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Albe Detergente vetri e
multiuso
Scheda di dati di sicurezza
1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1 Identificatore del prodotto
Denominazione:
Albe Detergente vetri e multiuso
1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Descrizione/utilizzo:
Detergente specifico per vetri e specchi, porte, oggetti e superfici in cristallo,
porcellana e formica.
Prodotto per uso professionale.
Non utilizzare per usi diversi da quelli indicati.
1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Ragione sociale:
Le Bandiere s.r.l.
Indirizzo:
Via Pontina 430/C
Località e stato:
00128 Roma – Italia
Tel. +39 0664533454
Fax +39 0664007707
Persona competente responsabile
scheda dei dati di sicurezza:
della
[email protected]
1.4 Numero telefonico di emergenza
Per informazioni urgenti rivolgersi a:
DENOMINAZIONE
CENTRO ANTIVELENI
CENTRO ANTIVELENI
CEN.NAZ.INFORM.TOSSIC.FOND. S.MAUGERI
SERV. ANTIV. - CEN.INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA
SULLE
INTOSSICAZIONI
ACUTE
DIP.DI
FARMAC."E.MENEGHETTI"
SERVIZIO ANTIVELENI SERV.PR.SOCC.,ACCETT. E OSS.
CENTRO ANTIVELENI - U.O. TOSSICOLOGIA MEDICA
CENTRO ANTIVELENI
CENTRO ANTIVELENI - ISTITUTO DI ANESTESIOLOGIA E
RIANIMAZIONE
CENTRO ANTIVELENI
OSPEDALE
AZIENDA
OSPEDALIERA
"S.G.BATTISTA" - MOLINETTE DI
TORINO
OSPEDALE NIGUARDA CA'
GRANDA
CLINICA DEL LAVORO E DELLA
RIABILITAZIONE
INDIRIZZO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI
PADOVA
ISTITUTO SCIENTIFICO "G.
GASLINI"
AZIENZA
OSPEDALIERA
CAREGGI
POLICLINICO A.GEMELLI UNIVERSITA' CATTOLICA DEL
SACRO CUORE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI
ROMA "LA SAPIENZA"
AZIANDA OSPEDALIERA A.
CARDARELLI
COMUNE
TELEFONO
FAX
TORINO
011/6637637
011/6672149
P.ZZA
OSPEDALE
MAGGIORE, 3
MILANO
02/66101029
02/64442768
VIA A.FERRATA, 8
PAVIA
0382/24444
02/64442769
LARGO
E.MENEGHETTI,2
PADOVA
049/8275078
049/8270593
LARGO G. GASLINI, 5
GENOVA
010/5636245
010/3760873
VIALE
G.B.
MORGAGNI, 65
FIRENZE
055/4277238
055/4277925
LARGO F.VITO, 1
ROMA
06/3054343
06/3051343
VIALE
DEL
POLICLINICO, 155
ROMA
06/49970698
06/4461967
VIA CARDARELLI, 9
NAPOLI
081/7472870
081/7472880
CORSO
DOGLIOTTI, 14
A.M.
2. Identificazione dei pericoli
2.1 Classificazione della sostanza o della miscela
Il prodotto è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni del Regolamento (CE) 1272/2008 e successive modifiche ed adeguamenti. Esso
pertanto richiede una scheda di dati di sicurezza conforme alle disposizioni del Regolamento (UE) 453/2010 e successive modifiche ed
adeguamenti.
Eventuali informazioni aggiuntive riguardanti i principali effetti avversi fisico-chimici, per la salute umana e per l’ambiente sono elencati nelle
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Scheda di dati di sicurezza
sezioni da 9 a 12 della presente scheda, in modo tale da consentire anche a chi non sia esperto di identificare i pericoli connessi alla sostanza o
alla miscela.
Classificazione e indicazioni di pericolo:
Miscela
Skin Irrit. 2, H315
Eye Irrit 2 , H319
Xi, R36, R38
2.2 Elementi dell`etichetta
Pittogrammi:
Avvertenze:
Attenzione
Indicazioni di pericolo:
H315: Provoca irritazione cutanea.
H319: Provoca grave irritazione oculare.
Consigli di prudenza:
P102: Tenere fuori dalla portata dei bambini.
P264: Lavare accuratamente le mani dopo l’uso.
P332 + P313: In caso d’irritazione della pelle: consultare un medico.
P305 + P351 + P338: IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare
accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole
farlo. Continuare a sciacquare.
