TOTEM CSC test beam 2004 Scopo del test • Verificare la triggerabilità del telescopio attraverso il trigger dei fili • Provare la nuova elettronica anodica e catodica • Provare il sistema di acquisizione • Verificare il funzionamento della CSC 2004 e delle camere vecchie dopo la manutenzione. Setup • 4 CSC trapezoidali a simulare un (quasi) sestante di T1 – CSC 0 = Milestone 2003 – CSC 1 e 4 = prototipi precedenti – CSC 2 = nuovo prototipo • 1 CSC “piccola” (non utilizzata) • 2 scintillatori come trigger esterno Catena catodica • Elettronica catodica (TPC-ALICE) – 8 FECs + 1 RCU + 2 termination cards • 2 FECs per camera (64 strisce lette per piano) • 2 bus (A e B) ciascuno con 4 FECs • Acquisizione tramite DATE BEAM 0 RCU 1 0 2 1 3 TC 2 3 TC Catena anodica • 8 AFEBs – 2 per camera • ALCT (CMS) • L’ALCT permette di settare le soglie, di gestire la logica per generare il trigger, di acquisire i segnali dei fili ALCT TRIGGER HV • Ottimo comportamento delle camere vecchie per quanto riguarda la corrente tra gli elettrodi, assente o trascurabile alle tensioni di lavoro • Camera nuova: corrente ~2.0mA a 3250V • HV ottimizzata in funzione dell’altezza del picco del segnale – – – – CSC0 = 3400V CSC1 = 3475V CSC2 = 3150V (max non ottimizzata) CSC4 = 3300V Elettronica catodica Acquisiti dati da tutte e 8 le FECs per un totale di 8x64=512 canali (strisce) Abbiamo imparato a: • gestire un sistema multi-FEC e a doppio bus • gestire frequenza di campionamento, numero di campionamenti, numero di campionamenti di pre-trigger, sistemi di eliminazione automatica dei piedistalli, sistema di 0-suppression Elettronica catodica Problemi incontrati: • Rumore: – 2 FECs con dati parzialmente corrotti (dati presenti, ma headers di ALTRO corrotti) solo 6 FECs acquisite per fare statistica – Inutili condensatori sulle alimentazioni • RCU instabile (per es. connettori semiscollegati) • Piedistalli: eliminazione automatica non soddisfacente Elettronica anodica • Generato trigger dai fili e utilizzato nell’acquisizione • • • • Abbiamo imparato a: Generare un segnale di trigger con un determinato pattern logico Settare le soglie Problemi incontrati: No acquisizione segnali anodici Varie difficoltà nella gestione e nella comunicazione con l’ALCT. Nessuna “ricetta” plug’n’play. Acquisizione dati • Qualche 100.000 eventi acquisiti con DATE • 2 configurazioni di trigger (scintillatori o fili) • Acquisiti dati di test delle configurazioni e dati per l’analisi (ottimale a 6 FECs) • Dati disponibili su castor: /castor/cern.ch/totem/rawdata/CSC2004 Analisi dati preliminare • Segnale presente su tutte le FEC • Analisi in fase preliminare: – Beam profile – Timing Qualche difficoltà: • Solo camere 0 e 2 con entrambe le FEC (in configurazione 6/8) • Alcuni gruppi da 16 canali sembrano invertiti (da capire) Hit camera 0 Beam profile • Ricerca bidimensionale dei massimi • Necessaria inversione a blocchi (ancora da riverificare la corrispondenza striscia-canale acquisito) Senza inversione Con inversione Timing Fili • Trigger da fili shiftato di ~400ns rispetto agli scintillatori • Necessario precampionamento (12 timebins da 50ns usati nei test) T (50ns) Scint. T (50ns) Conclusioni • • • • Risultati del test molto buoni. Bene le camere (qualche poblema sulla nuova) Trigger con segnali anodici funzionante. Capiti molti aspetti dell’elettronica e acquisita esperienza. • Evidenziate alcune problematiche: – Rumore – Acquisizione dei dati dei fili – Buffering dei campionamenti in un environment LHC • Ulteriori verifiche e soprattutto ulteriore esperienza necessarie COSMICI