Data 01/10/2006
Modalità di richiesta e fornitura terapia
trasfusionale con emocomponenti irradiati
Codice P 09
Rev. 1
Pag. 1/5
Servizio Immunoematologia e
Medicina trasfusionale
Sede di Faenza –Lugo - Ravenna
SOMMARIO
N°par.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Titolo
Pag.
OGGETTO
SCOPO
CAMPO DI APPLICAZIONE
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
DEFINIZIONI
DESCRIZIONE ATTIVITÀ E RESPONSABILITÀ
PARAMETRI DI CONTROLLO
STRUMENTI DI REGISTRAZIONE
DISTRIBUZIONE
Redazione
Funzione
Direttore
SIMT
Direttore
Radioterapia
Direttore
Ematologia
Tecnico
SIMT
TSRM
Nome
Ivana
Tomasini
Ermanno
Emiliani
Alfonso
Zaccaria
Emanuela
Bentini
Luciana
Ricci
Curbastro
Firma
Verifica e Approvazione
Funzione
Nome
Firma
Direttore
Ivana
SIMT
Tomasini
Direttore
Radioterapia
Direttore
Ematologia
Autorizzazione
Funzione Nome Firma
Direzione Dr.ssa
Sanitaria Bianca
Caruso
Ermanno
Emiliani
Alfonso
Zaccaria
MODIFICHE RISPETTO ALLA PRECEDENTE REVISIONE
Data
Paragrafi Tipo-natura della modifica
modificati
N° Rev. Verificato da:
Autorizzato da:
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Modalità di richiesta e fornitura terapia
trasfusionale con emocomponenti irradiati
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Medicina trasfusionale
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1.
OGGETTO
MODALITÀ DI RICHIESTA E FORNITURA TERAPIA TRASFUSIONALE CON
EMOCOMPONENTI IRRADIATI
2.
SCOPO
Utilizzare a scopo trasfusionale emocomponenti irradiati è una necessità assoluta quando si devono
trasfondere pazienti immunocompromessi per evitare il rischio di trasmissione del citomegalovirus (CMV) e
il rigetto (GvHD)
Va considerato che gli emocomponenti comprendono emazie, piastrine e buffy coat i cui tempi di
conservazione sono variabili e talora scadono entro le 48 ore.
Lo scopo della procedura è, pertanto, quello di organizzare un flusso idoneo a garantire la sicurezza del
paziente e il rispetto delle possibilità organizzative delle UO coinvolte.
In particolare si vuole regolamentare la richiesta e la lavorazione particolarmente critica nella giornata del
venerdì, per il maggior numero di emocomponenti richiesti, senza dover prolungare il tempo di lavorazione
da parte della UO di Radioterapia, fatto salvo particolari situazioni urgenti non altrimenti programmabili.
L’orario di lavoro in radioterapia, assegnato per questo scopo è dalle ore 12.30 alle ore 14.12 dal lunedì al
venerdì, salvo i giorni festivi.
3.
Ravenna
Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale
UO di Radioterapia
UO di Ematologia
4.
DM 03/03/05
CAMPO DI APPLICAZIONE
DOCUMENTI DI RIFERIM ENTO
Caratteristiche e modalità per la donazione del sangue e di emocomponenti
5.
DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI
Definizioni
SIMT
UO
TSRM
Abbreviazioni
Servizio di Immunoematologia e medicina Trasfusionale
Unità operativa
Tecnico Sanitario Radiologia Medica
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trasfusionale con emocomponenti irradiati
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6.
DESCRIZIONE ATTIVITA’ E RESPONSABILITA’
Responsabile dell’applicazione della procedura: dr. Ivana Tomasini, direttore SIMT
Diagramma di flusso (se necessario) non è necessario
Matrice delle responsabilità
Attività/ operatore
Richiesta
emocomponenti
Selezione
emocomponenti e
invio all’irradiazione
Irradiazione
emocomponenti
Assegnazione a
paziente
Tecnico
SIMT
Medico
Ematologia
R
TSRM
Medico
SIMT
R
R= Responsabile C = Coinvolto
R
R
C/R* in assenza del responsabile
Modalità operative
Richiesta emocomponenti
Il medico ematologo, nella mattinata di venerdì ha cura di:
1) inviare un campione per la Ricerca anticorpi irregolari nei pazienti che potrebbero essere trasfusi nel
fine settimana
2) inviare le richieste suddividendo:
a) la richiesta di terapia trasfusionale per i pazienti che devono essere trasfusi nella giornata di venerdì
b) un elenco (vedere modulo allegato) dei pazienti che potrebbero essere trasfusi con emocomponenti
irradiati durante il fine settimana, indicando la tipologia e la quantità de l prodotto. In caso di
trasfusione sarà compilata la richiesta personalizzata per il ritiro dell’emocomponente.
L’elenco dei prodotti da irradiare per il fine settimana deve essere inviata al Servizio Trasfusionale
appena possibile nella mattinata di venerdì e comunque entro le ore 11.00. Questa tempistica è
importante per garantire la consegna alla radioterapia nei tempi indicati
La medesima modalità operativa va applicata, durante la settimana, ogni volta che sono richiesti
emocomponenti irradiati a disposizione
Selezione emocomponenti e invio all’irradiazione
Nell’emoteca del SIMT la distribuzione è stata istituita una scorta di globuli rossi irradiati da verificare
giornalmente per il ripristino, se possibile, nella quantità seguente:
10 unità di
10 unità di
3 unità di
3 unità di
2 unità
2 unità
O + CCDee
A + CCDee
O - ccdee
A - ccdee
O ccDEe
A ccDEe
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Il tecnico del Servizio Trasfusionale seleziona gli emocomponenti da irradiare, sulla base della richiesta,
sapendo che l’irradiazione delle emazie deve avvenire entro quattordici giorni dal prelievo.
