1 Allegato 6 – Piano di miglioramento Piano di miglioramento IC Toschi Baiso e Viano a.s. 2015/2016 a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018 2 Sommario Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche ----------------------------------------------------------------------------------------------- 3 Tabella 2 – Calcolo della necessità dell’intervento sulla base della fattibilità ed impatto ----------------------------------------------------------------- 3 Tabella 3 – Risultati attesi e monitoraggio ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 4 Tabella 4 - Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni ------------------------------------------------------------------------------------------------- 5 Azione 1 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 5 Azione 2 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 5 Azione 3 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 5 Tabella 5 – Caratteri innovativi -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 6 Tabella 6 – Descrivere l’impegno di risorse umane interne alla scuola -------------------------------------------------------------------------------------------- 6 Tabella 7 – Descrivere l’impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola, beni e servizi ----------------------------------------------- 6 Tabella 8.1 - Pianificazione delle attività ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 7 Tabella 9.1 – Monitoraggio delle azioni--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 8 Tabella 10. 1- La valutazione dei traguardi legati agli esiti ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 9 Tabella 8.2 - Pianificazione delle attività ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 10 Tabella 9.2 – Monitoraggio delle azioni------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 12 Tabella 10. 2- La valutazione dei traguardi legati agli esiti ---------------------------------------------------------------------------------------------------------- 13 Tabella 8.3 - Pianificazione delle attività ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 14 Tabella 9.3 – Monitoraggio delle azioni------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 15 Tabella 10. 3- La valutazione dei traguardi legati agli esiti ---------------------------------------------------------------------------------------------------------- 16 Tabella 11- Condivisione interna dell’andamento del piano di miglioramento ------------------------------------------------------------------------------ 17 Tabella 12 – Le azioni di diffusione dei risultati interne alla scuola------------------------------------------------------------------------------------------------- 17 Tabella 13 – Le azioni di diffusione dei risultati esterne alla scuola------------------------------------------------------------------------------------------------------------17 Tabella 14 – Composizione del nucleo di valutazione ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------18 3 Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche area di processo obiettivi di processo Priorità 1 Curricolo, progettazione e valutazione rafforzare la didattica per competenze – raccogliere e confrontare i risultati delle verifiche periodiche programmate e somministrate per i due ordini 1 2 Curricolo, progettazione e valutazione predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza 2 3 Continuità e orientamento riflettere sugli esiti ottenuti nelle singole discipline e modulare percorsi orientativi con il coinvolgimento di tutto il consiglio di classe 2 Tabella 2 – Calcolo della necessità dell’intervento sulla base della fattibilità ed impatto Obiettivo di processo elencati fattibilità impatto prodotto 1 Rafforzare la didattica per competenze – raccogliere e confrontare i risultati delle verifiche periodiche programmate e somministrate per i due ordini. 