La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 QUESTO MESE PARLIAMO DI: Sonda Debimetro : Istruzioni per l’uso Rally con Delphi P2 Tecnologia Iniettori Common Rail Delphi Service Centre Sensori ABS Nuovo Strumento di Diagnosi Training via Webinar Sostituzione dei Filtri Deidratatori Sviluppo e test delle Pastiglie dei Freni P4 P6 P8 P9 P10 P11 Delphi Sponsorizza il WRC Come Diagnosticare i Guasti degli Iniettori Common Rail P14 Le novità nell’Elettronica del Veicolo P18 Aria Condizionata Ammortizzatori Filtri e Chassis Elevati standard. Sotto la Superficie. P18 P19 P20 Partnership con Peugeot Collaborazione Vincente con Hendrick Motorsports P21 Tecnologia Delphi applicata sulla Ferrari P12 P16 P21 P21 P22 Delphi Diventa Sponsor Internazionale del Campionato Mondiale di Rally FIA Delphi riconferma il proprio impegno sulla scena automobilistica internazionale in qualità di partner ufficiale per la tecnologia automobilistica (Official Automotive Technology Partner) del campionato mondiale di rally. Delphi, l'azienda che realizza i componenti con cui le vetture sono nate, è diventato partner ufficiale per la tecnologia automobilistica (Official Automotive Technology Partner) del campionato mondiale di rally FIA (WRC). La partnership coinvolge Delphi in quella che è ampiamente riconosciuta coma la gara automobilistica più impegnativa al mondo e offrirà una preziosa risorsa di marketing per mettere in mostra i propri prodotti e soluzioni di assistenza e promuovere le capacità della rete dei Centri di assistenza Delphi in rapida espansione. "In Delphi viviamo e respiriamo tecnologia automobilistica e, per noi, la corsa incarna standard estremamente elevati di durata per i quali lavoriamo ogni giorno" ha dichiarato Francisco A. (Frank) Ordoñez, presidente di Delphi Product and Service Solutions. “Il WRC condivide questi stessi valori, facendo sì che questa sia un'occasione strategica straordinaria per Delphi. La partnership consolida il nostro impegno nel settore automobilistico e ci offre una solida piattaforma sulla quale sviluppare la nostra presenza in tutto il mondo". // Articolo completo a pagina 14 TT All’interno per voi, il poster staccabile del WRC! DA NON PERDERE: // Il sensore della sonda debi P2 metro: istruzioni per l’uso // Iniettare nuove prospettive P4 // Sviluppo e test delle pastiglie dei freni P12 // Tecnologia Delphi applicata sulla Ferrari P22 Sonda Debimetro Delphi 1. Mediante una chiave torsiometrica e apposita brugola, rimuovere i bulloni di fissaggio della scatola filtro. Svitare con cura la fascetta stringitubo e staccare il tubo collegato alla scatola filtro. 5. Rimuovere la sonda del debimetro difettosa dal gruppo MAF tenendo il tubo del flusso in una mano e il connettore della sonda nell'altra. Estrarli delicatamente uno dall'altro fino a quando la sonda del sensore è completamente rimossa. 5 1 2. Rimuovere con cura la scatola filtro dal veicolo e posizionarla su una superficie di lavoro pulita. 2 6. Aprire il pacchetto sigillato del nuovo sensore. Toccare solo il connettore del sensore (NON toccare le parti elettroniche in quanto si potrebbe danneggiare la sonda del sensore). Far scorrere la nuova sonda del sensore nel tubo del flusso. 6 Ulteriori informazioni? Informazioni dettagliate sul prodotto sono disponibili sul sito Web all'indirizzo: www.delphi.com/am 3. Rimuovere il gruppo del tubo di flusso MAF dall'airbox mediante una chiave torsiometrica e apposita brugola. Perché scegliere la sonda del debimetro Delphi? • U n solo componente Delphi adatto a 12 milioni di applicazioni su vetture europee. La Sonda del debimetro Delphi combina 23 codici diversi di debimetri completi: ciò è molto utile anche per l'ottimizzazione degli spazi. • S ostituzione di OE con OE. La sonda del debimetro Delphi non è rigenerata e vanta tutti componenti nuovi. • R isparmio economico poiché non è necessario sostituire l'alloggiamento in plastica. • S oluzione di riparazione ecologica: elimina la sostituzione dell'alloggiamento in plastica. P2 La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 Attenersi a queste istruzioni dettagliate per riparare e sostituire la sonda del debimetro… opo aver determinato che è necessario D sostituire il debimetro, attenersi alle stesse procedure di assistenza usate per rimuovere il gruppo sensore difettoso. Verificare che l'alloggiamento di plastica del tubo del flusso non sia danneggiato. Nel caso in cui siano rilevate incrinature, sarà necessario sostituire tutta l'unità e non solo la sonda. 3 7. Afferrare saldamente il tubo del flusso con entrambe le mani e spingere la sonda nel tubo con i pollici. 7 4. Appoggiare il gruppo tubo del flusso su una superficie di lavoro pulita con il connettore della sonda del sensore rivolto verso l'alto. Quindi rimuovere le viti mediante l'apposito bit della chiave torsiometrica di sicurezza. 4 Se sul tubo del flusso non sono rilevate incrinature, seguire queste istruzioni per la sostituzione della sonda del debimetro. Dopo aver sostituito la sonda, proseguire con la reinstallazione del debimetro completo nel veicolo attendendosi alle abituali procedure. Delphi.com/am P3 Iniettare Nuove Prospettive Philippe Bercher, vice direttore ingegneristica, Delphi Diesel Systems, illustra a Ian Adcock i perfezionamenti nella tecnologia di iniezione Nel corso del recente Congresso internazionale SIA tenutosi a Rouen, Delphi ha presentato un documento sui nuovi sviluppi nel settore delle attrezzature di iniezione di carburante e sistemi di controllo del motore che aiutano a ridurre sensibilmente le emissioni complessive dei motori diesel, comprese le emissioni di CO2. Queste tecnologie recentemente sviluppate semplificheranno la conformità ai sempre più rigidi standard sulle emissioni applicati in Europa, ad esempio lo standard Euro6 e in altri mercati in tutto il mondo dove i motori diesel ad alta efficienza sono riconosciuti come un mezzo efficace di riduzione delle emissioni di CO2. Sin dall'inizio, il nostro obiettivo è stato quello di conformarci alla normativa in materia di emissioni e ridurre le emissioni di CO2. Tale obiettivo rappresenta per noi un'altra sfida: le priorità sono state pertanto l'aumento delle pressioni durante l’ iniezione e il numero di iniezioni. P4 Tra i miglioramenti sono inclusi un aumento della pressione operativa massima da 2000 bar fino a 2400 bar, con una maggiore atomizzazione ad alta pressione, miglioramenti al sistema di controllo a circuito chiuso di Delphi, efficienza idraulica migliorata e ridotti tempi di avviamento del motore per assicurare un avvio e un arresto lineari. Le principali attività di ricerca condotte negli ultimi cinque anni si sono focalizzate ampiamente su eventuali miglioramenti delle prestazioni del sistema di iniezione e sulle strategie di controllo del motore elettronico. L'obiettivo era quello di conformarsi alle normative sulle emissioni Euro6, implementare la funzionalità Start&Stop di riduzione delle emissioni di CO2, ridurre le perdite di energia idraulica e ottimizzare i costi. Priorità chiare “Sin dall'inizio, il nostro obiettivo è stato quello di conformarci alla normativa in materia di emissioni e ridurre le emissioni di CO2. Tale obiettivo rappresenta per noi un'altra sfida: le priorità sono state pertanto l'aumento delle pressioni di iniezione e il numero di iniezioni”, ha dichiarato Philippe Bercher La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 di Delphi. “All'inizio della produzione nei primi mesi del 2000, eravamo a 1400 bar e oggi siamo a 2000 bar”. Il processo non si ferma tuttavia qui. Ha infatti dichiarato: “Stiamo già cercando di raggiungere i 2400 bar per le autovetture ma per i motori heavy duty siamo già un passo avanti poiché siamo già in produzione con 2500 bar e arriveremo a 2700 e persino a 3000 bar. Per le autovetture e le applicazioni diesel leggere possiamo aumentare la pressione di