Il Sentiment del mercato immobiliare e l’Indice Fiups I Quadrimestre 2014 Roma, luglio 2014 Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - I risultati del questionario per la rilevazione del Sentiment del mercato immobiliare Primo Quadrimestre 2014 Presentazione Da diversi anni Sorgente Group S.p.A. e il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Parma collaborano su temi e ricerche di economia e finanza immobiliare. Ne è nato il primo corso universitario di Economia e Finanza Immobiliare in ambito universitario italiano, che vede la partecipazione in qualità di docenti di figure di spicco del mondo immobiliare nazionale e internazionale, a cui è stata affiancata la realizzazione di numerose pubblicazioni e convegni. Fin dall’inizio della collaborazione, l’attività di ricerca è stata istituzionalizzata in un Laboratorio per le Ricerche sull’Economia e la Finanza Immobiliare. All’interno di questo, ha preso forma il progetto per la rilevazione del “Sentiment Immobiliare”, l’Analisi della percezione di operatori e investitori, sull’andamento del mercato immobiliare in Italia. L’Osservatorio sul “Sentiment” Immobiliare Il progetto, realizzato in partnership con Sorgente Group e Federimmobiliare, si propone di osservare su base quadrimestrale le aspettative a livello qualitativo delle diverse categorie di operatori dell’industria immobiliare e la percezione sull’andamento del mercato e degli investimenti nel comparto Real Estate. Un particolare approfondimento è dedicato al “Sentiment” espresso dagli operatori della finanza immobiliare (SGR, SIIQ, Società quotate). La presente edizione del questionario è stata distribuita nel primo quadrimestre 2014, con l’obiettivo di verificare il “Sentiment” relativo al mercato nei dodici mesi successivi. All’interno del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Parma, coordinatore scientifico del progetto è il Professor Claudio Cacciamani, affiancato dalla dottoressa Federica Ielasi, mentre attuali coordinatrici operative sono la dottoressa Sonia Peron e la dottoressa Lara Maini. Alla rilevazione hanno risposto quasi duecento operatori del mercato immobiliare, appartenenti ai seguenti principali settori: trading, development, property, facility, progettazione, valutazione, consulenza, finanza immobiliare, oltre a numerosi professionisti specializzati nel comparto (ingegneri, architetti, geometri, notai). Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - L’evoluzione dell’Indice Fiups da gennaio 2011 ad aprile 2014 Il Fiups è un acronimo di Federimmobiliare, Università degli Studi di Parma e Sorgente Group, ed è la rappresentazione grafica del Sentiment. L’indice è realizzato da Sorgente Group. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - SETTORE IN CUI OPERA ABITUALMENTE Sono ammesse risposte multiple. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - SEZIONE A 1) Ritiene che l’economia del Paese negli ultimi 12 mesi sia 2013 Molto migliorata Migliorata Rimasta stabile Peggiorata Molto peggiorata 2014 I QUADRIM. 0,00% 3,10% 19,38% 64,34% 13,18% II QUADRIM. 0,00% 5,36% 39,29% 47,32% 8,04% III QUADR. 0,00% 14,15% 42,45% 36,79% 6,60% I QUADRIMESTRE Molto migliorata Migliorata Rimasta stabile Peggiorata Molto peggiorata 0,00% 14,71% 42,16% 37,25% 4,90% Il panel indica un miglioramento della percezione della congiuntura economica nel primo quadrimestre 2014 rispetto ai precedenti periodi di riferimento 2013. In particolare, emerge come stiano diminuendo le previsioni pessimistiche a favore di quelle di stabilità e di miglioramento, Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - soprattutto nell’ultimo trimestre. In particolare, va sottolineata la riduzione della percezione di evoluzione fortemente negativa dell’economia. … e prevede che nei prossimi 12 mesi 2013 Migliorerà molto Migliorerà Rimarrà stabile Peggiorerà Peggiorerà molto 2014 I QUADRIM. 2,33% 28,68% 51,16% 17,05% 0,78% II QUADRIM. 0,00% 54,46% 38,39% 7,14% 0,00% III QUADR. 0,00% 60,58% 29,81% 9,62% 0,00% I QUADRIMESTRE Migliorerà molto Migliorerà Rimarrà stabile Peggiorerà Peggiorerà molto 0,00% 57,00% 32,00% 11,00% 0,00% Allo stesso modo, aumenta la percezione di un miglioramento nei prossimi 12 mesi, a svantaggio soprattutto della percezione di una stabilità del quadro economico. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 2) Ritiene che l’attività complessiva del settore immobiliare negli ultimi 12 mesi sia 2013 Molto migliorata Migliorata Rimasta stabile Peggiorata Molto peggiorata 2014 I QUADRIM. 0,00% 1,57% 14,96% 55,91% 27,56% II QUADRIM. III QUADR. 0,00% 0,00% 1,79% 5,66% 29,46% 43,40% 51,79% 36,79% 16,96% 14,15% I QUADRIMESTRE Molto migliorata Migliorata Rimasta stabile Peggiorata Molto peggiorata 0,98% 12,75% 34,31% 44,12% 7,84% Quanto in precedenza evidenziato si riflette positivamente sulla percezione dell’attività immobiliare, considerata in miglioramento e in stabilità con riduzione del quadro fortemente negativo connesso al peggioramento. In concreto, si sta assistendo a una riduzione delle code delle rilevazioni a tutto vantaggio dei fattori di stabilità e miglioramento. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - … e prevede che nei prossimi 12 mesi 2013 Migliorerà molto Migliorerà Rimarrà stabile Peggiorerà Peggiorerà molto 2014 I QUADRIM. 0,78% 24,81% 55,04% 18,60% 0,78% II QUADRIM. III QUADR. 8,11% 3,77% 38,74% 43,40% 38,74% 33,02% 13,51% 19,81% 0,90% 0,00% I QUADRIMESTRE Migliorerà molto Migliorerà Rimarrà stabile Peggiorerà Peggiorerà molto 1,98% 46,53% 36,63% 14,85% 0,00% Il sentiment sullo scenario macroeconomico in generale, e immobiliare in particolare, è in deciso miglioramento. Si ritiene che si possa avere un incremento dei principali parametri economici alla base dello sviluppo del comparto. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 3) L’andamento dell’attività della Sua azienda (o studio professionale, rispetto a 12 mesi fa), oggi è: 2013 Molto aumentata Aumentata Rimasta stabile Diminuita Molto diminuita 2014 I QUADRIM. 