5 3 15 2 Predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza. 5 4 20 3 Riflettere sugli esiti ottenuti nelle singole discipline e modulare percorsi orientativi con il coinvolgimento di tutto il consiglio di classe. 3 2 6 4 Tabella 3 – Risultati attesi e monitoraggio 1 2 3 Obiettivo di processo in via di attuazione risultati attesi indicatori di monitoraggio modalità di rilevazione Rafforzare la didattica per competenze – raccogliere e confrontare i risultati delle verifiche periodiche programmate e somministrate per i due ordini. riduzione della varianza del 1% in italiano e 2% in matematica esiti delle prove standardizzate interne tabulazione dati derivanti dalle prove interne questionario di valutazione; inserimento nel registro elettronico dell’area “Competenze chiave e di cittadinanza” tabulazione dati del questionario di valutazione; compilazione nel registro elettronico dell’area “Competenze chiave e di cittadinanza” esiti degli alunni al primo anno di scuola secondaria di II grado tabulazione dati degli scrutini finali delle classi prime delle scuole secondarie di secondo grado Predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza. Riflettere sugli esiti ottenuti nelle singole discipline e modulare percorsi orientativi con il coinvolgimento di tutto il consiglio di classe. valutazione condivisa delle competenze chiave e di cittadinanza riduzione dell’insuccesso scolastico del 5% 5 Tabella 4 - Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni Azione 1 azione prevista effetti positivi all’interno della scuola a medio termine effetti negativi all’interno della scuola a medio termine effetti positivi all’interno della scuola a lungo termine effetti negativi all’interno della scuola a lungo termine Rafforzare la didattica per competenze – raccogliere e confrontare i risultati delle verifiche periodiche programmate e somministrate per i due ordini attivare confronto tra docenti sulla didattica per competenze; coerenza tra curricolo per competenze e prove d’istituto; creazione di una banca dati d’istituto discrepanza tra l’azione prevista e la progettazione tradizionale condividere e diffondere buone pratiche di insegnamento nessuno azione prevista effetti positivi all’interno della scuola a medio termine effetti negativi all’interno della scuola a medio termine effetti positivi all’interno della scuola a lungo termine effetti negativi all’interno della scuola a lungo termine predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza condivisione e collaborazione tra i diversi ordini di scuola Azione 2 progettazione di buone prassi Azione 3 azione prevista effetti positivi all’interno della scuola a medio termine riflettere sugli esiti ottenuti nelle singole discipline e modulare percorsi orientativi con il coinvolgimento di tutto il consiglio di classe confronto con scuole del secondo ciclo effetti negativi all’interno della scuola a medio termine effetti positivi all’interno della scuola a lungo termine riduzione dell’insuccesso scolastico e della dispersione effetti negativi all’interno della scuola a lungo termine 6 Tabella 5 – Caratteri innovativi 1. rafforzare la didattica per competenze – raccogliere e confrontare i risultati delle verifiche periodiche programmate e somministrate per i due ordini Caratteri innovativi Connessione con il quadro di riferimento di cui in appendice a e b Appendice A - punti b, i, l progettare per compito autentico Appendice B – punto 1 2. predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza Caratteri innovativi Connessione con il quadro di riferimento di cui in appendice a e b Appendice A - punti d, e, g, k potenziare la trasversalità tra discipline e ordini Appendice B – punto 5 3. riflettere sugli esiti ottenuti nelle singole discipline e modulare percorsi orientativi con il coinvolgimento di tutto il consiglio di classe Caratteri innovativi Connessione con il quadro di riferimento di cui in appendice a e b Appendice A - punti n, q creazione di una rete con docenti del secondo ciclo Appendice B – punti 6, 7 Tabella 6 – Descrivere