iniezione a 2400 bar. Non sono tuttavia certo che i costi e le complessità sarebbero accettabili nelle applicazioni diesel leggere”. Tuttavia, non dipende solo dalla volontà o dalla capacità di Delphi di raggiungere pressioni di iniezioni elevate ma anche dal fatto che ci possa essere una tale richiesta dagli OEM, come spiegato da Bercher: “Guardando al futuro riusciamo a distinguere due strategie differenti. È quindi necessario soffermarci a riflettere sui piani degli OEM poiché scorgiamo direzioni differenti. Uno dei principali produttori di veicoli, ad esempio, è focalizzato sul post-trattamento NOx per l'Euro6. Sicuramente non necessiterà di maggiori pressioni e rimarrà a 2000 bar, anche per la generazione futura di motori. Altri clienti desiderano invece che il motore produca il livello più basso possibile di emissioni in quanto non intendono utilizzare il post-trattamento NOx e sono alla ricerca di una maggiore pressione”. Al pari della maggior parte delle tecnologie, è necessario valutare il rapporto tra produzione/ materiali/costi. Ciò è particolarmente importante per i sistemi diesel che tentano di soddisfare lo standard Euro6 e soprattutto Euro7. Nelle auto di piccole dimensioni, il costo di una tecnologia diesel aggiuntiva potrebbe annullare il consumo di carburante e consentire minori emissioni dei gas di scarico. Come evidenziato da Bercher, è necessario trovare un equilibrio tra le pressioni di iniezione e il numero di fori per ugelli utilizzato nell'iniettore per un flusso fisso: “L'aumento della pressione dipende dal tentativo di migliorare la miscela aria-carburante all'interno della camera di combustione usando fori degli ugelli di diametro inferiore. Ripubblicato per gentile concessione di Findlay Media and Automotive Design. Sappiamo che la limitazione che abbiamo oggi interessa il diametro del foro dell'ugello poiché se scendiamo sotto i 90 micron, rischiamo di imbrattare gli iniettori, per non parlare dei problemi di produzione. Se riusciamo tuttavia a ridurre il diametro del foro, non sarà necessario aumentare così tanto la pressione poiché in tal caso riusciremo a ridurre le emissioni grazie al foro dell'ugello ridotto. La richiesta di minori emissioni dal tubo di coda sta inducendo gli OEM a sviluppare sistemi di trasmissione più complessi che abbracciano combinazioni di tecnologie quali motori elettrici assistiti e Stop&Start che mettono Bercher e il suo team davanti a nuove sfide: “La funzionalità Stop&Start presenta tre principali difficoltà: la prima riguarda la pompa, poiché dovrà tollerare maggiori avvii-arresti rispetto all'impianto tradizionale. Un cliente può aver previsto 300.000-500.000 avvii e partenze nella vita di un veicolo, mentre per un veicolo standard, senza funzione Start&Stop, tale previsione potrebbe essere la metà. Ciò significa che è necessario migliorare la pompa ed essere in grado di raddoppiarne la normale durata di vita in modo da ripercuotersi sui cuscinetti della pompa. In secondo luogo, per rigenerare la pressione, è necessario il tempo di riflusso degli iniettori. Ad esempio, negli iniettori Sfide tecnologiche “Esiste inoltre una limitazione sul numero di fori: attualmente il limite riguarda il diametro del foro e, pertanto, il numero di fori che è possibile posizionare sul corpo dell'ugello. Al momento siamo arrivati a nove. Se superiamo tale limitazione, tra i fori non sarà presente materiale sufficiente a sostenere la pressione”. Ammette che Delphi ha testato un ugello con più fori ma sostiene: “Sino ad oggi non è stato riscontrato alcun beneficio”. "Questo potrebbe essere rilevante se si pensa che l'aumento della pressione rail oltre i 2000 bar avrebbe un effetto a catena su altre parti dell'impianto di alimentazione del carburante, ma non è così" ha dichiarato Bercher. “Il grande passo avanti è stato passare dalla pompa rotativa a 500 bar a 1400-1500 bar. Tuttavia oggi sappiamo che è necessario migliorare la produzione e riteniamo che ciò sia prioritario". sull'attuazione diretta, dove non è presente un flusso di ritorno al serbatoio, quando si arresta il motore la pressione viene mantenuta nel sistema ed è quindi disponibile per l'iniezione e l'avviamento del motore" L'aumento della pressione dipende dal tentativo di migliorare la miscela aria-carburante all'interno della camera di combustione usando fori degli ugelli di diametro inferiore. “Infine, in termini di sistema di gestione del motore (EMS), siamo in grado di sviluppare una strategia per assicurare che il motore si trovi in una determinata posizione quando viene arrestato in modo che, al riavvio, il sistema EMS sappia in che stato si trova il motore in modo da poter rapidamente gestire l'iniezione. Per i motori ibridi (elettrici-diesel), la questione è leggermente differente poiché il rapporto tra avvii e arresti è circa tre volte superiore”, ha aggiunto. TT La rete globale di specialisti Diesel Delphi, grazie alle attrezzature di cui dispone ed all’elevata preparazione del proprio personale, offre diagnosi professionali e a costi contenuti, test e riparazioni basati sulla più avanzata tecnologia di iniezione diesel e carburante, sia di oggi che di domani. Delphi ha investito nell’attrezzatura, negli strumenti, negli standard e nelle tecniche di ultima generazione ed è supportata da un costruttore OE leader del mercato. Per localizzare il Delphi Diesel Centre più vicino a voi, consultate il sito delphi.com/am. Delphi.com/am P5 Partnership di Successo con il Delphi Service Centre L'adesione al DSC offre benefici quali... • A ssociazione con un fornitore di componenti originali per veicoli leader del settore • Accesso ai componenti OE e unità Common Rail riparate a livello professionale • A pparecchiature e strumenti diagnostici specialistici per gli avanzati veicoli moderni • L inea tecnica dedicata per aiuto e assistenza nella diagnosi dei sistemi • D atabase online di manuali e bollettini tecnici per le officine componenti OE, conoscenze approfondite e supporto da uno specialista nelle riparazioni di sistemi diesel. Parlando della propria decisione di creare una partnership con Delphi e CFI, Michael Shaikly, managing director, ha dichiarato “Senza la partnership non saremmo in grado di fare ciò che facciamo… la nostra azienda era in difficoltà con i sistemi diesel. Se avevamo un problema con un sistema diesel, era davvero un guaio. Diventando un'officina Delphi Service Centre, abbiamo avuto l'opportunità di acquistare strumenti diagnostici a prezzi vantaggiosi e di accedere a utili informazioni e supporto tecnico. I sistemi diesel sono un settore veramente redditizio e il programma Delphi Service Centre ci ha consentito di cogliere l'occasione di entrare in questo segmento. Aggiunge un vero e proprio valore alla nostra attività.” • Formazione approfondita sui sistemi automobilistici più recenti • Comunicazioni periodiche sulle nuove tecnologie e apparecchiature diagnostiche • P romozione nazionale tramite un sito Web e uno strumento di individuazione della rete: delphi.com/am Diventando un’officina del Delphi Diesel Centre, abbiamo avuto l’opportunità di acquistare strumenti di diagnosi a prezzi convenienti ed abbiamo usufruito del servizio di assistenza tecnica e reperito utili informazioni. P6 A seguito dell'attuale espansione delle auto diesel in tutto il mondo, le officine con esperienza, conoscenze e supporto per intervenire su tali veicoli sono ben posizionate per consolidare la loro attività. Il programma Delphi Service Centre offre alle officine indipendenti tale supporto, creando partnership con uno specialista locale in riparazioni diesel, nonché assistenza da un La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 produttore automobilistico OE leader del settore. Le officine che aderiscono alla rete possono accedere all'offerta di componenti OE di Delphi, alla formazione basata su OE, al supporto tecnico e alle apparecchiature