P337 + P313: Se l’irritazione degli occhi persiste, consultare un medico.
P501: Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione vigente.
Contiene (Reg. CE 648/2004):
tra il 5% ed il 15%: etere di glicole; inferiore al 5%: alcool alifatico, tensioattivi anionici, profumo, alpha-isomethyl ionone, butylphenyl
methylpropional, citronellol, geraniol, linalool, methylchloroisothiazolinone, methylisothiazolinone.
Biodegradabile oltre il 90%.
Prodotto per uso professionale.
2.3 Altri pericoli
La miscela non contiene sostanze PBT e vPvB a norma del Regolamento (CE) 1907/2006, allegato XIII.
Nessuna informazione su altri pericoli.
3. Composizione/informazione sugli ingredienti
3.1 Sostanze
Informazione non pertinente.
3.2 Miscele
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Contiene:
Sostanza
Concentrazione
Butilglicole*
≥ 1 < 15
Classificazione
Acute Tox. 4, H302
Acute Tox. 4, H312
Skin Irrit. 2, H315
Eye Irrit. 2, H319
Numero indice
Numero CE
Numero CAS
REACh
603-014-00-0
203-905-0
111-76-2
01211947510836-0002
200-661-7
67-63-0
203-539-1
203-539-1
N.D.
N.D.
N.D.
01211948863916
N.D.
N.D.
N.D.
N.D.
Xn, R20/21/22, R36/38
Propan-2-olo*,
1-Metossi-2Propanolo*
≥1<5
Sodio laurileteresolfato
≥1<5
Flam. LIq.2, H225
Eye Irrit. 2, H319
STOT SE 3, H336
N.D.
F, Xi, R11, R36, R67
Skin Irrit. 2, H315
Eye Dam.1, H318
Xi, R36/38, R38, R41
Profumo
01211945755825
≥ 0,1 < 5
Skin Irrit. 2, H315
Skin Sens. 1, H317
Eye Irrit. 2, H319
Aquatic Acute 1, H400
Aquatic Chronic 1, H410
Xi, R38, R43, R51/53
* Sostanza con un limite comunitario di esposizione.
T+ = Molto Tossico, T = Tossico, Xn = Nocivo, C = Corrosivo, Xi = Irritante, O = Comburente, E = Esplosivo, F+ = Estremamente Infiammabile, F
= Facilmente Infiammabile, N = Pericoloso per l’ambiente
Il testo completo delle indicazioni di pericolo (H) e delle frasi di rischio (R) è riportato alla sezione 16 della scheda.
4. Misure di primo soccorso
4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
GENERALI: in tutti i casi di dubbio o qualora i sintomi persistano, ricorrere a cure mediche.
INALAZIONE: trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione; al manifestarsi di sintomi
di malessere richiedere l´assistenza medica.
PELLE: togliersi di dosso immediatamente tutti gli elementi contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. Se l’irritazione persiste o interviene
un danno ai tessuti, consultare un medico.
OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
Consultare immediatamente un medico.
INGESTIONE: sciacquare la bocca. Non provocare il vomito. Chiamare un medico.
4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Nessuno conosciuto.
4.3 Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali
Seguire le indicazioni del medico.
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5. Misure antincendio
5.1 Mezzi di estinzione
MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI: i mezzi di estinzione sono quelli tradizionali, quali anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata.
MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI: nessuno in particolare.
5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
PERICOLI DOVUTI ALL’ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO: evitare di respirare i prodotti di combustione (ossidi di carbonio, prodotti di
pirolisi tossici, ecc.).
5.3 Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
INFORMAZIONI GENERALI: raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze
potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di
spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio
secondo le norme vigenti.
EQUIPAGGIAMENTO: elmetto protettivo con visiera, indumenti ignifughi (giacca e pantaloni ignifughi con fasce intorno a braccia, gambe e vita),
guanti da intervento (antincendio, antitaglio e dielettrici), una maschera a sovrapressione con un facciale che ricopre tutto il viso dell'operatore
oppure l'autorespiratore (autoprotettore) in caso di grosse quantità di fumo.
6. Misure in caso di rilascio accidentale
6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Indossare guanti, indumenti protettivi, occhiali di sicurezza e predisporre un’adeguata ventilazione. In caso di vapori dispersi nell’aria adottare
una protezione respiratoria. Evacuare l’area di pericolo ed eventualmente consultare un esperto.
