L’analisi dei lubrificanti mediante spettrometria atomica RDE: dai metodi ufficiali alle applicazioni pratiche. Mecoil Diagnosi Meccaniche Srl, Firenze Alessandro Paccagnini CLS/MLT-I, Responsabile di Laboratorio Agenda • • • • • L’analisi dell’olio: cenni storici Presentazione della tecnica analitica RDE-AES I metodi standard militari (JOAP) e civili (ASTM) Best practices Applicazioni L’analisi dell’olio: definizioni (tradotto ed elaborato da Wikipedia, the free encyclopedia) • L'analisi dell'olio racchiude l’insieme di attività (dal campionamento, alla analisi vera e propria in un laboratorio certificato) svolte su un determinato lubrificante per valutarne le proprietà chimico-fisiche, contaminanti sospesi ed eventuali metalli da usura. • L’analisi dell’olio in esercizio viene eseguita di routine nell’ambito di programmi di manutenzione preventiva e predittiva, allo scopo di fornire informazioni significative ed accurate sull’idoneità del lubrificante all’esercizio e sulle condizioni operative della macchina. • Monitorando il trend dei parametri risultanti dalle analisi dell’olio, durante la vita di un macchinario, è possibile eliminare costose riparazioni o gestire “su condizione” gli interventi manutentivi e le risorse associate. • La disciplina che studia i processi di usura in un macchinario è detta tribologia. Cosa analizzare in particolare? CONTAMINAZIONE CONDIZIONE MACCHINA CONDIZIONE OLIO L’analisi dell’olio: cenni storici (tradotto da Wikipedia, the free encyclopedia) • L’analisi dell’olio a fini commerciali, fu utilizzata per la prima volta nel secondo dopoguerra dall’industria ferroviaria statunitense, allo scopo di monitorare lo “stato di salute” dei locomotori. Nel 1946, il laboratorio di ricerca della Denver and Rio Grande Western Railroad mise a punto un metodo di rilevamento dei problemi di usura nei motori diesel attraverso l'analisi dei metalli contenuti negli oli usati. • Un fattore chiave del successo dell’analisi dell’olio fu lo sviluppo dello spettrometro ad emissione, uno strumento che ha sostituito diversi metodi di chimica classica per il rilevamento e la misurazione di elementi atomici come il ferro o il rame. Questa metodica è stata presto accettata e utilizzata ampiamente in tutta l'industria ferroviaria statunitense. L’analisi dell’olio: cenni storici (tradotto da Wikipedia, the free encyclopedia) • Nel 1955 l’analisi dell’olio aveva subito una evoluzione tale in ambito militare che lo U.S. Bureau of Naval Weapons iniziò un importante programma di ricerca per adottare l'analisi dei metalli da usura per prevenire le avarie nei propulsori dei velivoli. • Questi studi hanno costituito la base del Joint Oil Analysis Program (JOAP), coinvolgendo tutti i rami delle Forze Armate statunitensi. I risultati ottenuti dal JOAP evidenziarono che incrementi nell'usura dei componenti potevano essere confermati dall’analisi delle concentrazioni di metalli da usura nel lubrificante usato. Tale approccio ha avuto un grande sviluppo nei nuovi teatri di guerra “medio orientali” in cui la contaminazione da polveri ambientali aveva effetti devastanti sui sofisticati sistemi meccanici impiegati. L’analisi dell’olio: cenni storici (tradotto ed elaborato da Wikipedia, the free encyclopedia) • Nel 1958, la Pacific Intermountain Express è la prima azienda di autotrasporti a dotarsi di un laboratorio interno di analisi dell’olio usato, per ottimizzare i costi di manutenzione dei veicoli. • Nel 1960, Edward Forgeron avvia Analysts, Inc., il primo laboratorio commerciale – indipendente – specializzato in analisi dell’olio, a Oakland, California. • Nel 1989 a Firenze viene fondata Mecoil Diagnosi Meccaniche, distributore degli strumenti Spectro e primo laboratorio commerciale indipendente di analisi dell’olio in Italia. • Nel 2000 viene approvato il metodo ASTM D6595 per la standardizzazione dell’analisi spettrometrica mediante RDE-AES. Spettrometria atomica su olio lubrificante • Misure in parti per milione (mg/kg). • Range metalli da usura: 0 … Centinaia di ppm • Tecniche analitiche storicamente utilizzate: – AAS = spettrometria ad assorbimento atomico – XRF = fluorescenza Raggi X – AES = spettrometria ad emissione atomica: • ICP-AES = Inductively-Coupled Plasma • RDE-AES = Rotating Disc