VINCONO I BIMBI DIVERSAMENTE ABILI IL TAR DELLA TOSCANA ACCOGLIE IL RICORSO DEI LORO GENITORI 11 famiglie pisane degli istituti comprensivi “Tongiorgi” di Pisa, “Borsellino” di Navacchio, “Iqbal Masih” di Bientina e “Ilaria Alpi” di Vicopisano hanno presentato, con il supporto legale e sindacale dei Cobas, un ricorso collettivo al Tar della Toscana al fine di vedere riconosciuto ai propri figli il diritto ad un numero di ore di sostegno didattico definite in relazione alle loro reali esigenze. Il T.A.R., con un provvedimento del 10 gennaio scorso, ha emesso una ordinanza cautelare urgente, e le Amministrazioni scolastiche che l’hanno ricevuta dovranno provvedere a integrare le ore di sostegno dovute entro 30 giorni, quindi entro e non oltre la data del prossimo 9 febbraio. Come Cobas Scuola di Pisa esprimiamo tutta la nostra soddisfazione per l’importantissimo risultato raggiunto: tutte le 11 famiglie pisane che hanno aderito al ricorso collettivo hanno ottenuto il pieno riconoscimento delle proprie richieste. Il TAR della Toscana ha riconosciuto ai minori il diritto all'insegnante di sostegno in un rapporto 1:1 o addirittura per l'intero orario scolastico. Ciò comporta l’incremento di un numero di ore che garantisce un’adeguata assistenza ai bambini diversamente abili e ore in più in organico che significano più posti di lavoro qualificati soprattutto per i docenti precari. Per la prima volta nella nostra provincia si ricorre a un’azione di questo tipo. Si tratta di un atto di grandissima importanza: aderire a un ricorso collettivo, unirsi per ottenere giustizia, ha significato per queste famiglie decidere di opporsi in maniera solidale e condivisa alla negazione di un diritto fondamentale e, come l’ordinanza (se ce n’era bisogno) ormai certifica, stabilito dalla legge. Le famiglie pisane che per prime e con coraggio hanno inaugurato questo tipo di percorso indicano una strada praticabile per ottenerne il riconoscimento: segno che la misura è veramente colma, e che il regime dei tagli all’istruzione imposto da anni di politiche scolastiche scellerate risulta particolarmente odioso quando va a colpire alunni per i quali anche la più piccola negazione di un diritto comporta un enorme aggravio di una situazione già difficile. Sotto il profilo educativo-didattico sono evidenti gli effetti disastrosi che i tagli operati da tutti gli ultimi governi hanno arrecato al diritto allo studio per gli studenti diversamente abili. Le scuole di ogni ordine e grado, ma soprattutto le scuole elementari, a causa della decurtazione delle ore assegnate agli insegnanti di sostegno, sono sempre meno in grado di rispettare i ritmi e i tempi di apprendimento di ciascun alunno, di garantire l’insegnamento individualizzato e l’apprendimento personalizzato, di assicurare il diritto all’istruzione che costituisce una componente fondamentale del progetto di vita. I Cobas Scuola di Pisa, forti di questo primo risultato raggiunto, rilanciano la campagna a tutela del sostegno e per l’organizzazione dei ricorsi collettivi a Pisa e in tutta la Provincia: diverse famiglie sono già pronte a un nuovo ricorso, e stiamo organizzando un ciclo di incontri pubblici per organizzarne altri. COBAS - Comitati di Base della Scuola Sede provinciale: Via San Lorenzo, 38 56127 - Pisa Tel. 050- 563083 Fax 050-8310584 www.cobas-scuola.org e-mail: [email protected]