ESERCIZI EVAPORAZIONE CLASSE IV CH Tecnologie Chimiche Industriali Professore Roberto Riguzzi 1 DIAGRAMMA DI MOLLIER 2 DIAGRAMMA DI DÜRHING 3 DIAGRAMMA ENTALPIA CONCENTRAZIONE PER L’IDROSSIDO DI SODIO 4 Calcolo entalpia vapori con l’IPE Un concentratore lavora alla pressione di 1 ata, produce NaOH al 20%. Determinare l’entalpia del vapore prodotto. L’IPE di una soluzione al 20% di NaOH la si determina dal diagramma di Durhing (slide 3). In questo caso risulta essere IPE= 10°C. L’entalpia del vapore surriscaldato a 1 ata e 110°C è data da Hv= Hvapsat +Cp*IPE in alternativa lo si può determinare dal diagramma di Mollier (slide 2). Il Cp lo possiamo approssimare per il vapore acqueo a bassa pressione a 0,46 kcal/kg*°C (1,93 kJ/kg*°C). Per calcoli maggiormente accurati è necessario utilizzare le apposite tavole di calcolo del Cp in funzione della temperatura. L’entalpia del vapore saturo a 1 ata risulta dalla tab. A4 Hvapsat = 639 kcal/kg (2675 kJ/kg) Per cui Hv = 639+0,46*10=643,6 kcal/kg (2694 kJ/kg). Leggendo il valore di entalpia del vapore saturo a 110°C (Tabella A4), temperatura di ebollizione della soluzione, si ha Hv = 643,3 kcal/kg (2693 kj/kg), con una differenza di 0,3 kcal rispetto al valore calcolato correttamente. Si può dunque accettare, per calcoli rapidi, la valutazione dell’entalpia in maniera approssimata. Per quanto riguarda l’entalpia delle soluzioni , per i casi più comuni sono stati prodotti appositi diagrammi per la letture delle stesse. Nella slide 4 è illustrato il diagramma relativo all’idrossido di sodio. Ricorda che 1 cal=4,187 Joule. 5 QUANTITA’ DI VAPORE NECESSARIO AL FUNZIONAMENTO DI UN EVAPORATORE Un evaporatore deve concentrare 200kg/h di una soluzione di NaOH dal 6% in peso al 10% in peso. La pressione di esercizio è di 0,8 ata e l’alimentazione è introdotta a 50°C. Determina la quantità di vapore a 3 ata necessario per il riscaldamento. 𝒔 6 Bilancio di materia C= A 𝑨 = 200 = 120 kg/h 𝒔𝒄 10 Temperatura di esercizio. Dalla tabella A4 la temperatura di ebollizione dell’acqua a 0,8 ata è 93°C. Dal diagramma di Dürhing per una soluzione al 10% di NaOH si ha Teb= 98°C. Entalpie delle soluzioni. Entalpia alimentazione (T=50°C, 𝒔𝑨 =6%) (slide 4) ha= 45 kcal/kg. Entalpia prodotto a 98°C e 𝒔𝒄 = 10% hc= 88kcal/kg Entalpie dei vapori. Calore latente di rete a 3 ata (Tab. A4) lv= 518,1 kcal/kg. Entalpia del vapore surriscaldato a 98°C e 0,8 ata (tab A4) Hv= 638,5 kcal/kg. Bilancio di energia: A ha + W lv = V Hv + C hc . V∗Hv+C∗hc−A∗ha 80∗638,5+120∗88−200∗45 W= = = 101,6 𝑘𝑔/ℎ lv 518,1 Si noti che la portata del vapore di rete è maggiore della portata di vapore prodotto, cosa inevitabile per gli evaporatori a singolo effetto. Infatti, il vapore di rete deve avere una temperatura maggiore della soluzione con la conseguenza che il calore latente di evaporazione è inferiore al calore latente di ebollizione della soluzione . Nel caso specifico, il lv dell’acqua alla temperatura di ebollizione della soluzione a 0,8 ata è 543 kcal/kg, contro un lv del vapore di rete di 518,1 kcal/kg 6 SUPERFICIE DI SCAMBIO (Equazione di Trasferimento) Si devono produrre 100 kg/h di una soluzione acquosa al 12% a partire da una soluzione al 3% alla temperatura di 20°C. Avendo a disposizione vapore a 5 ata, determinare la superficie di scambio e la quantità di vapore richiesta. La pressione di esercizio è 0,5 ata ed 𝑘𝑐𝑎𝑙 il coefficiente di trasferimento globale di scambio termico è Ud=1200 2 ℎ𝑚 °𝐶 Bilancio di materia. A=V+C V=A-C = 400-100=300 kg/h C∗sC 100∗12 A*sA=C*sC A= = =400 kg/h sA 3 Temperatura di esercizio Dalla tabella A4 la temperatura di ebollizione dell’acqua a 0,5 ata è 81°C. Dal diagramma di Dürhing per una soluzione al 12% di NaOH si ha Te=86°C (questi due dati consento di calcolare l’IPE). Sempre dalla tabella A4 troviamo la temperatura del vapore di reta a 5 ata TW= 151,1°C. Entalpie delle soluzioni. Si determinano dal grafico concentrazione entalpia (slide 4). hA (3% e 20°C)=18kcal/kg hC (12% e 86°C)= 80 kcal/kg Entalpie dei vapori: Calore latente vapore a 5 ata lv= 505,2 kcal/h Entalpia del vapore surriscaldato 86*C e 0,5 ata Hv= 634kcal/kg (approssimata all’entalpia 7 del vapore saturo secco