e possono scegliere tra quattro moduli: sistemi diesel, aria condizionata, gestione del motore, frenante e sterzo e sospensione. Frank Shaikly & Son con sede a Colchester, nel Regno Unito, è solo un esempio del successo di questo programma. Shaikly opera nel settore da oltre 30 anni. Fino al riconoscimento come Officina Delphi Service Centre – Diesel e successiva partnership con Colchester Fuel Injection (CFI), non era tuttavia un'officina autorizzata alla riparazione di sistemi diesel e non era in grado di intervenire sui modelli di auto moderne alimentate con sistema diesel. Prima di entrare a far parte dell'ampia rete europea, era obbligata a subappaltare all'esterno tutti gli interventi sui sistemi diesel in quanto non possedeva gli strumenti e le conoscenze necessari. Grazie alla partnership con CFI, ha ora accesso a una serie di apparecchiature e strumenti diagnostici, Sviluppando una rete Delphi Service Centre locale riusciamo ad offrire interventi professionali e affidabili di assistenza, manutenzione e riparazione sui veicoli diesel in tutta la regione. In qualità di loro partner tecnico, i benefici sono evidenti anche per CFI. “Sviluppando una rete Delphi Service Centre locale riusciamo ad offrire interventi professionali e affidabili di assistenza, manutenzione e riparazione sui veicoli diesel in tutta la regione”, ha commentato Paul Goldsmith, general manager. “Queste officine sono state tutte formate da Delphi, mettendo a loro disposizione tutti gli strumenti e le apparecchiature necessari in modo da assicurare che la diagnosi possa essere eseguita in modo efficace a livello locale. Di conseguenza ora possiamo concentrarci sulla nostra attività principale, ovvero la riparazione delle apparecchiature di iniezione di carburante. Il vantaggio vero e proprio consiste tuttavia nell'aumento degli interventi di riparazione. In qualità di loro partner tecnico, l'officina rimanda a noi il loro intervento di riparazione. Un vero e proprio vantaggio per entrambe le aziende.” TT Il Diesel è un settore nel quale si possono davvero ottenere dei profitti ed il Delphi Service Centre ci ha consentito di cogliere questa opportunità. È’ un incremento di fama e prestigio per il nostro business. Per ulteriori informazioni sui Delphi Service Centre e sui vantaggi per il vostro business, visitate il sito delphi.com/dsc. Delphi.com/am P7 Esperienza Nella Sicurezza Delphi Lancia il Primo dei Sistemi Frenanti OE Integrata nell'aftermarket Strumento Diagnostico PC Convertibile e Duraturo Delphi marchia ogni componente con il logo Delphi e il codice, in modo da consentire una facile identificazione, ridurre i costi di manodopera dei tecnici e il tempo di reperimento del componente. Lo sapevate? Il sensore di velocità ABS che si guasta più comunemente è montato su una Audi (codice SS10307). Delphi ha ampliato il proprio portafoglio di sistemi frenanti con l'introduzione di 65 nuovi sensori di velocità ABS di qualità OE montati su veicoli quali Audi, BMW, VW, Peugeot, Citroën, Seat, Ford e Opel. La gamma copre più di 42 milioni di veicoli, con solo 30 codici che rappresentano l'80% delle vendite dei sensori di velocità ABS di un distributore tipico. Oggi Delphi offre una gamma di componenti per sistemi frenanti leader del settore con oltre 8.500 articoli che coprono tutte le principali case automobilistiche. Sfruttando la propria esperienza nei sistemi frenanti e le conoscenze sull'elettronica del veicolo, Delphi ha recentemente introdotto una nuova gamma di sensori di velocità ABS. Le prestazioni e la qualità dei sensori di velocità ABS di Delphi sono testate al 100% e i componenti sono coperti da garanzia per due anni. Possono venire a contatto con l’olio del motore, liquidi del cambio, antigelo e detergenti di lavaggio per auto senza alcuna ripercussione sulle prestazioni e Cosa significa tutto questo per l'officina? Significa che si ha la certezza che quando si installa un sensore di velocità ABS Delphi, si sta montando un prodotto che è stato concepito, costruito e fabbricato per fornire le prestazioni che ci si aspetterebbe da un tale componente essenziale di sicurezza. TT Codice Delphi Applicazioni principali Asse Montaggio SS10305 BMW 520, 523, 525, 528, 540 Anteriore SX / DX SS10306 BMW 520, 523, 525, 528, 540 Posteriore SX / DX SS10307 AUDI TT / SEAT Arosa, Cordoba, Ibiza, Inca, Leon, Toledo / SKODA Octavia / VW Bora, Caddy, Corrado, Golf, Lupo, New Beetle, Passat, Polo, Vento Anteriore SX SS10308 AUDI TT / SEAT Arosa, Cordoba, Ibiza, Inca, Leon, Toledo / SKODA Octavia / VW Bora, Caddy, Corrado, Golf, Lupo, New Beetle, Passat, Polo, Vento Anteriore RH SS20000 AUDI A3,TT / SEAT Arosa, Toledo / SKODA Octavia / VW Bora, Golf, Lupo, New Beetle Posteriore SX / DX SS20001 AUDI A2 / SEAT Cordoba, Ibiza / SKODA Fabia, Roomster / VW Fox, Polo Anteriore SX SS20002 AUDI A2 / SEAT Cordoba, Ibiza / SKODA Fabia / VW Fox, Polo Anteriore RH SS20003 SEAT Toledo / VW Corrado, Golf, Jetta, Passat Posteriore SX / DX SS20004 AUDI A4 / VW Passat Anteriore SX / DX SS20005 BMW 316, 318, 320, 323, 325, 328, M3 Anteriore SX / DX SS20006 BMW 316, 318, 320, 323, 325, 328, M3 Posteriore SX / DX SS20007 BMW 520, 523, 525, 528, 530, 535, 540, M5 Anteriore SX / DX SS20008 BMW 520, 523, 525, 528, 530, 535, 540, M5 Posteriore SX / DX SS20009 BMW 520, 523, 525, 528, 530, 540 Posteriore SX / DX SS20010 BMW X5 Anteriore SX / DX SS20011 CITROËN Xantia Anteriore SX / DX SS20012 CITROËN Xantia Anteriore SX / DX SS20013 CITROËN Xantia Posteriore SX / DX SS20014 CITROËN Xantia Posteriore SX / DX SS20015 CITROËN Berlingo / PEUGEOT Partner Posteriore SX / DX SS20016 FORD Escort Anteriore SX / DX SS20017 FORD Focus Anteriore SX / DX SS20018 FORD Ka Anteriore SX / DX FORD Fiesta, Fiesta Van, Puma / MAZDA 121 Anteriore SX / DX SS20019 P8 sono resistenti a condizioni ambientali estreme. Tutti i connettori dei sensori di velocità ABS di Delphi sono inoltre rivestiti poiché il rivestimento è particolarmente importante per prevenire la corrosione ed eventuali guasti prematuri. SS20020 FORD Galaxy / SEAT Alhambra / VW Sharan Anteriore SX / DX SS20021 OPEL Astra / VAUXHALL Astra Anteriore SX / DX SS20022 PEUGEOT 206 Anteriore SX / DX SS20023 PEUGEOT 206 Posteriore SX / DX La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 Lo sapevate? Delphi sta sfruttando le proprie conoscenze in materia di DNA di ogni veicolo per introdurre un nuovo strumento diagnostico PC convertibile semi-robusto che offre ai tecnici un accesso più rapido e conveniente alla diagnostica di bordo, al supporto tecnico e alle informazioni sull'assistenza. Progettato per le officine, compresa la rete Delphi Service Centre in rapida espansione, lo strumento è provvisto di uno schermo girevole da 10 pollici antigraffio e resistente all'acqua. Ciò consente al tecnico di utilizzare lo strumento in modalità tablet per eseguire diagnosi su un veicolo posizionando una mano sull'impugnatura e l'altra sul pennino per il touch screen. Quindi, ruotando semplicemente lo schermo, il tecnico lo ritrasforma immediatamente in un notebook normale con il vantaggio di una vera tastiera per ricercare i dati tecnici. Altre funzionalità includono una webcam integrata, utile per il supporto tecnico e le sessioni di formazione online. Un pennino assicura il controllo del touch screen e, contemporaneamente, il riconoscimento dei dati scritti a mano. Questo PC semplice da usare è provvisto di una batteria con un'autonomia fino a 8,5 ore, sufficienti per un'intera giornata di lavoro. “Delphi pensa che questo sia il primo PC convertibile duraturo per le officine”, ha dichiarato Mike Rayne, vicepresidente, Diesel Aftermarket, Delphi Product & Service Solutions. “Si tratta di uno strumento diagnostico con un ottimo rapporto qualità-prezzo ideato pensando alle esigenze degli interventi in officina. Poiché utilizza il sistema operativo Windows, il dispositivo sarà estremamente