La distrofia muscolare Le distrofinopatie Distrofia di Duchenne Cosa sono le distrofinopatie? • Con questo termine sono oggi chiamate le malattie muscolari dovute ad un difetto di distrofina, che è una proteina contenuta nella membrana della fibra muscolare. • La distrofia muscolare di Duchenne e quella di Becker sono le forme più comuni di distrofinopatie. Nella forma di Duchenne la distrofina nel muscolo è assente o molto ridotta, mentre nella forma di Becker la distrofina nel muscolo è ridotta o alterata. Cos'è la distrofia di Duchenne? • E' una malattia degenerativa dei muscoli che colpisce i bambini e i cui sintomi si manifestano generalmente tra i 3 e i 6 anni. Il paziente rimane in carrozzella dopo la perdita della deambulazione Come si è colpiti dalla distrofia di Duchenne e dalle altre distrofinopatie? Sono malattie genetiche che, a parte rare eccezioni, colpisce solo i maschi, mentre le femmine, e quindi in particolare le madri e le sorelle dei pazienti affetti, potranno essere portatrici sane della malattia, con la possibilità di trasmetterla ai loro figli. Se una femmina portatrice mette al mondo un figlio maschio, vi è una possibilità su due che sia malato; se si tratta di una femmina, sarà sana ma vi è una probabilità su due che sia portatrice. Esiste una cura per la distrofia di Duchenne e le altre distrofinopatie? • Attualmente non esiste per tali malattie alcuna cura efficace, che permetta di arrivare ad una guarigione o anche di arrestare o rallentare l'evoluzione della malattia. • Sebbene non esista una cura risolutiva, si possono limitare gli effetti della malattia mediante la chirurgia ortopedica mirata alla prevenzione e correzione delle retrazioni articolari e della scoliosi. A che punto è la ricerca contro queste malattie? • La causa delle distrofinopatie è stata scoperta e si sta lavorando alla ricerca di una terapia. • La sperimentazione è stata fatta su animali ed embrioni • Purtroppo in Italia, a seguito del referendum del 2005, è stata bloccata la sperimentazione sugli embrioni; questo per me e per altri disabili è un problema; dovremmo andare a curarci all’estero • Si può dunque intravedere oggi la possibilità della scoperta di una cura efficace che arresti il decorso della malattia ma in Italia gli scienziati non possono sperimentare sulle cellule staminali