Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno Franco Lattanzi - Area Studi Capitalia 2° Incontro sulla strategia italiana verso l’America Latina. Roma, 19 ottobre 2006 LE BANCHE ITALIANE IN AMERICA LATINA Attività Esterne Banche Italiane verso America Latina (Elaborazione A.B.I. su dati B.R.I. 2005) 30000 25000 20000 15000 10000 5000 0 2001 2002 2003 2004 2005 Cifre in milioni di US$ Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 2 L’Italia deve risalire molte posizioni Finanziamenti verso principali paesi America Latina 140000 120000 100000 Italia Regno Unito Francia Germania Spagna 80000 60000 40000 20000 0 Venezuela Perù Brasile Cile Argent ina Messico Elaborazione Area Studi Capitalia su dati ABI-BRI marzo 2006, cifre in milioni di US$ Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 3 I MOTIVI DELLE DISMISSIONI 1. La ristrutturazione delle banche italiane ha focalizzato l’attenzione sul mercato interno. 2. Maggior avversione al rischio rispetto alle banche internazionali in una fase di tassi bassi. 3. Sono stati premiati i paesi a più alti tassi di crescita: Cina, India, Far Est e quelli in cui maggiore è la presenza di imprese italiane: Est Europa. 4. Il “default” argentino ha inciso più che in altri paesi sul risparmio gestito ed amministrato. 5. Era comunque presente una esigenza di ristrutturazione e di razionalizzazione della rete estera: si è colta l’occasione. Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 4 I TASSI DI CRESCITA PER MACRO-AREE: L’AMERICA LATINA È UN MERCATO INTERESSANTE. 10 8 6 4 2 0 -2 -4 1998 U.S.A. 1999 2000 Giappone 2001 2002 U.E. 2003 2004 2005 2006 Emerging markets e PVS 2007 America Latina Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 5 Le previsioni sui flussi finanziari esteri. • I finanziamenti esteri privati netti verso l’ America Latina nel 2007 dovrebbero passare da 12,7 a 18,5 miliardi di dollari. • Gli Investimenti esteri diretti (IDE) nel 2007 ammonteranno a 46,6 miliardi di dollari. • Gli investimenti di portafoglio passeranno da 4,3 a 10,7 miliardi di dollari. (Fonte: Elaborazione Area Studi Capitalia su “World Economic Outlook” I.M.F. Settembre 2006) Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 6 La fine dei Brady Bonds. PAESE Massima esposizione Esposizione Attuale Argentina 24,8 0,0 Brasile 51,3 0,0 Equador 6,3 0,0 Panama 2,9 0,9 Perù 4,2 2,0 Uruguay 1,1 0,0 Venezuela 5,8 0,6 Fonte J.P. Morgan, marzo 2006 – cifre in miliardi di dollari Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 7 I MERCATI STANNO “RIPREZZANDO” IL RAPPORTO RISCHIO RENDIMENTO NEGLI “EMERGING MARKETS” • L’inversione della politica dei tassi e le mutate condizioni del mercato internazionale dei capitali stanno spingendo verso un “flight to quality”. • Ciò adegua il premio a rischio dei paesi emergenti verso condizioni più equilibrate, • Ma può creare forti situazioni di instabilità nelle valute e sui mercati mobiliari di alcuni fra questi paesi (crisi di maggio-giugno). • A differenza che in passato, il rischio non sembra generalizzato, ma concentrato su aree geografiche e su paesi che presentano da un lato forti squilibri commerciali e, dall’altro, maggior dipendenza dai finanziamenti esteri. Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 8 L’AMERICA LATINA APPARE MOLTO PIÙ RESISTENTE CHE IN PASSATO. • A livello di aree geografiche l’Asia sembra in massima parte immune da rischi immediati, anche se il “surriscaldamento” di alcune economie può nel medio termine porre problemi a uno sviluppo equilibrato. • Il Sud America, dopo le esperienze passate di “default” e le politiche di “riacquisto” del debito estero sembra sostanzialmente resistente, a meno che lo “slow down” americano non sia molto più forte del previsto. • La rischiosità sistemica sembra invece accentuarsi per alcuni paesi dell’Est Europa, Russia esclusa, dove tutti gli indicatori apparsi nelle crisi della prima parte del 2006, in altre aree, trovano riscontro. (Area Studi Capitalia “Emerging Markets Outlook & Forecast” ottobre 2006) Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 9 LA “STRATEGIA PER IL RITORNO”: IL CASO CAPITALIA Focus: • Assistenza all’internazionalizzazione delle imprese italiane. • Creazione di una rete di “banche locali corrispondenti”. • Favorire gli Investimenti Esteri diretti in Italia Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 10 CAPITALIA GROUP ECM/DCM TREASURY CAPITALIA INFORMATICA 100% CAPITALIA SOLUTIONS 100% • REAL ESTATE • PURCHASING • LOGISTICS FOREIGN BRANCHES CORPORATE BANKING WEALTH MANAGEMENT RETAIL AND COMMERCIAL BANKING Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 11 LA RETE ESTERA Londra Capitalia Luxembourg Parigi New York Madrid Tunisi Mosca Bruxelles Francoforte Bucarest Istanbul Pechino Tokyo Shanghai Beirut Hong Kong INDIA-Mumbai Singapore BRASILE-San Paolo Sedi Banca di Roma Uffici di Rappresentanza Banca di Roma Prossime aperture Sussidiaria Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 12 INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI: COSA OFFRIRE ALLE AZIENDE ESPORTATRICI Factoring: • maturity • pro-soluto • Finexport • Sconto pro-solvendo SACE: CAQ BERS: TFP Credito Documentario: • Smobilizzo impegni di pagamento • Attualizzazione • Sconto pro-soluto CREDITO ALL’EXPORT SACE: Polizza Fideiussione Finanziamento Capitale Circolante SACE Credito Documentario: • Rifinanziamento Banca Emittente SACE: Working Capital Facility SACE SACE Credito Documentario: • Conferma L/G: • Bid Bond • Advance Payment Bond • Performance Bond • Retention Money Bond Buyer’s Credit Credito Documentario: • Silent Confirmation • Star del Credere Leasing Internazionale Sconto pro-soluto effetti BERS: TFP SACE: voltura di polizza Forfaiting SACE Le banche italiane. Dismissioni e condizioni per un ritorno 13 SACE