Controllo di Azionamenti Elettrici Lezione n°2 Corso di Laurea in Ingegneria dell’Automazione Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Palermo Comportamento dinamico degli azionamenti elettrici 1 Compensatori in cascata Compensatore = componente o circuito addizionale che viene inserito nel sistema di controllo al fine di ottenere le prestazioni dinamiche desiderate Il problema di sintesi del compensatore si m' riduce nello scegliere il numero di zeri e ∏ (s + zi ) poli e il loro valore in modo tale da i =1 Gc ( s ) = K n' assicurare le prestazioni dinamiche desiderate ∏ (s + pi ) i =1 2 Compensatore ad azione anticipatrice K (s + z ) Gc ( s ) = (s + p ) se z = 0 e p >> 0 K Gc ( s ) ≅ s = derivatore p 3 Compensatore ad azione anticipatrice ( V2 (s ) R2 R1Cs + 1) Gc (s ) = = V1 (s ) R1 + R2 {[R1R2 / (R1 + R2 )]Cs + 1} R1R2 R1 + R2 C e α= ponendo τ = >1 R1 + R2 R2 ( 1 + ατs ) Gc (s ) = α (1 + τs ) 1 α < 1 guadagno statico del compensatore è necessario aggiungere un guadagno addizionale K 4 Sintesi del compensatore ad azione anticipatrice [ s + (1 / ατ )] (s + z ) = Gc (s ) = [s + (1 / τ )] (s + p ) 1. Tradurre le specifiche di progetto nella posizione dei poli dominanti del sistema compensato 2. Tracciare il luogo delle radici del sistema non compensato e valutare se la posizione dei poli dominanti può essere ottenuta con il sistema non compensato 3. Nel caso in cui sia necessario inserire un compensatore, porre lo zero del compensatore sotto la posizione desiderata dei poli dominanti 4. Determinare la posizione del polo in modo tale che l’angolo totale rispetto alla posizione dei poli dominanti sia 180° e quindi il polo dominante appartenga al luogo compensato 5. Valutare il guadagno del sistema e calcolare la costante di errore 6. Ripetere la procedura se la costante di errore non soddisfa le specifiche 5 Sintesi del compensatore ad azione anticipatrice: un esempio K G (s )H s (s + 2 ) Specifiche di progetto : ζ = 0.45 K v = 20 6 Compensatore ad azione ritardatrice ( Vo (s ) R2Cs + 1) Gc (s ) = = Vin (s ) (R1 + R2 )Cs + 1 R1 + R2 >1 ponendo τ = R2C e α = R2 ( 1 + τs ) 1 ( s + z ) ( ) Gc s = = (1 + ατs ) α (s + p ) con z = 1 / τ e p = 1 / ατ 7 Sintesi del compensatore ad azione ritardatrice 1 (s + z ) Gc (s ) = α (s + p ) 1. Tracciare il luogo delle radici del sistema non compensato. 2. Determinare le prestazioni transitorie e le corrispondenti specifiche di progetto pei il sistema. Posizionare i poli dominanti sul luogo del sistema non compensato in modo da soddisfare le specifiche di progetto. 3. Calcolare il guadagno d’anello in corrispondenza dei poli dominanti desiderati e il corrispondente valore della costante di errore. 4. Confrontare la costante di errore del sistema non compensato con il valore desiderato e calcolare l’incremento necessario che deve risultare dal rapporto zero/polo (α) del compensatore. 5. Determinare la posizione polo/zero del compensatore in modo tale che il luogo delle radici del sistema compensato passi per la posizione desiderata dei poli dominanti. 8 Sintesi del compensatore ad azione ritardatrice: un esempio K G (s )H s (s + 2 ) Specifiche di progetto : ζ = 0.45 K v = 20 9