intuitivo per i tecnici e sarà inoltre possibile aggiungere altri programmi software quali Word ed Excel per sfruttare a pieno la potenza di questo nuovo sistema.” Rayne prosegue sostenendo “Siamo lieti di affermare che stiamo ricevendo un riscontro iniziale estremamente positivo dal mercato su ogni aspetto dello strumento, inclusi il rapporto valore-prezzo, trasportabilità, resistenza e conformità con il difficile ambiente delle officine automobilistiche.” Dotato del software di diagnostica di Delphi, il PC consente al tecnico di visualizzare, salvare e stampare parametri dei dati in tempo reale sia in formato di testo sia di grafico, visualizzare informazioni sui codici di guasto ed eseguire una serie di operazioni di configurazione e adattamento. Per la maggior parte dei veicoli sono supportate analisi complete del veicolo e analisi intelligenti del sistema. Il software di diagnostica per auto Delphi copre 48 case automobilistiche, oltre 4.000 modelli di veicoli e circa 54.000 sistemi per veicoli. Il software per camion copre 31 case automobilistiche, 1.400 modelli di veicoli e oltre 22.000 sistemi per veicoli, compresa la diagnostica per rimorchi. Il PC può collegarsi direttamente al software Dati tecnici Delphi, consentendo all'utente di visualizzare informazioni sull'assistenza OE, calcolare preventivi, tempi di riparazione e visualizzare schemi elettrici. Per migliorare ulteriormente la facilità di utilizzo e risparmiare tempo, all'apertura del software Dati tecnici il PC selezionerà automaticamente il veicolo sottoposto a diagnosi. Il nuovo PC convertibile si affianca alla vasta gamma di strumenti diagnostici Delphi: dal PDA compatto e portatile a questa nuova soluzione basata su PC…soluzioni per soddisfare tutte le esigenze delle officine! TT Delphi.com/am P9 I Corsi di Formazione di Delphi Filtri essicatori: Diventano Digitali Perché e Quando Sostituirli? Lo scopo dei filtri essiccatori è quello di assorbire l'umidità che causa corrosione e filtrare eventuali particelle che circolano all'interno del sistema, ad esempio: • R uggine: se per un certo periodo di tempo nel sistema è presente umidità, su qualsiasi parte in metallo potrebbe formarsi ruggine. Questa ruggine potrebbe sfaldarsi ed essere trasportata all'interno del sistema dal refrigerante. • P articelle metalliche: se il compressore si grippa e si guasta, potrebbe iniziare a rompersi internamente e tali frammenti potrebbero disperdersi nel sistema. • Granuli di gel di silice: dopo che è totalmente saturo, l'agente essiccante nel filtro ridiventa poltiglia e circola all'interno del sistema. Avere la possibilità di accedere a formazione di alta qualità premendo un semplice pulsante è estremamente importante per le officine, sempre molto impegnate, ma desiderose di essere costantemente aggiornate sulle nuove tecnologie e pratiche migliori in termini di assistenza e riparazione. Lo sapevate? Delphi offre un vasto programma di webinar che coprono tutti i principali sistemi quali GDI, diesel Common Rail, ibrido, elettronica del veicolo, sistemi frenanti, sterzo e sospensioni, aria condizionata e diagnostica. P10 Attraverso il programma Webinar di Delphi (abbreviazione di seminario basato sul Web), i tecnici possono ora accedere comodamente dalla loro scrivania a corsi di formazione leader del settore e al supporto e all'assistenza tecnica. I corsi di formazione online sono disponibili in tutto il mondo: è sufficiente una connessione a Internet, un PC e una linea telefonica. I Webinar sono costituiti da sessioni di 45 minuti dal vivo con esperti docenti di Delphi e possono essere organizzati negli orari più comodi per ridurre al minimo l'assenza dall'officina. Ideati per essere interattivi e facili da usare, i partecipanti possono visualizzare il docente dal vivo, porre domande come nel caso di corsi di formazione tradizionali, visualizzare contemporaneamente il materiale di formazione e alzare "virtualmente" la mano per porre domande attraverso la linea conferenza del programma o tramite chat. Se il corso di formazione interessa uno strumento diagnostico, ad esempio Delphi DS150, il docente può condividere il proprio PC, offrendo ai partecipanti La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 I corsi di formazione online sono disponibili in tutto il mondo: è sufficiente una connessione a Internet, un PC e una linea telefonica. la possibilità di provare concretamente l'applicazione. Tutto il materiale, comprese presentazioni in PowerPoint, video, audio, domande e risposte e condivisione dell'applicazione, viene registrato e a tutti i partecipanti viene inviato un collegamento streaming per consentire di rivedere in qualsiasi momento i punti salienti del corso. Per iscriversi a un corso, è sufficiente visualizzare il programma di formazione online, inviare la richiesta di partecipazione in formato elettronico e accedere al sistema per il corso desiderato: più semplice di così! TT • G rasso e frammenti generali di scarto: se il sistema è stato aperto per una riparazione e il filtro non è stato sostituito, nel sistema potrebbero entrare frammenti generali di scarto dell'officina. Per limitare la presenza di quanto sopra, è consigliabile adottare le seguenti precauzioni: • S ostituire il filtro essiccatore ogni due anni nell'ambito dei un normale intervento di routine. • In caso di sostituzione di qualsiasi componente danneggiato, sostituire anche il filtro. • In caso di intervento su un sistema di aria condizionata, mantenere la massima pulizia. • Se il sistema rimane aperto per un periodo prolungato di tempo, in attesa ad esempio delle parti, tappare le eventuali aperture dei tubi per impedire l'ingresso di polvere e sporcizia nel sistema. • D isimballare e collegare il nuovo filtro essiccatore all'ultimo momento prima di fare il vuoto. Progettati e realizzati in base alle specifiche OE, Delphi offre una vasta gamma di filtri essiccatori. I suoi componenti interni, progettati secondo le specifiche OE, assicurano una migliore separazione dei liquidi e dei vapori, mentre un disseccante con setaccio molecolare controlla in modo efficace l'umidità e aiuta a proteggere l'intero sistema dalla corrosione. Sono caratterizzati inoltre da una struttura in alluminio leggera e da un ritorno dell'olio calibrato nel tubo di uscita per una maggiore lubrificazione. Lo sapevate? Contrariamente all'opinione diffusa, i sistemi di condizionamento sono sigillati ma non per sempre. Al pari di qualsiasi altro sistema su un'autovettura con parti mobili è infatti necessario sottoporli ad assistenza. Il filtro deve essere sostituito ogni due anni. Si potrebbe anche riuscire a eliminare gran parte dell'umidità, ma fare il vuoto al sistema un sistema non significa rimuovere le particelle e non ritrasformerà la poltiglia di gel di silice in granuli. Le officine aderenti al Delphi Service Centre ricevono formazione sulla tecnologia dei sistemi di condizionamento più recenti. Hanno accesso a una vasta gamma di componenti di qualità OE, nonché a strumenti e conoscenze per fornire assistenza su tali sistemi. TT Delphi.com/am P11 Sviluppo e Test delle pastiglie dei freni: un approccio rigoroso al raggiungimento di prodotti di qualità OE compromesso. Ad esempio, è impossibile che una pastiglia offra un livello di attrito costante e duri all'infinito senza produrre alcun rumore. L'obiettivo principale è quello di ridurre la variazione di attrito mantenendo al contempo tale variazione graduale con la temperatura, in modo tale che il conducente che sta usando i freni sia consapevole del limite. La gamma esistente di materiali di attrito Delphi viene costantemente sottoposta a valutazione. Ogni anno vengono valutati e testati all'incirca 200 materiali e i risultati di tali analisi vengono messi a confronto con i materiali usati nella gamma di prodotti esistente. I principali fattori che vengono messi a confronto includono