1,60% 18,40% 44,00% 31,20% 4,80% II QUADRIM. 1,83% 40,37% 30,28% 25,69% 1,83% III QUADR. 0,00% 25,74% 52,48% 21,78% 0,00% I QUADRIMESTRE Molto aumentata Aumentata Rimasta stabile Diminuita Molto diminuita 1,03% 36,08% 42,27% 18,56% 2,06% Il Sentiment evidenzia riflessi positivi del miglioramento del quadro economico e immobiliare, almeno così come percepito, anche sull’attività aziendale degli operatori. In particolare, si mostra un incremento delle attività, le quali potrebbero anche risentire delle strategie di investimento e riorganizzazione poste in essere. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 4) Prevede che l’andamento della sua attività (aziendale o professionale) nei prossimi 12 mesi: 2013 Aumenterà molto Aumenterà Rimarrà stabile Diminuirà Diminuirà molto 2014 I QUADRIM. 0,80% 32,80% 57,60% 8,80% 0,00% II QUADRIM. 0,92% 40,37% 46,79% 11,93% 0,00% III QUADR. 0,00% 51,49% 32,67% 15,84% 0,00% I QUADRIMESTRE Aumenterà molto Aumenterà Rimarrà stabile Diminuirà Diminuirà molto 2,06% 47,42% 40,21% 10,31% 0,00% Per i prossimi 12 mesi si evidenzia anche in questo caso una percezione di miglioramento, con una timida comparsa di percezione di segnali fortemente positivi per l’attività svolta dagli operatori intervistati. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 5) Nei prossimi 12 mesi prevede di 2013 Assumere personale in maniera consistente Assumere personale Non effettuare alcuna assunzione Ridurre il personale Ridurre il personale in maniera consistente 2014 I QUADRIM. II QUADRIM. III QUADR. 0,00% 21,55% 62,93% 15,52% 0,00% 0,00% 25,25% 58,59% 16,16% 0,00% 0,00% 23,33% 74,44% 2,22% 0,00% I QUADRIMESTRE Assumere personale in maniera consistente Assumere personale 2,25% 28,09% Non effettuare alcuna assunzione Ridurre il personale 65,17% 3,37% Ridurre il personale in maniera consistente 1,12% A livello organizzativo, compare la volontà di assumere personale, in una minima parte anche in maniera consistente. Ciò induce la riflessione che gli operatori del settore abbiano interiorizzato la ripresa del comparto che stanno percependo. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 6) Nei prossimi 12 mesi prevede di apportare innovazioni nella sua azienda 2013 Si No 2014 Si No I QUADRIM. 82,76% 17,24% II QUADRIM. 84,85% 15,15% III QUADR. 75,56% 24,44% I QUADRIMESTRE 78,26% 21,74% Come in passato, prosegue la volontà di innovare in azienda, anche se il trend ormai, dopo le rilevazioni del 2013, sembra, ormai, essersi consolidato. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - E se sì, di che tipo? (sono possibili più risposte) 2013 Nuovi investimenti Nuovi profili nell’organizzazione Nuove linee di business Altro 2014 I QUADRIM. 23,71% 51,55% 43,30% 23,71% II QUADRIM. 32,94% 35,29% 35,29% 17,65% III QUADR. 86,84% 36,84% 50,00% 5,26% I QUADRIMESTRE Nuovi investimenti Nuovi profili nell’organizzazione Nuove linee di business Altro 70,59% 52,94% 70,59% 23,53% Le innovazioni comportano in senso assoluto nuovi investimenti e nuove linee di business, a cui gli operatori del panel sembrano volere dedicare la loro massima attenzione per il futuro. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 7) EVOLUZIONE DEI PREZZI IMMOBILIARI (rispetto alla situazione attuale) DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Forte riduzione Residenziale 6,40% Uffici 17,60% Commerciale 15,20% Industriale 24,00% Alberghiero 4,80% Moderata riduzione 38,40% 30,40% 28,00% 34,40% 40,00% DATI DEL II QUADRIMESTRE Forte 2014 riduzione Residenziale 2,75% Uffici 16,51% Commerciale 14,68% Industriale 22,02% Alberghiero 0,92% Moderata riduzione 40,37% 30,28% 23,85% 41,28% 42,20% DATI DEL III QUADRIMESTRE Forte 2013 riduzione Residenziale 3,85% Uffici 9,62% Commerciale 5,77% Industriale 15,38% Alberghiero 8,65% Moderata riduzione 24,04% 29,81% 27,88% 35,58% 23,08% 2014 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero I QUADRIMESTRE Forte Moderata riduzione riduzione 6,93% 25,74% 8,91% 35,64% 8,91% 28,71% 22,77% 25,74% 6,93% 25,74% Stabilità 44,80% 40,80% 50,40% 26,40% 38,40% Moderata crescita 4,00% 4,80% 1,60% 4,00% 4,00% Stabilità 51,38% 46,79% 54,13% 26,61% 44,04% Moderata crescita 3,67% 1,83% 1,83% 3,67% 5,50% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 1,83% 4,59% 5,50% 6,42% 7,34% Stabilità 69,23% 54,81% 62,50% 32,69% 45,19% Moderata crescita 0,00% 4,81% 2,88% 6,73% 13,46% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 2,88% 0,96% 0,96% 9,62% 9,62% Stabilità 61,39% 51,49% 55,45% 39,60% 44,55% Moderata crescita 4,95% 1,98% 3,96% 2,97% 12,87% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 6,40% 6,40% 4,80% 11,20% 12,80% Non risponde* 0,99% 1,98% 2,97% 8,91% 9,90% Il Sentiment dei prezzi di mercato degli immobili segnala indicazioni positive, con incremento della stabilità dei prezzi nei settori con tendenza alla moderata crescita. In particolare, tuttavia, vanno messe in evidenza le difficoltà che ancora stanno contrassegnando il comparto industriale. