Spiegazione scientifica delle indicazioni terapeutiche dei rimedi omeopatici Abies nigra e Anacardium orientalis ..nelle gastriti… ….di Valter Masci ..per capire…necessario conoscere cosa c’è….dentro la Tintura Madre. ..uno step fondamentale !!!! Pino nero americano detto anche Picea marina. In inglese Black Spruce. In francese Sapin noir. In tedesco Schwarzfichte. È una Pinacea (Conifera). Albero nativo dell’America del Nord. Abies nigra Per preparare la TM di Abies nigra si usa la resina essiccata Il cui principio attivo più importante è il monoterpene pinene alfa-pinene possiede attività spasmolitiche e miorilassanti attraverso inibizione dei canali del calcio …pinene è un calcio-antagonista Inoltre…….alfa-pinene…un’altra azione ben mirata… …inoltre….alfa-pinene ha attività batteriostatica verso Helicobacter pylori È tramite la sua azione contro Helicobacter pylori che pinene “Direziona” azione pianta verso lo stomaco …Ciò SIGNIFICA VERO SINERGISMO Giustificato l’uso nella gastrite di Abies perchè pinene azione antispastica azione anti-H. pylori Anacardium orientalis • gastropatie • disturbi psichici di tipo schizoide. è il Semecarpus anacardium. Famiglia delle Anacardiacee. Nativo dell’India …...Anacardium contiene acido anacardico l’acido anacardico .. è attivo contro H. pylori Acido anacardico: azione gastroprotettiva L’acido anacardico dimostra gastroprotezione contro una gastrite provocata sperimentalmente attraverso la sua azione antiossidante e attraverso stimolazione delle prostaglandine Giustificato l’uso nella gastrite di Anacardium perché anacardic acid azione gastroprotettiva azione anti-H. pylori Quale è il sintomo che segna la differenza tra il rimedio Abies e Anacardium? …il “mentale” …il “mentale” di Abies… • HOMŒOPATHIC MATERIA MEDICA by William BOERICKE, M.D. • Low-spirited. Dull during the day. Unable to think ….cioè la Depressione alfa-pinene ha capacità di inibire l’acetilcolinesterasi (con conseguente aumento dell’acetilcolina circolante). • la conseguenza è: eccitazione mentale ..quindi è spiegabile anche il “sintomo mentale” del rimedio omeopatico Abies nigra che funziona da STIMOLANTE CEREBRALE ..perchè inibizione delle acetilcolinesterasi: fa aumentare l’acetilcolina NB • Il rimedio Abies deve essere somministrato in “basse diluizioni” per mantenere un’azione “quasi ponderale”: agendo sulla gastrite e migliorando la depressione psichica. ..e il “mentale di Anacardium ?” Il mentale di Anacardium • disturbi psichici di tipo schizoide. …dobbiamo capire… …è stato evidenziato che… l’ACIDO ANACARDICO inibisce potentemente l’enzima tirosinasi dopamina e schizofrenia ….. LA DOPAMINA è un importante mediatore dei farmaci antipsicotici, quindi la dopamina gioca un ruolo imortante nella fisiopatologia della schizofrenia NB • Il rimedio omeopatico Anacardium deve essere utilizzato, a causa dei suoi sintomi mentali, in “alte diluizioni” secondo il classico principio omeopatico dell’inversione dell’effetto perché in quantità ponderali provoca disturbi psichici di tipo schizoide …è tutto qui….. ….è tutto estremamente semplice e facile… ..in conclusione…questa è la mia strada….. ..con questo mio lavoro ho tentato di.. • Rendere le indicazioni terapeutiche comprensibili (tramite spiegazione scientifica) • Rendere le indicazioni terapeutiche più univoche (e quindi non soggettive) • Spiegare quale diluizione usare .. …troppo spesso le indicazioni terapeutiche sono diverse, a seconda della Scuola di Formazione e a seconda della esperienza professionale …ma che stai a dì…. • …necessità scegliere diluizioni ben precise, adatte per la patologia in esame …che diluizione je dò ? Insuccessi della terapia e della Ricerca omeopatica a) Indicazioni terapeutiche imprecise b) Diluizioni scelte non esatte • Abbiamo visto le spiegazioni scientifiche delle indicazioni terapeutiche dei rimedi omeopatici • Vediamo ora