livello di attrito, stabilità dell'attrito e usura (a determinate temperature o in determinate condizioni). Lo sapevate? Le pastiglie dei freni Delphi hanno dato risultati eccellenti nei test di prestazione "AK Master" sulla BMW Serie 3 (E46), Z3, Z4 e sulla Nissan Primera, superando di gran lunga i principali concorrenti del settore aftermarket. Sul mercato vengono immessi solo i prodotti che soddisfano i test più rigidi. In qualità di azienda che realizza i componenti con cui le vetture sono nate per 25 delle case automobilistiche del mondo, Delphi conosce il DNA di un veicolo e i rigidi requisiti degli standard OE e delle prestazioni. Delphi applica questi stessi standard all'aftermarket, assicurandosi che la propria gamma di prodotti per sistemi frenanti per i veicoli europei, asiatici e tedeschi offra prestazioni di qualità OE. La strategia di anticipo sul mercato richiede valide procedure di verifica Poiché Delphi mira a fornire dischi e pastiglie dei freni entro sei mesi dal lancio del veicolo, è essenziale che i suoi processi di sviluppo e di verifica siano estremamente efficaci. Gli ingegneri che si occupano di sviluppare i prodotti dell'azienda eseguono test di qualità ben definiti ed esaustivi sulle pastiglie dei freni aftermarket Delphi. In questo modo si garantisce che le prestazioni delle pastiglie siano completamente testate nelle condizioni stradali più estreme in tutto il mondo. Sul mercato vengono immessi solo i prodotti che soddisfano i test più rigidi. Sviluppo dei prodotti: il segreto è un'ingegneria dell'applicazione accurata Un team di ingegneri addetti allo sviluppo dei prodotti sviluppa all'incirca 150 pastiglie dei freni all'anno a copertura di 600 modelli di veicoli. P12 La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 Con l'obiettivo di essere i primi sul mercato dei freni, questo processo viene generalmente completato entro tre mesi. Su ogni pastiglia dei freni viene eseguita una completa analisi di decostruzione, con particolare focalizzazione su: • tipo e qualità di spessoramento Dall'analisi allo sviluppo Dopo aver eseguito un'analisi completa del prodotto OE, gli ingegneri Delphi incaricati dello sviluppo dei prodotti possono quindi passare ai disegni di produzione. Scelgono inoltre il tipo di materiale di attrito da usare per ogni modello di veicolo. La scelta di tale materiale è determinata da una serie di fattori: uso del veicolo, mercato, montaggio sulla parte anteriore o posteriore e bilanciamento del peso nel veicolo. Vengono quindi prodotti i campioni di sviluppo che sono successivamente sottoposti ad esaurienti test di convalida e durata nei laboratori, sui banchi dinanometrici e tramite prova sul veicolo. Dopo che i prodotti sono stati approvati internamente dal dipartimento degli ingegneri di sviluppo Delphi, vengono ordinati gli strumenti per i prodotti e Delphi può quindi richiedere l'approvazione R90 per il prodotto finito, uno standard di qualità previsto dalla legislazione europea. • struttura della placca di supporto e tipo di acciaio • design e tipo del materiale di attrito • tipo e qualità dell'accessorio Gli ingegneri Delphi devono inoltre bilanciare durata e prestazioni. In genere i mercati UE si focalizzano sulle prestazioni ad alte velocità per garantire la sicurezza mentre altri mercati potrebbero conferire maggiore importanza all'usura (o al parapolvere). In ultimo, per ogni design è necessario trovare un Test di laboratorio: Test rigorosi dei prodotti Tutti i componenti rilasciati per l'aftermarket vengono sottoposti agli stessi rigorosi processi di sviluppo dei prodotti, compresa la Production Part Verification (PPV), per confermare che le prestazioni del componente in fase di produzione siano esattamente uguali a quelle del prototipo progettato e al Production Part Approval Process (PPAP) per assicurare che ogni componente soddisfi tutti i requisiti definiti nei campioni sviluppati dagli ingegneri. Test sul veicolo e sul banco dinamometrico Le pastiglie dei freni Delphi vengono sottoposte a una serie di prove pratiche, tra cui: il test per la conformità allo standard europeo AK Master, il test Auto Motor und Sport (AMS), prove dinanometriche di rumorosità, il test Alpine, la prova Autobahn ad alta velocità, il FMVSS nonché la prova Ameca (per soddisfare i requisiti di conformità statunitensi). Il dinamometro viene calibrato per corrispondere alle caratteristiche esatte di un'applicazione automobilistica specifica. Il peso del veicolo e il raggio di rotazione (estrapolati dagli pneumatici del veicolo) vengono usati per calcolare un'inerzia specifica allo scopo di replicare le forze coinvolte. Vengono inoltre usate le parti idrauliche e i dischi del veicolo e la velocità del test può essere regolata in base alla capacità dell'applicazione. Delphi adotta lo stesso rigoroso approccio allo sviluppo e all'ingegneria dell'intera gamma di pastiglie dei freni. Le officine che scelgono Delphi possono quindi essere certe che stanno investendo in prodotti di alta qualità e duraturi che soddisferanno i loro clienti e garantiranno la loro sicurezza sulle strade. TT I test di laboratorio di Delphi includono: • Compressibilità a caldo: evita l'aumento della corsa del pedale alle alte temperature. • Usura: un test di sicurezza per garantire che il materiale di attrito non si stacchi dalla placca di supporto. • T rasferimento di calore: assicura che la pastiglia non trasferirà eccessivo calore al liquido dei freni, aiutando ad evitare l'ebollizione del liquido. • Compressibilità: assicura un gioco del pedale e un funzionamento dell'ABS equivalenti all'OE in condizioni normali. Delphi adotta lo stesso rigoroso approccio allo sviluppo e all'ingegneria dell'intera gamma di pastiglie dei freni. • Gonfiamento: evita il trascinamento del freno a caldo. Delphi.com/am P13 Rally con Delphi Delphi Diventa Sponsor Internazionale del Campionato Mondiale di Rally FIA In qualità di partner ufficiale, Delphi avrà accesso a preziosi diritti di marketing e sul marchio per le corse previste durante la stagione, tra cui il logo Delphi sul materiale di marketing e sulla documentazione del Campionato, nonché sull'infrastruttura di gara e sugli striscioni sul palco, nei box e all'arrivo. Ciò assicurerà un'ampia esposizione televisiva mondiale per Delphi poiché il WRC registrerà un audience totale di oltre 550 milioni in più di 140 territori. Delphi sarà inoltre ampiamente presente sul sito Web ufficiale del Campionato (www.wrc.com) e nei relativi canali mediatici sociali in rapida espansione. Delphi riconferma il proprio impegno sulla scena automobilistica internazionale in qualità di partner ufficiale per la tecnologia automobilistica (Official Automotive Technology Partner) del campionato mondiale di rally. Delphi, l'azienda che realizza i componenti con cui le vetture sono nate, è diventato partner ufficiale per la tecnologia automobilistica (Official Automotive Technology Partner) del campionato mondiale di rally FIA (WRC). La partnership coinvolge Delphi in quella che è ampiamente riconosciuta coma la gara automobilistica più impegnativa al mondo e offrirà una preziosa risorsa di marketing per mettere in mostra i propri prodotti e soluzioni di assistenza e promuovere le capacità della rete dei Centri di assistenza Delphi in rapida espansione. i tratta di una partnership S coinvolgente per DPSS ha dichiarato Carrie Wright, vicepresidente, Global Brand & Communications Director, Delphi Product and Service Solutions. “La sponsorizzazione offrirà una solida piattaforma ad alta visibilità per incrementare la nostra presenza a livello mondiale, aiutando al contempo a incrementare le vendite attraverso la catena di distribuzione. Sappiamo che i nostri clienti sono appassionati di eventi automobilistici, in particolare del WRC, e questo sarà alla base dei nostri impegni di marketing in Europa nel 2011, incluse promozioni e zona ospitalità