Ancorante Heco Multi Monti - Manuale tecnico Tipologie e funzionamento degli ancoranti Classificazione dei sistemi di ancoraggio. Una prima netta suddivisione dei vari sistemi di ancoraggio si può ottenere individuando il metodo di installazione degli stessi: • Ancoraggi passanti: l’inserimento del sistema di fissaggio avviene congiuntamente al posizionamento dell’oggetto da fissare. Questa tipologia è caratterizzata da una maggiore rapidità di installazione e solitamente risultano anche più economici. Il Multi Monti appartiene a questa categoria; • Ancoraggi non passanti: sono fondamentalmente i classici fissaggi composti da un sistema “vite + tassello”; per l’installazione è quindi necessario prima inserire nel foro la parte che farà da ancorante poi posizionare l’oggetto da fissare, ed infine ancorarlo al materiale di base serrando la vite (e quindi espandendo il tassello. I sistemi di ancoraggio si possono anche distinguere in: - Chimici, composti da una barra filettata annegata in una resina viscosa; questa va ad accoppiarsi alla forma del foro, creando quindi una forza di adesione che si distribuisce lungo tutta la superficie di ancoraggio. I vantaggi di questo sistema sono legati fondamentalmente al fatto che non si creano rilevanti forze di espansione all’interno del materiale base; ne consegue la presenza di distanze dai bordi ed interassi assai ridotti, possibilità di fissaggi su materiali poco consistenti, elevati valori di tenuta. Uno dei maggiori punti a sfavore dipende dalla necessità di avere ottimali condizioni di umidità e di temperatura per avere una rapida ed efficace presa sul materiale di ancoraggio; secondariamente in molti casi si hanno scarse resistenze all’azione del fuoco; non indifferente infine il costo di tali resine, che solitamente è abbastanza elevato. 8 Ancorante Heco Multi Monti - Manuale tecnico -Meccanici, questi a loro volta si possono classificare a seconda del principio di funzionamento: ❶ Ancoraggio a controllo di coppia, la resistenza alla trazione è data dall’attrito generato dall’espansione dell’ancorante. ❷ Ancoraggio per forma, il carico di trazione a cui è sottoposto il tassello viene equilibrata dalle forze portanti del materiale di base; a livello pratico sono assimilabili a dei gettati in opera in quanto nella fase di inserimento nel fondo di ancoraggio si adattano al fondo di ancoraggio e al foro. ❸ Ancoraggio a controllo di deformazione come i classici sistemi chiamati “a percussione” (inseriti cioè con il martello e poi ancorati grazie al serraggio di un dado che scorre sulla parte filettata esterna al foro), basano la loro capacità di tenuta sia sull’espansione laterale dovuta allo scivolamento verso l’esterno del cono finale creando quindi un ancoraggio di forma; sia per l’attrito longitudinale che crea il cono espanso nella resistenza allo sfilamento. I tasselli meccanici in generale sono caratterizzati da un ridotto costo di acquisto, da una vastissima varietà di modelli ormai presenti sul mercato, dalla versatilità di impiego e dalla resistenza al fuoco. I principali svantaggi sono invece connessi alle forze di espansione in gioco ed in generale alle alterazioni delle iniziali caratteristiche meccaniche dell’intorno del punto di fissaggio. ❶ ❷ ❸ I tasselli a vite, come il Multi Monti, si collocano tra gli ancoranti meccanici e quelli chimici. E’ paragonabile ad un gettato in opera in quanto, grazie alla dentatura brevettata, il Multi Monti va effettivamente a tagliare il materiale base dell’ancoraggio; dall’altra parte però la tenuta assiale è garantita dalla eccezionale resistenza alla trazione del filetto in acciaio. Risulta naturale perciò che il sistema Heco Multi Monti condivida tutti i vantaggi fondamentali dei tasselli meccanici come: resistenza al fuoco, economicità, praticità e facilità di impiego, ecc… Da questo tipo di fissaggio si differenzia però in quanto non crea quelle rilevanti forze di espansione che vanno a diminuire le capacità di tenuta del materiale base. Sotto questo punto di vista quindi l’ancorante a vite si può avvicinare alle caratteristiche meccaniche di un sistema chimico, ne derivano perciò i seguenti ed importantissimi vantaggi: ridotte distanze dai bordi, interassi minimi, una crescente resistenza alla trazione con l’aumentare della profondità di ancoraggio, ecc…. 9