Spettro dei disordini collegati al glutine • Malattia celiaca • Allergia al grano • Sensibilità al glutine non-celiaca (NCGS) La celiachia La malattia celiaca è un disordine sistemico immunomediato causato dal glutine e dalle sue prolamine in soggetti geneticamente predisposti (principalmente HLA), caratterizzato dalla presenza di diverse combinazioni di manifestazioni cliniche glutinedipendenti, anticorpi specifici della celiachia, aplotipi HLA DQ2 e DQ8 ed enteropatia Husby et al, JPGN 2012 Allergia al grano Reazioni immunologiche avverse alle proteine del grano (IgEmediate) • Asma di Baker • Allergia alimentare Anafilassi grano-dipendente indotta dall’esercizio fisico (WDEIA) Dermatite atopica Orticaria Anafilassi IgE a glutenina a, b, ω, LMW (ω5 in WDEIA) Valore predittivo positivo per IgE specifiche del grano = 75% Sensibilità al glutine non-celiaca sensibilità al glutine, ipersesnibilità alla gliadina, intolleranza al glutine,intolleranza al glutine non-celiaca Caratterizzata da sintomi causati dal glutine, alleviata dall’eliminazione del glutine, in assenza di markers della celiachia e allergia al grano Sensibilità al glutine non-celiaca Epidemiologia • 6% prevalenza accertata • Grande attenzione pubblica • Il valore di mercato dei prodotti senza glutine si aggira intorno ai 2.6 miliardi di dollari NCGS- Caratteristiche cliniche I sintomi presentati dai pazienti e riferiti al Center for Coeliac Research dell’Università del Maryland , USA (Sapone et al, BMC Medicine 2012) Dolori addominali 68% Eczema, eruzioni cutanee 40% Mal di testa 35% “Mente offuscata” 34% Affaticamento 33% Diarrea 33% Depressione 22% Anemia 20% Torpore in gambe, braccia e dita 20% Dolori articolari 11% Sensibilità al glutine Criteri diagnostici • • • • • • • • Sintomi causati dall’ingestione di glutine Scomparsa in seguito all’eliminazione del glutine Sintomi causati dalla reintroduzione Nessuna IgE specifica del grano Assenza di anticorpi associati alla celiachia AGA IgG presenti nel 50% dei casi Mucosa normale o lieve aumento di IELs DQ2/8 solo nel 40-50% • DBPCFC sostenuto Spiegazioni alternative Interazione amido-glutine e processi di fermentazione Modifica del tempo di transito naloxone-dipendente (proprietà di oppioidi del glutine?) Effetto nocebo? In particolare nella dieta ad esclusione Sintomi dovuti ad altre sostanze presenti nel grano? FODMAPs Fermentable Oligo, Di, and Monosaccharides and Polyols Fruttosio, lattosio, fructan e galattano, polioli (mannitolo, sorbitolo, maltitolo…) L’ingestione di queste sostanze aumenta la liberazione del substrato rapidamente fermentabile e di acqua verso il distante intestino tenue ed il più vicino colon, con distensione del luminal e sintomi funzionali dell’intestino Una dieta a basso contenuto di FODMAPs è un approccio efficace nel trattamento dei disturbi funzionali dell’intestino (come dimostrato da studi randomizzati placebo-controlled) Nessun effetto del glutine in NCGS se la dieta è scarsa di FODMAPs Uno studio crossover randomizzato a doppio cieco su tre diete con un contenuto variabile di glutine Tutte le diete hanno un basso contenuto di FODMAPs, controllo di prodotti caseari e prodotti chimici alimentari La riduzione di cibi FODMAPs ha ridotto i sintomi gastrointestinali nel primo periodo Nei due studi crossover, randomizzati, placebo-controlled, a doppio cieco, non è stato possibile dimostrare l’induzione specifica dei sintomi Biesiekierski et al, Gastroenterology 2013 Conclusioni Per il NCGS non esistono dati epidemiologici attendibili, nessun biomarker, nessun meccanismo chiaro Nessuna prova incontrovertibile riguardo il ruolo del glutine La relazione tra glutine e sintomi della IBS necessita di ulteriori studi