Violazione di CP e oscillazioni di particelle Parte 3: Neutrini Sylvie Braibant a.a. 2013-2014 [email protected] Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Formalismo Nel Modello Standard del microcosmo, i 3 neutrini νe, νµ e ντ hanno massa nulla, sono sinistrorsi e un neutrino di un tipo non può trasformarsi in un neutrino di un altro tipo (conservazione di Le, Lμ e Lτ) ! Definiamo νe, νµ e ντ come autostati di sapore debole (sono gli stati da considerare nei decadimenti (ad esempio π+ → µ+ + νµ) e nelle interazioni (ad esempio: n + νµ → µ- + p) ! Nella propagazione nel vuoto, dobbiamo considerare gli autostati di massa che chiameremo ν1, ν2 e ν3 e supporremo che gli autostati di sapore |νf〉 (f=e,µ,τ) siano una combinazione lineare di quelli di massa |νj〉 (j=1,2,3) (e vice versa) Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 2 Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Formalismo Con gli autostati di sapore |νf〉 (f=e,µ,τ) e quelli di massa |νj〉 (j=1,2,3), si può dunque scrivere: νf (t) = 3 ∑U fj ν j (t) j=1 Nel vuoto, dopo un tempo t, gli autostati di massa si propagano in modo indipendente: ν j (t) = e -iEjt ν j (0) Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 3 Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Caso particolare di oscillazioni tra 2 sapori Consideriamo il caso più semplice di 2 soli neutrini, ad esempio, νµ e ντ ! Ognuno di essi è una combinazione lineare dei 2 autostati di massa ν2 e ν3 ! Gli autostati di sapore e di massa sono legati da una trasformazione unitaria che coinvolge (nel vuoto) un angolo di mescolamento θ: ! ! ⎛ νµ ⎞ ⎛ cosθ sinθ ⎞ ⎛ ν2 ⎞ ⎛ cosθ − sinθ ⎞ ⎛ νµ ⎞ ⎛ ν2 ⎞ Notare: ⎜ ⎟ = ⎜ ! ⎜ ⎟ = ⎜ − sinθ cosθ ⎟ ⎜⎝ ν ⎟⎠ ⎟ ⎝ ν3 ⎠ ⎝ ντ ⎠ ⎝ ⎠ 3 ⎝ sinθ cosθ ⎠ ⎜⎝ ντ ⎟⎠ ! ! Gli autostati di sapore sono generati in decadimenti e possono essere osservati tramite interazioni. Si ha: ⎧⎪ νµ = cosθ ν2 + sinθ ν3 ⎨ ⎪⎩ ντ = -sinθ ν2 + cosθ ν3 Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 4 Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Caso particolare di oscillazioni tra 2 sapori Invece, la propagazione nel vuoto è determinata dalle energie e degli impulsi degli autostati di massa: -iEjt ! ν j (t) = e ν j (0) ! ! -iE2t ! ν2 (t) = e ν2 (0) ! -iE3t ν3 (t) = e ν3 (0) ! ! Consideriamo adesso il caso in cui nello stato iniziale a t=0, vi sia la sola presenza di νµ e non siano presenti i ντ: ⎧⎪ νµ ( 0 ) = cosθ ν2 ( 0 ) + sinθ ν3 ( 0 ) ⎨ ⎪⎩ ντ ( 0 ) = -sinθ ν2 ( 0 ) + cosθ ν3 ( 0 ) = 0 ⎛ cosθ − sinθ ⎞ ⎛ νµ ⎞ ⎛ cosθ − sinθ ⎞ ⎛ νµ ⎞ ⎛ ν2 ⎞ ⎛ ν2 ⎞ ⎜⎝ ν ⎟⎠ = ⎜ sinθ cosθ ⎟ ⎜⎝ ν ⎟⎠ → t =0: ⎜⎝ ν ⎟⎠ = ⎜ sinθ cosθ ⎟ ⎜⎝ 0 ⎟⎠ ⎝ ⎠ ⎝ ⎠ 3 3 τ Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 5 Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Caso particolare di oscillazioni tra 2 sapori Da questi equazioni, con semplici passaggi algebrici, si ottiene: ! ⎛ cosθ − sinθ ⎛ ν2 ⎞ ⎜⎝ ν ⎟⎠ = ⎜ sinθ cosθ ! ⎝ 3 ! ν2 (0) = cos θ νµ (0) ! ! ν3 (0) = sin θ νµ (0) ! Ad un certo tempo t e ad una distanza L, si ha: ⎛ cosθ sinθ ⎛ νµ ⎞ ⎞ ⎛ νµ ⎞ ⎟ ⎜⎝ 0 ⎟⎠ ⎠ ⎞ ⎛ ν2 ⎞ ⎜⎝ ν ⎟⎠ = ⎜⎝ − sinθ cosθ ⎟⎠ ⎜⎝ ν ⎟⎠ 3 τ -iE2 t ν2 (0) -iE3 t ν3 (0) ν2 (t) = e