. Postamt Post office Bureau de poste Uffizio postale Fax-Nr. Fax No. 1 La colonia delle api 6 La medicina dolce 7 Il miele 2 La coltivazione delle api 3 Il volo 8 L‘ ape operaia 9 Le api salvatiche - i bombi 4 L‘ attività dell‘ impollinazione Krinz 10 Le api salvatiche - l‘ ape solitaria 5 La lingua delle api Planfeld Haus-Nr. Position on Number of the map the house Telefon-Nr. Phone No. Appartements · apartments · appartamenti · appartements Fax-Nr. Fax No. Planfeld Haus-Nr. Telefon-Nr. Position on Number of Phone No. map+43 (0)5/0880-30 the house www.seefeld.com | [email protected] |the Tel.: Hotels/Pensionen · inns · albergi · auberges Rodelbahn Toboggan run Piste de luge Pista per slittini SENTIERO DIDATTICO ALLA SCOPERTA DELLE API Informazioni delle apiG = Gemeinde | KG = Kindergarten | VS = Volkschule | VH = Vereinshaus | EKZ = Eltern-Kind Zentrum pinsegna per studiare le api seguire una traccia della natura Bienenlehrpfad Kulturwanderweg Fax-Nr. Fax No. www.seefeld.com | [email protected] | Tel.: +43 (0)5/0880-30 1 Das Bienenvolk 2 Bienenhaltung Informationsbüro Reith 1 Musikplatzl 2 LA COLONIA DELLE API I tre vari tipi delle “apis mellifica” dimostrano esteriormente differenze appariscenti. L’ape regina dispone di proprie ghiandole, che sono indispensabili per la vita sociale della colonia. La regina è l‘unica femmina fertile, si distingue dalle operaie per l‘addome più lungo e voluminoso. Il suo compito è quello di deporre le uova (ca. 2000 in un giorno). Può vivere fino a 4 o 5 anni. Il secondo tipo nel bugno è il pigro fuco. É piu grande, sgraziato e più peloso come l’ape operaia. Il suo compito è quello di fecondare la regina, vive all‘incirca una stagione. Hanno una muscolatura di volo ben svilluppata e grandi occhi per vedere la regina durante loro volo. Subito dopo la schiusa delle uova, le giovane api operaie, che sono femmine sterili, devono comminciare la loro vita faticosa nella colonia. All’inizio lavorano solo all’interno dell’alveare e fanno lavori come pulire le celle, regolare il calore della colonia, stare attente alla nidiata, costruire favi, fare servizio di guardia e salvare il nettare ed i pollini. Dopo ca. tre settimane sbrigano lavori anche esternamente come raccogliere il nettare, la melata, i pollini, la resina e alla fine della loro vita anche l’acqua. L’ATTIVITÁ DELL’IMPOLLINAZIONE Piu del 80% delle piante con fiori sono dipendenti dall’attività dell’impollinazione delle api per poter trasformare i semi e frutti e rendeli disponibili all’uomo e agli animali. Le api sono capaci di memorizzare colore, struttura e profumo dei fiori visitati. Un ape bottinatrice va sempre dalle piante dello stesso tipo e garantisce così con successo l’impollinazione. Tra le api ed i fiori c‘è un patto simbiotico: in cambio di nettare e polline le api favoriscono l‘impollinazione incrociata delle piante. Il polline viene raccolto dall‘ape sugli stami, ch’é la parte maschile dei fiori, utilizzando le mandibole, per poi impacchettarlo e trasportalo sulle setole delle zampe posteriori dette „cestelle“. La produttività di impollinazione attraverso le api è molteplice. Attualmente la produzione di miele in Austria e del valore di 250 a 360 millioni di Euro per anno. LA COLTIVAZIONE DELLE API Le api estistevano già sul nostro pianeta prima dell’ uomo. Già gli egizi hanno provato a realizzare la produzione del miele ca. 6000 anni fa. Miele e cera erano regali di prima qualità LA LINGUA DELLE API Le api dispongono di diverse possibilità di communicazione tra di loro. La communicazione avviene nel buio assoluto tramite il tatto e l’olfatto. La “lingua della danza” permette una a quel tempo. Tuttora si può dire che le api sono animali di grande valore. L’ape è ancora un insetto salvatico.L’uomo apprende dalla Sua vita e usufruisce dei suoi prodotti. Come rimborso offre protezione e un ottima abitazione. trasmissione perfetta di messaggi, che nel mondo degli animali conta su linguaggi più astratti. Per comunicare alle compagne la direzione e la distanza della fonte di nettare la bottinatrice utilizza una particolare danza che contiene una trasmissione di dati topografici. Distanze fino a 100 m vengono comunicati con una danza circolare e distanze fino a 5.000 m con movimenti scodinzolanti e l’esatezza è del 100 %. Le api non comunicano la distanza in metri, ma comunicano il dispendio d’energia necessario per l’andata. Vedono la direzione anche con cielo nuvoloso e dispongono di un senso orario che riguarda il movimento del sole. LA MEDICINA DOLCE Lo sfruttamento dei prodotti alveari in tutto il mondo è vecchio come l’umanità. Tra l’altro Ippocrate – il padre della medicina (ca. 460 377 A.C.) come anche il medico e filosofo Paracelso (1493 – 1541) avevano consigliato il miele come base per la produzione di farmaci. I pollini sono una forza naturale e servono alle api e agli uomini come alimenti supplementari. I pollini aumentano la resistenza fisica e prevengono diverse malattie. Il Gelee Royal – il cibo della regina - è anche un dispenser d’energia di altissima qualità. • L’aumento della resa mnemonica • Cura della pelle • Effetto positivo sulla libido • Crescita della vitalità e del benessere Il propolis é un antibiotico naturale che protegge le api e gli uomini da diversi agenti patogeni. La sostanza ha un effetto antibiotico che rende l’alveare sterile. IL MIELE Miele austriaco – sole incastonato. Nel miele lasciato al suo stato naturale, la biologia ha trovato 187 ingredienti di cui ca. 100 aromi, odori e sostanze antibatteriche. Per la produzione di 500 g di miele di fiori, ci vuole quantità di nettare da ca. 10 millioni di fiori e le api operaie devono fare più di 50.000 km. La materia prima per il miele viene raccolta da diverse piante in natura, dai fiori raccolgono il nettare e dagli alberi e cespugli la melata. Tra i tanti tipi di miele ci sono: miele di fiori, miele del bosco, miele di denti di leone, miele di abeti, miele di acazic e tanti altri.