6.2 Precauzioni ambientali
Evitare che il prodotto penetri in un corso d’acqua, in rete fognaria o inquini il suolo e la vegetazione. In caso di contaminazione avvisare le
autorità competenti (autorità di pubblica sicurezza, vigili del fuoco, ecc.).
6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile. Contenere e assorbire il versamento del prodotto con materiale assorbente inerte (ad
esempio terra o sabbia). Riporre il materiale contaminato in contenitori adeguati e avviarlo allo smaltimento rifiuti nel rispetto delle normative
vigenti. Successivamente alla raccolta, lavare con acqua la zona ed i materiali interessati recuperando le acqua utilizzate ed eventualmente
inviarle allo smaltimento in impianti autorizzati.
6.4 Riferimenti ad altre sezioni
Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alla sezioni 8 e 13.
7. Manipolazione e immagazzinamento
7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura
Manipolare rispettando una buona igiene industriale e le misure di sicurezza adeguate. Evitare il contatto e l’inalazione dei vapori. Fare
riferimento al successivo paragrafo 8 per ulteriori informazioni. Durante il lavoro non mangiare, né bere, né fumare.
7.2 Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, compreso eventuali incompatibilità
Mantenere nel contenitore originale ben chiuso. Non stoccare in contenitori aperti o non etichettati. Tenere i contenitori in posizione verticale e
sicura evitando la possibilità di caduti o urti. Stoccare in luogo fresco, lontano da qualsiasi fonte di calore e dall’esposizione diretta dei raggi
solari. Non è riscontrabile nessun materiale particolare incompatibile con il prodotto.
7.3 Usi finali specifici
Informazioni non disponibili.
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8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale
Non sono disponibili parametri di controllo sulla miscela in quanto tale. Si tengano quindi presenti i dati relativi alle singole sostanze al fine di
valutare gli aspetti derivanti dall’esposizione alla miscela. Sono di seguito riportate i parametri di controllo riguardanti le principali sostanze
presenti nel preparato.
8.1 Parametri di controllo
Nessun dato disponibile sulla miscela in quanto tale.
Dati relativi alle sostanze contenute:
Butilglicole:
Limiti di esposizione:
Tipo: TLV-ACGIH; ppm 20; Pelle
Tipo: TLV; Stato: CH; TWA/8 h mg/m3: 49; ppm: 10; STEL/15 min mg/m3: 98; ppm: 20; Pelle
Tipo: OEL; Stato: EU; TWA/8 h mg/m3: 98; ppm: 20; STEL/15 min mg/m3: 246; ppm: 50; Pelle
Propan-2-olo, 1-Metossi-2-Propanolo:
Limiti di esposizione:
1-Metossi-2-Propanolo:
Standard: ACGIH; VL – 8 ore: 100 ppm (Sk); VL – Breve termine: 150 ppm (Sk).
Propan-2-olo:
Standard: ACGIH; VL – 8 ore: 200 ; VL – Breve termine: 400.
Sodio laurileteresolfato:
Limiti di esposizione occupazionale:
Nessun valore del limite di esposizione noto.
Livelli derivati di effetto:
Tipo: DNEL; Esposizione: a lungo termine cutaneo; Valore: 2750 mg/Kg bw/giorno; Popolazione: lavoratori; Effetti: sistemico.
Tipo: DNEL; Esposizione: a lungo termine inalazione; Valore: 175 mg/m3; Popolazione: lavoratori; Effetti: sistemico.
Tipo: DNEL; Esposizione: a lungo termine cutaneo; Valore: 1650 mg/Kg bw/giorno; Popolazione: consumatori; Effetti: sistemico.
Tipo: DNEL; Esposizione: a lungo termine inalazione; Valore: 52 mg/m3; Popolazione: consumatori; Effetti: sistemico.
Tipo: DNEL; Esposizione: a lungo termine orale; Valore: 15 mg/Kg bw/giorno; Popolazione: consumatori; Effetti: sistemico.
Concentrazioni di effetto prevedibili:
Tipo: PNEC; Dettaglio ambiente: acqua fresca; Valore: 0,24 mg/L; Dettaglio metodo: fattori di valutazione.
Tipo: PNEC; Dettaglio ambiente: suolo; Valore: 0,946 mg/Kg; Dettaglio metodo: ripartizione all’equilibrio.
Tipo: PNEC; Dettaglio ambiente: impianto trattamento acque reflue; Valore: 10000 mg/L; Dettaglio metodo: fattori di valutazione.
