Noi reggiani Coordinato da Sara Di Antonio SI CHIAMA Sh@are, con un titolo che rimanda sia al mondo del web sia alla condivisione, il primo giornale universitario di Reggio. Il periodico dell’associazione universitaria Uni Life, è stato presentato ieri mattina alla stampa, nell’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio. La redazione, composta da studenti e coordinata dalla giornalista Sara Di Antonio, si è occupata della realizzazione della prima stampa, e ha distribuito gratuitamente le prime duemila copie di Sh@re nelle diverse sedi di tutte le facoltà, nelle biblioteche e in città. Sh@re vuole essere una finestra sul mondo universitario reggiano, e un canale di comunicazione degli studenti verso l’esterno. Tra i temi trattati vi sono i rapporti con la città, ciò che Reggio offre agli studenti, e la vita vista con gli occhi degli studenti fuori casa. Ma vi si trovano anche idee e stimoli che provengono dal mondo giovanile, a volte dimenticato dai media. Per Francesco Marasco, presidente dell’associazione si tratta «dell’inizio di un percorso che si prefigge di dare ai ragazzi la possibilità di esprimersi, raccontando in prima persona cosa significa essere uno studente universitario oggi». Nel giornale «le informazioni di servizio, complementari a quelle istituzionali, si mescolano alle notizie del mondo universitario reggiano e a contenuti di intrattenimento». Per Sara di Antonio: «Qui si raccontano fatti, visioni della vita, punti di vista anche contraddittori, illustrati da chi vive il mondo dell’Università tutti i giorni, e intende cogliere il meglio dall’esperienza che sta vivendo. L’obiettivo è quello di interpretare la realtà, lanciare e raccogliere stimoli: per questo ci auguriamo che possa essere, da subito, uno spazio interessante e vitale». Pubblicità Vicolo Trivelli, 5- 42100 Reggio Emilia Tel. 0522 / 433911 - fax 0522 / 433909 •• di ANDREA FIORI La moto non è solo velocità via Crispi, 8 Sh@re, il 1˚ giornale degli universitari 11 LETTERE E AGENDA SABATO 3 AGOSTO 2013 PERCHÉ non scrivete dei delinquenti in moto che corrono a tutta velocità lungo la statale che porta a Castelnovo Monti? Sfiorano le macchine, tagliano le curve, sorpassano dove non si può, rischiano la pelle loro e la fanno rischiare anche gli altri. È un manicomio. Ma si può?!! Possibile che, in tanti anni, nessuno sia riuscito a risolvere il problema e convincere questi motociclisti disgraziati ad andare più piano con le buone o con le cattive? Renato P. ******** CARO RENATO, di quelli che lei chiama «delinquenti» — e che effettivamente appaiono indifendibili agli occhi degli stessi motociclisti — scriviamo con regolarità: a volte perché (purtroppo) coinvolti in gravi incidenti, più spesso perché sanzionati, con severità, durante i controlli a tappeto effettuati dalla polizia stradale e dai carabinieri. Detto questo, non farei di ogni erba un fascio. In ogni categoria, dietro una minoranza sbracata si nasconde sempre una maggioranza silenziosa che si sa comportare e non merita etichette ingenerose. Lei obietterà che l’essenza della motocicletta è la velocità, e che la velocità è di per sé un pericolo. Io, da appassionato, le rispondo che la motocicletta è aria e sole, è un grosso bicilindrico che pulsa, senza troppa fretta, come un corpo vivo. In moto (ne avevamo già parlato) si colgono gli odori del mondo. Anche dove non te l’aspetti, come in autostrada. Un profumo delizioso di pasticceria tra Vicenza e Verona (la Dal Colle deve aver avviato la produzione di pandori), di wurstel a Nogarole Rocca (accanto all’Aia), di caffé forte a Verona (davanti alla torrefazione Pellini). Sono folate di vento che restano impresse nella memoria, come cartoline