spiegazione delle diluizioni • recenti ricerche scientifiche giustificano, almeno in parte, l’attività dei medicinali omeopatici. • La premessa è che attualmente la Medicina Ufficiale sta volgendo la sua attenzione alla Fisica per studiare i farmaci “ufficiali”. attualmente • utilizzando moderne tecniche di laboratorio, che ricorrono alla fisica nucleare (e non più alla chimica), è ora possibile quantificare anche concentrazioni estremamente basse di farmaci somministrati. • Tramite queste tecniche nucleari è possibile quantificare e seguire il percorso di farmaci somministrati, ad animali o uomini, in quantità dell’ordine di microgrammi, nanogrammi e picogrammi. • Se andiamo ora ad esaminare le concentrazione alle quali vengono utilizzati i medicinali omeopatici risulta che • la diluizione omeopatica 6 DH o 3 CH corrisponde al microgrammo (che equivale a concentrazione di 10 alla meno 6); • la diluizione omeopatica 9 DH o 4-5 CH corrisponde al nanogrammo (che equivale a una concentrazione di sostanza di 10 alla meno 9) • la diluizione omeopatica 12 DH o 6CH corrisponde al picogrammo (che equivale a una concentrazione di sostanza di 10 alla meno 12). Ma come è possibile “quantificare” quantità così basse di farmaci? • In pratica i farmaci da studiare vengono dapprima marcati radioattivamente con Carbonio radioattivo C 14, e dopo la somministrazione vengono monitorati tramite l’AMS (Accelerator mass spectrometry). • La metodologia che utilizza queste moderne tecniche di indagine, in grado di studiare quantità bassissime di farmaci, è chiamata Microdosing (perché studia microdosi, cioè quantità piccolissime, subtossiche, di farmaco). Ma a cosa serve la metodica Microdosing? • Perché la moderna Ricerca scientifica sta studiando farmaci somministrati in quantità piccolissime? • La risposta è che con la Microdosing è possibile somministrare direttamente nell’uomo un farmaco senza il pericolo di andare incontro ad effetti tossici poiché del farmaco vengono utilizzate microdosi, cioè quantità subtossiche. • Cioè con la Microdosing si somministrano microdosi, cioè quantità subtossiche di un farmaco, e si può valutare, dopo poche ore, quanto ne viene assorbito, dove si distribuisce, quale è il suo sito di azione, e come e dove viene metabolizzato e quanto e come viene escreto: senza correre il pericolo di andare incontro agli effetti tossici del farmaco. ….la Microdosig spiega l’azione similallopatica di alcuni medicinali omeopatici. Ma come si spiega il fenomeno dell’inversione dell’effetto? Esiste attualmente una spiegazione scientifica a questa affermazione? • Ci soccorre la Teoria dell’Ormesi. • La Teoria dell’Ormesi è sostenuta e dimostrata scientificamente da un tossicologo dell’Università del Massachuttes, il prof Calabrese, che non è un seguace dell’omeopatia (e non è italiano nonostante il cognome). • Con questa teoria viene sottolineato che la risposta • L’Ormesi afferma che “un dell’organismo a un farmaco non dipende solamente dal tipo di farmaco ma dipende anche da “quanto” se ne somministra. organismo risponde diversamente a seconda di quanto farmaco si usa”. ..io ho trovato… dimostrazione dell’inversione dell’effetto: anetolo Anetolo, su aorta pre-contratta con fenilefrina, aumenta la contrazione se usata a concentrazione di (10(-6) M-10(-4) M) Invece Se utilizzata in concentrazioni più alte (10(-3) M-10(-2) M), induce rilassamento In entrambi i casi l’anetolo agisce sui canali del calcio dimostrazione dell’inversione dell’effetto: veratridina LA VERATRIDINA, APPLICATA A MIOCITI, HA UNA DUPLICE AZIONE SUI CANALI DEL SODIO A SECONDA DELLA CONCENTRAZIONE: ALLA CONCENTRAZIONE DI 1-10 microM li stimola (attivandoli) Mentre a concentrazione > or =30 microM li inibisce …in realtà….quando parliamo di omeopatia, parliamo di… Azione sui Recettori Azione sul Sistema immunitario Azione su SNC e SNP Omeopatia è il Futuro