Tipo: PNEC; Dettaglio ambiente: marino; Valore: 0,024 mg/L; Dettaglio metodo: fattori di valutazione.
Tipo: PNEC; Dettaglio ambiente: PNECintermittent; Valore: 0,071 mg/L; Dettaglio metodo: fattori di valutazione.
Tipo: PNEC; Dettaglio ambiente: sedimento di acqua corrente; Valore: 5,45 mg/Kg; Dettaglio metodo: ripartizione all’equilibrio.
Tipo: PNEC; Dettaglio ambiente: sedimento di acqua marina; Valore: 0,545 mg/Kg; Dettaglio metodo: ripartizione all’equilibrio.
Profumo:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
8.2 Controlli dell’esposizione
Considerato che l’utilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali,
adoperare il prodotto secondo le buone pratiche lavorative, non mangiare, né bere, né fumare. Assicurare una buona ventilazione nel luogo dove
il prodotto viene stoccato e/o manipolato tramite un'efficace aspirazione locale oppure con lo scarico dell'aria viziata.
Durante l’impiego del prodotto fare riferimento all’etichetta di pericolo per i dettagli. Per la scelta degli equipaggiamenti protettivi personali
chiedere eventualmente consiglio al proprio fornitore. I dispositivi di protezione personali devono essere conformi alle normative vigenti.
PROTEZIONE DELLE MANI: evitare il contatto utilizzando dei guanti in gomma, PVC.
PROTEZIONE DELLA PELLE: evitare il contatto con la pelle con normali indumenti da lavoro.
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PROTEZIONE RESPIRATORIA: nelle normali condizioni di impiego non sono necessarie particolari precauzioni, ma evitare di inalare i vapori del
prodotto.
PROTEZIONE DEGLI OCCHI: occhiali di sicurezza se sussistono rischi di proiezioni.
9. Proprietà fisiche e chimiche
9.1 Informazioni sulle proprietà chimiche e fisiche fondamentali
Aspetto:
Odore:
Soglia olfattiva:
pH (a 20 °C):
Punto di fusione/punto di congelamento:
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione:
Punto di infiammabilità:
Punto di infiammabilità:
Tasso di evaporazione:
Infiammabilità:
Limiti superiore/inferiore di infiammabilità o di esplosività:
Tensione di vapore:
Densità di vapore:
Densità relativa (a 20 °C):
Solubilità:
Coefficiente di ripartizione n-ottanolo/acqua:
Temperatura di autoaccensione:
Temperatura di decomposizione:
Viscosità (a 20 °C):
Proprietà esplosive:
Proprietà ossidanti:
Liquido limpido azzurro
Caratteristico
Non determinata
Tal quale: 10,4 – 10,6
< 5 °C
> 90 °C
Non infiammabile
Non infiammabile
Non determinato
Non infiammabile
Non infiammabile
Non determinata
Non determinata
0,995 – 1,005
Solubile in acqua
Non determinato
Non pertinente
Non determinata
Non determinata
Non pertinente
Non determinate
9.2 Altre informazioni
Nessun dato disponibile.
10. Stabilità e reattività
10.1 Reattività
Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego.
10.2 Stabilità chimica
Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio. Per ulteriori informazioni vedere la sezione 7.
10.3 Possibilità di reazioni pericolose
In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose.
10.4 Condizioni da evitare
Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alle usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici.
10.5 Materiali incompatibili
Nessuno in particolare.
10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi
Per decomposizione termica o in caso di incendio si possono liberare gas e vapori potenzialmente dannosi alla salute.
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11. Informazioni tossicologiche
Non sono disponibili dati tossicologici sulla miscela in quanto tale. Si tenga quindi presente la concentrazione delle singole sostanze al fine di
valutare gli aspetti tossicologici derivanti dall’esposizione alla miscela. Sono di seguito riportate le informazioni tossicologiche riguardanti le
principali sostanze presenti nel preparato.
11.1 Informazioni sugli aspetti tossicologici
Dati relativi alle sostanze contenute:
Butilglicole:
Tossicità acuta:
Il prodotto è nocivo se inalato, se assorbito attraverso la cute e se ingerito. Può provocare irritazione delle mucose e delle vie respiratorie
superiori.