nelle corse principali.” Simon Long, CEO di North One Sport, il promotore del Campionato, ha dichiarato "L'impegno di Delphi nell'offrire innovazioni concrete che rendono i veicoli più intelligenti e più sicuri, nonché più potenti ed efficienti, è un elemento che si inserisce in modo naturale nel Campionato. Grazie alla loro tecnologia OE e all'esperienza nel fornire assistenza, la partnership con Delphi è estremamente importante per noi. Siamo lieti di accogliere Delphi nella nostra famiglia di sponsor." TT “In Delphi viviamo e respiriamo tecnologia automobilistica e, per noi, la corsa incarna standard estremamente elevati di durata per i quali lavoriamo ogni giorno" ha dichiarato Francisco A. (Frank) Ordoñez, presidente, Delphi Product and Service Solutions. “Il WRC condivide questi stessi valori, facendo sì che questa sia un'occasione strategica straordinaria per Delphi. La partnership consolida il nostro impegno nel settore automobilistico e ci offre una solida piattaforma sulla quale sviluppare la nostra presenza in tutto il mondo.” Patrocinato dalla Federation Internationale de l’Automobile (FIA), il Campionato vede le auto e i piloti cimentarsi in una serie di eventi in alcune delle condizioni più impegnative e disparate del pianeta. Nel 2011 i piloti e secondi di Citroën, Ford e MINI gareggeranno in rally in 13 Paesi in Europa, America centrale e Sud America, Australasia e Medio Oriente. “In Delphi viviamo e respiriamo tecnologia automobilistica e, per noi, la corsa incarna standard estremamente elevati di durata per i quali lavoriamo ogni giorno” Francisco A. (Frank) Ordoñez, presidente, Delphi Product and Service Solutions. P14 La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 Per ulteriori informazioni sul WRC, visitare il sito www.wrc.com Delphi.com/am P15 Rivolgetevi a Delphi per Sapere Come Agire Delphi. L'azienda 'Go-To' per le informazioni tecniche. Il veicolo: Ford Mondeo 2.0 TDCi Una guida dettagliata per diagnosticare guasti sugli iniettori Common Rail sulla Ford Mondeo I sintomi: La soluzione: il motore gira in modo irregolare, con conseguente bassa potenza e scarse emissioni. è prima necessario confermare i codici di guasto. Se il codice è uno o tutti di quelli a sinistra, si consiglia di eseguire la seguente procedura: Il guasto: sugli iniettori Common Rail vengono generati i seguenti codici di guasto: Guasto F2336 iniettore 1 Guasto F2337 iniettore 2 Guasto F2338 iniettore 3 Guasto F2339 iniettore 4 Il guasto è accompagnato da una descrizione “Accelerometro fuori campo”. In genere questo significa che la finestra di tolleranza di 80 microsecondi è stata superata e, pertanto, il sistema non riesce a modificare la spinta all'iniettore per mantenere la stabilità. Se il codice di guasto è accompagnato da un codice di guasto della pressione rail, è probabile che l'intero sistema sia stato contaminato. In tutti i casi è necessario verificare quali parti sono guaste tramite un controllo diagnostico dell'impianto idraulico, usando il kit "Rail chiuso" Delphi. P16 Punto 1: rimuovere il filtro del carburante e svuotarne il contenuto in un contenitore pulito. Se il contenuto non è chiaro o pieno di particelle o viene rilevata un'elevata presenza di acqua, è necessario pulire l'impianto dal serbatoio al filtro. Se il campione è chiaro e la quantità di particelle nel campione è inferiore a un centimetro quadrato, procedere con il test idraulico. Una quantità superiore a un centimetro quadrato indica una forte contaminazione e, nel caso in cui le particelle siano di natura metallica, sarà necessaria una revisione completa dell'impianto. Suggerimento! Le particelle metalliche ferrose possono essere identificate posizionando una calamita sotto la base del contenitore. In questa fase è inoltre consigliabile verificare se gli altri componenti meccanici dell'impianto sono danneggiati tramite uno strumento diagnostico idraulico o con "lato umido" sulla pompa, sugli iniettori e sul rail. Un controllo biodiesel può essere eseguito usando l'analizzatore di carburante Delphi per confermare se il campione soddisfa lo standard europeo EN590 per il carburante. La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 Punto 2: testare la pompa e gli iniettori a livello idraulico per verificare la pressione massima e il recupero del carburante tramite il kit diagnostico "Rail chiuso" Delphi. Se la pressione della pompa è inferiore alle specifiche indicate nelle istruzioni del kit significa che è usurata e richiede attenzione. Un'ulteriore verifica con il kit "Attuatori di prova" determinerà se il danno è interno o esterno all'IMV. Nota: qualsiasi contaminazione nella pompa ad alta pressione sarà presente anche nel rail e negli iniettori e implicherà una sostituzione dell'impianto. Se la pressione può essere recuperata tramite un nuovo IMV, passare al punto successivo. Il recupero del carburante dell'iniettore è critico e deve essere compreso nei parametri specificati nel manuale del kit di prova. Se il recupero del carburante non è uniforme tra i cilindri, è necessario intervenire sugli iniettori di recupero del carburante elevato nel rispetto degli standard di manutenzione Delphi o sostituirlo con nuovi iniettori. Nota: gli iniettori di recupero del carburante elevato devono corrispondere ai codici di guasto presenti per il numero di iniettore corrispondente. Se tutti gli iniettori hanno un recupero del carburante elevato, il problema dipende probabilmente dalla contaminazione del carburante e indicherà la necessità di un ulteriore intervento e manutenzione su tutti gli iniettori. Nota: se la contaminazione è presente nell'impianto, se si sostituiscono solo gli iniettori si corre il rischio di ripetuti guasti, incrementando così il costo di riparazione per il cliente. Per scoprire come il Delphi Service Centre potrebbe favorire la vostra attività e per informazioni su come avere accesso illimitato a tali informazioni tecniche, visitare il sito: www.delphi.com/dsc Delphi.com/am Punto 3: Sostituire il filtro del carburante Quando si sostituisce il filtro, usare componenti Delphi o Ford originali. Lo schermo del filtro è 2 micron, necessario per la protezione dell'impianto. I filtri non originali possono avere uno schermo del filtro più ampio, in genere tra 5 e 10 micron, inadeguato per questa applicazione. Punto 4: Assicurare il corretto serraggio di coppia Verificare che tutti i tubi siano serrati alla coppia corretta per prevenire distorsione del tubo e/o dell'iniettore e che i supporti dell'iniettore siano serrati alla coppia specificata. Punto 5: Riprogrammare la centralina ECU Su ogni iniettore Delphi Common Rail, sia esso nuovo o riparato, deve essere apposta un'etichetta sulla quale è riportato un codice identificativo. Quando si monta l'iniettore sul veicolo, è essenziale riprogrammare la centralina ECU con tale codice. In questo modo si assicura che sia stata effettuata la regolazione con i tempi degli impulsi e che sia mantenuta la corretta portata del carburante. Punto 6: Eseguire un controllo finale Azzerare infine tutti i codici di guasto, provare su strada il veicolo e ricontrollare se sono presenti codici al termine della prova su strada. Entrando a far parte di una rete consolidata come il Delphi Service Centre, le officine indipendenti collaborano con partner tecnici che possono fornire ampio supporto tecnico e formazione. I membri del Delphi Service Centre hanno inoltre accesso a un'ampia biblioteca di bollettini tecnici, ad esempio quelli indicati sopra, in cui vengono fornite istruzioni tecniche dettagliate sui principali problemi inerenti il veicolo e gli impianti, utili per risolvere qualsiasi problema tecnico. TT P17 Delphi Amplia il Proprio Portafoglio Globale L’elettronica del Veicolo Diventa realtà Delphi sta consolidando la propria posizione in qualità di uno dei soli produttori ad offrire una soluzione completa di assistenza per