l’impegno di risorse umane interne alla scuola figure professionali docenti tipologia di attività ore aggiuntive presunte costo previsto fonte finanziaria attività di progettazione, monitoraggio, valutazione da definire da definire MIUR personale ATA altre figure Tabella 7 – Descrivere l’impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola, beni e servizi impegni finanziari per tipologia di spesa impegno presunto fonte finanziaria MIUR - USR consulenti da definire da definire attrezzature da definire MIUR – ENTE LOCALE – FESR – contributi volontari servizi da definire ENTE LOCALE formatori altro MIUR - USR 7 TITOLO DELL'INIZIATIVA DI MIGLIORAMENTO 1: VARIABILE, MA NON TROPPO Responsabile dell'iniziativa: DIRIGENTE SCOLASTICO Livello di priorità: 1 Tabella 8.1 - Pianificazione delle attività Azione 1. Rafforzare la didattica per competenze – raccogliere e confrontare i risultati delle verifiche periodiche programmate e somministrate per i due ordini Attivita' 1s 2o 3n 4d 5g 6f 7m 8a 9m 10 g Analisi dei risultati delle PROVE INVALSI negli a.s. 2015/16- 16/17- 17/18. Restituzione dei dati emersi dal questionario docente somministrato al termine dell’a.s. precedente (a partire da a.s. 2016/2017) Predisposizione e strutturazione di prove di verifica interne standardizzate in italiano e matematica per le classi 2/3/4/5 della scuola primaria e di italiano, matematica, per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado. Somministrazione periodica di prove standardizzate, secondo le procedure Invalsi, nelle classi in oggetto. Raccolta e organizzazione dei risultati delle prove standardizzate, costruzione di grafici/tabelle di confronto. Restituzione a tutti i docenti dei dati desunti dalla restituzione delle prove standardizzate. Comparazione della varianza tra le prove somministrate. Somministrazione ai docenti di un questionario di valutazione dell’attività svolta *solo per le classi 3^/4^ della scuola primaria e per le classi 1^/2^ della scuola secondaria di primo grado. **Prove Invalsi per la scuola primaria. *** Prova nazionale per la classe terza scuola secondaria di primo grado. Legenda: AZIONE ATTUATA AZIONE IN CORSO AZIONE NON REALIZZATA * ** *** 8 Tabella 9.1 – Monitoraggio delle azioni Azione 1. Rafforzare la didattica per competenze – raccogliere e confrontare i risultati delle verifiche periodiche programmate e somministrate per i due ordini scolastici. DATA DI RILEVAZIONE INDICATORI DI MONITORAGGIO novembre gennaio aprile Percentuale degli insegnanti che hanno partecipato alla stesura delle prove standardizzate. novembre febbraio maggio Percentuale delle classi coinvolte nella somministrazione delle prove standardizzate. dicembre febbraio giugno Percentuale delle classi da cui si è avuta la restituzione dei dati inerenti le prove standardizzate STRUMENTI DI MISURAZIONE Foglio firma presenze. Verbali dei gruppi di lavoro (presenti, O.d.g, azioni intraprese, argomenti trattati, valutazione e riesame). Verbale e griglia di somministrazione delle prove (classe, data, alunni presenti, DSA, BES, Stranieri L1) Tabelle di rilevazione gennaio marzo giugno Percentuale dei docenti che partecipano all'incontro di restituzione Fogli firma presenze giugno Percentuale di questionari restituiti Questionario di valutazione dell’attività svolta CRITICITA’ RILEVATE PROGRESSI RILEVATI MODIFICHE/NECESSITA’ DI CAMBIAMENTI 9 Tabella 10. 