I sintomi di esposizione possono comprendere: bruciore ed irritazione alla bocca, al naso e alla gola, tosse, difficoltà respiratoria, vertigini,
cefalea, nausea e vomito. Nei casi più gravi l'inalazione del prodotto può provocare infiammazione ed edema della laringe e dei bronchi,
polmonite chimica ed edema polmonare. Anche minime quantità ingerite possono provocare notevoli disturbi alla salute (dolore addominale,
nausea, vomito, diarrea).
Corrosione/irritazione cutanea:
Il prodotto può provocare irritazione del sito di contatto, accompagnata in genere da un aumento della temperatura cutanea, gonfiore, prurito.
Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi:
Il prodotto può provocare irritazione degli occhi. I sintomi di esposizione possono comprendere bruciore ed irritazione.
Sensibilizzazione respiratoria o cutanea:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Mutagenicità delle cellule germinali:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Cancerogenicità:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità per la riproduzione:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Pericolo in caso di aspirazione:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Propan-2-olo, 1-Metossi-2-Propanolo:
Tossicità acuta:
I vapori possono causare sonnolenza e vertigini.
L’ingestione del prodotto concentrato può causare serie lesioni interne.
Corrosione/irritazione cutanea:
Irritante per la pelle.
Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi:
Irritante per gli occhi.
Sensibilizzazione respiratoria o cutanea:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Mutagenicità delle cellule germinali:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Cancerogenicità:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità per la riproduzione:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola:
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Scheda di dati di sicurezza
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Pericolo in caso di aspirazione:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Sodio laurileteresolfato:
Tossicità acuta:
Irritante per la bocca, la gola, lo stomaco.
Corrosione/irritazione cutanea:
Irritante per la pelle.
Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi:
Gravemente irritante per gli occhi.
Sensibilizzazione respiratoria o cutanea:
Risultato negativo sulla base di prove effettuate su animali.
Mutagenicità delle cellule germinali:
Non mutageno in una batteria standard di test tossicologici genetici.
Cancerogenicità:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità per la riproduzione:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Pericolo in caso di aspirazione:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Profumo:
Tossicità acuta:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Corrosione/irritazione cutanea:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Sensibilizzazione respiratoria o cutanea:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Mutagenicità delle cellule germinali:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Cancerogenicità:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità per la riproduzione:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione singola:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizione ripetuta:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Pericolo in caso di aspirazione:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
12. Informazioni ecologiche
Non sono disponibili dati ecologici sulla miscela in quanto tale. Si tenga quindi presente la concentrazione delle singole sostanze al fine di
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valutare gli aspetti ecologici derivanti dall’utilizzo della miscela. Sono di seguito riportate le informazioni ecologiche riguardanti le principali
sostanze presenti nel preparato. In ogni caso si raccomanda di operare nel rispetto delle regole di buona igiene industriale, evitando di
disperdere il prodotto nell’ambiente.
12.1 Tossicità
Dati relativi alle sostanze contenute:
Butilglicole:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Propan-2-olo, 1-Metossi-2-Propanolo:
Non considerato tossico per i pesci.
Sodio laurileteresolfato:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Profumo:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
12.2 Persistenza e degradabilità
Dati relativi alle sostanze contenute:
Butilglicole:
Facilmente biodegradabile.
Propan-2-olo, 1-Metossi-2-Propanolo:
Non sono disponibili dati sulla degradabilità del prodotto.
Sodio laurileteresolfato:
Facilmente biodegradabile.
Profumo:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
12.3 Potenziale di bioaccumulo
Dati relativi alle sostanze contenute:
Butilglicole:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Propan-2-olo, 1-Metossi-2-Propanolo:
Non sono disponibili dati sulla bioaccumulazione.
Sodio laurileteresolfato:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Profumo:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
12.4 Mobilità nel suolo
Dati relativi alle sostanze contenute:
Butilglicole:
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Scheda di dati di sicurezza
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Propan-2-olo, 1-Metossi-2-Propanolo:
Il prodotto è solubile in acqua.
Sodio laurileteresolfato:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Profumo:
Sulla base dei dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB
La miscela non contiene sostanze PBT e vPvB a norma del Regolamento CE 1907/2006, allegato XIII.
12.6 Altri effetti avversi
Non sono disponibili informazioni specifiche su questo prodotto.
13. Considerazioni sullo smaltimento
13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti
Recuperare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi.
Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente
locale.
IMBALLAGGI CONTAMINATI: gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla
gestione dei rifiuti.
14. Informazioni sul trasporto
14.1 Numero ONU
Informazioni non disponibili.
14.2 Nome di spedizione dell’ONU
Informazioni non disponibili.
