Famiglie e welfare comunitario Stefania Mazza 4 marzo 2015 WELFARE Lavorare per costruire il benessere della famiglia significa superare l'ottica assistenzialistica per trasformare la famiglia in soggetto attivo e propositivo. Le politiche pro-famiglia devono essere universalistiche e si deve parlare di politiche culturali che promuovono la famiglia nella sua “normalità”, non solo quella del disagio e della povertà. COMUNITA' E' intesa come quell'ambito sociale denso di relazioni in cui vivono e operano i diversi portatori di interesse. Si passa pertanto da una responsabilità singola ad una responsabilità collettiva. La Pubblica Amministrazione diventa facilitatore di processi, rispettando gli impegni presi con i cittadini. . ASSOCIAZIONISMO L'associazionismo familiare crea una rete solidale tra le famiglie fornendo luoghi d'incontro, di conoscenza e di confronto e interagisce con l'ente pubblico per proporre politiche sociali a sostegno della famiglia. . LA MAPPA CONCETTUALE Negli anni '60 Joseph D. Novak della Cornell University, muovendo dalle teorie di David Ausubel, ha elaborato la metodologia delle concept maps, come integrazione di nuove idee entro strutture cognitive preesistenti, basandosi sulle proprietà associative del pensiero, le stesse che ispirano la struttura ipertestuale. Ausubel: "Il fattore che da solo influenza maggiormente l'apprendimento è ciò che l'alunno sa già. Accertatevi di questo ed insegnate di conseguenza". le conoscenze si organizzano in modo gerarchico, dove concetti particolari sono inclusi in concetti generali. I concetti si integrano fra loro con relazioni che generano nuovi significati. Concetti e relazioni sono gli elementi costitutivi delle mappe concettuali. Queste sono rappresentazioni grafiche di schemi concettuali, sono configurazioni gerarchiche di concetti (eventi ed oggetti) e di relazioni (reti di significati).Lo strumento "mappa concettuale" "costringe" chi la prepara a riflettere sulle proprie conoscenze, a correlare le idee e i dati a disposizione, a sforzarsi di essere preciso e chiaro nella comunicazione.(Educazione e processi cognitivi, 1990). MAPPA MENTALE Alla fine degli anni '60 Toni Buzan ha semplificato e divulgato le idee di Novak con le sue mind maps (mappe mentali).La mappa mentale serve per presentare in modo sintetico e sinottico una struttura di pensiero anche complessa (un libro, un film, un progetto, un problema). E' utile per organizzare e comunicare le idee, strutturare le informazioni, sviluppare piani, supportare e facilitare il pensiero creativo, il problem solving, le decisioni. Le mappe mentali ci aiutano ad organizzare le nostre idee, a trovare le parole chiave, a sviluppare le associazioni fra idee diverse e le relazioni fra idee simili, ad usare la memoria visiva con l'uso di colori, simboli, icone, frecce, evidenziatori di testi, a partire da un'idea centrale per svilupparla in più direzioni. Le mappe ci permettono di vedere con una sola occhiata tutto l'insieme e anche i particolari. APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO Gli esseri umani sono Pensieri Sentimenti Si combinano per formare I significati dell'esperienza Azioni Preparazione PROGETTARE LE MAPPE Trasferimento allievi Dubb i Costruzione mappe Cose inaspettate Blocchi Uso delle mappe Valutazione Personale Feedback PROGETTARE LE MAPPE Aggiungere concetti Ordinare concetti Produrre concetti Eventualmente Per cominciare Imparare per concetti Posizionare il concetto principale Rielaborare Mettere giù Forse devo Legami incrociati tra concetti Collegare i concetti Infatti Concetti subordinati QUALCHE SITO PER COSTRUIRE MAPPE I migliori programmi free per creare mappe mentali, da me selezionati (ne esistono tantissimi) sono tre: 1) Xmind è un software opensource, gratuito che ha la caratteristica di interfacciarsi in rete diventando quindi un ottimo strumento informatico per creare mappe mentali personali oppure per una collaborazione di gruppo. Il programma è molto usato nel mondo anche perchè molto potente e completo però ha due problemi grossi: non è in italiano ed è molto pesante come software. Questo significa che per usarlo bene ci vuole un po' di pratica. XMind è per Windows, Mac e Linux e richiede registrazione per il download. 2) FreeMind è un software multipiattaforma per creare mappe mentali o concettuali in modo da raccogliere le idee su una interfaccia digitale. FreeMind è più semplice e può essere utilizzato per organizzare le informazioni, suddividere i contenuti, riassumere documenti o articoli, strUtturare progetti, creare diagrammi di flusso e cosi via. Si lavora disegnando nodi che poi si possono comprimere ed espandere e che possono contenere anche collegamenti a pagine web. L'interfaccia si naviga rapidamente, funziona con il trascinamento via mouse degli elementi e ci sono tanti elementi grafici diversi per differenziare i nodi anche con i colori. 