Electrode Elementi di uno spettrometro RDE-AES • • • • Sorgente di eccitazione Sample stand Sistema ottico Sistema di lettura Sample stand • Elettrodo a bastoncino di grafite • Gap analitico • Elettrodo a disco di grafite • Portacampione in plastica (2-3 ml) • Fibra ottica Elettrodi in grafite • Disco: monouso, immerso per almeno 1/3 nell’olio da analizzare. Installato su alberino rotante. • Bastoncino: può essere riaffilato e decontaminato. Installato su slitta. Sistema ottico • Fibra ottica • Reticolo di diffrazione • Detector ottico: – Tubi fotomoltiplicatori – CCD Taratura • Factory Calibration – – – – – Effettuata dal costruttore, una per strumento. Verifica la linearità di risposta nel range analitico Gli elementi possono essere rilevati su più di un canale Ogni canale è tarato a diverse concentrazioni (da 5 a 10) Redbook • Routine Standardization – Effettuata dall’utente – Ogni canale è tarato a 2 concentrazioni – Per normalizzare le variazioni di temperatura, pressione, umidità, voltaggio, frequenza… Flow chart Warm-up STDZ Check OK NO STDZ STDZ Check NO Optical Profile check Electrode Offset check OK Routine Analysis Metodi standard • Specifica JOAP / SOAP (militare): – Taratura con standard serie D – Analisi su 15 elementi: Ag, Al, Cr, Cu, Fe, Mg, Na, Ni, Pb, Si, Sn, Ti, B, Mo, Zn. – Circuito di correlazione mondiale forze alleate • Metodo ASTM D6595: – Prima edizione del 2000, da allora sostanzialmente invariato. ASTM D6595 • 1. Scope: – «provides a quick indication for abnormal wear and the presence of contamination in new or used lubricants and hydraulic fluids.» – «uses oil-soluble metals for calibration and does not purport to relate quantitatively the values determined as insoluble particles to the dissolved metals. Analytical results are particle size dependent and low results may be obtained for those elements present in used oil samples as large particles.» – «is capable of detecting and quantifying elements resulting from wear and contamination ranging from dissolved materials to particles approximately 10 µm in size.» Limiti dell’analisi spettrometrica ICP-AES (ASTM D5185) Rileva particelle fino a 3-5 µm RDE-AES (ASTM D6595) Rileva particelle fino a 8-10 µm Elemento Dimensione delle particelle Concentrazione totale Concentrazione misurata (ICP-AES) Ferro 1-5 µm 1-11 µm 100 ppm 100 ppm 73 ppm 21 ppm Cromo 1-5 µm 1-11 µm 100 ppm 100 ppm 38 ppm 17 ppm Rame 1-5 µm 1-11 µm 100 ppm 100 ppm 25 ppm 7 ppm Fonte: Noria ASTM D6595 • 5. Significance and use: – «The determination of debris in used oil is a key diagnostic method practiced in machine condition monitoring programs. The presence or increase in concentration of specific wear metals can be indicative of the early stages of wear if there are baseline concentration data for comparison. A marked increase in contaminant elements can be indicative of foreign materials in the lubricants, such as antifreeze or sand, which may lead to wear or lubricant degradation. The test method identifies the metals and their concentration so that trends relative to time or distance can be established and corrective action can be taken prior to more serious or catastrophic failure» ASTM D6595 • 8. Reagents and Materials: – Standard organometallici: • • • • Base Oil 75 cSt (0 ppm) 100 ppm multielementare (21, 22 o 24 elementi) 900 ppm (MA = Metal Additives: Ba, Ca, Mg, P, Zn) Opzionale: 100 ppm multielementare a 7 elementi • 11. Preparation of Apparatus: – Validation Check +/- 10%, con standard o campione a titolo noto. • 12. Calibration: – Routine Standardization, almeno 3 ripetizioni per standard. • 13. Procedure: – Quality control check +/- 10%, campione a concentrazione nota • ogni 25 campioni • oppure 1/ora. ASTM D6595 • 14. Report: – Una determinazione per campione (“One determination per used oil sample is the standard industry practice”) – Risultati in mg/kg – Metalli da usura e contaminanti : • Se < 10 mg/kg, una posizione decimale. • Se > 10 mg/kg, risultati interi. – Additivi: • Interi, 3 cifre significative. ASTM D6595 • 15. Precision and Bias: ASTM D6595 • 15. Precision and Bias: Riproducibilità Best Practices • Gestione ordinata degli elettrodi a bastoncino! – – – – Tenere ben separati gli elettrodi pronti da quelli utilizzati e non