Incontrarsi
PARROCCHIA
NOSTRA SIGNORA DELLE GRAZIE
PALAU - OT - TEL 0789 - 709607
N. S. delle Grazie
Regina di Palau
è festa
parro [email protected] m
31 AGOSTO 2014 - XXII DOMENICA T. O. - ANNO 25 - N. 13 (777)
5 - 6 - 7 settembre
N. S. del Mare e San Mauro
La festa di settembre si avvia velocemente verso il
traguardo del mezzo secolo. È stata una ricorrenza
originata nel 1968 che, con aggiustamenti di date e
modalità, da anni è approdata alla prima domenica
di settembre.
Sagra, musiche, concerti e processione a mare sono i
pezzi forti di un incontro ravvicinato tra turisti e residenti.
Nel programma allegato viene riconfermata la sagra
del pesce, h. 21.00 di venerdì 5 settembre.
Il Concerto di Fausto Leali, sabato 6, h. 22.30, costituisce il pezzo forte e più atteso delle tre serate.
Nel primo pomeriggio si svolge il trofeo dell’Orso,
storica corsa su strada e appuntamento imperdibile
per gli amanti del running.
Domenica 7 sett., dedicata più intensamente ai valori religiosi, alle . 17.30 celebrazione della Santa Messa con processione a mare, presiedute da mons. Sanguinetti. Nel Petagus, il natante che ci ospita
quest’anno, prenderanno posto il sindaco Francesco
Pala, le autorità civili e militari, i VV. Urbani, la Banda Musicale Città di Palau e i membri del Comitato
Feste. Residenti e turisti saranno accolti da natanti di
varie dimensioni messi a disposizione dai proprietari. Un elicottero, volteggiando sulle acque del golfo
offrirà fiori al simulacro di Nostra Signora del Mare e
dal Petagus verrà gettata in mare la Corona ricordo
dell’affondamento dell’Incrociatore Trieste.
i segni dei tempi
È difficile interrogare il nostro tempo, se poi
pensi alla vacanza è proprio fuori luogo. Eppure i segnali esistono e sono forti.
Sono le doglie di una gestazione faticosa oppure le urla di un mondo che si immerge nelle
proprie ceneri? Papa Benedetto parlava di relativismo pericoloso ed era, forse, troppo ottimista perché oggi è diventato difficile persino esprimere un’opinione.
Papa Francesco indica la Chiesa come un ospedale da campo ed ora gli ospedali vengono
bombardati e i medici uccisi.
Monsignor Silvano Tomasi, rappresentante
della Santa Sede all’ONU, parla di centomila
cristiani uccisi ogni anno in questo secondo
decennio del secolo.
La decapitazione del giornalista americano,
credente e praticante di fede cattolica, James
Foley, col video diffuso dal califfato islamico
sembra aver fatto proseliti anche tra noi. Ogni
giorno la TV narra di islamici, da noi ospitati,
che nel nord Italia fanno opera di proselitismo
e compiono viaggi di addestramento in Siria
ed Irak.
Esiste ancora la speranza? Se ci lasciamo prendere dal
pessimismo e guardiamo solo a noi stessi la risposta è negativa. Se guardiamo il volto di Cristo il cuore si allarga e le
tenebre si attenuano. I tempi difficili chiedono a tutti un
impegno maggiore sostenuto da quella miniera di grazia
***
che si alimenta con la fede.
LA CONFERENZA
EPISCOPALE ITALIANA
per il giorno 15 agosto u. s. ha indetto la Giornata
di preghiera per le persecuzioni di cui oggi sono
vittime centinaia di migliaia di cristiani.
La mancanza di libertà religiosa impoverisce vaste
aree del mondo e un autentico Calvario accomuna
i battezzati in Paesi come Iraq e Nigeria, dove sono
marchiati per la loro fede e fatti oggetto di attacchi
continui da parte di gruppi terroristici; scacciati
dalle loro case ed esposti a minacce, vessazioni e
violenze, conoscono l’umiliazione, la tortura,
l’emarginazione, l’esilio e spesso l’uccisione.
