S A R Z A N A
N u o v o
S V I L U P P O
i n s e d i a m e n t o
S . p . a .
p r o d u t t i v o
COMUNE DI SARZANA
Località Tavolara
DESCRIZIONE TECNICA
LOTTI ARTIGIANALI
Giugno 2009
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INDICE
1. Premessa;
2. Struttura;
3. Tamponamenti esterni ed interni;
4. Coperture impermeabilizzazioni lattonerie;
5. Pavimentazioni esterne;
6. Pavimentazioni interne;
7. Rivestimenti;
8. Tinteggi;
9. Serramenti esterni ed interni;
10. Opere in ferro;
11. Impianti elettrici;
12. Impianto telefonico;
13. Impianto idrico;
14. Impianto gas metano;
15. Impianto antincendio;
16. Scarichi acque meteoriche ed acque nere;
17. Sistemazioni esterne.
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1. PREMESSA
Il lotto oggetto della presente descrizione costituisce una porzione dello strumento urbanistico
attuativo (S.U.A.) la cui area è ubicata all’interno del Comune di Sarzana, in località San Lazzaro
ed è compresa tra la Via Aurelia, la Via Tavolara e la linea ferroviaria Genova – Pisa. Il progetto
complessivo prevede la realizzazione di edifici ad uso artigianale e commerciale/direzionale oltre ad
una nuova viabilità principale di collegamento tra la Via Aurelia e Via Tavolara, alla viabilità
interna di servizio ai diversi comparti, ai necessari parcheggi pubblici e pertinenziali ed alle reti
delle utenze quali raccolta e scarico delle acque nere e meteoriche, acqua, illuminazione pubblica,
ecc.
2. STRUTTURA
Le fondazioni saranno costituite da plinti in c.a. opportunamente dimensionati. La struttura in
elevazione sarà composta da pilastri e travi in c.a. prefabbricate, i solai ove previsti (zona servizi)
saranno anch’essi in cls di tipo prefabbricato integrati da getto di completamento in opera, mentre la
struttura di copertura sarà costituita da tegoli alari prefabbricati in cls precompresso coibentati ed
impermeabilizzati, non praticabili, salvo le porzioni predisposte per l’eventuale successiva
installazione da parte degli acquirenti, delle apparecchiature per la climatizzazione o dei pannelli
solari e/o fotovoltaici, qualora necessario; tutte le strutture portanti verticali ed orizzontali avranno
caratteristiche di resistenza al fuoco in classe R90.
I dimensionamenti di tutti gli elementi strutturali indicati negli elaborati grafici qui allegati sono da
ritenersi indicativi e potranno essere modificate per esigenze tecniche costruttive o su indicazioni
delle Autorità competenti.
Il prefabbricato sarà del tipo “acqua a terra” con i pluviali posizionati all’interno dei pilastri stessi.
Restano espressamente esclusi eventuali soppalchi, il cui onere di realizzazione resta a carico
dell’acquirente che dovrà realizzarli nei limiti delle previsioni dello strumento urbanistico e
compatibilmente con le strutture prefabbricate esistenti.
3. TAMPONAMENTI ESTERNI ED INTERNI
I tamponamenti perimetrali saranno realizzati in pannelli prefabbricati in cls di spessore adeguato,
precoibentati, con finitura esterna in graniglia colore marmo rosso di Verona e per le parti rimanenti
liscia fondo cassero, colore grigio cemento naturale con scuretti orizzontali, il tutto come illustrato
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nei relativi elaborati allegati alla presente descrizione e in ragione delle scelte della D.L.;
internamente i pannelli perimetrali saranno finiti colore grigio fondo cassero non tinteggiato.
Gli spessori e le caratteristiche delle pareti di cui sopra saranno rispondenti alle prescrizioni di legge
vigenti in materia di risparmio energetico per le destinazioni d’uso previste in progetto.
Le pareti divisorie interne di separazione dalle altre unità immobiliari, ove non previste in pannelli
prefabbricati,saranno realizzate con blocchi in cls vibrocompresso rispondenti alle normative
vigenti e testati secondo le norme pr EN 777,dovranno essere allettati con malta bastarda classe M2
e giunti stilati ambo i lati; la muratura,se necessario, sarà strutturata e vincolata con opportuni
irrigidimenti verticali ed orizzontali in modo da sopportare le azioni orizzontali previste dal D.M.
16/1/96
Le pareti, dei locali servizi igienici, saranno eseguite in laterizio, con l’utilizzo di materiali di prima
qualità, provvisti delle necessarie certificazioni. Nella costruzione di tali murature verrà curata la
perfetta esecuzione degli spigoli, la formazione di eventuali piattabande.
