Fallco e il PCT
Atti depositabili dal Curatore
(L’elenco che segue si riferisce agli atti dell’ambito procedure concorsuali che è possibile depositare telematicamente
presso gli Uffici Giudiziari nei quali sia stato attivato il servizio telematico di deposito atti ai sensi del decreto ex art. 62
D.M. 17/7/2008 ).
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Istanza di vendita
Programma di liquidazione
Elenco insinuazioni (crediti + rivendiche)
Progetto di stato passivo (crediti + rivendiche)
Stato passivo (crediti + rivendiche)
Verbale di inventario
Relazione iniziale (ex art.33 l.fall. 1° Comma)
Relazione periodica (ex art.33 l.fall. 5° Comma)
Piano di riparto parziale
Piano di riparto finale
Rendiconto del curatore
Atto generico (Per tutti gli altri atti/istanze non specificati)
Le buste telematiche includono 2 elementi:
• Il file in formato pdf (equivalente alla attuale stampa cartacea),
• Il file in formato xml (che rappresenta il file da importare in Siecic per l’alimentazione del DB Siecic).
Fallco e il PCT
Strumenti necessari al Curatore
• Software gestionale (per la predisposizione dell’atto telematico),
• Casella PEC (posta elettronica certificata) dedicata al PCT,
• Casella PEC (posta elettronica certificata),
• Punto di Accesso (per la consultazione del fascicolo su Siecic e per
la trasmissione della PEC al “ReGIndE – Registro Generale
Indirizzi Elettronici” ).
Fallco e il PCT
CASELLA PEC
è opportuno che la casella PEC da utilizzare per il PCT sia una PEC diversa da quella professionale,
in modo che la casella PEC professionale non sia intasata dagli atti del Processo Telematico.
(E’ ideale che il Curatore apra una PEC specifica dedicata al PCT.
Suggeriamo di aprirla col nostro dominio “pecProcessoTelematico.it”. L’utilizzo di questa pec, (che
verrà comunicata al Reginde direttamente dal Curatore mediante il Punto di Accesso attivo in Fallco)
è integrata in Fallco, quindi con un unico strumento, sono gestite tutte le attività richieste dal PCT).
FIRMA DIGITALE:
le regole del PCT richiedono che l’apparato di firma digitale contenga al proprio interno il certificato di
sottoscrizione per la firma digitale e il certificato di autenticazione che identifica il titolare e assicura
l'autenticità delle informazioni.
Cio’ consente di:
• firmare digitalmente i documenti con pieno valore legale
• accedere in sicurezza ai servizi on line delle pubbliche amministrazioni (Carta Nazionale dei
Servizi).
Quindi la smartcard per essere utilizzabile come firma digitale e come sistema di autenticazione nei
siti deve avere al suo interno:
• il certificato di sottoscrizione per la firma digitale
• il certificato di autenticazione.
(Zucchetti Software Giuridico non vende apparati di firma digitale).
Fallco e il PCT
Sequenza operativa per il deposito di un atto telematico
Il Curatore/Professionista procede in questo modo:
1.
mediante Fallco, predisporre l’atto telematico che contiene:
a. il file pdf , corrispondente all’attuale stampa cartacea,
b. il file strutturato in formato xml (che contiene i dati per l’alimentazione del database Siecic),
2.
firma l’atto telematico con il proprio apparato di firma digitale (smartcard o business key),
3.
invia l’atto telematico firmato digitalmente, mediante la consollePCT di Fallco e la propria casella
PEC, all’indirizzo PCT della Cancelleria Fallimentare del Tribunale,
4.
mediante Fallco riceve le comunicazioni di cancelleria (ricezione atto, deposito, biglietti di
cancelleria, ecc),
5.
mediante il Punto di Accesso, incluso in Fallco, consulta il fascicolo telematico della procedura
fallimentare, come conservato in Siecic.
Tutte le operazioni “del Curatore” sono quindi gestibili integralmente mediante Fallco (Fallco
Fallimenti e Fallco Esecuzioni) .
I dati inseriti in Fallco sono trasmissibili a Siecic, senza alcuna ridigitazione e senza l’acquisto
di alcun altro software.
