'LUH]LRQH5HJLRQDOHGHO)ULXOL9HQH]LD*LXOLD BBBBBBBBBBBBBB Attivazione di uno sportello decentrato dell’Ufficio territoriale di Udine presso il Comune di Gemona del Friuli IL DIRETTORE REGIONALE visto l’atto del Direttore dell’Agenzia, prot. 2013/65463 del 29 maggio 2013, che ha disposto la soppressione di taluni Uffici territoriali, tra i quali, a decorrere dal 17 giugno 2013, anche dell’Ufficio territoriale di Gemona del Friuli della Direzione Provinciale di Udine; in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE 1. Attivazione di uno sportello decentrato dell’Ufficio territoriale di Udine presso il Comune di Gemona del Friuli: a decorrere dal 17 giugno 2013, data di soppressione dell’Ufficio territoriale di Gemona del Friuli, è attivato, presso i locali messi a disposizione dal predetto Comune, in Rive Grande 12, uno sportello decentrato dell’Ufficio territoriale di Udine. 2. Servizi erogati dallo sportello di Gemona del Friuli: presso lo sportello verranno erogati i seguenti servizi: a. assistenza su comunicazioni di irregolarità e cartelle di pagamento scaturite a seguito di controllo automatizzato ex art. 36-bis del DPR 600/1973 e 54-bis del DPR 633/1972; b. compilazione e trasmissione del modello UNICO Persone Fisiche e assistenza compilazione modello 730; c. informazioni generalizzate sulla posizione fiscale e sui vari adempimenti tributari; d. registrazione atti privati; e. operazioni anagrafiche ai fini IVA e domande di iscrizione archivio VIES; f. rilascio, variazione, duplicato codice fiscale e tessera sanitaria; 1 g. ricezione documenti; h. ricezione dichiarazione di successione; i. informazioni sui rimborsi Imposte Dirette e Indirette (ad esclusione dell’IVA). 3. Assetto organizzativo: con successivi atti che saranno emanati dal Direttore della Direzione provinciale di Udine, d’intesa con le competenti strutture della Direzione Regionale, verranno individuati: a. il contingente dei funzionari dislocati presso lo sportello decentrato, in accordo con le Organizzazioni sindacali, tenuto conto sia delle esigenze della cittadinanza, sia di quelle del personale; b. il referente della struttura e i compiti ad esso assegnati; c. l’orario di apertura, articolato su cinque giorni, dal lunedì al venerdì con due aperture pomeridiane settimanali, con riguardo all’assegnazione del personale, il Direttore provinciale sulla scorta della ricognizione effettuata tra il personale del sopprimendo Ufficio Territoriale di Gemona del Friuli è chiamato ad operare gli opportuni percorsi formativi dei funzionari che saranno dislocati presso il presidio al fine di garantire l’erogazione dei servizi precedentemente indicati. 4. Monitoraggio: il Direttore provinciale attiva un sistema di monitoraggio sui flussi di pubblico e sui servizi erogati presso lo sportello decentrato di Gemona del Friuli ed entro il 10 gennaio 2014 invia all’Ufficio Gestione Tributi della Direzione Regionale una relazione contenente dati e considerazioni circa l’andamento dell’attività, al fine di consentire una valutazione circa l’opportunità di mantenere il presidio nella forma e nell’articolazione inizialmente adottate. Motivazioni Con atto dispositivo prot. 2013/65463 del 29 maggio 2013 il Direttore dell’Agenzia, nell’ambito del piano di revisione dell’assetto organizzativo degli Uffici territoriali ispirato a criteri di economicità ed efficienza, ha disposto, a decorrere dal 17 giugno 2013, la soppressione dell’Ufficio territoriale di Gemona del Friuli. Tuttavia, al fine di rispondere alle richieste di assistenza agli adempimenti tributari espresse dalle istituzioni locali, si è convenuto di mantenere il presidio in loco attivando uno sportello decentrato che, presso i locali messi a disposizione dal Comune di Gemona del Friuli, possa garantire l’erogazione dei servizi di assistenza alla cittadinanza e, nel contempo, economizzare i costi di gestione dell’Agenzia. Attraverso l’adozione di un costante e sistematico monitoraggio dell’attività svolta, sarà possibile valutare, dopo i primi sei mesi dall’attivazione, se tale modello organizzativo risponde effettivamente alle esigenze rappresentate ed, in caso contrario, procedere con adeguate azioni correttive. 2