14.3 Classi di pericolo connesso al trasporto
Informazioni non disponibili.
14.4 Gruppo d’imballaggio
Informazioni non disponibili.
14.5 Pericoli per l’ambiente
Informazioni non disponibili.
14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori
Informazioni non disponibili.
14.7 Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC
Non è previsto il trasporto di rinfuse.
15. Informazioni sulla regolamentazione
15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
Albe Detergente vetri e
multiuso
Revisione n°: 1
Data revisione: 02/06/2015
Stampata il: 02/06/2015
Pagina n°: 11 di 12
Scheda di dati di sicurezza
Reg. (CE) n° 648/2004 (Detergenti), Reg. (CE) n° 1272/2008 (CLP), Reg. (UE) n°453/2010.
15.2 Valutazione della sicurezza chimica
Non sono disponibili informazioni specifiche su questo prodotto.
16. Altre informazioni
16.1 Altre informazioni
Descrizione delle indicazioni di pericolo (H) esposte nelle sezioni 2 e 3:
H225 = Liquido e vapori facilmente infiammabili
H302 = Nocivo se ingerito
H312 = Nocivo per contatto con la pelle
H315 = Provoca irritazione cutanea
H317 = Può provocare una reazione allergica cutanea
H318 = Provoca gravi lesioni oculari
H319 = Provoca grave irritazione oculare
H336 = Può provocare sonnolenza o vertigini
H400 = Molto tossico per gli organismi acquatici
H410 = Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
Acute Tox. 4 = Tossicità acuta, categoria di pericolo 4
Aquatic Acute 1 = Pericoloso per l’ambiente acquatico, categoria di pericolo 1
Aquatic Chronic 1 = Pericoloso per l’ambiente acquatico, categoria di pericolo 1
Eye Dam. 1= Lesioni oculari gravi/irritazione oculare, categoria di pericolo 1
Eye Irrit. 2 = Lesioni oculari gravi/irritazione oculare, categoria di pericolo 2
Flam. Liq. 2 = Liquido infiammabile, categoria di pericolo 2
Skin Irrit. 2 = Corrosione/irritazione cutanea, categoria di pericolo 2
Skin Sens. 1 = Sensibilizzazione respiratoria o cutanea, categoria di pericolo 1
STOT SE 3 = Tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione singola, categoria di pericolo 3
Descrizione delle frasi di rischio (R) esposte nella sezioni 2 e 3:
R11 = Facilmente infiammabile
R20/21/22 = Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione
R36 = Irritante per gli occhi
R36/38 = Irritante per gli occhi e la pelle
R38 = Irritante per la pelle
R43 = Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle
R51/53 = Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l’ambiente acquatico
R67 = L’inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini
Descrizione delle sigle riportate nella presente scheda di sicurezza:
Sigla
ACGIH:
CAS:
CE:
CLP:
DNEL:
ND:
PBT:
PNEC:
Descrizione
American Conference of Government Industrial Hygienists (Associazione americana degli igienisti industriali).
Chemical Abstracts Service.
Comunità Europea.
Classification, Labelling and Packaging (Classificazione, etichettatura e imballaggio).
Derived No Effect Level (Dose derivata di non effetto).
Non Disponibile.
Persistent, Bioaccumulative and Toxic (Sostanze persistenti bioaccumulabili e tossiche).
Predicted No Effect Concentration (Concentrazione prevedibile priva di effetti).
Albe Detergente vetri e
multiuso
Revisione n°: 1
Data revisione: 02/06/2015
Stampata il: 02/06/2015
Pagina n°: 12 di 12
Scheda di dati di sicurezza
REACh:
STEL:
TLV:
TWA:
UE:
vPvB:
Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of Chemicals (Registrazione, valutazione, autorizzazione e
restrizione delle sostanze chimiche).
Short Term Exposure Limit (Limite di esposizione a breve termine).
Threshold Limit Value (Soglia di valore limite).
Time Weighted Average (Media ponderata nel tempo).
Unione Europea.
Very Persistent Very Bioaccumulative (Sostanze molto persistenti e molto bioaccumulabili).
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili alla data sopra riportata. L`utilizzatore deve assicurarsi della
idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia di
alcuna proprietà specifica del prodotto.
Poiché l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le
disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.
*** Rispetto alla Revisione n° 0 è stata modificata la seguente sezione: 1, in particolare il sottoparagrafo 1.3 (Informazioni sul fornitore della
scheda di dati di sicurezza).
*** Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.