Associazione Nazionale Fibromialgia (FM) Encefalomielite Mialgica Benigna (ME/CFS) Sensibilità chimica multipla (MCS) Comunicato stampa A BELLUNO CONTRO IL DOLORE Sabato 12 ottobre fa tappa al supermercato EMISFERO DI BELLUNO la terza edizione della Giornata internazionale “Cento città contro il dolore”: una postazione con medici e volontari per informare su terapie e centri specialistici e raccogliere fondi per la ricerca scientifica Sabato 12 ottobre fa tappa anche a Belluno la terza edizione di “Cento città contro il dolore”, la Giornata internazionale organizzata dalla Fondazione ISAL per informare i cittadini sulle terapie disponibili contro il dolore e sui centri specialistici presenti sul territorio, diffondere il diritto alla cura sancito dalla legge 38/2010 e raccogliere fondi per la ricerca scientifica. Promossa sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, la Giornata internazionale prevede iniziative in oltre 90 comuni italiani, con puntate anche in Australia, Belgio, Canada, Colombia, Germania, Gran Bretagna, Malta, Olanda e Spagna. A Belluno l’appuntamento è presso l’ Ipermercato Emisfero, dove, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, medici e volontari dell’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANFISC-ONLUS, spiegheranno ai cittadini come e dove sia possibile curarsi e divulgheranno il numero verde gratuito della Fondazione ISAL, a cui è possibile rivolgersi per avere consigli e aiuto. Per permettere a tutti di sapere cosa fare in caso di dolore e aiutare le istituzioni nel promuovere buone pratiche sanitarie, verrà anche distribuita la guida “La cassetta del pronto soccorso del dolore”, elaborata dal gruppo di esperti di Change Pain (iniziativa internazionale promossa da Grunenthal). Anche quest’anno verrà chiesto di compilare un questionario, i cui risultati verranno presentati al ministero della Salute. Con un contributo minimo di 5 euro, si potrà inoltre avere una confezione di confetti di Sulmona: il ricavato sarà utilizzato per finanziare la ricerca sulle patologie dolorose e per sostenere il progetto “Africa senza dolore”, che prevede la formazione in Italia dei medici del reparto oncologico creato al Bugando Medical Center di Mwanza, in Tanzania, dall’associazione Vittorio Tison. Che sia causato da mal di schiena, mal di testa o da patologie del sistema nervoso, che abbia origine oncologica o traumatica, si stima che il dolore colpisca circa 12 milioni di italiani – il 20% della popolazione – con conseguenze su qualità della vita, lavoro, costi sociali e sanitari: sarebbero oltre un miliardo le ore lavorative perse proprio a causa del dolore, con una spesa di circa due miliardi di euro per prestazioni e farmaci, spesso inappropriati. All’iniziativa della Fondazione ISAL hanno aderito numerosi partner, tra cui Grunenthal Italia, che ha dato il suo contributo incondizionato. “Il nostro apporto – spiega Thilo Stadler, amministratore delegato della azienda farmaceutica – si concretizza anche con l’esperienza che maturiamo a contatto diretto con i medici di Associazione Nazionale Fibromialgia (FM) Encefalomielite Mialgica Benigna (ME/CFS) Sensibilità chimica multipla (MCS) base, gli specialisti e i terapisti del dolore, per i quali sviluppiamo costantemente iniziative di formazione e informazione, affinché si affermi con sempre maggiore forza e diffusione il concetto, ispiratore della legge 38, dell’importanza di affrontare il dolore non solo come sintomo e di curarlo come malattia”. “Anche quest' anno – spiega Rosita Romor, presidente dell’Associazione nazionale Anfisc Onlus saremo con ISAL in molte piazze italiane per dare visibilità al dolore cronico, un sintomo ancor troppo incompreso; io sarò al centro commerciale di Belluno con gli associati della Provincia ma l' Anfisc sarà presente in molte città grazie ai referenti di zona e agli associati. La giornata sarà un’occasione per approfondire il tema del dolore cronico, perciò invito tutti a recarsi presso i punti elencati dall' ISAL, dove troverà informazioni utili anche chi non soffre di questo disagio; non siate indifferenti, questo sintomo può cogliere inatteso ed è il peggior nemico che si possa incontrare: un nemico che va combattuto, ma per il quale non esistono ancora molte armi. Ringrazio la Fondazione ISAL a nome di tutti gli ammalati di dolore cronico, in particolare di quelli che rappresento nell'associazione. Un grazie particolare al Prof. William Raffaeli, Fondatore e Presidente della Fondazione ISAL e collaboratore nella nostra Associazione Nazionale Anfisc-onlus”. La Giornata internazionale “Cento città contro il dolore” è organizzata sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Ministero della Salute, Ministero degli Affari Esteri, Anci (Associazione nazionale dei Comuni italiani) e Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), con il contributo incondizionato di Grunenthal e con il sostegno di Carta BCC, Life Episteme Italia e DiSulmona. Per informazioni: ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANFISC-ONLUS Tel. il Merc. dalle 15.00 alle 18.30 0437-471103 dal Lun. al Ven. stesso orario cell. 3348037361-3486992878 mail [email protected] Fondazione ISAL, tel. 0541 725165, e-mail [email protected], sito www.fondazioneisal.it