Tutte le pareti in laterizio verranno finite ad intonaco di tipo civile con successiva finitura a malta
fine, il tutto per uno spessore medio di cm.1,5, predisposto per la successiva tinteggiatura.
4. COPERTURE IMPERMEABILIZZAZIONI LATTONERIE
Il manto di copertura sarà realizzato secondo i dettami imposti dalle normative vigenti, e sarà
composto da pannelli sandwich curvi di spessore adeguato, realizzati in doppia lamiera di acciaio
zincato e preverniciato nei colori di serie con interposto isolante termico.
I tegoli alari saranno coibentati con idoneo materassino isolante ed impermeabilizzati con manti
bituminosi e/o sintetici e/o metallici, tutti di prima qualità e certificati.
Le lattonerie a formazione di eventuali converse, copertine, scossaline ecc. ecc., saranno realizzate
in lamiera di acciaio zincato preverniciato nei colori, previsti a progetto, di spessore adeguato e
complete di fissaggi specifici, sigillature e giunti di dilatazione, secondo necessità.
5. PAVIMENTAZIONI ESTERNE
I marciapiedi saranno realizzati con finitura in asfalto.
I parcheggi avranno la pavimentazione in masselli in cls al quarzo spessore cm, 8 tipo Green Block
o similare dotati di cordoli in cemento perimetrali di contenimento e intasati con terra naturale
idonea alla semina di prato.
Le aree verdi saranno contenute da muretti in c.a. o da cordoli in c.a.
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Le zone carrabili saranno pavimentate con strato di binder e tappeto di usura di adeguato spessore,
atto a sopportare il carico veicolare.
6. PAVIMENTAZIONI INTERNE
I pavimenti interni saranno del tipo industriale in c.a. di spessore minimo 15cm.con interposta rete
elettrosaldata, la finitura superficiale sarà composta da pastina indurente fresco su fresco al quarzo
in ragione di quanto necessario data la natura del pavimento.
I pavimenti dei locali servizi saranno realizzati con piastrelle in ceramica formato cm.20x20 di
prima qualità con posa accostata a correre su malta cementizia e/o a colla.
7. RIVESTIMENTI
Tutte le pareti dei bagni saranno rivestite con piastrelle in ceramica ad altezza secondo normativa
vigente. Negli antibagni verrà rivestita la parete con lavabo con i risvolti laterali sulle pareti
adiacenti per 60 cm.
8. TINTEGGI
Le pareti e i soffitti dei servizi igienici, verranno tinteggiate con pittura a tempera del tipo lavabile
colore bianco. Non sono previste tinteggiature nei restanti ambienti, che saranno di colore naturale,
grigio cemento.
9. SERRAMENTI ESTERNI ED INTERNI
I portoni di accesso saranno metallici, con struttura di acciaio zincato e preverniciato, tamponati con
pannelli sandwich coibentati e rivestiti ambo i lati da lamiera liscia o micronervata in acciaio
zincato e preverniciato, ad apertura manuale, del tipo scorrevole oppure a libro, nel numero, con le
dimensioni e nelle posizioni indicate negli elaborati di progetto allegati. Analogamente sono
previste porte multiuso ad anta unica, dotate di maniglione antipanico come uscite di sicurezza
pedonali; i portoni e le porte di cui sopra saranno verniciate in colore chiaro a scelta della D.L. in
conformità all’intero comparto.
I serramenti esterni vetrati a nastro posti sul filo superiore dei fronti, come da progetto, saranno
parzialmente apribili con sistema manuale, del tipo a wasistas, verranno realizzati in profilati estrusi
in lega di alluminio rispondenti alla normativa UNI EN 10077-1 preverniciato in colore scuro a
scelta della D.L. e comunque uguale per tutti i lotti del piano, saranno dotati di tutti gli accessori di
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serie per il loro buon funzionamento. Il tamponamento sarà realizzato con l’inserimento di vetrate
composite (vetrocamera) aventi caratteristiche di isolamento termico, acustico rispondenti alle
normative vigenti per le destinazioni d’uso previste in progetto.
Le porte interne di tutti i servizi igienici saranno realizzate con pannello di tipo alveolare rivestito in
laminato plastico colorato.
10. OPERE IN FERRO
In corrispondenza dei confini catastali di ogni lotto e fra le singole unità immobiliari, e’ previsto il
posizionamento di una recinzione costituita da rete metallica zincata e plastificata, completa di pali,
tiranti e saette.
