La spesa militare in Italia Seminario La pace "conviene" più della guerra presso la casa per la Pace di Pax Christi a Tavarnuzze (FI) 27 marzo 2011 Leopoldo Nascia Lunaria Sbilanciamoci Definizioni Definizione Sipri Definizione Nato Definizione funzionale Definizione istituzionale Non è ancora disponibile una definizione universalmente accettata di spesa militare Definizione Sipri Definizione Sipri spesa militare Somma delle spese correnti e in conto capitale di: le forze armate, ministeri della difesa e altre istituzioni assimilabili per funzione, le forze paramilitari se utilizzabili per operazioni militari; le attività spaziali militari; Inclusioni: le spese per il personale con accezione estensiva: militari e civili, pensioni ai militari, welfare alle famiglie dei militari, manutenzione, le commesse militari; la R&S militare, le costruzioni militari e aiuti militari all’estero. Esclusioni: la difesa civile e spese correnti per attività militari passate, tra cui benefit ai veterani e i contributi per riconvertire e distruggere armi I dati SIPRI Spesa militare in Italia per SIPRI Dati in milioni di euro correnti 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 16.300 18.680 19.987 21.052 22.240 24.325 24.592 25.887 26.795 27.476 26.959 26.631 2007 2008 [26.275] [26.560] [25.744] Percentuale del PIL 1995 1,7 FONTE: 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 1,9 1,9 1,9 2 2 2 2 2 2 1,9 1,8 [1.7] [1.7] sipri; http://milexdata.sipri.org/ [ ] = stime SIPRI. Prot. civile inclusa (circa 4,5%) 2009 Definizione Nato E’ simile a quella Sipri L’Italia dal 2007 ha cambiato i dati forniti sulle altre forze (Carabinieri) con una caduta solo apparente della spesa Definizione Nato Definizione funzionale La E’ Le spesa militare è solo quella relativa alla funzione COFOG ‘difesa’ una definizione ufficiale EU prime sei divisioni riguardano interventi e servizi di tipo collettivo (Servizi generali delle pubbliche amministrazioni, Difesa, Ordine pubblico e sicurezza, Affari economici, Protezione dell’ambiente, Abitazioni e assetto territoriale); le rimanenti divisioni riguardano principalmente interventi e servizi di tipo individuale (Sanità, Attività ricreative, culturali e di culto, Istruzione, Protezione sociale). Definizione funzionale Fonti: ISTAT statistica in breve Spesa delle Amministrazioni pubbliche per funzione Serie SEC95 – Anni 1990 – 2009, 20 gennaio 2011 ISTAT Statistica in Breve Spesa delle Amministrazioni pubbliche per funzione Serie SEC95 – anni 1990-2008. 21 gennaio 2010 Spesa complessiva delle Amministrazioni Pubbliche per funzione - Anni 2005-2008 (in milioni di euro) FUNZIONI 2005 2006 2007 2008 Servizi generali 129,653 130,133 137,740 142,263 Difesa 20,806 20,432 21,734 23,139 Ordine pubblico e sicurezza 28,326 29,096 28,741 29,513 Affari economici 60,880 78,399 69,500 66,181 8,059 8,247 8,367 8,813 Abitazioni e assetto del territorio 11,041 12,095 12,400 12,990 Sanità 98,908 104,290 105,010 111,899 Attività ricreative, culturali e di culto 11,865 11,754 12,817 13,310 Istruzione 65,934 67,545 70,507 71,801 Protezione sociale 257,927 268,312 280,979 295,014 Totale 693,399 730,303 747,795 774,923 Protezione dell'ambiente La spesa militare nella nota aggiuntiva una ‘funzione’ diversa? Definizione istituzionale La spesa militare è la somma delle spese del MINISTERO DELLA DIFESA Problemi Spesa non esclusivamente militare Spesa militare di altri soggetti pubblici Concetto di difesa interna e esterna Definizione istituzionale extra Alcuni programmi però sono finanziati o cofinanziati con fondi del Ministero dello Sviluppo Economico ed in questa maniera non compaiono tra le spese della Difesa: si tratta tra gli altri del caccia Eurofighter, delle Unità navali della classe FREMM e dei veicoli blindati VBM 8x8 Freccia. Nello Stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze è presente poi uno stanziamento di 4,3 milioni di euro destinato al Fondo di riserva per le spese derivanti dalla proroga delle missioni internazionali di pace; Uno stanziamento di 645,8 milioni di euro è destinato alle spese per il sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica; nell’ultima ripartizione approvata (2008) al Ministero della Difesa vi erano destinati 143,1 Milioni di euro. Fonte: rapporto Sbilanciamoci finanziaria 2010 La stima di Sbilanciamoci Fonte:http://www.sbilanciamoci.org/images/iniziative/rapporto2011_def.pdf Aspetti statistici SEC 95 è un sistema completo di conti macroeconomici su cui si concentra l’analisi economica e le politiche dei governi. In Europa si utilizza anche per scopi amministrativi (politiche di convergenza, obiettivi Maastricht, valutazione delle leggi finanziarie). Deriva dallo SNA 1993 dell’Ufficio di Statistica dell’ONU SEC 95 Non sono da considerare come investimenti fissi lordi: gli acquisti di armi da guerra e dei relativi sistemi di supporto; Aspetti statistici Nel 2003 è iniziata la revisione dello SNA 1993 che ha portato allo SNA 2008 alla base della revisione del SEC da parte di Eurostat e Commissione Europea ONU, Banca Mondiale, FMI, Eurostat, OCSE coordinano Advisory Expert Group (AEG) 20 esperti nazionali, sito web, coinvolgimento della comunità statistica internazionale Aspetti statistici SNA 2010 Spese per armi offensive e per equipaggiamenti militari sono investimenti per capitale fisso. Munizioni, bombe e pezzi di ricambio diventano scorte che si devono eliminare al momento del loro utilizzo (consumo intermedio). Per garantire la segretezza militare i dati saranno divulgato solo come valori aggregati. Aspetti statistici Impatto sui conti nazionali La capitalizzazione delle armi aumenterà il PIL in media dello 0,5% per ogni paese. http://epp.eurostat.ec.europa.eu/statistics_e xplained/index.php/Update_of_the_SNA_19 93_and_revision_of_ESA95 Effetti sulle politiche di spesa Chi spende di più investe di più: più Eurofighter = più investimenti pubblici. Gli Eurofighter sono considerati come le autostrade e in generale come un bene pubblico (sicurezza). La spesa per investimenti militari ha una maggiore spinta a crescere anche perché la composizione della spesa militare in Italia è sempre stata sbilanciata verso i consumi. Caratteristiche spesa militare La domanda La domanda è spesa pubblica , l’offerta è di natura imprenditoriale. Diritto amministrativo (public procurement) Controllo della corte dei conti Finanziata con le imposte dei cittadini •Non tutta la spesa militare ha impieghi esclusivi •Scarsa trasparenza •Inefficienza •Mancanza di riscontri La domanda di spesa militare nel mondo Spesa militare mondiale 2009 1531 miliardi di dollari, 2,7% PIL mondiale 224 dollari pro capite + 6% sul 2008, USA: 661 miliardi, 43% mondo +7,7% rispetto al 2008 Cina 6,6% mondo Variazione spese militari 2000-2009 in termini reali Mondo +49% Nord America +75% EU orientale +108% Nord Africa +107% Sud Asia +57% Est Asia +71% La crisi globale ha avuto scarsi effetti sulle spese militari (Sipri) I Mercati della spesa militare Spesa per sistemi d’arma (spesa di serie A) Grandi imprese multinazionali R&S Accordi internazionali pluriennali Commesse pubbliche Export Know how e Know who La spesa militare nel mondo L’offerta Classifica 2009 Impresa 2008 Fatturato da armi Fatturato (US$ m.) (US$ m.) 2009 2008 2009 % armi Addetti 2009 2009 1 2 Lockheed Martin USA 33 430 29 880 45 189 74 140 000 2 1 BAE Systems UK 33 250 32 420 34 914 95 98 000 3 3 Boeing USA 32 300 29 200 68 281 47 157 100 4 4 Northrop Grumman USA 27 000 26 090 33 755 80 120 700 5 5 General Dynamics USA 25 590 22 780 31 981 80 91 700 6 6 Raytheon USA 23 080 21 030 24 881 93 75 000 BAE Systems Inc. USA 19 280 19 970 19 276 100 48 020 15 930 17 900 59 475 S S Trans E U 27 7 7 EADS 8 8 Finmeccanica Italia 13 280 13 240 25 244 53 73 060 9 9 L-3 Communications USA 13 010 12 160 15 615 83 67 000 10 11 United Technologies USA 11 110 9 980 52 920 21 206 700 119 510 S S AgustaWestland Italia 2 800 2 370 4 833 58 10 340 S S Alenia Aeronautica Italia 1 810 1 820 2 713 67 8 970 Fincantieri Italia 860 670 4 540 19 10 530 71 87 S S Selex Communications Italia 810 900 1 015 80 4 280 S S Selex Galileo Italia 770 730 886 87 2 770 La spesa militare nel mondo Offerta Su 100 imprese , 78 sono USA e Europa. $368 miliardi da ricavi da armi (91,7% del SIPRI Top 100 in 2009). 