Il tecnico SIMT appone l’etichetta radiosensibile su emazie e terapie piastriniche già pronte.
Il tecnico SIMT inserisce a computer gli emocomponenti e stampa una duplice copia
Il tecnico SIMT compila un secondo elenco con il numero totale degli emocomponenti consegnati
Confeziona gli emocomponenti in una scatola di polistirolo con piastre refrigerate per emazie, tenendo
separate le piastrine (sia buffy sia pool piastrinico)
Il coordinamento, chiamato dal tecnico SIMT porta in Radioterapia gli emocomponenti possibilmente
entro le ore 12.30 e, comunque, l’ultimo invio deve essere fatto entro le ore 13.40, sapendo che si potrà
irradiare un unico ciclo. Quanti emocomponenti possa comprendere un unico ciclo lo si deve calcolare
sapendo che: il quantitativo ottimale che la radioterapia riesce, in condizioni ordinarie, fra le 12.30 e le
14.12, a irradiare è rappresentato da 5 cicli di lavoro, usando raccoglitori che possono contenere: 6
emazie oppure 10 buffy coat oppure 5 terapie piastriniche. Considerando questi valori di riferimento si
possono assemblare emocomponenti di vario tipo, ad esempio 30 emazie, 50 buffy coat, 25 terapie
piastriniche per 5 cicli.
Qualunque necessità che esula da questi tempi e modi deve essere condivisa col personale dell’UO di
Radioterapia e, se non sarà possibile procedere a livello aziendale, si può organizzare l’invio degli
emocomponenti preso la radioterapia di Cesena, utilizzando l’apposita procedura e modulistica aziendale
per chiamare la ditta Plurima addetta ai trasporti.
Irradiazione emocomponenti
Il tecnico TSRM procede all’irradiazione degli emocomponenti, sapendo che:
- I prodotti refrigerati (emazie) non devono essere mescolati con quelli a temperature ambiente
(terapie piastriniche e buffy coat)
- gli emocomponenti devono essere correttamente identificati per numero di unità
- gli emocomponenti devono essere manipolati delicatamente per evitare emolisi, anche
nei buffy coat
- devono essere sottoposti a una dose di radiazioni compresa tra 25 e 50 Gray, quindi si può
codificare a 25 Gray
- il tempo di esposizione deve essere standardizzato per ogni apparecchio emittente ad
intervalli regolari per tener conto del decadimento dell'isotopo, secondo gli obblighi di legge di cui
il TSRM è a conoscenza
- L’irradiazione degli emocomponenti deve avvenire in locali conformi alle norme di sicurezza.
Il tecnico della radioterapia avvisa il tecnico del SIMT del fine trattamento, per
chiamare il coordinamento al quale il radioterapista consegna insieme agli emocomponenti irradiati anche un
modulo con i numeri identificativi degli emocomponenti a conferma dell’avvenuta irradiazione.
Assegnazione a paziente.
Al momento del ritiro il tecnico del SIMT:
- controlla dalla lista che l’elenco degli emocomponenti irradiati corrisponda agli
emocomponenti consegnati.
- controlla il viraggio degli indicatori radiosensibili su ogni emocomponente.
- lavora gli emocomponenti informatic amente, esclusi i buffy coat che vanno lavorati dopo
assemblaggio
- rietichetta i prodotti irradiati
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passa al medico il controllo finale.
Al momento della richiesta il tecnico e il medico del Servizio Trasfusionale
procede no all’assegnazione. In caso di mancata richiesta da parte dell’ematologia, poiché
le unità di sangue ed emocomponenti irradiate possono essere assegnate anche a pazienti
immunologicamente normali, fatte salve le dovute precauzioni per categorie a rischio di
iperpotassiemia, le unità possono essere assegnate ad altro paziente.
Le unità irradiate devono essere trasfuse entro ventotto giorni dal prelievo.
L’irradiazione non modifica la scadenza dei concentrati piastrinici
E’ bene che tali unità non vengano inoltre assegnate ad enti esterni (se non
specificatamente richiesto), per i costi aggiuntivi che esse comportano.
L’etichetta degli emocomponenti irradiati deve indicare, in aggiunta:
- nome ed indirizzo della struttura di irradiazione;
- data ed ora di irradiazione;
- nuova data di scadenza dopo irradiazione;
- dose somministrata in Gy;
Il tecnico e il medico che assegnano l’unità controllano la completezza dei dati e provvedono a completare
con le indicazioni mancanti.
Istruzioni operative collegate alla proce dura: non ve ne sono.
7.
-
N° emocomponenti non irradiati / totale emocomponenti irradiati richiesti.
8.
-
PARAMETRI DI CONTROLLO
STRUMENTI DI REGISTRAZIONE
Modulo RP 09_01 richiesta cumulativa emocomponenti da parte dell’Ematologia
Modulo con elenco prodotti irradiati da WINSIT
Modulo RP 09_02 con numero totale emocomponenti inviati a irradiare
Modulo richiesta trasporto a ditta Plurima.
9.
-
DISTRIBUZIONE
Alle Direzioni delle tre unità operative e per il SIMT al personale coinvolto.
ATTENZIONE
Il presente documento, e tutte le procedure, le schede e i reports ad esso collegati, sono disponibili
in copia originale sulla Intranet Aziendale – sezione Linee Guida.
OGNI COPIA CARTACEA si ritiene COPIA NON CONTROLLATA
E’ responsabilità di chi utilizza copie non controllate verificarne il livello di aggiornamento.
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