a 86°C, su tabella A4). SUPERFICIE DI SCAMBIO (Equazione di Trasferimento) Bilancio di energia. V∗Hv +C∗hC − A∗h𝑐 300∗634+100∗80−400∗18 = =378 kg/h lv 505,2 W∗lv 378∗505,2 Equazione di trasferimento W*lv = Ud*A* (Tw-Te) A= = =2,44m2 Ud ∗ (Tw−Te) 1200∗(151,1−86) (Tw-Te) è detto anche DT utile (DTu). Il DT totale (DTtot) è la differenza tra la temperatura del vapore di rete e la temperatura di esercizio del condensatore barometrico. A*hA + W*lv = V*Hv + C*hC W= Ricordati che 1 1 1 + + Ud ℎ1 ℎ2 = Rd con h1= coefficiente di pellicola lato vapore h2= coefficiente di pellicola lato soluzione Rd=resistenza di sporcamento totale. In questo caso si considera trascurabile il coefficiente di conduttività termica del tubo. Di lato, flussi di materia e di energia dell’esercizio proposto. 8 Bilancio termico al condensatore Il vapore prodotto dal concentratore dell’esempio precedente è condensato in un condensatore barometrico. L’acqua refrigerante è disponibile alla temperatura di 20°C. La temperatura finale è quella del concentratore. Determina la portata di acqua necessaria. Schema esercizio (V + Fa)*hm 9 Bilancio termico al condensatore Bilancio termico al condensatore Considerando la portata di vapore e le temperature dell’esercizio precedente si ha V=300 kg/h, Hv=634 kcal/h, la temperature di condensazione del vapore TC=81°C (temperatura di ebollizione dell’acqua a 0,50 ata). V*Hv + Fa*ha= (V + Fa)*hm Fa= V 𝐻𝑣−ℎ𝑎 ℎ𝑚−ℎ𝑎 634−81 = 300* 81−20 =2720 kg/h Altezza raggiunta dall’acqua nel tubo barometrico 𝑃𝑐 49000𝑃𝑎 Hl= 10,33- =10,33= g 9810𝑁 5,33 m 10 RIASSUNTO EVAPORATORE 11 Evaporatori a multiplo effetto Esercizi svolti su evaporatori a multiplo effetto sono disponibili nel «Manuale di disegno di impianti chimici» di A. Cacciatore. Sono le prove di esami di maturità degli anni precedenti, in particolare: • Prova anno 1986 pag 83. • Prova anno 1989 pag 97. • Prova anno 1992 pag 118. • Prova anno 1994 pag 135. • Prova anno 1997 pag 158. 12 REGOLAZIONE IMPIANTO DI EVAPORAZIONE REGOLAZIONE EVAPOATORE A SINGOLO EFFETTO 13 REGOLAZIONE IMPIANTO DI EVAPORAZIONE REGOLAZIONE EVAPOATORE A SINGOLO EFFETTO REGOLAZIONE AUTOMATICA DI FEEDBACK 14 REGOLAZIONE IMPIANTO DI EVAPORAZIONE REGOLAZIONE IMPIANTO A MULTIPLO EFFETTO 15 ESERCIZI DA SVOLGERE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Determinare l’altezza raggiunta dalla condensa in un condensatore barometrico che opera alla pressione P=200mmHg. (R: h=7,61m). Determinare la temperatura di ebollizione di una soluzione al 20% di NaOH alla pressione di 1 atm. (R: Teb= 117°C). Un concentratore a singolo effetto deve concentrare una portata di 200 kg/h di solfato di ammonio dal 10% in peso al 20%. L’alimentazione entra nel concentratore ad una temperatura di 60°C e la temperatura di ebollizione è mantenuta a 80°C. Determinare la quantità di vapore a 3 ata necessaria e la quantità di soluzione concentrata prodotta. Si consideri l’entalpia della soluzione pari a quella dell’acqua. (R: vapore di rete=115 kg/h; soluzione concentrata= 100kg/h; vapore prodotto=100kg/h). Un concentratore è alimentato con 250 kg/h di una soluzione al 4% di NaOH alla temperatura di 40°C. Il concentratore lavora alla pressione di 0,7 ata e deve produrre NaOH al 20%. Determinare la quantità di vapore di rete avendo a disposizione vapore a 5 ata. (R: W=241 kg/h). Determinare la superficie di scambio necessaria per il concentratore dell’esercizio precedente ipotizzando un coefficiente U=1800 kcal/hm2°C. (R: A= 1,33m2). Un concentratore è alimentato con una portata di 50 kg/h di un succo di frutta che deve essere concentrato dal 3% al 6% utilizzando vapore a 3 ata. Il succo è alimentato a 30°C e la pressione del concentratore è di 0,6 ata. Determinare la quantità di vapore di rete necessaria e la superficie di scambio nell’ipotesi che U=800 kcal/hm2°C. Date le basse concentrazioni si assumerà IPE=0 e le entalpie delle soluzioni pari a quelle dell’acqua. (R: W=31,8 kg/h; A=0,4 m2). Per il concentratore precedente si calcoli la portata di acqua al condensatore barometrico. L’acqua di servizio è disponibile alla temperatura di 20°C e la temperatura finale è quella del 16 concentratore. (R: Fa= 209 kg/h).