45 sono in USA. $247 miliardi da ricavi da armi (61,5% del SIPRI Top 100 in 2009). 33 sono in 9 paesi europei (Finlandia, Francia, Germania, Italy, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e UK). $120 miliardi da ricavi da armi (30% del SIPRI Top 100 in 2009). 10 sono in Asia (India, Giappone, Singapore, Sud Corea ), e 5 in medio (Israele, Kuwait, Turchia). $24 miliardi da ricavi da armi (6% del SIPRI Top 100 in 2009). Mercato della spesa militare di serie A TIPOLOGIA DI PROGRAMMA FUNZIONE DIFESA (milioni di euro) 1. SISTEMI SATELLITARI 59,8 2. MEZZI TERRESTRI 175,4 3. MEZZI NAVALI 287,2 4. MEZZI AEREI 1.069,9 5. SISTEMI MISSILISTICI 218,9 6. SIST. D'ARMA E MAT. D'ARMAMENTO 267,8 7. SISTEMI COMANDO E CONTROLLO 379,6 8. RICERCA E SVILUPPO 63,2 9. INFRASTRUTTURE 366,0 10. AMMOD. MINORI, SUPP. OP/ADD., LOGISTICA 299,6 TOTALE 3.187 Fonte: Nota aggiuntiva allo stato di previsione per la Difesa per l'anno 2010. marzo 2010 Mercato della spesa militare E’ un mercato efficiente? Potrebbe essere più economico? Dal rapporto Sbilanciamoci Il costo unitario medio di una fregata francese, tasse escluse ed alle condizioni economiche del gennaio 2003 ammonta a 280 milioni di euro, mentre per l’Italia è di 350 milioni di euro. Una domanda sorge spontanea, perché le fregate italiane costano di più? Mercato della spesa militare Mercato della spesa militare tipo B Spesa per equipaggiamento e infrastrutture Settore edilizia e manutenzione, abbigliamento, agroalimentare Piccole imprese Offerta nazionale Patrimonio Economia DIFESA immobiliare tradizionale SERVIZI SpA istituita, con la Legge Finanziaria 2010 (L. 23.12.2009 n. 191). Mercato della spesa militare del consenso Spesa per il personale Oltre 190000 unità più Carabinieri (più di 300000 unità) La somma di ufficiali e sottoufficiali è maggiore del 50% Privilegi previdenziali e benefici di welfare Distacchi e missioni Provvidenze a enti, associazioni Le missioni militari all’estero Le missioni militari all’estero Circa 8500 soldati e solo 3200 in Afghanistan Missioni in paesi in cui i conflitti sono terminati da decenni (ancora 82 unità in Iraq) Persistenza delle missioni Circa 1,5 miliardi di euro l’anno (8Xmille) Costi nascosti dovuti all’usura mezzi, vite umane, munizioni, ecc.. Rapporti internazionali La storia della spesa in Italia 1948-1950, il riarmo atlantico di De Gasperi (crescita militare in paese in ricostruzione- aiuti USA) 1951-58, la stabilità centrista (integrazione nella NATO) 1959-73, la crescita per la modernizzazione del centro-sinistra (crescita molto sostenuta) 1974-75, la riduzione per la crisi politica ed economica (caduta drastica della spesa militare) 1976-80, il consolidamento dell'unità nazionale (consenso PCI e leggi promozionali) 1981-88, il riarmo della nuova guerra fredda (aumento spesa armi) 1989-95, la riduzione per la fine della guerra fredda (riduzione limitata) 1996-2003, la crescita per gli interventi militari all'estero (da difesa a polizia internazionale) 2004-2008, la flessione e la ripresa nel consenso bipolare La storia della spesa in Italia Figura 1 La spesa militare e i governi della repubblica. Impegni di spesa. Miliardi di lire prezzi costanti 2007 60.000 Italia, 1948-2008 50.000 40.000 30.000 Centrosinistra Centrodestra Centrosinistra Centrodestra Centrosinistra Pentapartito Unità nazionale Quadripartito Centrosinistra Centro Centro 10.000 Centrodestra 20.000 Bilancio del ministero della difesa 19/12/2015 20 08 20 04 19 99 19 94 19 89 19 84 19 79 19 74 19 69 63 -6 4 58 -5 9 53 -5 4 48 -4 9 - Spese secondo la definizione NATO 32 Spesa militare in Italia I nodi irrisolti della spesa militare La scarsa trasparenza e la sottostima delle previsioni di spesa Il rilievo dei residui di spesa L'inefficienza nella realizzazione dei programmi di acquisto di armamenti La spese fuori bilancio: armamenti e missioni militari all'estero Se in deficit andrebbe attualizzata Cronache dal parlamento COMMISSIONE DIFESA camera SEDUTA DI MARTEDÌ 18 NOVEMBRE 2008 Audizione del Ministro della difesa Cronache