Le chiese sono profanate: antiche reliquie, come
anche statue della Madonna e dei Santi, vengono
distrutte da un integralismo che, in definitiva, nulla ha di autenticamente religioso.
In queste zone la presenza cristiana, la sua storia
più che millenaria, la varietà delle sue tradizioni e
la ricchezza della sua cultura è in pericolo: rischia
l’estinzione dagli stessi luoghi in cui è nata, a partire dalla Terra Santa. A fronte di un simile attacco
alle fondamenta della civiltà, della dignità umana
e dei suoi diritti, noi non possiamo tacere.
A Ferrara, il vescovo
Luigi Negri
ha fatto esporre davanti
all’Arcivescovado uno striscione con la lettera «N»,
scritta in arabo ad indicare
seguace del Nazareno, cioè Guardiamola
Cristiano. È lo stesso simbo- bene, questa in
lo che i miliziani dell’Isis
alto è la lettera N
hanno disegnato sulle porte
delle case dei cristiani a Mo- scritta in arabo
sul. È stato lo stesso Vesco- con cui a Mosul
vo a decidere l’affissione venivano mardello lo striscione sulla chiate le case dei
facciata della sede vescovi- cristiani per essele, in occasione della prere individuati,
ghiera per i cristiani persetorturati, scacciati
guitati.
Nel messaggio rivolto al o uccisi.
suo popolo afferma pub- Ora non c’è nepblicamente che ogni cri- pure un cristiano.
stiano si deve sentire una
cosa sola con questi nostri fratelli e sorelle che portano nel loro corpo e nella loro anima le ferite della passione e della morte del Signore».
Scaldate i muscoli…
arriva il Trofeo dell’Orso!
Ritorna a Palau il 6 Settembre il Trofeo dell’Orso, storica corsa
su strada e appuntamento imperdibile per gli amanti del running. La manifestazione, giunta quest’anno all’ottava edizione
(2°Memoriale Filomena Frediani),
è stata organizzata
dall’Orsus con l’approvazione della FIDAL SARDEGNA e con
il Patrocinio del Comune di Palau, il supporto tecnico del gruppo sportivo La Podistica Amatori Olbia, il Comitato Feste Patronali, l’associazione gli Amici di Nemo, la Protezione Civile
di Palau, la Croce Rossa Italiana di Palau, l’associazione AVIS
di Palau, la società Syromar SrL e con la collaborazione personale di Antonio Orfei.
La gara, che si svolgerà su un circuito cittadino ricavato frontalmente al porto turistico, è aperta a atleti professionisti, amatori
e diversamente abili, sia ragazzi che adulti, e prevede, a seconda della categoria, diversi tracciati. Previsti premi in denaro,
coppe, pacchi dono e medaglie per tutti i partecipanti e cena
buffet al termine della corsa offerta dal comitato organizzatore.
A seguire si terrà il concerto musicale per la festa patronale in onore di Nostra Signora del Mare e di San
Mauro. Le iscrizioni devono pervenire, per i professionisti, entro le ore 24.00 del giorno 3 Settembre 2014
mediante la procedura online sul sito www.fidalsardegna.it (sullo stesso potrete trovare il regolamento
completo della gara). Presso l’ufficio dell’Orsus, sito in via Nazionale 2, si stanno raccogliendo invece le iscrizioni per la sola gara amatoriale. Il costo è di 3 euro per i ragazzi, di 8 euro per gli adulti. Sarà comunque
possibile iscriversi anche il giorno stesso della manifestazione. L’appuntamento è alle ore 15,30 in piazza
due Palme. Manca poco, correte ad allenarvi e a iscrivervi!
ORSUS MEDITERRANEUS
Scarica

incontrarsi_13_31.08.2014