l'intero sistema di gestione del carburante e del motore di un veicolo con l'introduzione di 49 nuovi componenti di specifica OE per aiutare i tecnici sui sistemi elettronici sempre più complessi. Sensori debimetro Delphi: i sensori debimetro Delphi sono progettati con un approccio ecosostenibile, consentendo ai tecnici di riutilizzare la parte in plastica del pezzo OE e di sostituire solo il sensore. Infatti il 98% dei guasti del debimetro è generato esclusivamente dal sensore. Codice Delphi Applicazioni principali AF10055-11B1 ACURA, BUICK, CHEVROLET, GMC, HONDA, ISUZU, OLDSMOBILE, e PONTIAC AF10056-11B1 CADILLAC, CHEVROLET, GMC, e PONTIAC AF10058-11B1 BUICK, CADILLAC, CHEVROLET, HYUNDAI, KIA, PONTIAC, e SATURN AF10059-11B1 CHEVROLET e GMC Sonde lambda: sviluppate con la tecnologia planare più avanzata, le sonde lambda Delphi offrono il miglior tempo di attivazione (light-off time, LOT) del settore per ridurre le emissioni con l'avviamento a freddo e migliorare il risparmio di carburante. L'ampia gamma di 40 codici supporta ulteriori 18 milioni di applicazioni, inclusi modelli popolari per Ford, Kia, Hyundai, Mazda, Nissan, Seat, Toyota e Volkswagen. Pompe del carburante: le cinque nuove pompe del carburante assicurano copertura per ulteriori 1,3 milioni di applicazioni. Le pompe del carburante Delphi offrono un rapido incremento della pressione per un avviamento veloce del motore e presentano molle interne, un sensore integrato OE per la pressione del vapore del carburante e un sistema con due filtri per una maggiore durata nel tempo. TT Codice Delphi Applicazioni principali FE0429-12B1 LADA, ALFA ROMEO, CHRYSLER, FIAT, FORD, HONDA, HYUNDAI, INFINITI, JEEP, KIA, MAZDA, MITSUBISHI, NISSAN, RENAULT, SUBARU, e SUZUKI HP10071-11B1 2003-1999 FORD F-150 BI-FUEL, F-150 GAS, 2004 F-150 HERITAGE, BI-FUEL HP10089-11B1 2003-1999 FORD F-150 BI-FUEL, F-150 GAS, 2004 F-150 HERITAGE, BI-FUEL, F-150 HERITAGE CNG, 1999 F-250 BI-FUEL, F-250 GAS HP10098-11B1 1998-97 FORD F-150 GAS, F-250 GAS HP10114-11B1 2003-1999 FORD F-150 GAS, 2004 F-150 HERITAGE GAS Allo stesso tempo, Delphi ha introdotto un nuovo catalogo di ricambi aria condizionata. Il nuovo catalogo contiene un livello più approfondito di contenuti rispetto ai vecchi cataloghi, con una guida dettagliata per l'acquirente che comprende immagini dei prodotti per identificare rapidamente i componenti fornendo al contempo una descrizione facile da comprendere dell'applicazione e una sezione OE dedicata di riferimento. Sono inoltre incluse tutte le nuove parti anche su altri cataloghi europei elettronici leader del settore tra cui TecDoc, ALDOC e così via. Gamma ampliata di ammortizzatori Delphi ha aumentato sensibilmente la propria gamma di ammortizzatori con l'aggiunta di 142 nuovi codici, compresi 37 ammortizzatori, 102 molle elicoidali e 3 kit Top Mount. Lo sapevate? L'offerta di prodotti Delphi per gli impianti di aria condizionata è una delle più complete in Europa, con il 94% di copertura del parco auto per i compressori, i condensatori e i filtri essiccatori e il 97% di copertura del parco auto per i filtri dell'aria dell'abitacolo. P18 Tra le applicazioni più popolari: Audi A6, Citroën C3 e DS3, Hyundai i30, Mazda 3, Mercedes A, B e E Class, Opel/Vauxhall Astra H, Signum e Vectra C, Peugeot 308 e VW Passat. Disponibili da subito, questi nuovi componenti aumentano la copertura del parco auto di Delphi a più del 95%. Le estensioni sono tutte illustrate nel nuovo catalogo 2011 di Delphi sugli ammortizzatori, che contiene un livello maggiore di contenuti rispetto agli altri cataloghi, comprese immagini dei prodotti e una guida per l'acquirente nella stessa sezione. In questo modo risulta più veloce identificare i componenti fornendo una descrizione chiara e semplice dell'applicazione. Raffreddamento per la stagione estiva con il prodotto OE Delphi Delphi sta lanciando 75 nuovi codici di ricambi aria condizionata, comprese 17 aggiunte al compressore e alla gamma dei filtri dell'abitacolo. Tra le novità sono inclusi anche 22 scambiatori di calore OE (condensatori, radiatori e air cooler), che assicurano una più ampia gamma dei componenti ad alta percentuale di sostituzione. La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 L'ampliamento della gamma comprende i nuovi compressori variabili compatti OE Delphi (CVC), l'ultima generazione della tecnologia per l'aria condizionata e copre applicazioni europee popolari tra cui la nuova Alfa Romeo Giulietta, Chevrolet Volt, Orlando e Cruze, Fiat Panda, Lada Kalina e Chevy Nina, Mini Countryman, Nissan Qashqai, Opel/Vauxhall Astra, Insignia e Meriva, Peugeot 508 e VW Caddy, Sharan e Touran. Per aiutare a incrementare le vendite, Delphi ha inoltre lanciato una nuova campagna per gli impianti termici. Il programma esaustivo, disponibile sin da subito, comprende un totem, un porta-opuscolo da banco, 50 opuscoli per la stagione invernale in cui sono evidenziate le tre differenti attività di mercato: incidente, manutenzione e riparazione e 50 opuscoli per la stagione estiva in cui sono forniti suggerimenti utili per la sostituzione dei componenti. TT Delphi.com/am Il catalogo è inoltre supportato da una gamma completa di materiale di marketing tra cui un opuscolo del prodotto,un banner per esterni e un display espositivo per i rappresentanti di vendita in cui sono evidenziati gli standard di qualità OE di Delphi. TT P19 Guida alle Vendite Rafforzare il Brand: Delphi sta ampliando il proprio portafoglio di filtri recentemente ampliato con l'aggiunta di sei nuovi filtri di qualità OE, incluso il popolare HDF610 montato su 2,4 milioni di applicazioni europee su Citroën, Ford, Peugeot e Toyota. Codice Delphi Applicazioni principali HDF610 CITROËN, FORD, PEUGEOT e TOYOTA 1.4l HDF612 FORD, VOLVO 2.1l e 2.4l HDF613 FORD S-MAX, KUGA, MONDEO 2.0l HDF614 HYUNDAI, KIA 1.1l, 1.6l, 2.0l HDF615 VAG 1.9l e 2.0l HDF616 VAG, PORSCHE 3.0l e 4.2l A supporto della vendita del portafoglio di filtri recentemente ampliato, Delphi ha lanciato una gamma completa di materiale di marketing tra cui una brochure di vendita, un supporto brochure, schema per le applicazioni principali, poster A2 e display da banco. Basandosi sulla nuova campagna pubblicitaria di Delphi "High Standards, Below the Surface", il materiale del punto vendita spiega perché acquistare i filtri Delphi ed è disponibile in 17 lingue. Nuovo catalogo Pastiglie, Dischi e Tamburi Freno Delphi ha lanciato l'ultima edizione del catalogo relativo a pastiglie, dischi e tamburi freno per soddisfare la crescente richiesta di componenti di sostituzione di qualità OE. Il catalogo contiene 414 nuovi codici, inclusi 152 dischi dei freni e 112 pastiglie dei freni a copertura di alcune delle applicazioni europee più importanti e più recenti: Nel 2011, Delphi investirà fortemente nel brand, in modo da essere percepita dai clienti come marchio“top”. Seguono alcuni esempi delle attività svolte in materia di promozione e comunicazione… consulta questo spazio per conoscere nuove ed interessanti iniziative che verranno proposte a breve. Elevati standard. Sotto la superficie. Nel corso del 2010 Delphi ha condotto un'indagine presso i tecnici, il personale addetto alla vendita e i distributori in tutto il mondo per raccogliere feedback onesto e costruttivo sulla percezione del marchio Delphi nel mercato, nonché del messaggio pubblicitario creativo attuale e proposto. Il risultato di tale ricerca è alla base della campagna "High Standards, Below the Surface". I professionisti hanno dichiarato che è ciò che sta sotto la superficie dei componenti che differenzia Delphi dalla concorrenza. Per questo motivo Delphi apre le porte a voi e ai vostri clienti per osservare ciò che è all'interno dei nostri componenti, dimostrando la conoscenza dei veicoli e del loro DNA, in qualità di azienda che realizza i componenti con cui le vetture sono nate. La nuova campagna pubblicitaria sarà disponibile in formato sia cartaceo sia digitale e verrà distribuita in tutta Europa con oltre 300 inserti. Partnership con Peugeot nel test di validazione Per il secondo anno consecutivo, Delphi ha collaborato con Peugeot nell'esecuzione di due RCZ nella 24 ore del Nürburgring, una massacrante corsa di resistenza che si terrà il 25 e 26 giugno. 