLO
Punto d’equilibrio del mercato industriale è la Anglo American (ex De Beers) che controlla circa il 45% della produzione mondiale di diamanti.
Anglo American annualmente monitorizza la richiesta dei diamanti grezzi e gradua nelle aste e nell’arco dell’anno le quantità da trasferire alla
lavorazione, secondo l’andamento del mercato. Questo è uno dei motivi per cui, anche in periodi di forte depressione, le quotazioni delle pietre
in sede industriale possono rimanere invariate.
IDB Helvetia SA: UNA QUALITA’ CERTIFICATA NEL MONDO
I diamanti trattati dalla IDB sono esclusivamente di alta qualità, di colore, purezza e taglio superiori alla media, compresi nelle carature tra ct.
0,50 e ct. 1: le più facilmente commerciabili. Le gemme destinate all’investimento della IDB Helvetia SA sono di tipo River (D-E), Top
Wesselton (F-G), Wesselton (H), Top Crystal (I): diamanti ottimi per colore e purezza, tagliati in modo almeno molto buona o buona e garantiti
da un certificato internazionale valido e riconosciuto a livello mondiale.
UNA CONOSCENZA CRISTALLINA: QUELLO CHE BISOGNA
SAPERE SUI DIAMANTI
Chi non è davvero esperto può fare un po’ di confusione tra diamante e brillante. Il primo è la pietra grezza; il secondo è la pietra tagliata e
lavorata. Il diamante lavorato viene sottoposto ad un’ accurata analisi gemmologica, in seguito alla quale gli viene assegnata un’ esatta
qualificazione ed un determinato valore commerciale. Le caratteristiche principali analizzate sono quattro: il colore, la purezza, il taglio ed il
peso, denominate “4C”, ovvero Colour, Clarity, Cut, Carat. Questi quattro elementi sono basilari per la qualificazione della pietra. L’assenza o
l’approssimazione di uno di essi può vanificare la valutazione finale della pietra. C’ è un ulteriore elemento: la fluorescenza, spesso descritta
come un pregio, ma che in realtà, se è “strong” o “very strong”, abbassa il valore commerciale del brillante.
LA CLASSIFICAZIONE: LE 4C
IL COLORE: andare per gradazioni
PESO: fa fede il carato
Le sfumature di colore dei diamanti sono tra le più svariate. Vi
sono diamanti dai colori singolari, come il rosa, il violetto o
l’azzurro. Molto più comuni sono le sfumature paglierine o gialle.
Per chi sceglie l’investimento in diamanti, il suggerimento
migliore è di acquistare pietre con gradazioni di colore bianco,
dalla D alla I, che hanno un mercato sicuro, non sottoposto ad
oscillazioni. Apparecchiature sofisticate come lo spettrofotometro
effettuano l’analisi del colore che viene scomposto fino a 12.000
tonalità. In una fase successiva il colorimetro separa, in fasce
dimensionali, i sette colori dell’iride, misurandone le dimensioni
ed i rapporti di valenza. La classificazione finale del colore viene
eseguita utilizzando parametri derivanti da una valutazione
internazionalmente riconosciuta, che ne determina il valore
secondo una scala decrescente, a partire dalla lettera D fino alla
lettera Z.
Il peso dei diamanti si esprime in carati.
Il carato corrisponde ad 1/5 di grammo (0,20). Solitamente viene
frazionato in 4 grani (1 grano = gr. 0,05) o in 100 punti (p.es. 0,70
di carato). Il valore di un diamante non aumenta matematicamente
con l’aumentare del peso, ma segue pressoché una curva
esponenziale. In un diamante di altissima qualificazione, minime
frazioni di peso possono influire sensibilmente sul suo valore.
Per chi vuole investire in diamanti, il suggerimento è di scegliere
pietre con carature oscillanti tra 0,50 e 1 carato per favorirne la
commerciabilità.
LA PUREZZA: sotto il microscopio
Per valutare la purezza del diamante viene utilizzato il “Gemolite”,
un microscopio binoculare stereoscopico a visione
tridimensionale, capace di 120 ingrandimenti. La purezza del
diamante viene qualificata a 10 ingrandimenti (limite
convenzionale). Se in seguito a questo esame il diamante risulta
privo di impurità, inclusioni, nubecole e segni interni di
cristallizzazione, viene classificato come I.F. (Internally Flawless)
o L.C. (Loupe Clean), gli unici trattati da IDB.
taglio Svizzero, ecc., tutte legate al trend del momento ed al
mercato della commercializzazione.
