Norme & Leggi Finanziaria 2008
Come ottenere gli incentivi
per la sostituzione di infissi
Un esempio pratico per una corretta compilazione dell’allegato F
In sintesi:
Accedere alla detrazione:
tempi e valori di
trasmittanza termica da
rispettare
La compilazione
dell’Allegato F dal sito
dell’ENEA: modalità
LegnoLegnoNews > ottobre 2008
a cura di Davide Barbato e Giovanni Campa - Laboratorio LegnoLegno
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Da anni, la coscienza sociale si è posta tra i primari obiettivi un
serio e coscienzioso sviluppo di tutti gli strumenti atti a sostenere,
migliorare e sviluppare la difesa delle risorse naturali. Non è da sottovalutare l’impegno che il nostro Paese ha profuso verso questa
prioritaria causa; la pubblicazione di regolamentazioni nazionali
cogenti atte a fornire linee guida circa l’uso dell’energia e la riqualificazione energetica dei fabbricati ne è una fulgida dimostrazione.
È noto come, ad esempio, la legge Finanziaria del 2008 preveda
(al pari della Finanziaria del 2007) evidenti agevolazioni fiscali per
chi si adoperi al fine di migliorare le prestazioni energetiche del
fabbricato e quindi l’emissione di gas nocivi in ambiente. In caso
di ristrutturazione edilizia, è possibile rispettare dei valori minimi di
trasmittanza termica del serramento (e non del vetrocamera) per
usufruire della detrazione precedentemente descritta al momento
della dichiarazione dei redditi. Sostanzialmente, ad oggi c’è la possibilità di detrarre per una serie di interventi, tra cui la sostituzione
di infissi, una quota pari al 55% dell’importo rimasto a carico del
contribuente (fino ad un valore di 60.000 euro), a condizione che
siano rispettati i requisisti di trasmittanza termica U, espressa in W/
m2K in allegato alla legge Finanziaria. Tali valori (in modo similare a
quanto previsto dal D.gls 311) variano a seconda della zona clima-
tica in cui viene istallato il serramento.
Di seguito si riportano i valori da rispettare dal 01/01/08 al 31/12/08
per accedere a tale detrazione.
Tab.1
Zona Climatica
Valore di trasmittanza U delle finestre
comprensive di infissi (W/m2K)
A
4,6
B
3,0
C
2,6
D
2,4
E
2,2
F
2,0
Ad oggi relativamente alla Finanziaria 2008 c’è la possibilità di usufruire di tale detrazione anche successivamente al 2010. Di seguito
si riportano le tabelle valide dal 01/01/2010.
...evidenti agevolazioni fiscali per chi si
adopera al fine di migliorare le prestazioni energetiche del fabbricato e quindi
l’emissione di gas nocivi in ambiente...
Tab.2
Zona Climatica
Valore di trasmittanza U delle finestre
comprensive di infissi (W/m2K)
A
3,9
B
2,6
C
2,1
D
2,0
E
1,6
F
1,4
Al momento della prima detrazione, il contribuente (come stabilito
dall’articolo 1 comma 24 punto B) può decidere in quante quote
annuali ripartire l’importo della detrazione: non inferiori a tre e non
superiori a dieci. In questo modo viene recepito il principio che
permette anche a chi ha un reddito più basso la fruizione piena
della detrazione, distribuendola in un arco di tempo più ampio.
Ancora, l’articolo 1 al comma 24 punto c) prevede che, per interventi “minori” di riqualificazione energetica degli edifici esistenti,
non verrà più richiesta, con decorrenza 1° Gennaio 2008, la documentazione prevista dall’articolo 1 comma 348 lettera b) della
medesima legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Finanziaria per il 2007)
ed in particolare l’allegato A (certificato o qualificazione energetica
dell’intero edificio) compilato da un tecnico abilitato; per interventi
minori si intende la sostituzione di finestre comprensive di infissi
in singole unità immobiliari e/o l’installazione di pannelli solari termici.
Infine, la compilazione dell’allegato F della Finanziaria (ex allegato
E) avviene in maniera telematica dal sito dell’Enea e non riporta più
la firma del tecnico ma esclusivamente è responsabilità del richiedente; essendo i dati da riportare di carattere tecnico, potrebbe
comunque verificarsi la necessità da parte del richiedente di rivolgersi ad un tecnico per la corretta compilazione del modello.
Di seguito andremo quindi a descrivere in modo dettagliato proprio le modalità di compilazione dell’allegato F, e cioè il documento
che il richiedente della detrazione dovrà inviare all’Enea.
