L’integrazione di un modulo per la
condivisione di “Students’ Notes”
all’interno del portale LMS Moodle
Laureando: Fabio Ruini
Relatore: prof. Tommaso Minerva
E-learning: cos’è?
Quello che oggi conosciamo con il termine di
“e-learning” deriva dal recente intrecciarsi di due
filoni distinti:

Formazione a Distanza (FAD, o Distance Learning);

Computer Based Training (CBT).
Un mercato in forte espansione


2002: 6,6 miliardi di dollari;
2005: 33/46 miliardi di dollari, Compound Annual
Growth Rate (CAGR) superiore a 50!
Le più diffuse piattaforme e-learning

Evolution
http://www.outstart.com

Training Partner 2003
http://trainingpartner.com/TP2003/tp2000web.dll/Home

Top Class
http://www.wbtsystems.com
Caratteristiche di punta
Evolution
“Personalizes learning by determining the right
training and assembling the right content for
each learner”
Caratteristiche di punta
Training Partner 2003
“Learners can browse course catalogs,view
calendars, enroll or waitlist for classes, review
training history and track progress”
Caratteristiche di punta
Top Class
“Learners and trainers collaborate through
built-in discussion groups, class announcements,
and internal or external email”
Un problema comune
Le più diffuse piattaforme
tecnologiche di e-learning si
basano su una metodologia
didattica principalmente passiva.
Necessario ribaltare
questa concezione
dell’e-learning!
Moodle: basi concettuali
Moodle nasce seguendo un’epistemologia
costruttivista dell’apprendimento:
il processo di creazione della conoscenza è un
processo infinito, in cui ogni nuova creazione
avviene sulla base di conoscenze precedenti
Moodle: modularità
La sigla “Moodle” era originariamente
l’acronimo di “Modular Object-Oriented
Dynamic Learning Environment”:
si tratta dunque di un ambiente “modulare”.
Moodle: moduli presenti
Nella sua versione 1.4, Moodle presenta al proprio interno i seguenti moduli:














assignment;
chat;
choice;
forum;
glossary;
journal;
label;
lesson;
quiz;
resource;
scorm;
survey;
wiki;
workshop.
Molti strumenti a
disposizione degli
studenti per interagire
tra loro
Una mancanza
All’interno di Moodle non esiste nessuno
strumento che permetta agli studenti di
condividere materiale digitale.
Ma è un’esigenza davvero sentita?
Secondo Google sembrerebbe di sì
Effettuando una veloce ricerca attraverso il
popolare search-engine Google, ci si può rendere
conto dell’entità del fenomeno:

la ricerca della stringa “student
restituisce circa 26’000 risultati;
notes”

la ricerca della stringa “appunti universitari”
restituisce circa 23’000 risultati.
Un nuovo modulo per Moodle
Due possibilità a disposizione:

sviluppare un modulo “ex novo”;

riadattare un software già esistente ed integrarlo
in Moodle.
File Managers in PHP
La rete offre centinaia di file managers Open Source tra cui
scegliere:

WebCommander
http://webcommander.unas.cz/

phpXplorer
http://www.phpxplorer.org/

Invision Power File Manager
http://www.invisionfilemanager.com/

SmoothFileOperator
http://www.entrics.de/products/SFO/index.php
SmoothFileOperator (SFO)
Integrazione di SFO in Moodle
Processo di sviluppo articolato in tre steps:
1.
creazione di un nuovo modulo all’interno di Moodle,
secondo la procedura standard;
2.
modifica di SmoothFileOperator per adattarlo alle
caratteristiche dell’ambiente Moodle;
3.
modifica di alcuni script di Moodle per garantire
l’interoperabilità con il nuovo modulo.
Step 1: creazione del nuovo modulo
Icona del modulo
Cartella
contenente
i
Codice
per la
filesForm
“mysql.php”
visualizzazione
HTMLdi e
“mysql.sql”,
aldel
cui
tutte
le istanze
sottoposto
all’utente
interno
vicontenente
è il codice
Libreria
modulo
nel momento
in cui
l’aggiornamento
leper
funzioni
utilizzate
siCodice
aggiunge
per (o
la si
del
di
daldatabase
modulo
aggiorna)
un’istanza
visualizzazione
di
Moodle
ed
il
suo
modulo
unadel
particolare
schema (in
istanza del modulo
linguaggio SQL)
Meta-informazioni
relative al modulo
Step 2: modifica di SFO
Oltre ad aver subito una pesante operazione di “restyling”,
SmoothFileOperator è stato “alleggerito” di alcune caratteristiche
che non si è ritenuto fossero utili nel nuovo contesto.
In particolare sono state eliminate:





la listbox dalla quale scegliere la lingua in cui visualizzare
l’interfaccia;
il form di ricerca;
il pulsante per modificare la descrizione della directory corrente;
il link per la navigazione “tradizionale” all’interno della cartella;
il link per visualizzare la “mappa” del sito.
Step 3: modifica di Moodle
L’interoperabilità tra Moodle ed il nuovo modulo per la
condivisione di “Students’ Notes” ha richiesto la
modifica di alcuni scripts della piattaforma di elearning.
In particolare sono stati modificati:

il file “course/mod.php”, che viene richiamato nel
momento in cui si aggiunge o si elimina, una nuova
istanza del modulo ad un determinato corso;

il file “course/edit.php”, richiamato quando si opera
l’aggiornamento di un corso.
Il funzionamento del modulo (1)
Da un punto di vista “tecnico”, nel
momento in cui ad un corso viene
aggiunta una nuova istanza del
modulo “Students’ Notes”, sul
server che ospita Moodle viene
creata una nuova directory.
Il nome della cartella corrisponde
allo “short name” del corso a cui è
stata aggiunta l’istanza del
modulo.
Il funzionamento del modulo (2)
A tale directory faranno accesso, mediante
un’interfaccia grafica, gli utenti del corso in cui è
presente l’istanza di Students’ Notes.
Le operazioni che essi possono effettuare
all’interno del modulo si differenziano da quelle
ad esclusivo appannaggio di docenti ed
amministratori del sito.
L’interfaccia-utente del modulo
Studenti: operazioni consentite
Gli studenti hanno accesso alle seguenti funzioni:





upload di un file;
creazione di una nuova directory;
creazione di un nuovo file di testo;
visualizzazione dei dettagli relativi ad un file o una
directory;
modifica della descrizione relativa ad un file o una
directory.
Docenti ed amministratori
In aggiunta all’elenco di operazioni consentite
anche agli studenti, docenti ed amministratori del
sito hanno accesso ad alcune altre funzionalità:





ridenominazione di un file o di una directory;
cancellazione di un file o di una directory;
copia di un file o di una directory;
spostamento di un file o di una directory;
modifica di un file di testo selezionato.
Una breve dimostrazione
Conclusioni
Il modulo “Students’ Notes” va a colmare una lacuna
della piattaforma Moodle, offrendo ai suoi utenti la
possibilità di condividere materiale digitale di qualsiasi
genere, in modo semplice ed efficace.

é un contributo offerto alla comunità Open Source;

é una nuova funzionalità della quale potranno
avvantaggiarsi gli utenti di “Dolly” (il modulo verrà
infatti inserito all’interno del portale 2004/05 del Corso
di Laurea On Line in Comunicazione e Marketing).
Scarica

L`integrazione di un modulo per la condivisione di