11. IMPIANTI ELETTRICI
L’area oggetto dell’intervento, prevede la realizzazione di n.3 cabine elettriche, la cui struttura verrà
eseguita dalla società immobiliare, mentre l’armamento elettrico interno, sarà a cura dell’Ente
locale per l’energia elettrica.
Il posizionamento di tali strutture risulta correttamente individuato negli elaborati grafici di
riferimento.
L’alimentazione alle cabine sarà del tipo MT con trasformazione localizzata in BT.
Dai locali cabine, lato BT, partiranno i cavidotti a servizio delle singole unità artigianali fino
all’idoneo manufatto per alloggiamento gruppi contatori
Dai sopraccitati manufatti atti ad alloggiare i contatori, avranno origine i cavidotti per
alloggiamento cavi fino all’interno di ogni singola unità; la distribuzione a valle di detti manufatti
contatori, rientra negli oneri a carico del cliente.
La potenza attualmente stimata e/o prevista, per l’alimentazione in bassa tensione, fino al quadro
generale a servizio di cad. unità, sarà pari a 35kw.
La rete dei cavidotti di collegamento tra le cabine ENEL, i manufatti per alloggiamento contatori,
e’predisposta a consentire la posa dei cavi per potenze fino a 150kw, potenza massima erogabile in
BT.
La linea di distribuzione a valle dei contatori, cosi come i relativi cavidotti saranno realizzati ed a
cura del costruttore, per potenze fino a 35kw. E’ prevista l’installazione in ogni unità, di quadro
elettrico generale, cablato per una potenza massima pari a 35 kW, composto da sezionatore
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generale, interruttori di protezione linea luce e forza, ed una serie di riserve fino alla capienza
massima della potenza sopraccitata.
Gli oneri derivanti dalla richiesta di allaccio e quindi contatore per potenza fino a 35 kW,
inizialmente a carico del costruttore, saranno addebitati all’utente finale secondo modalità da
definire.
I locali servizi (bagni) saranno forniti completi, ovvero funzionali e/o funzionanti, completi di
circuiti Luce e Forza, con la seguente dotazione di serie:
-Quadro elettrico
-una presa per radiatore elettrico
-3 prese da 10°
-2 punti luce
-1 punto per alimentazione aspiratore
..Non rientrano nella fornitura tutte le attività impiantistiche proprie delle singole unità artigianali,
così come le richieste di allaccio all’ente fornitore (acqua, gas, ecc.)che saranno a cura e spese dei
singoli utenti, insieme alla realizzazione dell’illuminazione dei piazzali di manovra e dei parcheggi
pertinenziali posti all’interno dei lotti, per i quali verrà realizzata la sola predisposizione consistente
nei cavidotti e relativi pozzetti.
Le apparecchiature da installare (pali, armature, proiettori ecc.) siano esse dedicate alle parti comuni
che private, dovranno rispettare lo stesso standard qualitativo e costruttivo, previsto nelle specifiche
del costruttore.
E’ prevista la costruzione della maglia di terra generale alla quale dovranno collegarsi tutti gli
impianti delle singole unità, nei punti che saranno opportunamente individuati.
Il piano prevede la realizzazione di un impianto di illuminazione pubblica a servizio della viabilità e
dei parcheggi pubblici previsti dall’intervento, mediante installazione di pali in acciaio rastremati,
saldati e zincati, completi dei corpi illuminanti e di tutte le lavorazioni utili e necessarie;
12. IMPIANTO TELEFONICO
E’ prevista la realizzazione di un cavidotto principale dedicato, realizzato secondo le indicazioni
dell’ente fornitore, a partire dal punto di consegna generale fino ai box di zona, la cui posizione sarà
definita con l’ente stesso.
Dai box si ripartiranno i cavidotti fino al confine dei vari lotti. Ogni unita sarà dotata di
predisposizione di impianto telefonico, costituito da tubazione vuota in pvc, che collegherà la linea
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Telecom proveniente dall’urbanizzazione al fabbricato. Il posizionamento, l’installazione delle linee
e le relative richieste di utenza saranno a carico dei singoli utilizzatori.
13. IMPIANTO IDRICO
E’ prevista una rete di alimentazione idrica generale, a servizio dell’intero complesso, con origine
dal punto di consegna concordato con l’ente fornitore ed a servizio di ogni singola unità, il tutto
meglio identificato negli elaborati grafici di riferimento.
Il terminale di dette linee sarà posizionato sul lato esterno di ogni unità, in apposito pozzetto o
gruppo contatori fuori terra, con relativa valvola di intercettazione.
I servizi igienici delle unità immobiliari saranno dotati dei necessari apparecchi sanitari e degli
allacciamenti, utili per un idoneo funzionamento.
