Sondrio-(casi) Vintage e mixage su internet
Mashup (poltiglia) suggerisce la fusione in un MIX di
informazioni e nuovi generi di rappresentazioni come quelle
che vediamo andando su GoogleMaps (http://maps.google.it)
o cercando Blog con BlogMap (http://www.blogmap.it). Il
termine è derivato dal mondo della musica, nel quale designa
un genere musicale di brani composti utilizzando parti di altre
canzoni (sotto segnalazioni). Qualcosa comunque che ha a
che vedere col “Vintage”, per pura estensione del concetto.
Anche “Presi nella Rete” è in un mash di pezzi tra
“Giardinaggio”, “Chef in famiglia” e “Belli e possibili”.
Visto in rete, è la disposizione su una pagina web di dati
provenienti da siti diversi ed effettuata in modo innovativo. Il
termine mashup indica una composita applicazione web, che
permette d’inserire in modo dinamico informazioni e
contenuti provenienti da più fonti. Il contenuto è gestito da un
servizio via API (Application Programming Interface), con
dei feed (http://rss.html.it) e qualche script, linguaggio di
“sceneggiatura” che integra semplici funzioni nelle pagine
web scritte in HTML (http://www.html.it), che rendono la
pagina dinamica (DHTML) per consentirle d’interagire coi
browser e di compiere specifiche azioni che sarebbero in
genere impossibili col solo HTML statico. Così GoogleMap
si integra con le aste su Ebay, associa database di offerte
immobiliari a semplici news locali in modo tale da creare
altre "viste" di ciò che è già on-line. Col mashup si sta
rivoluzionando lo sviluppo del web: sono gli utenti stessi che
possono combinare dati da sorgenti e applicazioni diverse.
Ciò porta ad interessanti evoluzioni e sperimentazioni sul
Web2. Con AJAX e Web 2, mashup è ormai un termine
entrato in voga, ma in realtà è solo un attrezzo usato nella
maggior parte dei casi per scopi utili (pensate a google tools).
Il mashup rappresenta anche la tendenza a trovare nuove vie
di fusione dei generi espressivi, nonché di ricerca di nuova
socialità diffusa e trasversale rispetto a strade "psicolocalizzate" che quotidianamente vengono frequentate in rete.
Non è certo una novità, venendo da quel lungo processo
partito dalle prime comunità virtuali. Ne parla diffusamente
Howard
Reinghold
su
Smart
Mobs
(http://libri.html.it/recensioni/libro/134.html). In tutti i campi
della comunicazione e della pubblicità, quella del mashup
può tendenzialmente portare il messaggio a slegarsi
definitivamente dalla forma che lo sostiene (mezzo) per
essere adattato alle esigenze dell'utente finale (destinatario);
sarà progettato in modo da essere contestualizzato in diverse
forme (http://www.rheingold.com) e così anche diversamente
recepito. Ciò ha inoltre un valore strategico e di marketing;
infatti non ha più molto senso ragionare per compartimenti
stagni, per diversi mezzi di comunicazione. Il genere di ibrido
che qui si presenta può essere variamente usato: in proprio
come nella produzione dei giornali on-line. Altre forme di
tecno narrazioni sono in vista: non sarà cronaca, ma saranno
pur sempre vicine a ciò che più interessa ciascuno di noi,
come un buon vino d’annata, una mescolanza che fa rivivere.
SEGNALAZIONI
http://www.nch.com.au/mixpad/index.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Mash-up
http://secondamano.it/
Scarica

Sondrio-(casi) Vintage e mixage su internet