νµ (t,L) = cos θ ν2 (t) + sin θ -iE2t = cos θ e -iE2t νµ (t,L) = cos θ e 2 ν3 (t) -iE3t ν2 (0) + sin θ e -iE3t νµ (0) + sin θ e 2 ν3 (t) = e ν3 (0) νµ (0) Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 6 Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Caso particolare di oscillazioni tra 2 sapori Per l’intensità, si ha: ⎧ Iµ (t) = νµ (t) νµ (t) = Iµ (0) ⎨cos4θ + sin4θ + cos2θ sin2θ ⎩ ⎡ei(E3 - E2 )t + e−i(E3 - E2 )t ⎤ ⎫ ⎢⎣ ⎥⎦ ⎬⎭ ⎧ ⎡ (E3 - E2 )t ⎤ ⎫ ⎪ ⎪ 2 2 ⎥⎬ = Iµ (0) ⎨1 - sin 2θ . sin ⎢ 2 ⎢ ⎥⎪ ⎪⎩ ⎣ ⎦⎭ dove Iµ (0) = νµ (0) νµ (0) Poiché mj << Ej, si può scrivere: E2j = p2j → → Ej - pj E3 2 → j +m E2j - p2j m2 j = → Ej + pj -E 2 ! Ej 2 → j =m = pj m2 - m2 3 2 2E ! (Ej - pj ) ⋅ (Ej + pj ) = m2j m2 j + Ej + pj Δm2 2E → Ej m2 j ! p+ 2p ( m2 j ! p+ 2E con Δm2 = m23 - m22 Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali ) 7 Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Caso particolare di oscillazioni tra 2 sapori La probabilità di oscillazione (di transizione) è: 2 ⎤ 2 ⎤ ⎡ ⎡ Δm t Δm L 2 2 2 2 Pνµ → ντ = 1 - Pνµ → νµ = sin 2θ . sin ⎢ ⎥ = sin 2θ . sin ⎢ ⎥ 4E 4E ⎣ ⎦ ⎣ ⎦ dove L è la lunghezza nel vuoto (L ≈ ct) fra produzione di νµ e osservazione di νµ(o di ντ) Losc è definita come lunghezza di oscillazione del neutrino la grandezza: 4πE Losc = Δm2 2 2⎡ → Pνµ → ντ (L) = sin 2θ . sin ⎢ π ⎣ L Losc ⎤ ⎥ ⎦ Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 8 Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Caso particolare di oscillazioni tra 2 sapori La probabilità di oscillazione (di transizione) è: 2 ⎡ 2⎤ ⎡ ⎤ ⎡ ⎤ Δm eV L km ⎣ ⎦⎥ ⎢⎣ ⎥⎦ 2 2⎢ Pνµ → ντ = 1 - Pνµ → νµ = sin 2θ . sin 1.27 ⎢ ⎥ E ⎡⎣GeV ⎤⎦ ⎣ ⎦ NB.: il fattore moltiplicativo 1.27 risulta dalla scelta delle unità di misure Per massimizzare la probabilità di scomparsa di νµ(o di apparizione di ντ), l’argomento della funzione sin2 deve essere uguale a π/2. Per esempio, per E ≈ 1 GeV, Δm ≈ 0.05 eV, la distanza tra l’osservatore e il punto di produzione del neutrino deve essere uguale a L ≈ 1000 km NB.: Δm e θ sono fissati dalla natura → si può agire su L e E Sperimentalmente si trova che il valore massimo sin22 θ ≈ 1 → θ ≈ 45o ! Quando i neutrini si propagano nella materia, le oscillazioni sono modificate dall’interazione con il mezzo e questa formula semplice è modificata ! La formula viene anche modificata nel caso di oscillazioni aggiuntive di sapore ! Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 9 Oscillazioni dei neutrini nel vuoto Oscillazioni tra 3 sapori e violazione di CP Autostati di sapore f = e, µ , τ νf = 3 ∑U fj νj Autostati di massa j=1 Matrice di mixing: 3 angoli + 1 fase di CP ⎛ 1 0 ⎜ U = ⎜ 0 cosθ23 ⎜⎝ 0 − sinθ23 ⎞ 0 sinθ23 ⎟ ⎟ cosθ23 ⎟⎠ Neutrini atmosferici, K2K, Minos, T2K θ23 ~ 45o ⎛ cosθ13 ⎜ 0 ⎜ ⎜⎝ −eiδCP sinθ13 0 sinθ13 1 0 0 eiδCP cosθ13 ⎞ ⎟ ⎟ ⎟⎠ ⎛ cosθ12 ⎜ ⎜ − sinθ12 ⎜⎝ 0 Neutrini da reattori, da acceleratori θ13 < 12o sinθ12 cosθ12 0 0 ⎞ ⎟ 0 ⎟ 1 ⎟⎠ Neutrini solari, KamLAND θ12 ~ 30o Esiste anche nel settore leptonico la possibilità che vi sia violazione di CP, nel caso in cui δ sia non nullo Sylvie Braibant - Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali 10