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 8) EVOLUZIONE DEI TEMPI MEDI DI VENDITA (rispetto alla situazione attuale) DATI DEL I QUADRIMESTRE Moderata riduzione 28,10% 29,75% 19,83% 17,36% 19,01% Stabilità 33,88% 29,75% 36,36% 26,45% 34,71% Moderata crescita 15,70% 15,70% 13,22% 12,40% 16,53% DATI DEL II QUADRIMESTRE Forte Moderata 2013 riduzione riduzione Residenziale 8,33% 20,37% Uffici 12,96% 20,37% Commerciale 14,81% 8,33% Industriale 20,37% 28,70% Alberghiero 4,63% 36,11% Stabilità 55,56% 50,00% 59,26% 31,48% 35,19% Moderata crescita 12,96% 11,11% 12,96% 5,56% 12,96% Stabilità 58,65% 58,65% 54,81% 34,62% 44,23% Moderata crescita 8,65% 10,58% 19,23% 5,77% 14,42% 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero 14,88% 14,88% 19,83% 21,49% 9,09% DATI DEL III QUADRIMESTRE Forte 2013 riduzione Residenziale 11,54% Uffici 15,38% Commerciale 13,46% Industriale 11,54% Alberghiero 7,69% Moderata riduzione 15,38% 6,73% 8,65% 23,08% 15,38% Forte crescita 6,61% 5,79% 7,44% 14,88% 9,92% Non risponde* 0,83% 4,13% 3,31% 7,44% 10,74% Forte Non crescita risponde* 1,85% 0,93% 4,63% 0,93% 3,70% 0,93% 11,11% 2,78% 3,70% 7,41% Forte crescita 3,85% 8,65% 3,85% 15,38% 8,65% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - Non risponde* 1,92% 0,00% 0,00% 9,62% 9,62% 2014 2013 Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 6,93% 8,91% 7,92% 9,90% 5,94% Moderata riduzione 14,85% 8,91% 11,88% 16,83% 11,88% Non Stabilità Moderata crescita Forte crescita risponde* 56,44% 13,86% 6,93% 0,99% 45,54% 26,73% 5,94% 3,96% 48,51% 21,78% 6,93% 2,97% 30,69% 15,84% 17,82% 8,91% 42,57% 22,77% 5,94% 10,89% Rispetto alle precedenti rilevazioni, i tempi medi di vendita non seguono il trend positivo. Ciò può essere dovuto anche alle immissioni sul mercato di immobili di varia tipologia e taglia per tutte le categorie. Ciò può contribuire a rendere maggiormente illiquido il mercato e più lunghe le transazioni. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 9) SCONTO MEDIO PRATICATO DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Nullo 0,00% 0,89% 1,79% 2,68% 6,25% Molto basso 8,04% 10,71% 10,71% 5,36% 9,82% Basso 38,39% 28,57% 41,07% 22,32% 33,93% Alto 43,75% 43,75% 33,93% 29,46% 26,79% Molto alto 8,04% 9,82% 5,36% 30,36% 12,50% Non risponde* 1,79% 6,25% 7,14% 9,82% 10,71% Molto alto 4,76% 8,57% 2,86% 25,71% 7,62% Non risponde* 0,95% 0,95% 1,90% 3,81% 6,67% Molto alto 7,69% 13,46% 13,46% 22,12% 16,35% Non risponde* 1,92% 0,00% 0,00% 11,54% 11,54% Molto alto 11,11% 18,18% 20,20% 33,33% 18,18% Non risponde* 1,01% 2,02% 4,04% 13,13% 11,11% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Nullo 0,00% 0,95% 1,90% 0,95% 2,86% Molto basso 2,86% 6,67% 12,38% 14,29% 19,05% Basso 61,90% 42,86% 49,52% 19,05% 34,29% Alto 29,52% 40,00% 31,43% 36,19% 29,52% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero 2014 2014 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Nullo 1,92% 1,92% 3,85% 1,92% 3,85% Molto basso 12,50% 11,54% 17,31% 6,73% 14,42% I QUADRIMESTRE Molto Nullo basso 2,02% 7,07% 2,02% 6,06% 2,02% 13,13% 1,01% 3,03% 3,03% 14,14% Basso 39,42% 32,69% 35,58% 15,38% 19,23% Basso 34,34% 29,29% 32,32% 18,18% 19,19% Alto 36,54% 40,38% 29,81% 42,31% 34,62% Alto 44,44% 42,42% 28,28% 31,31% 34,34% Le rilevazioni sull’evoluzione del Sentiment in merito allo sconto medio praticato seguono quelle dei tempi medi di vendita. Anche in questo caso, si mettono in mostra ancora difficoltà in una pronta liquidabilità dei beni immobili. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - SEZIONE B 1B) AREA GEOGRAFICA ITALIANA CHE PRESENTA LE MIGLIORI OPPORTUNITA' DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Nord Est Nord Ovest 16,42% 46,27% 16,42% 53,73% 13,43% 34,33% 32,84% 40,30% 5,97% 1,49% Centro 28,36% 14,93% 32,84% 1,49% 25,37% Sud 0,00% 0,00% 7,46% 0,00% 40,30% Isole 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 7,46% Non risponde* 8,96% 14,93% 11,94% 25,37% 19,40% Isole 5,48% 0,00% 0,00% 0,00% 4,11% Non risponde* 4,11% 5,48% 5,48% 15,07% 20,55% Isole 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 4,76% 4,76% 0,00% 16,67% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Nord Est Nord Ovest 21,92% 21,92% 27,40% 57,53% 26,03% 39,73% 60,27% 24,66% 2,74% 1,37% Centro 46,58% 9,59% 28,77% 0,00% 46,58% Sud 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 24,66% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Nord Est Nord Ovest 23,81% 33,33% 16,67% 50,00% 19,05% 47,62% 61,90% 16,67% Centro 38,10% 28,57% 33,33% 4,76% Sud 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - Alberghiero 2014 2014 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero 4,76% 7,14% 47,62% 21,43% 14,29% 4,76% Isole 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 14,71% Non risponde* 5,88% 5,88% 2,94% 20,59% 5,88% I QUADRIMESTRE Nord Est Nord Ovest 17,65% 50,00% 11,76% 64,71% 17,65% 52,94% 47,06% 29,41% 8,82% 8,82% Centro 26,47% 17,65% 23,53% 2,94% 41,18% Sud 0,00% 0,00% 2,94% 0,00% 20,59% Come per tutte le precedenti edizioni, anche il primo trimestre 2014 conferma le rilevazioni dei trimestri precedenti, seppure con un’accentuazione della percezione di migliori opportunità nel Nord Ovest del Paese. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 2B) EVOLUZIONE QUALITATIVA DEGLI INVESTIMENTI A ROMA ROMA – CENTRO Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Migliore opportunità 37,93% 10,34% 31,03% 0,00% 20,69% Peggiore opportunità 0,00% 0,00% 0,00% 85,71% 14,29% ROMA – SEMICENTRO Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Migliore opportunità 35,71% 46,43% 10,71% 0,00% 7,14% Peggiore opportunità 0,00% 0,00% 25,00% 66,67% 8,33% ROMA – PERIFERIA Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Migliore opportunità 42,31% 3,85% 26,92% 15,38% 11,54% Peggiore opportunità 7,14% 14,29% 0,00% 42,86% 35,71% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 2B) EVOLUZIONE QUALITATIVA DEGLI INVESTIMENTI A MILANO MILANO - CENTRO Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Migliore opportunità 18,52% 22,22% 48,15% 3,70% 7,41% Peggiore opportunità 0,00% 7,14% 0,00% 78,57% 14,29% MILANO SEMICENTRO Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Migliore opportunità 50,00% 21,43% 21,43% 3,57% 3,57% Peggiore opportunità 16,67% 8,33% 0,00% 58,33% 16,67% MILANO - PERIFERIA Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Migliore opportunità 29,17% 8,33% 33,33% 16,67% 12,50% Peggiore opportunità 14,29% 0,00% 7,14% 42,86% 35,71% Come rilevato nelle precedenti edizioni del 2013, a Roma Capitale gli operatori intervistati ritengono che vi siano le migliori opportunità nel campo residenziale, mentre a Milano non solo questo comparto sembra avere le migliori attese, ma anche quello commerciale. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 3B) GRANDE CITTA’ ITALIANA CHE PRESENTA LE MIGLIORI OPPORTUNITA’ DI INVESTIMENTO I QUADRIMESTRE Residenziale ROMA MILANO VENEZIA FIRENZE TORINO 1 2 3 4 5 Uffici MILANO ROMA BOLOGNA TORINO FIRENZE II QUADRIMESTRE Residenziale 1 ROMA 2 MILANO 3 FIRENZE 4 NAPOLI 5 TORINO Uffici MILANO ROMA TORINO FIRENZE PADOVA Commerciale ROMA MILANO FIRENZE BOLOGNA NAPOLI Commerciale ROMA MILANO FIRENZE BOLOGNA GENOVA Industriale MILANO PADOVA TORINO BOLOGNA BARI Alberghiero ROMA MILANO VENEZIA FIRENZE PALERMO Industriale MILANO TORINO PADOVA PARMA BOLOGNA Alberghiero ROMA MILANO FIRENZE VENEZIA NAPOLI III QUADRIMESTRE 1 2 3 4 5 Residenziale ROMA MILANO FIRENZE BOLOGNA TORINO 2014 1 2 3 4 5 Uffici MILANO ROMA FIRENZE BOLOGNA PADOVA Commerciale ROMA MILANO FIRENZE BOLOGNA VENEZIA Industriale MILANO TORINO PADOVA PARMA BOLOGNA Alberghiero ROMA MILANO VENEZIA FIRENZE NAPOLI Commerciale MILANO ROMA FIRENZE VENEZIA NAPOLI Industriale MILANO TORINO PADOVA PARMA BOLOGNA Alberghiero ROMA MILANO FIRENZE BOLOGNA VENEZIA I QUADRIMESTRE Residenziale ROMA MILANO FIRENZE BOLOGNA VENEZIA Uffici MILANO ROMA TORINO BOLOGNA FIRENZE Come nelle precedenti edizioni, Roma conferma la tendenza a essere apprezzata quale luogo per investimento immobiliare di tipo residenziale, mentre Milano si conferma per la parte non tanto e non solo uffici, ma anche commerciale. Da rilevare anche come Venezia, pur essendo considerata ottima sul piano degli investimenti alberghieri, denoti segni di riduzione di appeal a livello commerciale. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 4B) CITTA’ DI VILLEGGIATURA ITALIANA A VOCAZIONE INTERNAZIONALE CHE PRESENTA LE MIGLIORI OPPORTUNITA’ DI INVESTIMENTO DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 CAPRI CORTINA PORTOFINO TAORMINA ALTRO Residenziale 34,62% 21,79% 10,26% 5,13% 16,67% Commerciale 7,69% 15,38% 14,10% 10,26% 7,69% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 CAPRI CORTINA PORTOFINO TAORMINA ALTRO Residenziale 21,79% 6,41% 25,64% 12,82% 11,54% Commerciale 23,08% 19,23% 20,51% 11,54% 11,54% Alberghiero 16,67% 42,31% 1,28% 12,82% 6,41% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 CAPRI CORTINA PORTOFINO TAORMINA ALTRO Residenziale 7,69% 8,97% 10,26% 7,69% 1,28% Commerciale 11,54% 2,56% 12,82% 2,56% 2,56% Alberghiero 10,26% 19,23% 7,69% 5,13% 2,56% I QUADRIMESTRE Residenziale 7,69% 11,54% 6,41% 3,85% 3,85% Commerciale 6,41% 1,28% 7,69% 2,56% 1,28% Alberghiero 5,13% 8,97% 5,13% 11,54% 2,56% 2014 CAPRI CORTINA PORTOFINO TAORMINA ALTRO Alberghiero 6,41% 15,38% 7,69% 12,82% 7,69% L’ultima rilevazione del Sentiment mette in luce il settore residenziale in località quali Capri e Cortina, mentre per il comparto alberghiero si evidenziano possibilità di investimento interessanti a Taormina. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 6B) EVOLUZIONE QUANTITATIVA DEGLI INVESTIMENTI IMMOBILIARI DA PARTE DI INVESTITORI ISTITUZIONALI (rispetto alla situazione attuale) DATI DEL I QUADRIMESTRE Stabilità 56,92% 61,54% 50,77% Moderata crescita 15,38% 16,92% 30,77% Forte Non crescita risponde* 7,69% 6,15% 0,00% 7,69% 6,15% 1,54% Stabilità 36,23% 59,42% 20,29% Moderata crescita 23,19% 24,64% 49,28% Forte Non crescita risponde* 11,59% 10,14% 0,00% 2,90% 14,49% 10,14% Forte Moderata riduzione riduzione 4,88% 0,00% 4,88% 14,63% 9,76% 19,51% Stabilità 36,59% 41,46% 29,27% Moderata crescita 34,15% 26,83% 26,83% Forte Non crescita risponde* 19,51% 4,88% 9,76% 2,44% 9,76% 4,88% I QUADRIMESTRE Forte Moderata riduzione riduzione Fondi pensione 0,00% 12,50% Casse di previdenza 0,00% 34,38% Compagnie assicurazioni 6,25% 15,63% Stabilità 40,63% 31,25% 40,63% Moderata crescita 28,13% 25,00% 28,13% Forte Non crescita risponde* 15,63% 3,13% 9,38% 0,00% 6,25% 3,13% 2013 Fondi pensione Casse di previdenza Compagnie assicurazioni Forte Moderata riduzione riduzione 1,54% 12,31% 1,54% 12,31% 0,00% 10,77% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Fondi pensione Casse di previdenza Compagnie assicurazioni Forte Moderata riduzione riduzione 1,45% 17,39% 0,00% 13,04% 0,00% 5,80% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Fondi pensione Casse di previdenza Compagnie assicurazioni 2014 Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - Anche il primo Sentiment del 2014 mostra le indicazioni progressivamente positive emerse nelle precedenti rilevazioni. In particolare, soprattutto i Fondi pensione denotano il più grande trend di crescita. 7B) EVOLUZIONE QUALITATIVA DEGLI INVESTIMENTI IMMOBILIARI DA PARTE DI INVESTITORI ISTITUZIONALI (SI INDICHI IL COMPARTO IN CUI SI ATTENDONO MAGGIORI INVESTIMENTI DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Fondi pensione Casse di previdenza Compagnie assicurazioni Residenzia Commercial le Uffici e Industriale Alberghiero 12,90% 56,45% 24,19% 0,00% 3,23% 3,23% 54,84% 32,26% 3,23% 3,23% 1,61% 41,94% 45,16% 0,00% 3,23% Non risponde * 3,23% 3,23% 8,06% DATI DEL II QUADRIMESTRE Non 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero risponde* Fondi pensione 7,58% 57,58% 19,70% 0,00% 7,58% 7,58% Casse di previdenza 4,55% 65,15% 18,18% 1,52% 3,03% 7,58% Compagnie assicurazioni 0,00% 57,58% 19,70% 0,00% 7,58% 15,15% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Fondi pensione 15,91% 45,45% 22,73% 4,55% 9,09% Casse di previdenza 9,09% 50,00% 27,27% 0,00% 6,82% Compagnie assicurazioni 11,36% 54,55% 11,36% 2,27% 13,64% 2014 Non risponde* 2,27% 6,82% 6,82% I QUADRIMESTRE Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Fondi pensione 20,69% 37,93% 34,48% 3,45% 0,00% Casse di previdenza 17,24% 48,28% 34,48% 0,00% 0,00% Compagnie assicurazioni 6,90% 62,07% 13,79% 0,00% 17,24% Non risponde* 3,45% 0,00% 0,00% Rispetto alla precedente rilevazione, le aspettative di investimento degli operatori istituzionali considerano non più solo il comparto residenziale e quello degli uffici, ma anche quello commerciale. Ciò può derivare dal miglioramento del trend economico percepito dal panel degli intervistati. 