Agricoltura e protezione del suolo: sostenibilità e lotta alla desertificazione Convegno La protezione del suolo e la lotta alla desertificazione in Puglia Nicola Laricchia Regione Puglia – Assessorato Risorse Agroalimentari Istituto Agronomico Mediterraneo Valenzano, 7 novembre 2007 Definizione di desertificazione Secondo la Convenzione delle Nazioni Unite per la Lotta alla Siccità e Desertificazione (UNCCD) la desertificazione è Il degrado delle terre nelle aree aride, semi-aride e sub-umide secche, attribuibile a varie cause, tra le quali le variazioni climatiche e le attività umane Cause della desertificazione Condizioni di clima caldo arido; Scarse e irregolari precipitazioni; naturali Erosività degli eventi piovosi; Sovrasfruttamento della falda; Irrigazione con acque salmastre; Smaltimenti abusivi sui terreni abbandonati; Pratiche agronomiche irrazionali; Incendi boschivi; antropiche Andamento della temperatura e della precipitazione Andamento delle temperature massime in Puglia dal 1961 al 2006 22,5 22,0 21,5 21,0 20,5 20,0 19,5 19,0 18,5 18,0 17,5 17,0 Andamento delle precipitazioni annue in Puglia dal 1961 al 2006 19 61 19 63 19 65 19 67 19 69 19 71 19 73 19 75 19 77 19 79 19 81 19 83 19 85 19 87 19 89 19 91 19 93 19 95 19 97 19 99 20 01 20 03 20 05 ANNI 900 850 829 800 702 700 646 603 617 692 625 614 604 538 498 500 487 460 400 615 613 606 542 532 518 516 513 542 550 500 413 399 400 416 432 378 387 641 602 523 477 471 393 351 458 398 336 303 300 200 100 anni 2 00 5 2 00 3 2 00 1 1 99 9 1 99 7 1 99 5 1 99 3 1 99 1 1 98 9 1 98 7 1 98 5 1 98 3 1 98 1 1 97 9 1 97 7 1 97 5 1 97 3 1 97 1 1 96 9 1 96 7 1 96 5 0 1 96 3 mm 626 583 600 1 96 1 °C 571 Distribuzione della precipitazione Indici di aridità “DIAGRAMMA DI BAGNOULS GAUSSEN” Indica il periodo e l’entità complessiva di deficienza idrica Si considera arido un mese in cui le precipitazioni in mm sono inferiori al doppio della temperatura media in °C Grafico Temperatura X in °C (I ordinata) Precipitazioni 2X in mm (II ordinata) Indice di aridità in Puglia (Bagnouls Gaussen) Indice di aridità in Puglia (Bagnouls Gaussen) Indice di aridità in Puglia (Bagnouls Gaussen) Indice di aridità in Puglia (Bagnouls Gaussen) Indice di aridità “DE MARTONNE” Misura della disponibilità idrica che il clima offre alla vegetazione Ia = Pa/(Ta + 10) Pa: totale annuo di precipitazione (mm); Ta: temperatura media annua (°C); 0 – 5: arido estremo (deserto); 5 – 15: arido (steppe predesertiche); 15 – 20: semiarido (prevalentemente mediterraneo); 20 - 30: subumido (sufficienza idrica); 30 60: umido (piena disponibilità idrica); > 60: perumido (eccesso idrico); Indice di aridità della Puglia (De Martonne) PROVINCIA BARI BRINDISI LECCE FOGGIA TARANTO 1961 - 1990 1991 - 2000 2000 24 19 14 23 20 13 19 17 10 23 19 15 15 15 12 0 – 5: ARIDO ESTREMO; 5 – 15: ARIDO; 15 – 20: SEMIARIDO; 20- 30: SUB-UMIDO; 30 – 60: UMIDO; > 60 PERUMIDO Effetti della desertificazione • Salinizzazione e alcalinizzazione dei suoli; • Diminuzione del tenore in sostanza organica dei suoli; • Intrusione del cuneo salino; • Abbandono delle aree marginali; • Intensificazione delle coltivazioni nelle aree fertili di pianura; • Riduzione delle rese; • Perdita della qualità dei prodotti; • Maggiori costi di produzione; • Perdita della biodiversità; Interventi di contrasto ai fenomeni di desertificazione • Evitandol’abbandono delle campagne; • Adozione di pratiche rispettose dell’ambiente; • Uso razionale delle risorse naturali; Interventi diretti • Monitoraggio e valutazione; • Interventi per la protezione; • Interventi per il ripristino; • Informazione, formazione ed educazione; Monitoraggio della qualità dei suoli e delle acque irrigue Por Puglia 2000 - 2006 – Asse I: Risorse Naturali Misura 1.4 - Intervento C Investimenti materiali e immateriali per la rilevazione del suolo e dell’acqua per l’accertamento del corretto uso dell’acqua e dei concimi • • • • Regione Puglia – Assessorato alle Risorse Agroalimentari; Associazione Regionale dei Consorzi di Difesa della Puglia; Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Ricerca sulle Acque; Dipartimento di Biologia e chimica agro-forestale e ambientale – Università