Sono compresi:
-vaso wc idoneo per disabili, completo di sedile, cassetta di scarico, scarico ecc.
-lavabo idoneo per disabili, completo di sifone, rubinetto di erogazione, collegamenti idraulici, ecc.
-il riscaldamento, assicurato dall’installazione di radiatori elettrici di adeguata potenza completi di
termostato di regolazione della temperatura.
La produzione di acqua calda sanitaria sarà garantita dall’installazione di boiler elettrico rapido.
Gli apparecchi sanitari saranno marca Dolomite Mod. Clodia colore bianco;
la rubinetteria sarà del tipo monocomando e/o a pedale, marca Zucchetti serie Zetamix.
14. IMPIANTO GAS METANO
La rete gas metano, sarà realizzata direttamente dalla società municipalizzata, i terminali con
relativi contatori e regolatori di pressione saranno posizionati sul confine delle unità immobiliari,
così come previsto negli elaborati grafici di riferimento.
La distribuzione all’interno delle singole unità, come punto di partenza posto a valle dei singoli
contatori, sarà realizzato in tubazione in PE per la parte interrata ed in acciaio zincato per gli stacchi
a vista, completi di valvole di sezionamento ed intercettazione, giunti dielettrici ecc., il tutto
comunque a totale carico dell’utilizzatore.
15. IMPIANTO ANTINCENDIO
E’ prevista la realizzazione di una rete antincendio a partire dal punto di consegna acquedotto da
parte dell’ente incaricato.
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Tale rete, opportunamente dimensionata, servirà, oltre che gli utenti, anche le esigenze idriche delle
singole unità.
Gli stacchi ai singoli idranti in strada, cosi come quelli dedicati alle cassette UNI 45 dei singoli lotti,
rispondono perfettamente ai dettami normativi, così come gli accordi intercorsi con il locale
comando VV.F.
16. SCARICHI ACQUE METEORICHE ED ACQUE NERE
La rete scarico acque meteoriche avrà una distribuzione dedicata; è prevista la raccolta delle acque
dalle coperture e dai piazzali dei singoli lotti sino ai pozzi disperdenti nel terreno posti all’interno
dei lotti stessi, analogamente le acque relative alla viabilità ed ai parcheggi pubblici saranno
convogliate in altre unità di pozzi, raggruppati in un’ area dedicata, attraverso una rete realizzata
con tubazioni in cls.
In caso di attività per le quali le normative vigenti in materia prevedano la necessità di impianti di
trattamento delle suddette acque, questi impianti saranno a carico delle singole attività.
La rete di scarico acque nere raccoglierà i liquami provenienti dagli scarichi dei servizi igienici di
ogni fabbricato convogliandoli, attraverso una rete di tubazioni, in un apposito impianto di
depurazione, opportunamente dimensionato; in alternativa la rete interna potrà essere allacciata
all’eventuale nuova fognatura esterna comunale.
L’intera rete di raccolta acque nere sarà realizzata in tubo di PVC idoneo all’uso.
17. SISTEMAZIONI ESTERNE
Le superfici esterne di pertinenza del fabbricato verranno realizzate secondo le seguenti modalità e
secondo le indicazioni riportate negli elaborati grafici allegati:
-
Le zone verdi di separazione dei singoli lotti con la viabilità principale interna saranno
seminate a prato e piantumate con un filare di Bagolari ed una siepe di Viburno.
-
Le aree verdi interne ai lotti saranno seminate a prato, dove previsto, e piantumate a cura ed
onere dell’acquirente secondo quanto previsto negli elaborati progettuali allegati.
-
Le aree terminali dei lotti in adiacenza alla ferrovia saranno piantumate con Eucalipti ed Aceri
a cura ed onere dell’acquirente.
-
La pavimentazione dei posti auto pertinenziali sarà realizzata con elementi prefabbricati in cls
forati tipo green block.
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-
Gli accessi ai parcheggi, all’edificio ed ai piazzali di manovra su tutti i lati dell’edificio saranno
in asfalto, tranne che per le porzioni di piazzale, dove indicato negli elaborati progettuali allegati,
che, in attuazione di specifiche prescrizioni previste dal piano particolareggiato, saranno realizzate
in ghiaia convenientemente rullata e costipata.
-
Le recinzioni dei vari lotti saranno in rete metallica plastificata.
N.B. Le indicazioni riportate nella presente descrizione e negli elaborati grafici allegati potranno
subire modifiche anche in funzione di eventuali successive prescrizioni imposte da Enti ed Uffici
preposti all’approvazione del progetto.
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