Fallco e il PCT
Schema riepilogativo
delle operazioni del Curatore/ Professionista per il deposito di un atto telematico
Fase Operativa
1)
Mediante Fallco predisporre l’atto telematico che contiene:
a. il file pdf, corrispondente all’attuale stampa cartacea,
b. il file strutturato in formato xml (che contiene i dati
per l’alimentazione del database Siecic),
2)
firmare l’atto telematico con il proprio apparato di firma
digitale (smartcard o business key),
3) invia l’atto telematico firmato digitalmente, mediante la
consollePCT di Fallco e la propria casella PEC, all’indirizzo
PCT della Cancelleria Fallimentare del Tribunale,
4) riceve - mediante Fallco –le comunicazioni di cancelleria
(ricezione atto, deposito, biglietti di cancelleria, ecc) .
Soluzione
FallcoFallimenti e FallcoEsecuzioni
gestionali che includono la funzione di generazione atto
telematico, secondo le specifiche tecniche stabilite dal
Ministero della Giustizia – PCT
l’apparato di firma deve avere al suo interno, sia il
certificato di sottoscrizione per la firma digitale e sia il
certificato di autenticazione.
FallcoFallimenti e FallcoEsecuzioni
Includono la funzione di spedizione atto telematico,
mediante la casella PEC del Professionista
FallcoFallimenti e FallcoEsecuzioni
Includono la funzione di ricezione atti da Siecic
5)
consultare – mediante il Punto di Accesso, incluso in
Fallco - il fascicolo telematico della procedura fallimentare,
come conservato in Siecic.
La consultazione del fascicolo deve avvenire mediante il
Punto di Accesso.
FallcoFallimenti e FallcoEsecuzioni
Includono anche le funzioni di
Punto di Accesso .
Fallco e il PCT
Fasi operative per il deposito di un atto, mediante Fallco
Una tantum, la prima operazione da fare è:
•
inserimento parametri PEC del Curatore, in Fallco Fallimenti.
… quindi, per ogni atto da depositare …:
a)
b)
c)
d)
scelta atto telematico da depositare;
completamento dettagli del deposito;
creazione della busta, con il file PDF e il file XML, firmati digitalmente;
invio dell’atto telematico, mediante Fallco, con la PEC del Curatore, alla PEC del
tribunale;
e) cruscotto di controllo dei depositi;
f) consultazione del fascicolo su Siecic mediante il Punto di Accesso.
Fallco e il PCT
Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco
Inserimento parametri PEC del Curatore, in Fallco Fallimenti
a.
b.
inserimento dei parametri della PEC del Curatore,
Fallco consente di utilizzare qualunque PEC che il Curatore già disponga,
Fallco e il PCT
Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco
Scelta atto telematico da depositare
a. Scegliere uno degli atti telematici proposti
Fallco e il PCT
Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco
Completamento dettagli del deposito
a. Indicare il ruolo professionale del depositante,
b. Indicare eventuale descrizione aggiuntiva libera .
Fallco e il PCT
Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco
creazione della busta, con il file PDF e il file XML, firmati digitalmente
a. Generazione automatica del file strutturato XML e del file PDF,
b. Inserimento automatico nella busta telematica,
c. Qualunque apparato di firma è in grado di firmare le buste telematiche generate da Fallco per il PCT
Fallco e il PCT
Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco
invio dell’atto telematico, mediante Fallco, con la PEC del Curatore, alla PEC del Tribunale
a. Sono riassunte tutte le fasi di invio e ricezione tramite PEC, con gli esiti dei controlli automatici del PCT e dei controlli
manuali dell’ufficio ricevente
Fallco e il PCT
Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco
Cruscotto di controllo dei depositi
a. Tabella di riepilogo degli esiti dei diversi atti spediti
Fallco e il PCT
Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco
Consultazione del fascicolo su Siecic mediante il Punto di Accesso
a. Fallco include le funzioni di Punto di Accesso,
b. Si accede tramite il menu CONSOLLE PCT, o direttamente da “fallco.accessogiustizia.it
Zucchetti Software Giuridico Srl
Via Enrico Fermi, 134– 36100 Vicenza (VI)
tel 0444 346211 – fax 0444 1429743
[email protected] – www.fallco.it
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Sequenza operativa per il deposito di un atto telematico