1- La valutazione dei traguardi legati agli esiti Azione 1. Rafforzare la didattica per competenze – raccogliere e confrontare i risultati delle verifiche periodiche programmate e somministrate per i due ordini PRIORITA’ 1 Esiti degli studenti (sez. 5) Risultati scolastici Traguardo (sez. 5) Diminuire la varianza fra le classi dell’istituto nelle prove standardizzate nazional Data rilevazione Pubblicazione risultati Invalsi a.s. 2015/16-16/1717/18 Indicatori scelti Grafici sulla varianza tra le classi Risultati attesi Avvicinarsi alla media nazionale diminuendo la varianza nel triennio di almeno un punto percentuale annuo in italiano e di almeno due punti percentuali annui in matematica Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di integrazione e /o modifica 10 TITOLO DELL'INIZIATIVA DI MIGLIORAMENTO 2: Responsabile dell'iniziativa: DIRIGENTE SCOLASTICO Livello di priorità: 2 Tabella 8.2 - Pianificazione delle attività Azione 2 . Predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza Attività Presentazione al Collegio Docenti delle attività inerenti la definizione di descrittori e indicatori per la creazione di una griglia di rilevazione e valutazione delle competenze chiave europee e di cittadinanza Progettazione di una schema per la creazione di griglia di valutazione delle competenze chiave europee a cura del NAV Costituzione di gruppi di lavoro verticale per la programmazione di attività di valutazione delle competenze chiave europee. Riflessione sul concetto di competenze chiave e di cittadinanza da parte dei gruppi di lavoro dipartimentale, attraverso l’esame dei documenti messi a disposizione dall’Istituto (testo delle Indicazioni, programmazioni disciplinari, sito del Miur). Compilazione della griglia di valutazione a cura dei diversi gruppi di lavoro verticale che devono inserire gli indicatori. Revisione a cura del Nav del materiale prodotto dai gruppi verticali e stesura della griglia sperimentale. Inizio sperimentazione della griglia redatta. 1s 2016 2o 3n 4d 5g 6f 7m 8a 9m 10 g 11 s 2017 12o 19 m 20 g 21 s 11 Attività Termine sperimentazione griglia redatta. Questionario di valutazione sull’uso della griglia rivolto a tutti i docenti Eventuale revisione, da parte del Nav, della griglia sperimentale, in base alle osservazioni ricevute. Approvazione da parte del Collegio docenti della griglia definitiva. Restituzione dei dati del questionario docente 1s 2016 2o 3n 4d 5g 6f 7m 8a 9m 10 g 11 s 2017 12o 19 m 20 g 21 s 12 Tabella 9.2 – Monitoraggio delle azioni Azione 2 . Predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza DATA DI RILEVAZIONE dicembre 2016 gennaio febbraio marzo aprile maggio INDICATORI DI MONITORAGGIO Percentuale dei docenti che partecipano agli incontri dipartimentali Partecipazione all’incontro di stesura della griglia STRUMENTI DI MISURAZIONE Foglio firme Produzione della griglia Partecipazione dei docenti ai gruppi Foglio firme Compilazione della griglia da parte dei gruppi Rispetto dei tempi febbraio 2018 giugno 2018 Scrutini del primo e del secondo quadrimestre Scheda di valutazione (descrittore + valutazione) per ciascun alunno attraverso inserimento nel registro elettronico di un’area sulle competenze di cittadinanza giugno 2018 Scheda di rilevazione delle osservazioni Questionario di valutazione Numero delle schede restituite Questionari CRITICITA’ RILEVATE PROGRESSI RILEVATI MODIFICHE/NECESSITA’ DI CAMBIAMENTI 13 Tabella 10. 2- La valutazione dei traguardi legati agli esiti Azione 2 . Predisporre e definire descrittori e indicatori omogenei e condivisi per la rilevazione delle competenze chiave di cittadinanza PRIORITA’ 2 Esiti degli studenti (sez. 5) Competenze chiave e di cittadinanza Traguardo (sez. 5) definire e attivare la valutazione delle competenze chiave dell’istituto Data rilevazione a.s 2017 /2018 Indicatori scelti Risultati attesi scheda di valutazione delle competenze chiave di cittadinanza Tutti i docenti dei vari ordini di scuola in sede di intersezione, interclasse e consiglio di classe contribuiscono alla definizione della schede di valutazione delle competenze chiave di cittadinanza Valutazione d’istituto delle competenze chiave e di cittadinanza secondo criteri condivisi, inserimento nel registro elettronico dell’area per la valutazione di tali competenze Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di integrazione e /o modifica 14 TITOLO DELL'INIZIATIVA DI MIGLIORAMENTO 1: VARIABILE, MA NON TROPPO Responsabile dell'iniziativa: DIRIGENTE SCOLASTICO Livello di priorità: 1 Tabella 8.3 - Pianificazione delle attività Azione 