8B) EVOLUZIONE QUALITATIVA DEI DISINVESTIMENTI IMMOBILIARI DA PARTE DI INVESTITORI ISTITUZIONALI (SI INDICHI IL COMPARTO IN CUI SI ATTENDONO MAGGIORI DISINVESTIMENTI) DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Fondi pensione 65,08% 19,05% 7,94% 6,35% 0,00% Casse di previdenza 61,90% 14,29% 9,52% 12,70% 0,00% Compagnie assicurazioni 73,02% 14,29% 3,17% 7,94% 1,59% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - Non risponde* 1,59% 1,59% 0,00% DATI DEL II QUADRIMESTRE Non 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero risponde* Fondi pensione 73,44% 7,81% 4,69% 3,13% 0,00% 10,94% Casse di previdenza 73,44% 12,50% 6,25% 6,25% 0,00% 1,56% Compagnie assicurazioni 64,06% 17,19% 3,13% 4,69% 1,56% 9,38% DATI DEL III QUADRIMESTRE Non 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero risponde* Fondi pensione 66,67% 9,52% 7,14% 9,52% 2,38% 4,76% Casse di previdenza 76,19% 4,76% 2,38% 9,52% 4,76% 2,38% Compagnie assicurazioni 64,29% 11,90% 7,14% 9,52% 2,38% 4,76% 2014 I QUADRIMESTRE Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Fondi pensione 56,67% 23,33% 6,67% 10,00% 0,00% Casse di previdenza 73,33% 13,33% 0,00% 10,00% 3,33% Compagnie assicurazioni 66,67% 16,67% 0,00% 10,00% 0,00% Non risponde* 3,33% 0,00% 6,67% Come nelle precedenti edizioni, anche la prima del 2014 mostra la volontà degli investitori istituzionali di modificare la composizione del proprio portafoglio, riducendo la quota di investimenti nel settore residenziale e aumentando quella nel terziario. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 9B) EVOLUZIONE DELL'ACCESSO AI FINANZIAMENTI BANCARI (rispetto alla situazione attuale) DATI DEL I QUADRIMESTRE Maggiore difficoltà di accesso al credito 35,29% 17,65% 2013 Investitori retail Investitori istituzionali Stabilità 38,24% 55,88% Maggiore facilità di accesso al credito Non risponde* 22,06% 4,41% 23,53% 2,94% DATI DEL II QUADRIMESTRE Maggiore difficoltà di accesso al credito 36,11% 16,67% 2013 Investitori retail Investitori istituzionali Stabilità 34,72% 65,28% Maggiore facilità di accesso al credito 29,17% 16,67% Non risponde* 0,00% 1,39% Stabilità 42,55% 70,21% Maggiore facilità di accesso al credito 27,66% 25,53% Non risponde* 4,26% 2,13% Stabilità 31,43% 62,86% Maggiore facilità di accesso al credito 45,71% 31,43% Non risponde* 2,86% 5,71% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Investitori retail Investitori istituzionali 2014 Maggiore difficoltà di accesso al credito 25,53% 2,13% I QUADRIMESTRE Investitori retail Investitori istituzionali Maggiore difficoltà di accesso al credito 20,00% 0,00% La situazione dell’accesso al credito vede un mutamento di prospettiva rispetto alle passate rilevazioni, con un miglioramento per tutte le due tipologie di operatori, retail e istituzionali. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 10B) EVOLUZIONE DEL RUOLO DELLA GARANZIA REALE NEI FINANZIAMENTI (rispetto alla situazione attuale) DATI DEL I QUADRIMESTRE Riduzione importanza 20,29% 13,04% 2013 Investitori retail Investitori istituzionali Stabilità 46,38% 71,01% Crescita importanza 28,99% 11,59% Non risponde* 4,35% 4,35% Non risponde* 0,00% 2,78% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Investitori retail Investitori istituzionali Riduzione importanza 22,22% 9,72% Stabilità 25,00% 47,22% Crescita importanza 52,78% 40,28% Riduzione importanza 10,64% 8,51% Stabilità 48,94% 74,47% Crescita importanza 36,17% 14,89% Non risponde* 4,26% 2,13% Stabilità 58,82% 64,71% Crescita importanza 32,35% 23,53% Non risponde* 2,94% 5,88% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Investitori retail Investitori istituzionali 2014 Investitori retail Investitori istituzionali I QUADRIMESTRE Riduzione importanza 5,88% 5,88% Il ruolo della garanzia appare avere una crescente importanza per gli investitori istituzionali, mentre per quelli retail essa assume un ruolo giudicato essenzialmente stabile. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 11B) EVOLUZIONE RAPPORTO TRA FINANZIAMENTO EROGATO E VALORE DELL’IMMOBILE (rispetto alla situazione attuale) DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Riduzione 42,65% 38,24% 33,82% 44,12% 38,24% Stabile 45,59% 42,65% 44,12% 39,71% 44,12% Incremento 11,76% 8,82% 11,76% 5,88% 7,35% Non risponde* 0,00% 10,29% 10,29% 10,29% 10,29% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Riduzione 32,39% 29,58% 21,13% 36,62% 23,94% Stabile 40,85% 53,52% 59,15% 43,66% 50,70% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Riduzione 33,33% 35,42% 47,92% 35,42% 35,42% Stabile 50,00% 54,17% 43,75% 47,92% 52,08% Incremento 12,50% 8,33% 2,08% 6,25% 0,00% Non risponde* 4,17% 2,08% 6,25% 10,42% 12,50% I QUADRIMESTRE Riduzione 27,78% 27,78% 36,11% 50,00% 38,89% Stabile 50,00% 61,11% 55,56% 38,89% 58,33% Incremento 11,11% 5,56% 0,00% 2,78% 0,00% Non risponde* 11,11% 5,56% 8,33% 8,33% 2,78% 2014 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Incremento Non risponde* 26,76% 0,00% 15,49% 1,41% 16,90% 2,82% 16,90% 2,82% 18,31% 7,04% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - Tranne che per il comparto industriale, che potrebbe scontare anche fenomeni di ristrutturazione aziendale e del debito societario, si accentua il profilo di stabilità del rapporto tra valore dell’immobile e quello del finanziamento. 