3) VUE (Visual Understanding Environment) è un altro programma opensource dedicato al mind mapping. Si tratta di un software che viene a supporto per tutti coloro che devono creare grafici per insegnare, imparare, organizzare e risolvere. La caratteristica in più è la possibilità di creare presentazioni interattive e percorsi informativi. Anche VUE è disponibile per Windows, Mac e Linux. Per trovare strumenti gratuiti più semplici e immediati conviene sicuramente usare le applicazioni web che in questo campo sono molto evolute e adeguatamente potenti. In questo caso, i migliori siti che offrono la creazione di mappe mentali e lavoro condiviso e collaborativo online sono: 1) Text 2 Mind Map è veramente uno strumento web carino, semplice da usare, completo ed efficace. A sinistra ci sono le parole da scrivere, a destra una semplice barra di strumenti, al centro la mappa grafica che riprende quelle parole in modo gerarchico e che si può muovere con il mouse. Dopo aver scritto, si preme il pulsante "Convert in Mind Map" e si vede la mappa che cambia al centro.Lo strumento può essere usato al volo, senza registrazioni. 2) Bubbl.us permette di creare rapidamente mappe mentali personalizzate a bolle o palloncini e di condividerle con i colleghi di lavoro per raffinarle e modificarle sempre online. In questo caso si torna a parlare di mappe grafiche guidate in cui ogni fase viene racchiusa da un quadrato o da un cerchio e dove ogni elemento si lega all'altro gerarchicamente o in modo associativo. 3) Mind42 è uno strumento online per creare grafici personalizzati con diagrammi a spina di pesce, nodi e colori. I nodi sono espandibili e comprimibili e l'interfaccia si presta perfettamente per creare dei percorsi concettuali o per disegnare idee e progetti. 4) Mindmeister è simile al precedente ma molto più flessibile e ricco di funzioni. Per molti, Mindmeister è il migliore sito per creare mappe mentali online. 5) Mindomo invece è l'applicazione web più completa per creare mappe mentali 6) Gliffy è indicato soprattutto per la creazione di diagrammi come strumento di collaborazione tra più persone; sembra un Visio online. 7) Comapping adatto a progetti di lavoro oppure per l'istruzione MAPPA MENTALE 8) Mapul, per uso personale, crea mappe mentali molto semplice, in modo diretto e veloce. 9) Lovely Charts permette di fare diagrammi di flusso, sitemaps, wireframe, organigrammi, diagrammi di rete e qualsiasi altra cosa, consentendo di importare anche immagini .Jpg, .Jpeg, .Gif o .PNG come simboli. I Grafici hanno una bella base grafica ma, nella versione free, i diagrammi hanno un logo Lovely Charts. La versione gratuita permette di avere un documento che può essere modificabile da più persone contemporaneamente cosi si può fare collaborazione e brainstorming. 10) Creately è uno dei migliori strumenti online per creare diagrammi, mappe mentali, grafici, flussi di processo e cosi via. Si può tranquillamente paragonare a Microsoft Visio per come è impostato. È possibile collaborare con persone su più diagrammi di flusso, modelli, diagrammi di rete, presentazioni, sitemaps, e molto di più. È possibile creare facilmente i grafici utilizzando il drag and drop, e il ridimensionamento dell forme. Le revisioni possono essere effettuate da altre persone o colleghi che possono lasciare commenti. È possibile esportare i diagrammi come un'immagine, un file PDF, un file di dati XML, o inviarli tramite e-mail. Il progetto Microcredito vuol essere uno strumento di aiuto per tutte le donne che vogliono "ripartire da sé" ovvero dalla possibilità di creare una propria impresa, senza dover fornire garanzie personali alla banca, o chiedere aiuto alla famiglia, sia un genitore o il proprio marito/compagno. Il microcredito può risolvere il problema dell'accesso al credito che da sempre penalizza le donne più degli uomini: tassi d'interesse maggiori, importi accordati inferiori e soprattutto maggiore richiesta di garanzie. ENM non è un ente erogatore, quindi non dà direttamente del denaro, ma dopo aver valutato il singolo progetto, indirizza la futura imprenditrice verso le soluzioni giuste ed è uno degli enti che ha costituito un fondo di garanzia. Quindi riassumendo: 1.ENM è uno strumento che compensa il divario di genere esistente, nell'accesso al credito tradizionale. 2.Promuove lo sviluppo di specifici modelli e strumenti di microcredito in un'ottica di genere. 3.Valuta la performance sociale dei programmi rivolti alle donne. 4.Rafforza i programmi che favoriscono conciliazione lavoro famiglia. 5.Sensibilizza gli operatori del credito. 6.Fornisce un'informazione mirata al target femminile sugli strumenti. 7.Incoraggia le di reti di donne imprenditrici. 8.Contribuisce alla formazione della cultura imprenditoriale e finanziaria.