S.Martini, Il castello di Montemassi Introduzione al Medioevo Quando inizia il Medioevo? La sua collocazione nel tempo Nascita di Cristo II I I II 476 III IV V 1492 VI VII VIII IX a.C. X XI 1815 Oggi XII XIII XIV XV XVI XVIIXVIII XIX XX XXI d.C. Età antica Età moderna Medioevo Alto Basso Stati Nazionali Università Lingue nazionali Età contempor Perché una linea? • Concezione ciclica del tempo greca: un circolo, un eterno ripetersi di eventi. • Concezione lineare del tempo giudaicocristiana: un inizio, un centro, una fine, un fine. Altre suddivisioni Frühmittelalter Early Middle Ages Secoli V-X Hochmittelalter High Middle Ages Secoli XI-XIII Spätmittelalter Late Middle Ages Secoli XIV-XV Medioevo: ma cosa significa? • Età di mezzo. • Un periodo che separa due età. • Il medioevo non “nasce” nel medioevo. "Medio" Evo • I medioevali non sapevano di vivere nel medioevo. • Il primo ad utilizzare l'espressione fu, nel 1688, lo storico Keller (Cellarius). • Fin dal 1400 era presente ed utilizzato il concetto di una "Media Aetas", "Media Tempestas", quasi sempre in chiave negativa. Dove nasce il Medioevo? • Esiste un medioevo “africano” o “asiatico”? •Il “Medioevo” è un concetto europeo. Si può quindi affermare che: Nel medioevo nasce l’Europa L'Europa non è una unità naturale, come l'Australia e l'Africa; essa è il risultato di un lungo processo di evoluzione storica e di sviluppo spirituale. (Ch. Dawson, La nascita dell'Europa) Come è accaduto? I quattro contributi più importanti •Mondo Greco •Mondo Romano •Cristianesimo •Mondo Germanico Noi Greci amiamo il bello con semplicità e filosofiamo senza timidezza. (Pericle) Grecità • Nel VI sec a.C. a Mileto nasce la filosofia: la realtà si rivela intelligibile, accessibile al pensiero, al di là del mito. Romanità • La potenza di Roma si sostituì, al tramonto dei macedoni, alla gestione dell'impero. • Vi impresse l'equilibrio del Diritto • L'uomo è il civis romanus. • La pax romana, unificando il Mediterraneo, favorisce la diffusione del Cristianesimo. Germani • Il valore in combattimento determina la gerarchia: il capo del popolo è il guerriero più valoroso. • Le decisioni più importanti prese dall'assemblea dei liberi. • Tra i liberi hanno grande valore i legami di sangue e di fedeltà personale. La società • Decade la precisa e burocratica organizzazione della società romana. • Vassallaggio: rapporto tra due persone di stato giuridico libero. “Giuramento dei fedeli. Io vi servirò fedelmente per quanto io saprò e potrò, con l’aiuto di Dio, senza inganno o frode e con il consiglio e l’aiuto secondo il mio ufficio e la mia persona affinché quel potere che Dio vi concesse, voi possiate conservarlo ed esercitarlo secondo la sua volontà e per la salvezza vostra e dei vostri fedeli. Giuramento del re. Anche io per quanto saprò e potrò ragionevolmente fare, con l’aiuto di Dio, onorerò ciascuno di voi secondo la sua condizione e persona; e veglierò che egli sia onorato ed aiuta -to; gli conserverò la sua propria legge e il suo diritto; e userò verso lui quella giusta misericordia di cui egli avrà bisogno e di cui farà ragionevole richiesta, come un re fedele deve onorare e salvare secondo giustizia i suoi fedeli. E per quanto lo consente l’umana debolezza e per quanto Dio mi darà intelligenza e potere, non abbandonerò questa decisione a favore di nessuna persona nè per consiglio malevolo nè per alcuna altra indebita esortazione; e se io sarò deviato a causa della mia debolezza, quando avrò capito ciò, cercherò volontariamente di porvi riparo”. (Giuramenti di Querzy 804) Cristianesimo • L'evento cristiano dalla remota Palestina si diffonde nel mondo ellenistico–romano, già internamente in crisi molto prima della fine dell'impero romano, e lo conquista. La novità cristiana • Cambia la concezione dell'uomo: «Non c'è più né Giudeo né Greco, né schiavo né libero, né uomo né donna, perché voi tutti siete un essere solo in Cristo Gesù» (Gal. 3, 2829). • La realtà è positiva: «Non abbiate paura, sono con voi fino alla fine del mondo» (Mt. 28). Il centro della storia: il Kairòs • L'Incarnazione: Dio si è fatto uomo, l'Eterno ha fatto irruzione nel tempo Conseguenze → • La storia è sacra • La realtà è segno La diffusione dell’esperienza cristiana Due grandi forze lavorarono alla diffusione del Cristianesimo in Occidente e alla ricostruzione della civiltà dopo la fine dell'Impero: la Chiesa di Roma il monachesimo, soprattutto benedettino Il monachesimo (1) • Ha le sue radici nell’Egitto del III secolo • “Monos” = solo (Dio è tutto) • Già nel IV secolo ci sono fenomeni di vita comunitaria • Nel V secolo, dopo la penetrazione di Angli e Sassoni in Britannia, nasce il monachesimo irlandese • Patrizio (V sec.), Brandano e Colombano (VI sec.). Il monachesimo (2) • Benedetto da Norcia: fonda Montecassino nel 529 • Regola: lavoro manuale, studio, preghiera: «L’ozio è il nemico del l’anima, perciò i fratelli devono essere occupati nel lavoro manuale» (Regola X LVIII). • Consente di tramandare la cultura antica • Sorregge la vita economica dei territori: «Se le esigenze del luogo o la povertà richiedono che si occupino del lavoro dei campi i fratelli non se ne affliggano» • È modello di fraternità. I pellegrinaggi • Mete principali di pellegrinaggio: Roma Costantinopoli Santiago di Compostela Gerusalemme • Il cammino è una direttrice, non una singola via. • Via francigena (romea).