Si supponga di dover sostituire una finestra e una portafinestra in
un appartamento nel comune di Roma (zona climatica D). Il valore
di trasmittanza termica dei serramenti da rispettare per accedere
alla detrazione fiscale da rispettare fino all’ 01/01/2010 è di 2,4 W/
m2K.
I “vecchi” serramenti installati nell’immobile che dovranno essere
sostituiti risultano essere:
- finestra di valore Uw pari a 4 W/m2K,
- portafinestra di valore Ud pari a 3,1 W/m2K.
I valori di trasmittanza termica dei serramenti “nuovi” che andranno ad essere installati risultano invece:
- finestra di valore Uw pari a 2 W/m2K
- portafinestra con valore Ud pari a 1,9 W/m2K.
Entrambi i valori di trasmittanza termica rientrano nel limite previsto
dalla Finanziaria 2008 per la zona climatica D, quindi il contribuente
ha la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali.
Tali valori di trasmittanza termica devono essere inseriti in una dichiarazione stilata e firmata dal produttore dei serramenti in cui si
evidenzia il valore di trasmittanza termica dei nuovi serramenti che
il contribuente installa, e in cui devono essere stimati i valori di trasmittanza termica dei serramenti dimessi (come dichiarato da una
FAQ del sito http://efficienzaenergetica.acs.enea.it).
A questo punto il “lavoro” del serramentista è terminato…
quello del contribuente non ancora. Il richiedente della detrazione
infatti dovrà registrarsi sul sito http://efficienzaenergetica.acs.enea.
it e compilare l’allegato F (nuovo allegato che riporta i dati prestazionali del prodotto in sostituzione dell’allegato E) in cui è necessario dichiarare la tipologia degli elementi componenti i serramenti
dimessi e la trasmittanza termica dei serramenti nuovi.
Al termine della procedura il contribuente dovrà stampare la ricevuta elettronica che viene generata dal sistema informatizzato e
utilizzare tale ricevuta e gli altri documenti richiesti per la dichiarazione dei redditi.
Innanzitutto l’utente deve autenticarsi inserendo ID e Password ottenuti in precedenza durante la registrazione al sito.
Nel menù “Riqualificazione energetica semplificata”, che è la procedura necessaria nel momento in cui si sostituiscono i soli infissi,
cliccare sul link “Crea nuova pratica” e nella pagina successiva
inserire:
1. I dati anagrafici del richiedente che ha sostenuto le spese per
la sostituzione degli infissi.
2. I dati identificativi della struttura oggetto dell’intervento (in particolare bisogna inserire dagli appositi menù a tendina la regione, la provincia, il comune, il codice di avviamento postale
e l’indirizzo esatto).
Premere il pulsante “Invia”.
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Dal 01/01/10 i valori di trasmittanza termica previsti dalla Finanziaria ai fini dello sgravio fiscale vengono ulteriormente ridotti come da
tabella di seguito riportata:
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A questo punto ci si ritrova nella pagina principale di gestione delle
pratiche. Per proseguire è necessario cliccare su “Compila allegato F” (che ricordiamo essere l’unico allegato necessario da compilare nel caso della sola sostituzione di infissi).
Si arriva poi ad una pagina informativa che risulta, nella parte iniziale, già parzialmente compilata, in quanto riporta gli stessi dati
anagrafici inseriti nella pagina precedente.
Il primo campo da compilare è l’anno di costruzione o, se non si
conosce, il “presunto” anno di costruzione.
In seguito bisogna inserire la superficie utile espressa in m2 e cioè
la superficie della struttura oggetto di riqualificazione energetica.
Successivamente bisogna specificare la destinazione d’uso
dell’edificio ed in particolare bisogna scegliere tra le seguenti destinazioni d’uso:
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1. Edifici adibiti a residenza o assimilabili
2. Edifici adibiti a uffici e assimilabili
3. Edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili
4. Edifici adibiti ad attività ricreative, associative o di culto e assimilabili
5. Edifici adibiti ad attività sportive
6. Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili
7. Edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili
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Bisogna inoltre specificare la tipologia edilizia dell’intero edificio
scegliendo tra:
1. Linea (edificio di oltre i 40 m di lunghezza)
2. Torre (edificio di oltre 10 piani)
3. Schiera (edificio di massimo 3 piani)
4. Villino Isolato
5. Palazzina piccola (di massimo 12 appartamenti)
6. Palazzina media (da 13 a 32 appartamenti)
7. Palazzina grande (di oltre 32 appartamenti)
8.Capannone
È necessario inoltre indicare la destinazione d’uso degli interventi,
specificando se si opera sull’intero edificio o su un’unità facente
parte dell’edificio, se l’immobile è residenziale, non residenziale o
misto residenziale/non residenziale. Infine bisogna specificare le
unità immobiliari dell’intero fabbricato.
