IL V IN O CUSTOZA DOC Nella zona a sud del Lago di Garda sono coltivati diversi vitigni a bacca bianca tra i quali si distinguono Trebbiano toscano, Chardonnay, Garganega, Tocai friulano, Malvasia, Riesiling italico e Cortese. Queste uve, dosate con sapienza, danno origine al Custoza, vino secco apprezzato fin dal Cinquecento nella zona gardesana. Formato: 750 ml Stile: vino bianco secco Uvaggio: Garganega 70%, Chardonnay 10%, Trebbiano di Soave 10%, Tocai Friulano e Riesling 10% ANALISI Alcol svolto: 12,50 % Zuccheri riduttori residui: 6,60 g/l Acidità totale: 5,90 g/l Estratto secco netto: 22,00 g/l pH: 3,30 VIGNETO Collocazione: Situato nella zona produttiva di Custoza, da cui prende il nome. I terreni, di origine morenica, sono di medio impasto con tendenza al sabbioso e ricchi di calcare. Sistema di allevamento: pergola unilaterale e filare. Età delle viti in produzione: da 15 a 25 anni. Carico di gemme per ceppo: da 8 a 20. Densità di impianto: 3.000/4.000 viti per ettaro. Resa per ettaro: 85 hl. PRODUZIONE Vendemmia: Epoca di raccolta dell’uva: Settembre fino a inizio Ottobre con selezione esclusivamente manuale. Vinificazione: Pigiatura sofffice delle uve. Fermentazione senza bucce seguita da affinamento in acciaio. Fermentazione malo-lattica parziale. Stabilizzazione: Proteica e tartarica. NOTE DEGUSTATIVE Colore: giallo paglierino. Profumo: leggermente aromatico, delicato e gradevole. Sapore: sapido, delicato, leggermente amarognolo. MODALITÀ DI CONSUMO Conservazione: Se ben conservato alla temperatura costante di 14-15 ° C, coricato e in assenza di luce, può mantenere le sue caratteristiche per 2-4 anni. Modalità di servizio: Servire alla temperatura di 10° C. Abbinamenti gastronomici: Si abbina molto bene agli antipasti leggeri, ai risotti e paste asciutte con sughi di verdure. È gradevole inoltre con il pesce, soprattutto quello di lago.