Il Progetto Artistico CUMSE
Il Progetto Artistico CUMSE è volto alla diffusione di una cultura aperta, basata sullo scambio e sul dialogo
fra i popoli: promuove la cultura africana con l’intento di avvicinare le due anime che lo compongono, quella
africana e quella italiana.
CUMSE intende così far conoscere e valorizzare il patrimonio culturale e artistico africano, la sua storia e la
sua creatività attraverso un programma di mostre itineranti di quadri e artigianato locale, mostre fotografiche
e attraverso lo sviluppo di attività didattiche, informative e ricreative nelle scuole e all’interno
di manifestazioni culturali sul territorio.
CUMSE sostiene il Progetto Artistico della Scuola d’Arte camerunese e assiste le strutture scolastiche
e gli artisti attraverso la promozione delle loro opere in Italia.
Questo ramo del progetto fa riferimento in Africa a due importanti realtà:
in Camerun, l’Istituto di Formazione Artistica – IFA – di Mbalmayo, nel Sud del Paese;
in Rep. Dem. del Congo, la Cooperativa di Artisti di Kinshasa legata all’Accademia d’Arte della capitale.
Molti artisti, in questi anni, sono stati sostenuti con mostre personali di opere pittoriche e d’artigianato locale
(pregiate opere in legno e ceramica) e manifestazioni organizzate in Lombardia e in Veneto.
A queste si aggiungono le diverse mostre fotografiche, nate da toccanti reportage prodotti dai volontari nei
viaggi in terra d’Africa.
masques.
Come tutto ciò che diventa simbolico, la maschera è una trasformazione.
E’ quello che rende pensabile ciò che di umano altrimenti non lo sarebbe, ovvero l’identità a partire
da un’identità artefatta.
Nel teatro greco la maschera coincideva con la persona : gli attori indossavano le maschere per personificare
i protagonisti delle tragedie. L’anima del personaggio, in sé inarrivabile, era simbolizzata da un’artefazione
che ne lasciava intuire la forza drammatica.
Gli eroi e i miti restavano indisturbati nel registro inafferrabile dell’immaginario, eppure, grazie
alle maschere, arrivavano in tutta la loro concretezza tragica allo spettatore per la sua esperienza catartica.
La maschera è dunque un significante eternamente aperto, mai del tutto spiegabile, entro il quale qualsiasi
significato è un senso in divenire.
E’ altro dal ritratto: è l’allegoria di un’esistenza che contiene infinite possibili esistenze, ognuna senza identità
e proprio per questo vestibile di qualunque identità.
Questo rende la maschera il luogo dove si incontra l’universalità dell’anima, dove la forma sintetica
si eleva ad un significante che può contenere ogni idioma o cultura o forma espressiva, e per questo diventa
generativa di infinite possibilità con cui gli archetipi si declinano nella lettura della vita.
Oggi la maschera rischia di essere sottovalutata rispetto alla sua potenza, ovvero nel suo rappresentare
l’indicibile rendendolo dicibile, l’universale attraverso essa.
Questa raccolta è una splendida occasione per immergersi nella bellezza dell’eternità, in queste forme
immortali che ricordano un vago senso di appartenenza pur non avendole mai vedute.
Proviamo ad indossarle idealmente, per abbandonarci alla catarsi di essere tutti parte di tutti, di avere parti
di tutti, eppure nella nostra inconfondibili irripetibile unicità.
Una bellezza archetipica, tra l’altro, arricchita dai colori folgoranti e prepotenti di un’Africa sempre intensa.
Zaira Di Mauro.
kambere
masques profil II
olio su tela
80x100
2004
katembue
le parole du chef
olio su tela
100x80
malambu
les phaseurs
olio su tela
130x75
1996
dikisongele
femme progeniture
olio su tela
65x80
2005
dikisongele
notre bonheure l’enfant
olio su tela
75x90
2005
dikisongele
l’onction du pouvoir
tecnica mista su tela
65x80
2005
dikisongele
le protecteur
tecnica mista su tela
180x75
2008
botembe
le crugifie
acrilico su tela
130x250
2003
anonimo
masques I
olio su tela
89x100
anomimo
masques II
tecnica mista
60x70
Daniel Kambere
Nato nel 1964 a Oicha, Congo R.D. Daniel Kambere studia all’ Institut pédagogique général Saint Charles
Lwanga di Mulos e successivamente all’Académie des Beaux-Arts di Kinshasa, dove si diploma in disegno
artistico nel 1986.
Nel 1992, Kambere e Roger Botembe danno vita al progetto artistico Les Ateliers Botembe, con gli artisti
Malambu, Matemo, Dikisongele et Freddy Tsimba.
Kambere vive la drammatica esperienza dell’esilio e dell’allontanamento dal suo paese d’origine, martoriato
dalle guerre, trasferendosi a Kampala, in Uganda.
Nel 2001 Kambere compie il suo primo viaggio in Europa, dove ritornerà per tre volte, attraversando l’Italia,
la Francia, il Belgio, i Paesi Bassi e la Germania.
Nell’aprile 2004, in seguito a queste esperienze, partecipa al festival francese “La Caravane des Cinémas
d’Afrique”.
Botembe
Nato a Kinshasa, il 4 marzo 1959, il pittore muraliste e monumentaliste Botembe può vantare, tra i suoi
numerosi riconoscimenti, il premio di eccellenza nella città di Bruxelles, medaglia d’oro riconosciuta
dal Museo di arte contemporanea di Louvain-la-Neuve. Ha avuto un una lunga e solida formazione artistica,
sostenuta da molti viaggi e stage in patria e all’estero. Botembe affina la sua formazione artistica presso
l’Académie des Beaux-Arts di Kinshasa, presso l’Institut National des Arts di Abidjan (Costa d’Avorio)
e alla Ecole Royale des Beaux-Arts di Bruxelles. 
Ha esposto presso le più importanti gallerie d’arte di Kinshasa e in varie gallerie a Bruxelles.
E’ stato fra i fondatori, consulente artistico ed espositore del progetto ZAIR ART.
Franck Dikisongele
Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Kinshasa, Diki offre al pubblico una serie di dipinti che riflettono
una situazione che si estende tra i primi anni del XXI secolo al Cinquantenario dell’ Indipendenza
della Repubblica Democratica del Congo nel 2010.
Dikisongele è sicuramente uno degli artisti africani emergenti; da segnalare la sua recente mostra
a Bruxelles “NEW ERA”.
Malambu
Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Kinshasa. ha esposto in varie prestigiose gallerie della capitale
congolese, in Belgio, nel Principato di Monaco, a Cracovia, Ambasciata Italiana in Congo e nell’ambasciata
USA in Congo hommage aux victimes du 11 septembre.
realizzato con la collaborazione di:
Zaira Di Mauro.
Psicologa, attrice e scultrice
specializzata in arteterapia
www.psicoterapeuta-milano.net
stampa sponsorizzata da:
Litoramagroup
www.litoramagroup.it
masques
collettiva di artisti congolesi e camerounensi
ideata e promossa da:
FONDAZIONE CUMSE ONLUS
via Cantore 19 Cinisello B. (MI)
C.F. 97563850151
tel e fax: ++39.02.320629618
mailto: [email protected]
WWW.CUMSE.IT
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