Dal successivo menu a tendina bisogna selezionare la tipologia
dell’impianto termico e il combustibile utilizzato.
Bisogna flaggare la casella comma 345, che è il comma della Finanziaria che interessa la sola sostituzione degli infissi.
Inserire poi il costo dell’intero intervento di riqualificazione energetica ed infine il costo solo degli interventi da portare in detrazione
e la data di compilazione.
Ultimo passaggio di questa fase è il salvataggio della pratica, che
si ottiene cliccando sul pulsante “salva”.
Il sito automaticamente rimanderà nella schermata iniziale in cui
bisognerà premere il link “interventi eseguiti” per andare ad inserire
i valori di trasmittanza dei nuovi serramenti, come nel caso preso
in considerazione in precedenza in cui immaginiamo di aver sostituito:
- finestra in legno con vetro singolo di valore Uw pari a 4 W/m2K,
- portafinestra in legno con vetro singolo di valore Ud pari a 3,1 W/
m2K.
con
- finestra di valore Uw pari a 2 W/m2K
- portafinestra con valore Ud pari a 1,9 W/m2K.
Cliccare una prima volta su “nuovo intervento” per dichiarare la
sostituzione della finestra:
- dal menu a tendina selezionare la tipologia di telaio che nel nostro
caso sarà LEGNO
- dal menu a tendina successivo selezionare la tipologia di vetrocamera dell’infisso sostituito, nel nostro caso SINGOLO
- dal terzo menu a tendina selezionare la tipologia di telaio del nuovo serramento che nel nostro caso è sempre LEGNO
- dal quarto menu a tendina selezionare la tipologia della nuova
vetrocamera nel nostro caso DOPPIO.
Infine compilare la casella che indica la superficie occupata dalla
finestra e la casella con il valore di trasmittanza ottenuto e cioè Uw
= 2,0 W/m2K.
Cliccare su “inserisci” e vedremo che il nostro serramento apparirà
nella lista degli interventi eseguiti.
Ora si ripete la stessa identica operazione per la portafinestra cliccando su “nuovo intervento” per dichiararne la sostituzione:
- dal menu a tendina selezionare la tipologia di telaio che nel
nostro caso sarà LEGNO
- dal menu a tendina successivo selezionare la tipologia di vetrocamera dell’infisso sostituito, nel nostro caso SINGOLO
- dal terzo menu a tendina selezionare la tipologia di telaio del
nuovo serramento che nel nostro caso è sempre LEGNO
- dal quarto menu a tendina selezionare la tipologia della nuova
vetrocamera, nel nostro caso DOPPIO.
Infine compilare la casella che indica la superficie occupata dalla
portafinestra e la casella con il valore di trasmittanza ottenuto e
cioè Ud = 1,9 W/m2K.
Cliccando su “inserisci” si noterà che anche questa portafinestra
apparirà nella lista degli interventi eseguiti.
A questo punto bisogna cliccare su “torna alla pratica xxxxx” (dove
xxxxx sta per il codice identificativo della pratica assegnato dal
sistema) ed infine clilccare su “blocca e invia la pratica”; il sistema
genererà un codice CIPD e trasformerà la pratica da “in lavorazione” a “inviata”.
Al termine della procedura di invio bisogna fare una stampa della
ricevuta elettronica ed allegare tale ricevuta ai documenti necessari per la dichiarazione dei redditi.
Quanto descritto rappresenta, puntualmente, tutto il percorso che
il richiedente della agevolazione dovrà effettuare per la compilazione dell’allegato F da inviare all’ENEA e rispettare le prescrizione per
aver diritto allo sgravio previsto in Finanziaria.
È evidente che non è il serramentista la persona che richiede la
detrazione fiscale e quindi la responsabilità della corretta compilazione del modulo descritta non è a suo carico; è però altrettanto
importante evidenziare che la capacità del serramentista di supportare con una serie di servizi e di conoscenze tecniche specifiche il proprio cliente anche per quelle azioni che non risultano di
propria diretta responsabilità, risulta essere un importante mezzo
di alta spendibilità commerciale.
Non di rado, ci giungono richieste da parte dei serramentisti che si
accingono a compilare l’allegato F per i propri clienti per fornire un
servizio completo, professionale e maggiormente riconosciuto.
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