da annusare. Tempo: sereno o poco nuvoloso. Temperature: minime in aumento con valori compresi tra 19 e 21 gradi, massime in aumento con valori compresi tra 32/33 gradi del settore costiero e fino a 37 gradi nell’entroterra. Condizioni di disagio bioclimatico più marcate nelle aree urbane. Venti: deboli variabili con brezze pomeridiane sul settore costiero. Mare: quasi calmo o poco mosso. TEMPERATURE Le lettere (max 15 righe) vanno indirizzate a il Resto del Carlino via Crispi, 8 42100 Reggio Emilia Fax: 0522 443717 previste per oggi REGGIO EMILIA [email protected] SORGE alle ore 06,02 SORGE alle ore 03,01 ✉ LA POLEMICA TRAMONTA alle ore 18,09 «La ruspa sui calanchi per me resta uno scempio» RELATIVAMENTE all’uso della ruspa sui calanchi del Grafagnana, da escursionista ed appassionato di territorio dico semplicemente che il ripristino di un sentiero, oggi, viene fatto in genere con ben altri metodi che l’invio delle ruspe come è stato fatto in questo caso. Conosco abbastanza bene quella località per averla frequentata parecchio, a piedi o in mtb, e posso dire che il tratto oggi reso simile ad un’autostrada di terra era ormai da anni stato sostituito da un altro sentiero più a monte, che parte appunto dal Grafagnana medesimo e conduce verso Pecorile. Nel tratto oggi distrutto dalla ruspa i calanchi stavano sviluppandosi secondo la naturale evoluzione del terreno. Non ci sono campi che, dall’inizio dell’«autostrada», conducano sul Grafagnana; i campi sono situati prima dei calanchi e sono raggiungibili già attraverso carrarecce esistenti. Quella ruspata è una zona Max 37 LUNA SOLE @ E-mail: Min 22 CULMINA alle ore 13,21 TRAMONTA alle ore 20,39 LUNA CALANTE La redazione Cronaca di Reggio Emilia dal 1942 selvaggia, una volta frequentata dai mufloni, che conduce alla sommità della pinetina di Vezzano e quindi verso il Monte del Gesso. Non spetta comunque a me giudicare se l’operazione sia stata condotta secondo criteri di legge o di rispetto naturalistico del luogo. Come cittadino, posso però esprimere tutta la mia amarezza per quello FARMACIE DI TURNO che per me è uno scempio, fatto, tra l’altro, come leggo dal sito Vezzano.net, per gli appassionati di quad e motocross per i quali, proprio là, vige il divieto di circolazione, con tanto di segnale posto sul lato Monte del Gesso. Poi, sono convinto che una visita in loco sia più significativa di qualsiasi descrizione scritta. Domenico Giannantonio Direttore responsabile Giovanni Morandi Vicedirettori Beppe Boni Massimo Gagliardi Caporedattore centrale Massimo Pandolfi Capocronista Vice capocronisti In Redazione Luigi Manfredi Andrea Fiori Mike Scullin Daniele Barilli Ezio Fanticini Andrea Ligabue Paolo Patria Via Crispi, 8 - 42100 REGGIO EMILIA Tel. 0522 / 443711 E-mail: [email protected] E-mail personali: [email protected] LA FOTO DEL GIORNO Reggio Emilia e provincia REGGIO Tutti i giorni dell’anno, festivi compresi (24 ore su 24): Del Parco, via Pansa. Tutti i giorni dell’anno, festivi compresi (ore 8-20): Centrale, p.zza Prampolini. · Per informazioni sulle farmacie di turno chiamare il numero 0522 555075 (attivo 24 ore su 24). PROVINCIA Fino alle 8,30 di lunedì 5 agosto: Buffagni e Poppi Albinea 0522-597125 Manfredi Elvina Castelnuovo Sotto 0522-682219 Il Correggio di Trida Paola Correggio 0522-692244 Pelizzoni Luzzara 0522-820121 Antica Novellara Novellara 0522-661719 Temelli Bibbiano 0522-883081 Febbranti S. Ilario d’Enza 0522-672252 Lazzaro Spallanzani Scandiano 0522-857637 Santa Lucia Busana 0536-890372 Carpineti Carpineti 0522-718015 Comunale Felina Castelnovo Ne’ Monti 0522-814108 S. Teresa Toano 0522-805118 MARCO BUSANELLI «In Marocco le bouganville fanno fiorire anche gli abeti»