12B) EVOLUZIONE DEL COSTO DEI FINANZIAMENTI IPOTECARI DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Investitori retail Investitori istituzionali Forte riduzione 1,52% 0,00% Moderata riduzione 21,21% 21,21% Stabilità 57,58% 65,15% Moderata crescita 10,61% 10,61% Forte crescita 4,55% 0,00% Non risponde* 4,55% 3,03% Moderata riduzione 26,76% 30,99% Stabilità 52,11% 39,44% Moderata crescita 18,31% 18,31% Moderata riduzione 32,61% 26,09% Stabilità 50,00% 67,39% Moderata crescita 8,70% 4,35% Forte crescita 0,00% 0,00% Non risponde* 6,52% 2,17% Stabilità 35,29% 47,06% Moderata crescita 2,94% 2,94% Forte crescita 0,00% 0,00% Non risponde* 5,88% 2,94% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Investitori retail Investitori istituzionali Forte riduzione 1,41% 8,45% Forte Non crescita risponde* 1,41% 0,00% 0,00% 2,82% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Investitori retail Investitori istituzionali 2014 Forte riduzione 2,17% 0,00% I QUADRIMESTRE Investitori retail Investitori istituzionali Forte riduzione 2,94% 0,00% Moderata riduzione 52,94% 47,06% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - A quanto sopra rilevato si nota un percepito miglioramento delle condizioni di accesso al credito, non più solo per gli operatori istituzionali, ma anche per quelli retail. Ciò potrebbe testimoniare un possibile nuovo interesse per il comparto da parte del sistema bancario anche in seguito alle manovre di rifinanziamento proposte dalla BCE. 13B) EVOLUZIONE DELLA DOMANDA DI INVESTIMENTO IN QUOTE DI FONDI IMMOBILIARI DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Fondi ordinari retail Fondi ordinari riservati Fondi ad apporto retail Fondi ad apporto riservati Fondi speculativi Fondi di fondi Forte riduzione 18,64% 1,69% 15,25% 0,00% 6,78% 3,39% Moderata riduzione 35,59% 27,12% 50,85% 16,95% 6,78% 3,39% Stabilità 35,59% 23,73% 15,25% 40,68% 35,59% 49,15% Moderata crescita 8,47% 33,90% 11,86% 28,81% 38,98% 33,90% Forte crescita 0,00% 3,39% 0,00% 1,69% 6,78% 3,39% Non risponde* 1,69% 10,17% 6,78% 11,86% 5,08% 6,78% Moderata riduzione 24,62% 23,08% 36,92% 24,62% 9,23% 6,15% Stabilità 29,23% 35,38% 20,00% 24,62% 29,23% 35,38% Moderata crescita 21,54% 32,31% 33,85% 38,46% 30,77% 27,69% Forte crescita 0,00% 6,15% 0,00% 7,69% 12,31% 7,69% Non risponde* 1,54% 3,08% 1,54% 4,62% 0,00% 6,15% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Fondi ordinari retail Fondi ordinari riservati Fondi ad apporto retail Fondi ad apporto riservati Fondi speculativi Fondi di fondi Forte riduzione 23,08% 0,00% 7,69% 0,00% 18,46% 16,92% DATI DEL III QUADRIMESTRE Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 2013 Fondi ordinari retail Fondi ordinari riservati Fondi ad apporto retail Fondi ad apporto riservati Fondi speculativi Fondi di fondi 2014 Forte riduzione 17,78% 4,44% 13,33% 4,44% 6,67% 6,67% Moderata riduzione 26,67% 8,89% 11,11% 4,44% 31,11% 0,00% Stabilità 35,56% 42,22% 22,22% 28,89% 20,00% 55,56% Moderata crescita 11,11% 35,56% 46,67% 53,33% 33,33% 17,78% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 8,89% 8,89% 6,67% 8,89% 8,89% 20,00% Stabilità 50,00% 34,38% 34,38% 31,25% 31,25% 62,50% Moderata crescita 9,38% 40,63% 31,25% 40,63% 25,00% 28,13% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 3,13% 0,00% 0,00% Non risponde* 3,13% 3,13% 6,25% 6,25% 12,50% 6,25% I QUADRIMESTRE Fondi ordinari retail Fondi ordinari riservati Fondi ad apporto retail Fondi ad apporto riservati Fondi speculativi Fondi di fondi Forte riduzione 12,50% 3,13% 12,50% 3,13% 6,25% 3,13% Moderata riduzione 25,00% 18,75% 15,63% 15,63% 25,00% 0,00% Come per il passato, la domanda di fondi immobiliari è percepita stabile per tutte le tipologie di strumenti, anche se si attende una moderata crescita per le tipologie di fondi riservati. Questi potrebbero rappresentare la migliore soluzione per conciliare sia le esigenze degli operatori, da un lato, sia quelle della domanda potenziale, dall’altro. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 14B) EVOLUZIONE DELLA DOMANDA DI COSTITUZIONE DI FONDI IMMOBILIARI DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Fondi ordinari retail Fondi ordinari riservati Fondi ad apporto retail Fondi ad apporto riservati Fondi speculativi Fondi di fondi Forte riduzione 25,40% 1,59% 9,52% 1,59% 4,76% 1,59% Moderata riduzione 36,51% 36,51% 52,38% 31,75% 22,22% 23,81% Stabilità 30,16% 31,75% 19,05% 39,68% 22,22% 31,75% Moderata crescita 3,17% 19,05% 7,94% 17,46% 36,51% 33,33% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 1,59% 7,94% 1,59% Non risponde* 4,76% 11,11% 11,11% 7,94% 6,35% 7,94% Moderata riduzione 32,35% 25,00% 36,76% 10,29% 30,88% 27,94% Stabilità 39,71% 41,18% 36,76% 41,18% 16,18% 25,00% Moderata crescita 14,71% 26,47% 16,18% 42,65% 45,59% 32,35% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 1,47% 2,94% 1,47% Non risponde* 4,41% 5,88% 5,88% 2,94% 1,47% 2,94% Moderata riduzione 34,09% 29,55% 20,45% 9,09% 36,36% 11,36% Stabilità 22,73% 31,82% 31,82% 38,64% 6,82% 36,36% Moderata crescita 9,09% 22,73% 15,91% 29,55% 34,09% 22,73% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 6,82% 6,82% 9,09% 13,64% 13,64% 15,91% Stabilità 34,29% 34,29% 28,57% 42,86% 25,71% 45,71% Moderata crescita 8,57% 25,71% 17,14% 31,43% 37,14% 28,57% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 8,57% 0,00% 17,14% 11,43% 8,57% 8,57% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Fondi ordinari retail Fondi ordinari riservati Fondi ad apporto retail Fondi ad apporto riservati Fondi speculativi Fondi di fondi Forte riduzione 8,82% 1,47% 4,41% 1,47% 2,94% 10,29% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Fondi ordinari retail Fondi ordinari riservati Fondi ad apporto retail Fondi ad apporto riservati Fondi speculativi Fondi di fondi 2014 Forte riduzione 27,27% 9,09% 22,73% 9,09% 9,09% 13,64% I QUADRIMESTRE Fondi ordinari retail Fondi ordinari riservati Fondi ad apporto retail Fondi ad apporto riservati Fondi speculativi Fondi di fondi Forte riduzione 17,14% 5,71% 11,43% 5,71% 5,71% 8,57% Moderata riduzione 31,43% 34,29% 25,71% 8,57% 22,86% 8,57% Quanto sopra evidenziato si riflette nella domanda di costituzione di nuovi fondi. Questi sono essenzialmente di natura non tradizionale, con una forte propensione per quelli riservati ad apporto e speculativi. Questa tipologia di fondi esprime la capacità di reazione del comparto in un periodo di crisi che caratterizza il settore immobiliare. Ciò conferma le evidenze delle precedenti rilevazioni del 2013. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 15B) EVOLUZIONE DEI RENDIMENTI IMMOBILIARI DA LOCAZIONE DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 5,32% 6,38% 4,26% 6,38% 2,13% Moderata riduzione 20,21% 15,96% 17,02% 20,21% 20,21% Stabilità 29,79% 35,11% 41,49% 20,21% 25,53% Moderata crescita 11,70% 6,38% 5,32% 8,51% 8,51% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 5,32% 5,32% Non risponde* 32,98% 36,17% 31,91% 39,36% 38,30% Moderata riduzione 22,99% 35,63% 17,24% 28,74% 18,39% Stabilità 48,28% 34,48% 57,47% 20,69% 33,33% Moderata crescita 3,45% 3,45% 3,45% 8,05% 14,94% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 9,20% 9,20% Non risponde* 24,14% 20,69% 19,54% 22,99% 21,84% Moderata riduzione 20,37% 31,48% 29,63% 25,93% 29,63% Stabilità 59,26% 48,15% 46,30% 35,19% 33,33% Moderata crescita 3,70% 3,70% 7,41% 9,26% 14,81% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 16,67% 16,67% 16,67% 22,22% 18,52% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 1,15% 5,75% 2,30% 10,34% 2,30% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 0,00% 0,00% 7,41% 3,70% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 2014 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero I QUADRIMESTRE Forte riduzione 0,00% 0,00% 0,00% 6,67% 4,44% Moderata riduzione 17,78% 35,56% 31,11% 28,89% 28,89% Stabilità 73,33% 53,33% 51,11% 46,67% 51,11% Moderata crescita 2,22% 6,67% 11,11% 8,89% 11,11% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 2,22% 0,00% Non risponde* 6,67% 4,44% 6,67% 6,67% 4,44% Passando al rendimento degli investimenti immobiliari, si iniziano ad avere indicazioni di ottimismo, soprattutto per il comparto commerciale e alberghiero. Per il futuro, occorre verificare se e quanto questa percezione sia consolidata e, soprattutto, effettivamente realizzata. 16B) EVOLUZIONE DEI RENDIMENTI IMMOBILIARI DA CAPITAL GAIN DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 5,88% 7,35% 7,35% 23,53% 13,24% Moderata riduzione 41,18% 29,41% 19,12% 32,35% 38,24% Moderata riduzione 33,80% 26,76% 12,68% 33,80% 43,66% Stabilità 42,65% 36,76% 52,94% 22,06% 25,00% Moderata crescita 1,47% 11,76% 13,24% 4,41% 5,88% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 8,82% 14,71% 7,35% 17,65% 17,65% Stabilità 47,89% 50,70% 64,79% 23,94% 25,35% Moderata crescita 0,00% 2,82% 4,23% 2,82% 8,45% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 2,82% 4,23% 2,82% 5,63% 5,63% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 15,49% 15,49% 15,49% 33,80% 16,90% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero 2014 Forte riduzione 4,08% 8,16% 4,08% 14,29% 8,16% Moderata riduzione 26,53% 12,24% 12,24% 34,69% 34,69% Moderata riduzione 29,41% 29,41% 11,76% 47,06% 35,29% Stabilità 57,14% 63,27% 69,39% 30,61% 32,65% Moderata crescita 4,08% 8,16% 8,16% 8,16% 14,29% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 8,16% 8,16% 6,12% 12,24% 10,20% Stabilità 64,71% 58,82% 76,47% 23,53% 44,12% Moderata crescita 2,94% 5,88% 5,88% 5,88% 11,76% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 0,00% 0,00% 2,94% 8,82% 2,94% I QUADRIMESTRE Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 2,94% 5,88% 2,94% 14,71% 5,88% Anche per quanto concerne il rendimento da capital gain, si afferma un’aspettativa di stabilità e di moderata crescita, con particolare riguardo al comparto alberghiero. Anche questo conferma le tendenze delle passate rilevazioni del 2013. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 17B) EVOLUZIONE DEI RISCHI IMMOBILIARI: RISCHIO LOCATARIO DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 4,23% 5,63% 5,63% 0,00% Moderata riduzione 18,31% 14,08% 5,63% 5,63% 7,04% Stabilità 26,76% 32,39% 43,66% 23,94% 39,44% Moderata crescita 42,25% 29,58% 33,80% 38,03% 25,35% Forte crescita 2,82% 5,63% 5,63% 8,45% 8,45% Non risponde* 9,86% 14,08% 5,63% 18,31% 19,72% Moderata riduzione 9,72% 22,22% 16,67% 15,28% 15,28% Stabilità 52,78% 33,33% 44,44% 38,89% 44,44% Moderata crescita 27,78% 23,61% 16,67% 19,44% 18,06% Forte crescita 6,94% 8,33% 9,72% 11,11% 6,94% Non risponde* 2,78% 2,78% 1,39% 5,56% 15,28% Stabilità 48,94% 51,06% 48,94% 34,04% 42,55% Moderata crescita 42,55% 25,53% 27,66% 31,91% 31,91% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 8,51% 4,26% Non risponde* 4,26% 4,26% 4,26% 10,64% 10,64% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 9,72% 11,11% 9,72% 0,00% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero 2014 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 4,26% 0,00% 4,26% 0,00% Moderata riduzione 4,26% 14,89% 19,15% 10,64% 10,64% I QUADRIMESTRE Forte riduzione 0,00% 2,94% 0,00% 2,94% 0,00% Moderata riduzione 5,88% 11,76% 11,76% 20,59% 11,76% Stabilità 55,88% 58,82% 61,76% 20,59% 55,88% Moderata crescita 38,24% 26,47% 23,53% 38,24% 26,47% Forte crescita 0,00% 0,00% 2,94% 11,76% 2,94% Non risponde* 0,00% 0,00% 0,00% 5,88% 2,94% Con riguardo al rischio locatario, si assiste a una prevalenza della stabilità del rischio, con una accentuazione per quanto riguarda il comparto industriale. In lieve diminuzione è l’aspettativa di moderata crescita per gli altri comparti. Ciò è spiegabile dalla crisi ancora in atto in gran parte del sistema produttivo italiano. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 18B) EVOLUZIONE DEI RISCHI IMMOBILIARI: RISCHIO BENE ENDOGENO DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Moderata riduzione 14,93% 5,97% 5,97% 5,97% 16,42% Stabilità 56,72% 49,25% 58,21% 38,81% 40,30% Moderata crescita 14,93% 26,87% 25,37% 28,36% 20,90% Forte crescita 4,48% 4,48% 4,48% 8,96% 5,97% Non risponde* 8,96% 13,43% 5,97% 17,91% 16,42% Moderata riduzione 5,80% 20,29% 20,29% 13,04% 27,54% Stabilità 85,51% 57,97% 60,87% 46,38% 47,83% Moderata crescita 4,35% 17,39% 15,94% 17,39% 17,39% Forte crescita 1,45% 1,45% 1,45% 8,70% 2,90% Non risponde* 2,90% 2,90% 1,45% 5,80% 4,35% Moderata riduzione 2,17% 6,52% 15,22% 4,35% 0,00% Stabilità 73,91% 65,22% 67,39% 50,00% 63,04% Moderata crescita 21,74% 26,09% 13,04% 32,61% 26,09% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% Non risponde* 2,17% 2,17% 4,35% 8,70% 10,87% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 0,00% 0,00% 8,70% 0,00% DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 0,00% 0,00% 4,35% 0,00% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - 2014 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero I QUADRIMESTRE Forte riduzione 0,00% 0,00% 0,00% 2,94% 0,00% Moderata riduzione 0,00% 5,88% 14,71% 5,88% 5,88% Stabilità 70,59% 44,12% 52,94% 41,18% 55,88% Moderata crescita 29,41% 50,00% 32,35% 41,18% 35,29% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 2,94% 2,94% Non risponde* 0,00% 0,00% 0,00% 5,88% 0,00% Il rischio bene endogeno segna un ulteriore miglioramento, seppure prevalga ancora la stabilità dello stesso. In particolare, continua a essere preoccupante la situazione degli immobili industriali in un periodo di ancora non definitiva ripresa economica. Questo si conferma in linea con le precedenti rilevazioni. 19B) EVOLUZIONE DEI RISCHI IMMOBILIARI: RISCHIO BENE ESOGENO DATI DEL I QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 1,72% 1,72% 3,45% 0,00% Moderata riduzione 3,45% 10,34% 12,07% 10,34% 15,52% Moderata riduzione 10,45% 25,37% 11,94% 10,45% 29,85% Stabilità 53,45% 41,38% 41,38% 46,55% 50,00% Moderata crescita 36,21% 43,10% 36,21% 32,76% 29,31% Forte crescita 6,90% 3,45% 6,90% 3,45% 1,72% Non risponde* 0,00% 0,00% 1,72% 3,45% 3,45% Stabilità 62,69% 46,27% 49,25% 47,76% 46,27% Moderata crescita 25,37% 28,36% 19,40% 14,93% 13,43% Forte crescita 1,49% 0,00% 7,46% 5,97% 4,48% Non risponde* 0,00% 0,00% 1,49% 1,49% 1,49% DATI DEL II QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 0,00% 0,00% 10,45% 19,40% 4,48% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - DATI DEL III QUADRIMESTRE 2013 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero 2014 Residenziale Uffici Commerciale Industriale Alberghiero Forte riduzione 2,17% 0,00% 0,00% 4,35% 0,00% Moderata riduzione 8,70% 15,22% 10,87% 6,52% 0,00% Stabilità 69,57% 47,83% 60,87% 63,04% 73,91% Moderata crescita 15,22% 30,43% 21,74% 8,70% 13,04% Forte crescita 0,00% 0,00% 0,00% 4,35% 4,35% Non risponde* 4,35% 6,52% 6,52% 13,04% 8,70% Stabilità 66,67% 42,42% 54,55% 51,52% 63,64% Moderata crescita 21,21% 39,39% 33,33% 27,27% 24,24% Forte crescita 0,00% 3,03% 3,03% 6,06% 3,03% Non risponde* 3,03% 0,00% 0,00% 6,06% 3,03% I QUADRIMESTRE Forte riduzione 0,00% 0,00% 0,00% 3,03% 0,00% Moderata riduzione 9,09% 15,15% 9,09% 6,06% 6,06% Infine, il rischio bene esogeno è atteso in stabilità, con una moderata crescita, soprattutto per il comparto uffici. Questo può risentire della generale necessità di riqualificare il comparto del terziario, con evidenti impegni in termini di investimento. Le prospettive di miglioramento si attenuano, anche in seguito al continuo e incerto procedere della normativa amministrativa e tributaria in materia immobiliare. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - SEZIONE INTEGRATIVA 1) La politica da tempo accomodante della BCE sta avendo effetti sul mercato immobiliare e sull'erogazione di credito o questi sono solo di lungo termine? Si, sta avendo effetti sul mercato immobiliare e sull'erogazione del credito No, non ha alcun effetto Gli effetti sono solo di lungo termine Non risponde 18,87% 29,25% 36,79% 36,79% Per gli operatori intervistati, la politica monetaria altamente espansiva della BCE non sta avendo ancora effetti concreti e tangibili. Ne deriva che le attese sono per ulteriori conseguenze, auspicabilmente positive, ma di medio e lungo periodo. 2) Dai dati dell’Agenzia delle Entrate relativi ai primi mesi del 2014, emerge un trend di +20% di aumento dei nuovi mutui. La nuova apertura delle banche all'erogazione di mutui per la casa sta realmente facendo ripartire il mercato immobiliare? Si No Non risponde 28,30% 62,26% 9,43% Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - Anche in questo caso, i soggetti del panel non sembrano attribuire ancora un effetto significativo di espansione del settore all’incremento dei mutui immobiliari, soprattutto al dettaglio, da parte delle banche. Se ne può dedurre come in realtà le conseguenze siano ancora molto lievi e non tali da influire in modo strutturale sulla ripresa del settore. 3) Nel caso in cui si assistesse a una generalizzata ripresa del comparto, quali settori avrebbero prima i benefici: commerciale, industriale, residenziale, uffici, turistico? Commerciale Industriale Residenziale Uffici Turistico 18,87% 5,66% 52,83% 50,94% 5,66% Si sono potute dare più preferenze Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma - Come nelle precedenti domande, il comparto residenziale appare quello che per primo potrebbe essere oggetto di recupero, seguito da quello degli uffici. Proprio questi due, con la ripresa economica, potrebbero in effetti contribuire a rendere migliore e di lungo periodo un trend positivo del comparto immobiliare. 4) Le annunciate operazioni di cessione di crediti immobiliari problematici potrà avere effetti positivi sul mercato immobiliare? Si 17,92% No 21,70% Solo in parte 50,00% Non risponde 10,38% La cessione di crediti problematici da parte delle banche, soprattutto nel comparto immobiliare, non sembra portare benefici di forte rilievo, almeno nell’immediato. In realtà, l’operazione può essere stata considerata come utile a meglio mettere in sicurezza la gestione bancaria e il correlato livello di qualità dell’attivo piuttosto che a fornire utili strumenti per una politica creditizia effettivamente espansiva, almeno nel breve periodo. Professor Claudio Cacciamani – Dottoressa Sonia Peron - Università di Parma -