3. Riflettere sugli esiti ottenuti nelle singole discipline e modulare percorsi orientativi con il coinvolgimento di tutto il consiglio di classe Attivita' identificare le scuole di destinazione degli alunni in uscita dalle classi terze a.s.2015/2016 creare rete con docenti referenti dell’orientamento in entrata alle scuole superiori con lo scopo di pianificare incontri di confronto/condivisione svolgimento degli incontri individuazione delle competenze nelle quali si evidenziano le maggiori carenze progettazione di azioni a livello di consiglio di classe in funzione delle competenze che risultano maggiormente deficitarie realizzazione delle azioni monitoraggio, verifica e valutazione in entrata, a metà anno, in uscita nelle classi terze a.s. 2017/2018 Riorientamento alla luce dei risultati emersi 1 s 2 o 3 n 4 d 5 g 6 f 7 m 8 a 9 10 m g 1 s 2 o 3 n 4 d 5 g 6 f 7 m 8 a 9 10 m g 15 Tabella 9.3 – Monitoraggio delle azioni Azione 3. riflettere sugli esiti ottenuti nelle singole discipline e modulare percorsi orientativi con il coinvolgimento di tutto il consiglio di classe DATA DI RILEVAZIONE da ottobre 2016 a febbraio 2017 da marzo 2017 a giugno 2017 percentuale dei docenti che partecipano agli incontri foglio firma verbali degli incontri percentuale dei docenti che partecipano agli incontri foglio firma verbali degli incontri da settembre 2017 a giugno 2018 attività effettivamente svolte progettazione di inizio anno relazioni finali INDICATORI DI MONITORAGGIO STRUMENTI DI MISURAZIONE CRITICITA’ RILEVATE PROGRESSI RILEVATI MODIFICHE/NECESSITA’ DI CAMBIAMENTI 16 Tabella 10. 3- La valutazione dei traguardi legati agli esiti Azione 3. riflettere sugli esiti ottenuti nelle singole discipline e modulare percorsi orientativi con il coinvolgimento di tutto il consiglio di classe PRIORITA’ 1 Esiti degli studenti (sez. 5) Risultati scolastici Traguardo (sez. 5) riduzione dell’insuccesso scolastico e della dispersione Data rilevazione as 2017/2018 Indicatori scelti Risultati attesi i docenti collaborano nella condivisone di azioni comuni in tutte le discipline e in particolare in quelle in cui le competenze risultano deficitarie in ingresso nelle scuole secondarie di secondo grado Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di integrazione e /o modifica 17 Tabella 11- Condivisione interna dell’andamento del piano di miglioramento Momenti di condivisione interna Persone coinvolte Strumenti Collegio docenti di settembre Dirigente e docenti Relazione sulla progettazione Slide Dipartimenti disciplinari Dirigente e docenti Grafici Consigli di classe e interclasse (solo docenti) Dirigente e docenti Verbali Relazione sulla progettazione Grafici Consiglio di istituto Dirigente e docenti, ata e genitori Relazione sulla progettazione Tabella 12 – Le azioni di diffusione dei risultati interne alla scuola STRATEGIE DI DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PDM ALL’INTERNO DELLA SCUOLA METODI/STRUMENTI DESTINATARI TEMPI pubblicazione sul sito web docenti e genitori anno scolastico report docenti banca dati dirigente e docenti scuole aperte genitori Tabella 13 – Le azioni di diffusione dei risultati esterne alla scuola STRATEGIE DI DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PDM ALL’ESTERNO DELLA SCUOLA METODI/STRUMENTI DESTINATARI DELLE AZIONI TEMPI sito web enti locali, partner esterni anno scolastico Considerazioni nate dalla condivisione 18 Tabella 14 – Composizione del nucleo di valutazione NOME Grispino Maria Teresa Bertoldi Simona Caselli Nerella Cucchi Paola Ferrari Elena Frigieri Simona Navelli Giovanna Turrini Annarita Valcavi Isabella RUOLO Dirigente ScolasticoCoordinatore del Piano di Miglioramento Docente scuola primaria membro del NAV Docente scuola primaria membro del NAV Docente scuola primaria membro del NAV Docente scuola secondaria membro del NAV Docente scuola secondaria membro del NAV Docente scuola primaria membro del NAV Docente scuola primaria membro del NAV Docente scuola secondaria membro del NAV