Fitoplasmi: prigionieri di piante ed insetti o manipolatori dei loro ospiti? Cristina Marzachì INRIM - Gli incontri del giovedì – 11/04/2013 I fitoplasmi Sono batteri privi di parete cellulare Appartengono alla classe dei Mollicutes Non sono coltivabili in coltura pura D’Amelio et al., 2011 INRIM - Gli incontri del giovedì I fitoplasmi sono numerosissimi e molto diversi tra loro hanno una cellula piccola (diametro tra 100 e 800 nm) e un genoma composto da un cromosoma di piccole dimensioni (600 – 1200 kbp) INRIM - Gli incontri del giovedì I fitoplasmi causano malattie in molte specie di piante da frutto, ortive, ornamentali e spontanee INRIM - Gli incontri del giovedì Proliferazione del melo infetto sano INRIM - Gli incontri del giovedì Flavescenza dorata della vite INRIM - Gli incontri del giovedì Lime witches’broom disease INRIM - Gli incontri del giovedì Fitoplasmosi di specie ornamentali e del cotone Clover phyllody Apple proliferation X disease Mulberry dwarf Hybiscus witches’broom Coconut lethal decline Flavescence dorée Lime witches’broom I fitoplasmi vivono all’interno delle cellule dei vasi conduttori delle piante INRIM - Gli incontri del giovedì Nelle cellule del floema i fitoplasmi si moltiplicano e si spostano verso gli organi sink Saracco et al., 2006 INRIM - Gli incontri del giovedì I fitoplasmi si muovono attraverso i pori delle placche cribrose INRIM - Gli incontri del giovedì La pianta spesso reagisce all’infezione chiudendo i pori, per impedire la diffusione dei fitoplasmi alle parti sane Gamalero et al., 2010 INRIM - Gli incontri del giovedì In natura i fitoplasmi sono trasmessi in maniera persistente e propagativa da insetti Omotteri (cicaline, cixiidi e psille) che si nutrono nel floema ACQUISITION LATENCY INOCULATION INRIM - Gli incontri del giovedì Cicalina: Scaphoideus titanus (leafhopper) INRIM - Gli incontri del giovedì Psilla(psyllids) Cixiide (planthopper) Nell’insetto i fitoplasmi, dopo aver attraversato la barriera intestinale, si moltiplicano Galetto et al., 2012 colonizzano i diversi distretti corporei fino alle ghiandole salivari INRIM - Gli incontri del giovedì “CLOSED” CYCLE FD grape Scaphoideus titanus INRIM - Gli incontri del giovedì grape OPEN CYCLE grapevine FD Dictyophora europea Clematis FD INRIM - Gli incontri del giovedì Clematis Difesa delle piante dagli erbivori e dai patogeni Barriere fisiche Barriere chimiche costitutive INRIM - Gli incontri del giovedì Barriere inducibili dirette e/o indirette INRIM - Gli incontri del giovedì Strategie degli erbivori e dei patogeni per superare le difese delle piante EFFETTORI molecole che modificano la pianta ospite e ne permettono la colonizzazione INRIM - Gli incontri del giovedì Perché i fitoplasmi dovrebbero produrre effettori? Per trasformare i tessuti della pianta dove vivono in organi ‘sink’ Per impedire o ritardare la fioritura della pianta e quindi mantenere la pianta in vita il più a lungo possibile Per rendere la pianta più appetibile all’insetto vettore, aumentando quindi la probabilità di dispersione Per migliorare i parametri vitali dell’insetto e favorire la probabilità dispersione INRIM - Gli incontri del giovedì Genoma di quattro fitoplasmi è stato completamente sequenziato e di alcuni altri si dispone di sequenze non complete (draft) Lunghezza variabile compresa tra 600 e 1200 bp Ha struttura circolare (3 casi) o lineare (1 caso) INRIM - Gli incontri del giovedì Il genoma dei fitoplasmi è instabile a causa di integrazione di fagi, eventi di ricombinazione e presenza di plasmidi mobili, ma anche per la presenza di PMU Il genoma dei fitoplasmi è andato incontro ad una progressiva riduzione delle sue dimensioni. Le sequenze dei quattro genomi di fitoplasmi disponibili indicano che la riduzione è avvenuta a carico di categorie diverse di geni Kube et al., 2012 INRIM - Gli incontri del giovedì Nel genoma dei 4 fitoplasmi sequenziati i geni per le proteine di trasporto attraverso la membrana di sostanze diverse sono molto più frequenti di quelli per le proteine dei processi metabolici e biosintetici Fitoplasmi assumono dall’ospite la maggior parte dei loro metaboliti di base INRIM - Gli incontri del giovedì Nel genoma dei 4 fitoplasmi sequenziati esiste ed è funzionale il set minimo di geni necessari per produrre un sistema di trasporto transmembrana (tipo Sec) che trasporta le proteine al di fuori della cellula del fitoplasma I fitoplasmi sono capaci di secernere proteine all’interno delle cellule della pianta e dell’insetto che li ospitano Le proteine per essere secrete attraverso il sistema di trasporto Sec devono avere un segnale