dal parlamento RICCARDO MAZZONI al ministro L’Unione europea considera le spese per gli armamenti alla stregua di spese per beni di consumo, inserendole nel rapporto tra deficit e PIL. Le chiedo se lo ritenga un punto da superare, anche tenuto conto della crisi finanziaria internazionale. Se si mettessero le spese per armamenti in un settore così cruciale per la difesa non solo italiana, ma anche dell’Europa, al di fuori del rapporto deficit-PIL, si potrebbero liberare investimenti che porterebbero a un circolo virtuoso di maggiori studi, maggiori ricerche e maggiore sicurezza. Cronache dal parlamento IGNAZIO LA RUSSA, Ministro della difesa. C’è già una previsione che può far uscire dal rapporto deficit-PIL, ma è ancora fumosa e priva di contorni definiti. Credo comunque che si possa trovare un’intesa europea condivisa a questo livello, che auspichiamo. (termina la seduta con invito a cena presso il circolo ufficiali) Cronache dal parlamento IGNAZIO LA RUSSA, Ministro della difesa. Mi permetterete ora di prendere in esame un importante argomento, che ho solo sfiorato, riguardante i programmi extrabilancio finanziati al di fuori del bilancio della difesa tramite normative che riguardano il Ministero dello sviluppo economico. …. Si è ipotizzato che questa anomalia sia dipesa da un malinteso modo di allocare le risorse fuori dal contesto della difesa, per negare che si trattasse di spese militari e rispondere meglio a polemiche che, in una certa fase storica del nostro Paese, sarebbero state più aspre, se le spese fossero state direttamente riferibili all’ambito militare. Questo è un argomento di cui ancora si discute. Gli effetti economici della spesa militare Effetti sul bilancio dello stato deficit spending, spiazzamento della spesa ‘civile’ , interessi passivi Effetti macro keynesismo militare, occupazione categorie svantaggiate, sostegno della domanda meno risorse per consumi e investimenti, declino Effetti industriali e tecnologici gruppi, internazionalizzazione, specializzazione, monopolio, export Aspetti istituzionali, “complesso mil-ind” e resistenze alla riduzione della spesa/riconversione dell’economia, procurement, privatizzazione della spesa MPC , trasparenza 19/12/2015 38 Le determinanti della spesa Quadro internazionale Spesa pubblica Modello di politiche industriali Le strategie militari Natura, status e ruolo delle elite militari Innovazione tecnologica 19/12/2015 39 L’immagine dei militari Attenzione immagine dei militari nella società: monitoraggio media IULM Coinvolgimento nelle scuole: ‘pattuglie’ (http://www.famigliacristiana.it/Informazione/News/articolo/la-scuolamilitare.aspx ) Maggior intervento sul territorio Sostituzione del termine guerra con sicurezza Da rilevazione EURISKO 2009 per Esercito emerge un’immagine positiva più per soccorso alle popolazioni che difesa del paese in guerra, efficienza organizzativa e competenza 19/12/2015 40 I voti dei militari all’estero Camera 09/04/2006 Nazione IRAQ Liste FORZA ITALIA L'UNIONE PER ITALIA NEL MONDO LEGA NORD TOTALI 19/12/2015 Voti % 1859 74,66 456 18,31 125 5,02 50 2,01 2490 41 I voti dei militari all’estero Camera 09/04/2006 Nazione AFGHANISTAN Liste Voti % FORZA ITALIA 1170 75,68 L'UNIONE 251 16,24 PER ITALIA NEL MONDO 72 4,66 LEGA NORD 53 3,43 TOTALI 19/12/2015 1546 42 Sfide future Privatizzazione difesa (patrimonio immobiliare) Segretezza verso trasparenza Inclusione dei militari nella società Bilanciamento delle spese di investimento Private military companies Soluzioni Riduzione del personale Miglioramento dei contratti per le armi Riduzione sprechi e privilegi Trasparenza appalti Riduzione missioni estero Applicazione del costo degli interessi Democratizzazione del sistema La scomparsa della guerra Ricorrenze di alcune parole chiave nella nota aggiuntiva 2010 •Guerra 4 •Soldato 1 •Soldati 2 •Pace 21 •Italia 13 •Difesa 199 •Sicurezza 90 •Investimento 57 •Militare 143 •Territorio 43 •Multinazionale 14 La scomparsa della guerra totale: noi La scomparsa della guerra totale: gli altri La scomparsa della guerra totale: gli altri La scomparsa della guerra totale: gli altri