ancora riaffilati Non affilare i bastoncini ad entrambe le estremità. La maggior causa di «spot impurities» è la cross-contamination tra bastoncini. Svuotare regolarmente l’affilaelettrodi. • Importanza del Validation check a bassa concentrazione (0 ppm). • Tenere sempre pulita la lente della fibra ottica. • Tenere sotto controllo gli elementi di riferimento (H e C), i cui valori devono rimanere stabili. Ogni deviazione dai valori tipici deve essere giustificabile. ASTM D6728 per analisi liquid fuel • «Determination of Contaminants in Gas Turbine and Diesel Engine Fuel by RDE-AES» • «This test method provides a rapid at-site determination of contamination and corrosive elements ranging from fractions of mg/kg to hundreds of mg/kg in gas turbine and diesel engine fuels so the fuel quality and level of required treatment can be determined.» • Stesse procedure di ASTM D6595 con contenitore «chiuso» per campioni infammabili. • Standardizzazione a 0 e 10 ppm (Mg a 30 ppm) per light fuel. • Standardizzazione a 0 e 100 ppm (Mg a 300 ppm) per heavy fuel. • Analisi in triplo: – Escludere l'analisi che differisce di più del 20% dalla media delle altre. – A concentrazioni < 1 ppm, scarto tra replicati deve essere < 0,3 ppm. – Ripetere finché si ottengono 3 analisi concordi. ASTM D6728 per analisi liquid fuel • Conforme alle specifiche GE per l’analisi dei contaminanti a bassissima concentrazione: A confronto con altre tecniche spettrometriche Confronto ICP-RDE su oli motore usati ASTM In-Service Diesel Oil • Mecoil partecipa al RRT quadrimestrale dal 2006. • Circa 80 laboratori a livello mondiale, 30% circa utilizza RDE. • RECUPERO: RDE Equivalente Al Fe K Mo • PRECISIONE: Cu Pb Na RDE Al B B P Zn ICP Ca Si Mg Equivalente ICP Cu Ca Pb Mo K Na Fe Mg P Si Zn RDE-AES, vantaggi e svantaggi • VANTAGGI • • • • • • • Semplicità d'uso: non richiede particolari competenze di laboratorio. Il campione non richiede preparazione o diluizione: analisi su olio tal quale. Compensazione automatica della viscosità. Limitato utilizzo di consumabili: no gas tecnici, no sorgenti raggi X. Rapidità: 1-1,5 minuti per campione. Strumento facilmente trasportabile, utilizzo on-site. Quantificabile il particolato fino a 10 um: • Migliore recupero per metalli da usura e contaminanti. • SVANTAGGI • Complessa da automatizzare. • Alcuni elementi non sono rilevabili (S). • Precisione inferiore ad ICP-AES. RDE-AES, campi di applicazione • Laboratori commerciali di medie dimensioni (fino a 200-300 campioni/giorno). • Laboratori on-site di enti militari (circuito JOAP). • Sale Prova OEM: • Attività di sviluppo / esperienza; • Controllo qualità a fine rodaggio. • • • • • Racing: monitoraggio a bordo pista. Blending e produzione olio lubrificante, per controllo qualità. Grandi impianti con laboratorio interno, per analisi olio e fuel. Impianti in località remote (estraz. mineraria e petrolifera). Grandi navi, per analisi olio e fuel. JOAP Manuals Supporto alle competizioni: Il laboratorio mobile Shell per Ferrari F1 No. Shell Oil/Ferrari Race Team No. Symbol Range in PPM 1 Al 0-1,000 2 Ba 5-6,000 3 B 0-1,000 4 Cd 0-1,000 5 Ca 0-6,000 6 Cr 0-1,000 7 Cu 0-1,000 8 Fe 0-1,000 9 Pb 0-1,000 10 Mg 0-6,000 Symbol Range in PPM 11 Mn 0-1,000 1 Sb 0-100 12 Mo 0-1,000 2 Bi 0-100 13 Ni 0-1,000 3 As 0-100 14 P 10-6,000 4 In 0-100 15 K 0-1,000 5 Co 0-100 16 Si 0-1,000 6 Zr 0-100 17 Ag 0-1,000 18 Na 0-6,000 7 W 0-100 19 Sn 0-1,000 8 Sr 0-100 20 Ti 0-1,000 9 Li 0-100 21 V 0-1,000 10 Ce 0-100 22 Zn 0-6,000 L’ultima generazione della famiglia Spectroil • SPECTROIL M, dal 2007. Spettrometro RDE trasportabile, con ottica a stato solido CCD, sistema operativo Windows e interfaccia touch-screen. – – Versione M/N, versione militare con configurazione a 15 o 20 elementi, NATO Stock Number 6650-01-535-4271. Versione M/C, versione commerciale con configurazione a 24 elementi (fino a 32 elementi), ASTM D6595. Versione M/F, versione per analisi dei contaminanti in combustibile liquido, a bassa concentrazione, ASTM D6728. Versione M/R, versione automatizzata dello Spectroil M/C. – – Standard 24 elementi, fino a 32 elementi. ASTM D6595 e ASTM D6728. – – • SPECTROIL Q-100, dal 2010. Spettrometro RDE da laboratorio. Grazie per l’attenzione www.mecoil.net www.spectrosci.com