all’estremità N terminale INRIM - Gli incontri del giovedì Esistono softwares bioinformatici per la ricerca di questi segnali all’interno delle sequenze delle proteine dei fitoplasmi Fitoplasmi con ampia gamma d’ospite hanno almeno 40 proteine secrete Fitoplasmi con ristretta gamma d’ospite hanno meno proteine secrete Queste proteine EFFETTORI? secrete, INRIM - Gli incontri del giovedì funzionano come Come si studiano gli EFFETTORI? INRIM - Gli incontri del giovedì Hoshi et al., 2009 Tengu destabilizza il meccanismo di biosintesi e di comunicazione dell’ormone auxina, determina la crescita disordinata e origina il sintomo degli scopazzi INRIM - Gli incontri del giovedì Sugio et al., 2011 SAP54 induce numerose malformazioni fiorali INRIM - Gli incontri del giovedì SAP 11 nella pianta inibisce la produzione dell’ormone acido jasmonico, che la pianta produce quando è attaccata da erbivori per allontanarli La diminuzione del jasmonato aumenta la deposizione di uova da parte dell’insetto vettore INRIM - Gli incontri del giovedì Possibili vie di movimento degli EFFETTORI nella pianta INRIM - Gli incontri del giovedì I fitoplasmi alterano le relazioni tra la pianta e l’insetto vettore Piante di melo infette dal fitoplasma dello scopazzo del melo hanno una produzione elevata di una molecola che funziona da attrattivo per lo psillide vettore del fitoplasma INRIM - Gli incontri del giovedì I fitoplasmi alterano le relazioni tra la pianta e l’insetto vettore Dalbulus maidis (Delong & Wolcott) Arabidopsis thaliana D. maidis vive e si riproduce sul mais, ma non si nutre né depone uova su A. thaliana INRIM - Gli incontri del giovedì I fitoplasmi alterano le relazioni tra la pianta e l’insetto vettore Dalbulus maidis (Delong & Wolcott) Arabidopsis thaliana infetta da fitoplasmi D. maidis vive e si riproduce su A. thaliana infetta da fitoplasmi, anche se non acquisisce né trasmette il batterio INRIM - Gli incontri del giovedì I fitoplasmi alterano le relazioni tra la pianta e l’insetto vettore Dalbulus maidis (Delong & Wolcott) Arabidopsis thaliana geneticamente trasformata per esprimere l’EFFETTORE SAP11 D. Maidis non si nutre né depone uova su A. thaliana transgenica che esprime SAP11 Altri EFFETTORI da ricercare INRIM - Gli incontri del giovedì EFFETTORI del fitoplasma nell’insetto (Toruno et al., 2010) Alcune PMU del fitoplasma possono staccarsi dal cromosoma, circolarizzare, diventare autonome all’interno della cellula del fitoplasma e replicarsi più rapidamente del cromosoma Questo accade quando il fitoplasma si trova nell’insetto vettore I geni di queste PMU circolari sono molto più espressi di quelli delle stesse PMU integrate nel cromosoma e tra questi si trovano, oltre ad altre proteine, anche un potenziale EFFETTORE INRIM - Gli incontri del giovedì Le proteine tradotte dalla PMU circolare potrebbero essere coinvolte Invasione del corpo dell’insetto Superamento del sistema immunitario dell’insetto INRIM - Gli incontri del giovedì Interazione di proteine di membrana del fitoplasma con proteine solubili e di membrana dell’insetto Mq Macrosteles quadripunctulatus Kirschbaum Ev Euscelidius variegatus Kirschbaum St Scaphoideus titanus Ball Ed Empoasca decipiens Paoli Zyginidia pullula Boheman Zp Ac Aphis craccivora Koch Mp Myzus persicae Sulzer Vectors Non Vectors Mq Ev St Ed Zp Ac Mp Acquisiton +++ ++ + + − + + Transmission +++ ++ + + − − − Una proteina di membrana del fitoplasma interagisce in vitro con due proteine dell’insetto: ACTINA (solubile) e ATP-SINTASI (presente anche nella membrana cellulare dell’insetto) Galetto et al., 2011 Vector status Affinity chromatography Dot Far Western Blot SDSpage W. blot Leafhoppers Aphids Mq Ev Ed St Zp Ac Mp Acquisition +++ ++ + + − + + Transmission +++ ++ + + − − Amp + + + + − − + Art − − − − − − − His − − − − − − − K- − − − − − − − p42 ++ ++ + + − − − p50 ++ ++ + + − − − p55 ++ ++ + + − − − Actin + + − + − − − ATP Syn. β + + + + − − − − Alterano lo sviluppo della pianta ??? Alterano la gamma d’ospite dell’insetto SAP36? Tengu, SAP54, SAP11 SAP11 Fitoplasmi: prigionieri di piante ed insetti o manipolatori dei loro ospiti? Evadono sistema immunitario Alterano le relazioni tra fitoplasma e insetto SAP11 Migliorano la fitness dell’insetto Determinano Proteine di membrana? specificità di trasmissione Grazie a Flavio Veratti, Mariangela d’Aquilio, Sabrina Palmano, Luciana Galetto, Domenico Bosco, Davide, Paolo, Mahnaz, Majid, Chiara, Romina, Sabrina, Valentina, Alessandra, Paolo e a tutti gli altri che hanno collaborato negli anni a questo lavoro Grazie a voi per l’attenzione INRIM - Gli incontri del giovedì