10 anni di rapporto vincente con Hendrick Motorsports Le auto gareggeranno inoltre nel Campionato VLN, una serie di 10 gare durante il Nürburgring Nordschleife. In qualità di partner tecnico, il marchio Delphi apparirà sulle due automobili. Delphi sarà inoltre presente in tutte le comunicazioni. Ford C-Max 2010 , Focus 2011 ,Mini Countryman 2011 , Nissan Juke 2010 , Micra 2011, Opel/Vauxhall Astra 10/2009 , Meriva 2010 , Peugeot 3008 e 5008 2009 , Skoda Roomster 2010 , Yeti 2009 , Toyota Auris 2010 , VW Touareg 2010 , Touran 2010 . Nel nuovo catalogo sono state inserite immagini in miniatura delle pastiglie e dei pattini, insieme a indicazioni per la misurazione sulle pagine delle applicazioni, illustrazioni e dimensioni nella guida per l'acquirente e guide sulle specifiche di montaggio e sugli indicatori di usura per una più facile comprensione. Delphi continuerà la propria sponsorizzazione di Hendrick Motorsports durante la stagione 2011 della NASCAR Sprint Cup Series. "Questo sarà il 10° anno con Hendrick Motorsports, uno dei team NASCAR più rinomati e non vediamo l'ora di affrontare un'altra stazione di successi" ha dichiarato Francisco A. (Frank) Ordoñez, presidente, Delphi Product & Service Solutions, e vicepresidente, Delphi Corp. “Per noi rappresenta un'occasione per offrire ai tecnici la possibilità di entrare a contatto con i piloti e il team di gara. Collaboriamo con i migliori, quindi offriamo ai nostri clienti solo il meglio". Per informazioni su uno di questi programmi, contattare il distributore Delphi locale. P20 La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 Delphi.com/am P21 Tecnologia Delphi: Rendere le Ferrari sicure, ecocompatibili e connesse Delphi, l'azienda che realizza i componenti con cui le vetture sono nate, vanta una lunga esperienza nello sviluppo di prodotti innovativi per i veicoli di lusso di fascia alta e le auto sportive. In qualità di partner principale, Delphi fornisce le proprie tecnologie OE, inclusi sistemi di condizionamento ottimizzati e cablaggi avanzati, alla Ferrari, uno dei marchi di lusso leader nel mondo. Le tecnologie innovative aiutano a rendere le Ferrari sicure, ecocompatibili e connesse Dal 1992 Delphi fornisce la tecnologia innovativa di climatizzazione alla Ferrari. I suoi sistemi di ventilazione e condizionamento ad alte prestazioni e risparmio energetico (HVAC) aiutano ad aumentare il risparmio di carburante del veicolo senza sacrificare il comfort dei passeggeri. Delphi ha progettato i moduli HVAC per diversi modelli Ferrari, inclusa la nuova Ferrari FF presentata recentemente in occasione del Motor Show di Ginevra. I compressori variabili compatti di Delphi sono provvisti di un meccanismo a variazione costante costituito da sei o sette pistoni a risparmio energetico associato al software di controllo del sistema A/C che contribuisce a ottimizzare l'efficacia del carburante e la disponibilità della potenza motore. Sin dagli inizi degli anni '90, Delphi ha collaborato con Ferrari nello sviluppo e nella progettazione congiunta di sistemi di architettura elettrica/elettronica e componenti per soddisfare le prestazioni e i livelli di qualità estremamente elevati della Ferrari. Veicoli lanciati di recente con tecnologia Delphi includono: • Audi Q5 Hybrid – allarme ad ultrasuoni • A udi RS3 Sportback – allarme ad ultrasuoni, immobilizer • B MW serie 6 Cabrio – sistema antenne, ricevitore TV, modulo tetto, interruttori sedili, interruttori volante • Chevrolet Cruze – diesel Common Rail • Fiat Freemont – interruttori sterzo, cablaggi, sensori vapori del carburante • Kia Picanto – diesel Common Rail • Kia Rio – diesel Common Rail • Lancia Thema – cablaggio motore • L ancia Ypsilon – computer carrozzeria, remote keyless entry, antenna immobilizer, architettura elettrica/elettronica, cablaggio, connettività dati • M ercedes-Benz C Coupé – sintonizzatore DAB, sistema di ricezione audio satellitare digitale, sistema passivo di rilevamento passeggero, controllo altezza proiettori, allarme ad ultrasuoni, antenna integrata, cablaggio completo, diesel Common Rail • M ercedes-Benz SLK – sintonizzatore DAB, sistema di ricezione audio satellitare digitale, sistema passivo di rilevamento passeggero, controllo altezza proiettori, diesel Common Rail • O pel Antara – diesel Common Rail, radio, dislapy informativo grafico, sistema vivavoce universale per l'utilizzo dei telefoni cellulari in auto mediante la tecnologia Bluetooth • Saab 9-5 station wagon – cablaggio completo • V olvo V60 station wagon plug-in hybrid – tecnologie di sicurezza attive: cruise control adattivo con radar a scansione elettronica (sensore ESR), avviso limite corsia, display su parabrezza • V olkswagen Golf Cabrio – allarme ad ultrasuoni, immobilizer Gamma Ferrari con tecnologie Delphi: P22 Ferrari California: sistemi di connessione, modulo HVAC a doppia zona con funzione Start & Stop, condensatore con filtro essiccatore integrato, ultima generazione di compressore compatto variabile, testina di controllo e software e componenti del sistema aggiuntivi, tra cui linee e tubi, filtri e tutti i sensori di pressione e temperatura. La rivista di Delphi per i tecnici del settore automobilistico // Edizione 2 FF: architettura elettrica/elettronica, cablaggio, connettività dati, modulo HVAC, condensatore, compressore, testina di controllo, sensori. Ferrari 458 Italia: modulo HVAC, cablaggio. Delphi.com/am P23 ARIA CONDIZIONATA DIAGNOSTICA DIESEL ELETTRONICA DEL VEICOLO SISTEMI TELAIO Delphi Service Centre. Standard elevati. Sotto la superficie. Il programma Delphi è strutturato per assicurare alle officine indipendenti benefici derivanti dalla conoscenza ed esperienza Delphi in qualità di fornitore leader dei principali 25 costruttori di veicoli al mondo. Aderendo al programma, hai accesso a corsi di formazione, supporto tecnico e attrezzature. Che cosa significa? Il giusto mezzo per effettuare la giusta riparazione ai tuoi Clienti. Puoi fidarti di Delphi, l’azienda che produce i componenti con cui le auto sono nate. E ’ QU E L L O C H E C ’ E’ SOT TO C H E D I F F E RE N Z I A D E LPH I Delphi Service Centres // ❚ Training: Corsi di formazione erogati direttamente da un fornitore leader dei Costruttori auto: per essere aggiornati con le ultime tecnologie, inclusi Aria Condizionata, Freni, Sterzo e Sospensioni, Gestione Motore Diesel e Benzina; ❚ Supporto Tecnico ed informazione per fornire esperienza quando ne hai bisogno: una linea telefonica dove rispondono esperti di manuali diagnostici dettagliati e supporto sul campo dal nostro team Service Operations; ❚ Attrezzature diagnostiche approvate dal primo equipaggiamento, un’ampia copertura di veicoli e sistemi oltre alla capacità di programmare componenti chiave quali Iniettori Common Rail in modo veloce ed efficace; ❚ Accesso ai ricambi e alle attrezzature per riparazioni di qualità e riparazioni certe al primo intervento; ❚ Supporto marketing professionale per dare evidenza alla tua officina. Per sapere come la tua officina può trarre benefici dal programma Delphi Service Centre, puoi visitare il sito: delphi.com/dsc ©2011 Delphi Automotive Systems, LLC. All rights reserved. Vogliamo sapere cosa avete da dire! Fateci sapere cosa ne pensate della nuova rivista di Delphi per tecnici del settore automobilistico, oppure, in caso di domande sugli articoli presenti in TechTalk, scriveteci all'indirizzo: Delphi Diesel Aftermarket Via dei Lavoratori 124 20092 Cinisello Balsamo (MI) / Tel: 02.618021.1 Tel: 02.618021.317/ www.delphi.com/am. DDSX552(IT)