degli Studi di Bari; • Intero territorio regionale; • Periodo campionamento 2004 – 2007; • Campioni suolo 478; • Determinazioni analitiche secondo Metodo ufficiale di analisi chimica del suolo (D.M. 13 settembre 1999; G.U. Supplemento Ordinario N. 248 del 21 ottobre 1999); • Laboratorio regionale dei Consorzi di Difesa; Campionamento del terreno • Profondità 0 - 30 cm; • 5 sub campioni ad X; • Essiccazione in laboratorio; • Setaccio vaglio 2 mm; • Separazione scheletro; • Analisi chimico-fisica terra fina; • Prelievi in due epoche diverse; Parametri chimico - fisici • Umidità; • Tessitura; • pH; • Conduttività elettrica; • Contenuto in C organico; • N totale; • Carbonati totali; • P assimilabile; • Basi di scambio; Campionamenti • Bari 72; • Foggia 32; • Taranto 56; • Brindisi C. R.; • Lecce C. R.; Scheletro; Carbonati totali; Sostanza organica; Classi tessiturali, Conduttività elettrica; pH; Stato di conservazione del suolo e delle sue caratteristiche 56.3 60 Sostanza organica 51.4 43.7 40 31.3 30 29.2 28.1 25.0 20 FG BA TA 11.1 10.3 8.3 10 3.1 2.1 Contenuto (g/Kg) >3 0 -3 0 20 10 -2 0 0 <1 0 Campioni (%) 50 40 Scheletro 35.7 31.3 28.6 28.1 26,3 22.2 20 21.4 18.1 19.4 15.6 9.4 10 7.0 8.9 9.4 6.9 6.3 5.4 FG BATA 0.0 Contenuto (%) 60 > -6 0 40 -4 0 15 -1 5 5 -5 1 1 0 < Campioni (%) 30 71.9 75.0 80 pH in acqua 64.3 70 Campioni (%) 60 50 40 30 21.4 15.6 20 12.5 12.5 12.5 10 1.8 0.0 2.8 FG BA 9.7 TA 0 6. 7 6- .3 7. 7 4- .8 7. pH 8 9- .4 8. 9 5- .0 96,4 Classi tessiturali 100 90 80 Campioni (%) 66,7 70 51,5 60 50 40 30 45,5 27,8 FG BA TA 20 3,0 1,8 10 0 A FS + F S +F A +F SF LA +F L +F AS Classi tessiturali L+ AL + A 5,6 1,8 Carbonati totali 37.5 40 37,5 28.1 30 25.0 21.9 22.2 20 15.6 15.3 16.1 13.9 11.1 10 9.4 FG BA TA TA 10.7 3.6 Contenuto (g/Kg) >2 51 15 125 0 10 115 0 26 - 10 0 0 <2 6 Campioni (%) 32.1 70 Conduttività elettrica 62.6 63.6 58.9 60 Campioni (%) 50 37.5 40 29.2 30 25.0 20 9.7 10 FG BA TA 6.2 6.2 3.6 1.4 0.0 0 .2 <0 0. 0 2- .5 0. 1 5- .0 Conduttività elettrica (dS/m) .0 >1 Interventi per la prevenzione • Codice di buona pratica agricola; • Assistenza agronomica alla concimazione e irrigazione; • Applicazione dei disciplinari di produzione integrata; • Diffusione dell’agricoltura biologica; Interventi per il ripristino dei suoli • Irrigazione dilavante; • Apporti di compost di qualità; • Bonifica dei siti contaminati; • Pratica dell’avvicendamento; • Applicazione delle norme di condizionalità; • Mantenimento della copertura vegetale; Gli impegni di ecocondizionalità (REG. (CE) 1782/03) Le norme per il mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali Interventi di regimazione temporanea delle acque superficiali di terreni in pendio (norma 1.1); Gestione delle stoppie e dei residui colturali per mantenere i livelli di sostanza organica del suolo mediante opportune pratiche (norma 2.1); Protezione del pascolo permanente (norma 4.1); Gestione delle superfici ritirate dalla produzione (Norma 4.2); Manutenzione degli oliveti (Norma 4.3); Mantenimento degli elementi caratteristici del territorio (Norma 4.4); L’Agricoltura in difesa del suolo • Uso sostenibile delle risorse; • Adozione di pratiche agricole razionali; • Coltivazione dei terreni per evitare l’abbandono con il conseguente degrado; • Adozione di pratiche per il mantenimento della struttura del terreno; • Uso razionale dei mezzi meccanici; • Adozione di criteri adeguati per il pascolamento; Considerazioni il monitoraggio degli effetti dell’uso del suolo e delle attività antropiche, mediante le indagini chimico-fisiche, rappresenta uno strumento strategico per la salvaguardia della qualità del suolo ed il contrasto dei processi degradativi in atto. Considerazioni Un efficace feedback di informazioni sul reale stato di salute dei suoli che raggiunga rapidamente gli operatori agricoli, può certamente favorire l’affermazione di pratiche gestionali sostenibili (BMP) sotto il profilo economico ed ambientale. Le indagini chimico-fisiche rappresentano uno strumento per la difesa del suolo, dell’ambiente e della salute e per conoscere i fattori che concorrono alla desertificazione per definirne le strategie di intervento Grazie per l’attenzione!