Per l’investimento, il taglio più consigliato e quello a “brillante”:
58 faccette, o meglio 57+1, considerando 1 la levigatura della
punta del cono inferiore, denominato Culet. Questo taglio è quello
che meglio fa risaltare i fenomeni della rifrazione e riflessione
della luce nel diamante ed è quindi il più apprezzato ed accettato.
IL TAGLIO: questione di perfezione
Per far risaltare tutta la radiosità del diamante, il taglio deve essere
perfetto, rispettando i disegni geometrici, le dimensioni e le
angolazioni prescritte. Solo in questo modo si può avere la
migliore rifrazione della luce. Un brillante, in base alla riuscita del
taglio, può essere classificato come: Excellent (eccellente), Very
Good (molto buono), Good (buono), oppure Medium (medio) o
Poor (scarso).
Le fogge del taglio possono essere di vario tipo: a goccia, navette,
marquise, a cuore, a rosa, smeraldo, carré, taglio Amsterdam,
Le proporzioni del taglio “brillante”
Colore
Purezza
Taglio
D
E
RIVER
IF (Internally Flawless)
EXCELLENT
Bianco azzurro o eccezionale
Massima brillantezza
D
F
Nessuna imperfezione o impurità interna a 10
ingrandimenti
TOP WESSELTON
VVSI (very very small inclusion)
VERY GOOD
Bianco eccezionale
Nessuna deroga alle tolleranze prescritte
H
Piccolissime inclusioni difficilmente
difficilmente visibili a
10 ingrandimenti all’occhio di un esperto
WESSELTON
VSI (very small inclusion)
GOOD
Bianco
Lievi deviazioni alle tolleranze inferiori al 5%
I
J
Piccolissime inclusioni difficilmente
difficilmente visibili a
10 ingrandimenti
TOP CRYSTAL
SI (small inclusion)
MEDIUM
Bianco con lievi tonalità
Parecchie piccole inclusioni difficilmente
difficilmente visibi- Notevoli deviazioni alle tolleranze
li 7/8 ingrandimenti
inferiori al 10%
CRYSTAL
P1 (Pique 1)
Bianco colorato
Inclusioni distinte ma non visibili a occhio nudo Gravi deviazioni alle tolleranze oltre il 10%
K
L
M
N
TOP CAPE
P2 (Pique 2)
Lievemente paglierino
O
P
Considerevoli inclusioni che non alterano la
brillantezza
CAPE
P3 (Pique 3)
Paglierino
Inclusioni gravi visibili a occhio nudo
Q
R
LIGHT YELLOW
S
YELLOW
Lievemente giallastro
Giallastro
POOR
I LABORATORI GEMMOLOGICI: CHI HA VOCE IN CAPITOLO
Per chi decide di investire in diamanti è determinante sapere da quale laboratorio gemmologico il diamante è stato certificato. I diamanti con
certificazione emessa da laboratori riconosciuti internazionalmente garantiscono una circolabilità e rivendibilità in tutto il mondo. I più
importanti laboratori gemmologici sono:
◆ H.R.D. (Hooge Raad voor Diamant)  è il più autorevole laboratorio di Anversa.
◆ G.I.A. (Gemological Institute of America)  è il massimo laboratorio statunitense.
◆ I.G.I. (International Gemological Institute)  è il più attivo laboratorio, con sedi ad Anversa, New York e Mumbai.
◆ G.E.C.I. (Gemmological Education Certification Institute)  è l’unico laboratorio italiano internazionalmente riconosciuto.
I diamanti IDB sono certificati esclusivamente da questi laboratori, che ne garantiscono autenticità e caratteristiche. Tutte le pietre sono sigillate
e tatuate con il laser. I blister forniti da questi Istituti di Certificazione hanno avanzati sistemi di anticontraffazione.
NOTE
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IDB Helvetia SA
Via G.B. Pioda 8, CH-6900 Lugano
www.idbhelvetia.ch - [email protected]