Schema di lavorazione Indicazioni sulla preparazione del sottofondo La valutazione del cantiere da parte ddel posatore avviene in modo visivo e poi con apparecchi di misurazione norlamnete utilizzati nel settore come quelli per provare l’umidità o la compattezza del massetto. In caso vi siano die difetti il posatore deve darne comunicazione scritta al committente o architetto. L’obbligo di prova del sottofondo si estende sui seguenti punti: – grandi disuguaglianze – crepe sulla superficie – sottofondo non abbastanza asciutto – sottofondo troppo labile (prova con graffi e martello) – sottofondo troppo poroso e ruvido – superficie imbrattata con p.es. olio, cera, vernici, resti di pittura – quote non corrette rispetto ad altri locali o pavimenti – umidità, e temperature non idonee nei locali – temperatura del sottofondo non idonea Su sottofondi che contengono umidità o possono assorbirne come p.es. anche sottofondi vecchi si deve eseguire una misurazione CM onde stabilire l’umidità esatta secondo le vigenti direttive. Umidità residua massima consentita in massetti : Rivestimento Sughero e gomma Parchetto e rivestimenti sintetici Rivestimenti tessili e linoleum no risc. no risc. no risc. risc. serp. Sottofondo in cemento 2 CM-% 1.5 CM-% 2.3 CM-% 1.5 CM-% 2.5 CM-% 1.5 CM-% risc. serp. risc. serp. Tutti i sottofondi in solfato di calcio 0.5 CM-% 0.3 CM-% 0.5 CM-% 0.3 CM-% 0.5 CM-% 0.3 CM-% Solette in calce struzzo e monolitiche Necessitano, di regola, una barriera vapore mediante collfox EP 200 Consultare il sevizio tecnico. Sottofondi in magnesia 3 – 12 M-% a seconda della composizione. Richiedere i dati dal fabbricante. Legno e derivati 6 – 9 % per truccilare 4 – 7 % per pannelli in fibra misurare con apparecchio per legno Il presupposto per una posa perfetta è che i sottofondi corrispondono alle normative (asciutto, solido, compatto, esente da grassi e olii, non deve essere sporco e non deve presentare parti che si staccano). La temperatura della superfcie non dovrebbe, durante la posa e i susseguenti 7 giorni, essere inferiore ai 15 °C, per riscaldamento a serpentine 18 °C. La temperatura dell’aria non dovrebbe scendere sotto i 18 °C. Inoltre l’umidità dell’aria non dovrebbe superare i 60%. I nostri schemi di lavorazione sono soggetti alla verifica di eventuali condizioni particolari e non sostituiscono un attento esame sul posto. Questi avvengono con riserva fino alla valutazione del sottofondo sull’idoneità di posa da parte del posatore. È sottintesa la vostra conoscenza delle direttive del settore e delle relative normative. Vogliate per cortesia, prima di iniziare i lavori, consultare le relative schede tecniche che trovate sul sito www.collfox.ch collfox | Una marca della Uzin Tyro AG Uzin Tyro AG | Ennetbürgerstrasse 47 | CH-6374 Buochs | Telefono +41 (0)41 624 48 88 | Telefax +41 (0)41 624 48 89 | E-Mail [email protected] | Internet www.collfox.ch 07.2013 Massetti catalizzati o ad essiccazione rapida si devono provare seguendo le direttive del fabbricante.